Mercoledì 13 febbraio, alle 17.00, nell’ambito delle iniziative del Giorno del Ricordo, il Comitato Resistenza e Costituzione del Consiglio regionale, l’Istoreto e l’Ufficio scolastico regionale del Piemonte promuovono l’incontro “Esodo / Esodi. Ricerca, letteratura, comunicazione”. L’evento si terrà nella Sala Conferenze del Polo del 900, in Corso Valdocco 4 a Torino, in collaborazione con l’Associazione nazionale Venezia Giulia e Dalmazia e il Polo del ‘900. Nell’occasione saranno presentati tre lavori che rappresentano altrettante chiavi d’entrata nel tema delle profuganze e, più in particolare, nella conoscenza dell’esodo giuliano dalmata, i cui primi contingenti giunsero a Torino settantadue anni fa. Si tratta di uno studio storiografico a più voci, di un volume di racconti della scrittrice polense Nelida Milani e di un graphic novel sull’esodo da Pola. Dopo gli interventi introduttivi di Nino Boeti, Presidente del Consiglio Regionale del Piemonte e Antonio Vatta, dell’Associazione nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, i volumi verranno presentati,rispettivamente, da Patrizia Audenino (Università degli Studi di Milano), Enrico Miletto (Istoreto), Manfredi Toraldo (scuola di Comics). Coordinerà l’incontro Luciano Boccalatte, direttore dell’Istoreto. Il primo volume, “Una narrazione a lungo mancata”, affronta il tema della diaspora giuliano-dalmata e degli altri esodi del Novecento alla luce del tempo presente, è stato curato da Riccardo Marchis ed è edito dalla torinese Seb 27. A motivare questo studio a più voci la convinzione che l’esodo giuliano-dalmata non costituisca solo una proposta per restituire alla distratta storia italiana le motivazioni degli esuli, a lungo dimenticati ed emarginati, ma anche per affrontare temi che attraversano l’intero secolo passato e mostrano con rinnovato vigore la loro persistenza nel nuovo millennio. Il volume si conclude con una comparazione degli esodi di allora e di oggi alla ricerca di assonanze, somiglianze e differenze, condotta con rigoroso metodo storico e con passione civile.Nei racconti della raccolta “Lo spiraglio” ( Besa Editrice), Nelida Milani torna a narrare l’Istria dei “superstiti”, delle serrande chiuse e delle finestre abbassate per sempre, l’Istria della confusione e dello smarrimento, ma anche della convivenza e della molteplicità di lingue. Dopo il successo diBora, la scrittrice delinea con il tratto fine e delicato che le è proprio un mondo spesso dimenticato e rinnegato, attraversando gli anni e i decenni, traghettando lungo gli esiti della storia le vite di quanti hanno abitato, con fiducia e abbandono, una terra contesa all’incrocio di due mondi. Infine il graphic novel “Anime in transito”, ispirato alle vicende dell’esodo da Pola, è prodotto dall’Anonima fumetti, dall’Accademia di progettazione sociale Maggiora e dal Rotary Torino Sud est. Soggetto e sceneggiatura Nico Vassallo, disegni Marcello Restaldi, consulenza storica Enrico Miletto. Una storia d’amore sullo sfondo dell’esodo giuliano dalmata nella Torino del dopoguerra. Una vicenda di solidarietà e accoglienza da parte di un’intera città. La pubblicazione è gratuita e on line.
M.Tr.
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