Sardine: dialogo sì, cappello no

“Aperti al dialogo con la politica? Sì, ma nessuno tenti di metterci il cappello”
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In riferimento all’articolo comparso sulla cronaca cittadina de La Stampa a pag. 41, ci teniamo a dire che, in effetti, abbiamo parlato telefonicamente con Marco Grimaldi che ci ha anticipato il contenuto di un post che avrebbe voluto pubblicare sul gruppo 6000 Sardine Torino.
Il post è poi stato approvato e quindi regolarmente pubblicato in pagina, esattamente come avviene a tutti i messaggi che ci arrivano e che si rivelano costruttivi e utili alla discussione. Nella manifestazione del 10 abbiamo affermato con chiarezza l’esigenza che si torni a una politica costruttiva e di dialogo, in grado di rappresentare effettivamente le persone. Il messaggio di Grimaldi è stato pubblicato in quest’ottica, così come verrà pubblicato e preso nella giusta considerazione qualunque altro segnale che ci giungerà da altre forze politiche che il movimento giudichi democratiche e propositive. Chi vorrà “costruire ponti” ci vedrà disponibili a testarne la serietà e la solidità. Ci teniamo però a chiarire che attualmente non vi è alcun discorso aperto con alcuna forza politica e in nessun caso ci sarà, almeno sin dopo la manifestazione nazionale del 14. Esiste invece, coerentemente con quanto detto sin dall’inizio, la volontà di raccogliere segnali di dialogo da parte della politica, segnali rivolti alle persone e a una buona politica, non alle Sardine in quanto movimento. Siamo strumento e non soggetto.
Per le Sardine
Paolo Ranzani
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