PRIMO EVENTO NAZIONALE
IMPRENDITRICI, PROFESSIONISTE, ESPERTE COMUNICATRICI, SPORTIVE E
POLITICHE A CONFRONTO
TORINO – Sabato 23 novembre, 9-18 Toolbox, Via Agostino da Montefeltro 2
Variante D è l’evento nazionale di Rete al Femminile, associazione nazionale dedicata alle donne che lavorano in proprio come libere professioniste, freelance o imprenditrici. Nata a Torino nel 2013 su iniziativa di Gioia Gottini si trasforma in associazione nazionale nel 2016. Opera a livello nazionale e locale, attraverso reti provinciali, con attività concrete di condivisione, aggiornamento professionale e networking, per diffondere la cultura economica imprenditoriale fra tutte le professioniste d’Italia. Oggi sono 24 le reti locali attive su tutto il territorio nazionale, che raccolgono più di 1000 iscritte.
L’evento vuole essere un’occasione per riflettere sul potere femminile e le sue declinazioni nel lavoro, in particolare nel lavoro in proprio, con proiezioni di video, speech ispirazionali, talk su case history e consulenze individuali gratuite, attraverso sportelli dedicati ai temi del business e della crescita personale.
Perché Variante D?
D sta per DELTA che rappresenta la variante, la variazione. Ciò che può cambiare e far cambiare. Quindi, qualcosa che può portare valore. Ma D sta anche per DONNA. La variante Donna è qualcosa che può aiutare a migliorare il mondo, anche quello degli affari.
La parola e la comunicazione sono il file rouge del programma di sabato 23 novembre. Si comincia alle 10.30 affrontando con Tiziana Montalbano (digital manager dell’Associazione Parole O_Stili progetto di sensibilizzazione contro la violenza delle parole) il tema del potere della comunicazione e l’importanza della scelta delle parole anche nel mondo del lavoro e del business; alle 12.00 si prosegue con l’incontro dal titolo Il potere delle parole nello storytelling di se stesse nel quale Alice Avallone – etnografa digitale, Sara Ricciardi – designer, Manuela Cacciamani – produttrice cinematografica e Chiara Ferriolo, shoes designer e personalità in movimento, a partire da parole o concetti chiave, rifletteranno su come raccontarsi nelle diverse fasi della propria vita professionale. Si chiude alle 12.45 con l’incontro Potere e donna. Due parole, due armi. Possono andare d’accordo? Un talk con donne di “potere” per capire perché una donna che parla di cose importanti, una donna che parla perché la sua opinione conta, è una sovversione pericolosa. Una donna che fa lavori “da uomo” è una “donna con le palle”. Possiamo parlare di donna e potere senza dare un connotato maschile o di cattiveria?
Ne parleranno Gabriella Paruzzi, campionessa di sci di fondo e membro della commissione internazionale del CIO, Irene Pivetti, politica e giornalista, Danila Saba, job coach e presidente di Rete al femminile. Modererà l’incontro Serena Marchi, scrittrice e giornalista.
Il pomeriggio sarà invece interamente dedicato agli sportelli di consulenza individuale e al networking, uno degli obiettivi principali della Rete al femminile che favorisce la nascita di relazioni professionali di qualità creando nuove opportunità di collaborazione e di lavoro, contribuendo a diffondere la cultura economica e imprenditoriale fra le professioniste italiane.
L’evento è stato inoltre organizzato secondo criteri di sostenibilità come la riduzione degli sprechi e dell’impatto ambientale. Sono stati ridotti, quasi eliminati i supporti cartacei come volantini o pubblicità.
Dove necessario è stata scelta carta certificata FSC che garantisce che i materiali provengono da foreste controllate, rigenerate e tracciabili. Foreste in cui ad alberi abbattuti corrispondono alberi piantati.
Il catering proporrà un menù con ingredienti di stagione, a km zero e biologici. Non verrà utilizzata plastica ma solo imballaggi compostabili, acqua in caraffe e caffè equosolidale.
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