“Proiettile indirizzato al ministro Salvini. Siamo all’ennesimo gesto intimidatorio e di odio: ma quello che impressiona è il silenzio dei tanti che si proclamano democratici. Sono questi gli avversari della Lega? Quelli che invece delle parole vogliono usare proiettili per ammazzare? Questi sono coloro che non vogliono che la Lega continui a lavorare per il bene del Paese. Non vorremmo che dietro questi episodi si nasconda un rigurgito pericoloso di quegli estremismi che con le loro violenze e odio hanno segnato il Paese con anni bui e pieni di sangue”. Lo dichiarano i presidenti dei gruppi leghisti di Camera e Senato Riccardo Molinari e Massimiliano Romeo
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