Un disegno di legge per abrogare la ratifica dei trattati internazionali sul treno ad alta velocità Tav Torino-Lione non è realizzabile
Infatti un apposito ddl venne presentato nel 2013 in Senato, come primo firmatario il pentastellato Marco Scibona, valsusino. Il presidente Piero Grasso, scrive l’ANSA , lo dichiarò irricevibile poichè il provvedimento era in contrasto con gli articoli 80, 87 e 117 della Costituzione. Le modifiche, pertanto, potrebbero avvenire solo per via diplomatica tra i due governi, e non è prevista alcuna forma di denuncia o di recesso unilaterale.
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