Splende l’oro individuale conquistato nell’arco olimpico da Elisabetta Mijno, l’atleta torinese di Fiamme Azzurre e Arcieri delle Alpi che ai Mondiali di giugno ha ottenuto il pass per le Paralimpiadi di Tokyo 2020. Nei giorni scorsi nella finalissima della Para-Archery Cup Elisabetta ha sconfitto 6-0 l’ucraina Roksolana Dzoba-Balyan, con tre parziali praticamente perfetti e conclusi con i punteggi di 24-22, 28-26 e 28-25. Più duro il match che l’azzurra ha dovuto affrontare ieri in semifinale, dove ha superato 6-5 allo shoot off (10-9) la polacca Mileena Olszewska. Quest’ultima si è poi arresa 6-2 alla russa Svetlana Barantseva nella finale per il terzo posto. Prima di aggiudicarsi il titolo, Elisabetta Mijno era scesa in campo per giocarsi il bronzo nel mixed team con Stefano Travisani. I due italiani hanno però ceduto 5-3 alla Russia (Barantseva, Ziapaev, parziali 34-29, 32-29, 31-33, 34-34), dopo il passo falso di ieri in semifinale contro la la Polonia (Olszewska, Sawicki, 6-0). L’oro è andato proprio alla Polonia, l’argento all’Ucraina.
Da ricordare che per la prima volta la Para-Archery Cup ha proposto una tappa conclusiva sul modello della finale di Coppa del Mondo, ammettendo soltanto i migliori quattro arcieri – maschi e femmine – di arco olimpico, compound e W1 dopo le due prove di Olbia e Nove Mesto. Due appuntamenti dai quali Elisabetta Mijno era tornata a casa con diverse medaglie. A maggio a Olbia aveva raccolto l’argento nella gara individuale, in quella a squadre e nel mixed team, in coppia con l’altro piemontese Roberto Airoldi (Arcieri Cameri). A luglio in Repubblica Ceca si era invece aggiudicata il bronzo individuale e l’argento nel mixed team. A giugno Elisabetta era volata a ’s-Hertogenbosh (Olanda) per i Mondiali, conquistando l’argento nel mixed team con Travisani e il bronzo a squadre con Annalisa Rosada e Veronica Floreno. All’evento iridato, come detto, aveva anche staccato il pass per i Giochi del prossimo anno.
Risultati completi della finale di Para-Archery Cup a questo link