“…Liberi tutti”. Se un Museo diventa palcoscenico teatrale

Succede al Museo Nazionale del Risorgimento di Torino

Domenica 8 dicembre ore 11/14,30/16

Provate ad immaginare. Attori al posto delle classiche, professionali “guide” museali. E da loro e a modo loro, immaginate di farvi accompagnare nella visita alle sale del più grande spazio espositivo di storia patria italiana. L’idea è sicuramente intrigante e piacevole. A proporla – e non per la prima volta – è il nostro blasonato Museo Nazionale del Risorgimento Italiano, fondato a Torino nel 1878 e l’unico in Italia cui sia stato ufficialmente riconosciuto il titolo di “nazionale” con tanto di decreto regio datato 8 dicembre 1901. La proposta, in sintesi, consiste nell’offrire ai visitatori la possibilità di percorrere in “chiave teatrale”, se non tutte e trenta, almeno buona parte delle sale del Museo ospitato dal 1938 nel guariniano Palazzo Carignano, sede storica del Parlamento Subalpino (monumento nazionale, ancora oggi assolutamente integro, e ben visibile, nell’arredamento e negli scranni originari) e del primo Parlamento del Regno d’Italia. Un percorso recitato, insomma, fra cimeli di storia patria, vessilli, armi, uniformi, stampe e manoscritti (sono oltre 2.500 i reperti esposti), in cui al pubblico è dato modo di essere, a un tempo, spettatore partecipe ma anche coinvolto protagonista dei fatti narrati. L’appuntamento è per domenica 8 dicembre e la “visita teatrale”, dal titolo esemplare (dato il luogo) di “… Liberi tutti” si terrà, a scelta, alle ore 11 o nel pomeriggio alle 14,30 o alle 16. Ad organizzare il tutto, la subalpina Compagnia Teatro & Società.

“Lungo il percorso – sottolineano gli organizzatori – il pubblico sarà  invitato ad osservare le sale del Museo e le sue collezioni da un particolare e privilegiato punto di vista per scoprire quali siano i segni e i simboli di libertà che la Storia del Risorgimento ci ha tramandato”. L’obiettivo è quello di coinvolgere e catturare l’attenzione attraverso la magia della tecnica recitativa, sicuramente in grado di trascinare fisicamente ed emotivamente le persone all’interno del contesto storico raccontato. Senza dimenticare, anzi andando a creare l’imprevisto, l’immancabile coup de theatre. “Cosa succede infatti se, mentre si stanno cercando le tracce dell’antica e allo stesso tempo attuale libertà…irrompe uno strampalato personaggio che sta fuggendo da qualcosa o da qualcuno che lo minaccia? Un percorso avventuroso e ricco di suspense accompagnerà i visitatori con un finale a sorpresa”. Questa la chiara promessa degli attori – guida, ben intenzionati a “far riflettere gradevolmente il pubblico sui molteplici significati di uno dei valori più alti del nostro vivere civile: la libertà”.

Le visite sono previste su prenotazione. Il costo è di 6 € + 8 € di ingresso al Museo a persona. Per i possessori della Tessera Musei è previsto solo il pagamento del percorso teatrale.

Per prenotare la visita occorre telefonare al Museo Nazionale del Risorgimento (via Accademia delle Scienze 5, Torino), al numero 011/5621147.

 

g.m.

 

Nelle foto
– Attori della Compagnia “Teatro & Società”
– Museo Nazionale del Risorgimento – Aula del Parlamento Subalpino

 

Leggi qui le ultime notizie: IL TORINESE

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Articolo Precedente

“Promemoria. Monologo per persona sola “

Articolo Successivo

Quali possibilità oltre le sbarre?

Recenti:

L’isola del libro

RUBRICA SETTIMANALE A CURA DI LAURA GORIA   Jean-Baptiste Andrea “Vegliare su di lei” -La nave

IL METEO E' OFFERTO DA

Auto Crocetta