I libri più letti e commentati a novembre

Il titolo più discusso e commentato del mese di novembre è senza dubbio L’assassinio del Commendatore 

Eccoci al consueto appuntamento mensile con i lettori del gruppo FB Un libro tira l’altro ovvero il passaparola dei libri. Il titolo più discusso e commentato del mese di novembre è senza dubbio L’assassinio del Commendatore (Einaudi), ultimo romanzo dello scrittore giapponese Haruki Murakami, autore che non manca mai di dividere il suo pubblico tra fedeli estimatori e detrattori feroci; al secondo post un’altra uscita piuttosto recente: Sara al tramonto(Rizzoli), dell’osannato giallista Maurizio De Giovanni, che può vantare nel gruppo una schiera di fedelissimi ammiratori, terzo posto per la saga familiare Il grande inverno, di Kristina Hannah (Mondadori) “epica storia d’amore e sopravvivenza” che sta guadagnando il consenso dei nostri lettori.

Focus on: Francia

Obiettivo di questo mese puntato sulla produzione della Francia contemporanea, con  I colori dell’incendio di Pierre Lemaitre (Mondadori),  La casa di Cognac di Yolaine Destremau (Barta) e La schiuma dei giorni (Marcos y Marcos) di Boris Vian, tutti titoli oggetto di interessanti riflessioni che vi invitiamo a leggere e commentare. Un recente sondaggio tra i nostri lettori ha cercato di stabilire quale sia il personaggio meno amato (ma non per questo non riuscito dal punti di vista letterario) della narrativa e della letteratura: vince la gara, seppur di stretta misura, Jago, l’antagonista di Otello nato dalla penna di William Shakespeare, seguito, un po’ a sorpresa da Uriah Heep, l’untuoso avversario di David Copperfield nell’omonimo capolavoro di Charles Dickens; terzo posto per un altro antipatico di classe, Don Rodrigo antagonista insopportabile di Renzo ne I promessi sposi di Alessandro Manzoni.

Infine, il nostro consueto suggerimento per i lettori curiosi e desiderosi di mettersi alla prova con titoli meno noti e più impegnativi: il bellissimo noir di Valerio Evangelisti, Noi saremo tutto (Einaudi), che documenta una pagina nera della storia americana, l’ironico e malinconico Triste, solitario y final (Einaudi), di Osvaldo Soriano, ormai ritenuto un classico della narrativa contemporanea e Denti Bianchi (Mondadori), osannato romanzo della scrittrice inglese Zadie Smith, molto attuale nonostante non sia un’uscita recente. Ricordiamo a tutti i nostri lettori che per partecipare alle nostre discussioni basta iscriversi al nostro gruppo su FB, dal quale potranno anche inviare le recensioni in un tweet che vengono pubblicate sul sito.

Ci rileggiamo il mese prossimo!

***

Podio di novembre

L’assassinio del Commendatore, di Haruki Murakami –  Sara al tramonto, di Maurizio De Giovanni –   Il grande inverno, di Kristina Hannah

Focus on: Francia

I colori dell’incendio, di Pierre Lemaitre – La casa di Cognac,di Yolaine Destremau – La schiuma dei giorni, di Boris Vian.

Lettori esigenti

Noi saremo tutto, di Valerio Evangelisti –  Triste, solitario y final, di Osvaldo Soriano,  – Denti Bianchi, di Zadie Smith.

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