Ottobre 2018- Pagina 52

Arriva Moving Tff

La settima edizione di Moving TFF sta arrivando! Dal 2 al 30 ottobre 16 proiezioni a Torino, Biella, Pinerolo, Novara, Saluzzo

Moving TFF propone, per il settimo anno consecutivo, un mese di iniziative “in movimento” per la città, legate al multiforme universo del cinema e intente a valorizzare la storia del Torino Film Festival. La manifestazione è ideata da Altera Centro di Cooperazione Culturale, coordinata da Altera e realizzata in collaborazione con UCCA (Unione Circoli Cinematografici Arci), Arci PiemonteMuseo Nazionale del Cinema Torino Film Festival. L’ingresso alle proiezioni è sempre gratuito. Tesseramento gratuito e contestuale presso la Bibliomediateca Mario Gromo. Nei circoli Arci è richiesta la tessera associativa.

MOVING TFF – IL TORINO FILM FESTIVAL IN GIRO PER LA CITTA’ (e non solo)

Quest’anno la rassegna conferma il cuore piemontese: nel weekend centrale del mese di ottobre saremo in tour con 4 proiezioni a Biella, Pinerolo, Saluzzo e Novara, alla scoperta di nuovi territori (Circolo XXV aprile di Novara), partecipando all’apertura di altri (il Teatro civico Magda Olivero di Saluzzo con la nuova gestione di Ratatoj) e tornando da partner ormai consolidati (lo Stranamore a Pinerolo, il circolo Hydro di Biella). Ma è su Torino che la rassegna resta radicata, com’è normale che sia: in città toccheremo cinque diversi quartieri con 12 proiezioni e la collaborazione di sette partner locali, a cui si aggiungono le due reti nazionali a cui aderiamo – UCCA e ARCI. La programmazione come ogni anno è molto varia, spaziando dal film partecipato Oggi insieme domani anche di Antonietta De Lillo all’esordio di Andrea De Sica I figli della notte, passando per Sangue do meu sangue di João Canijo, titolo non distribuito in Italia e appositamente sottotitolato per noi dall’associazione italo-portoghese Tu-Cá-Tu-Lá – imperdibile! Così, il progetto e i film raggiungeranno pubblici ancora diversi, incrementando la vocazione di diffusione culturale sul territorio che è la mission di Moving TFF. Le proiezioni si terranno, quindi, in tanti luoghi diversi di Torino e del Piemonte – biblioteche, circoli, teatri, spazi associativi fino ad arrivare alla Casa Valdese che ci ospita per il primo anno – per dare vita ad una edizione ancora più partecipata e ricca del Moving TFF, con l’intenzione di coinvolgere sempre più il territorio e accompagnare il pubblico fino all’appuntamento con il 36° TFF.

IL PROGRAMMA

Martedì 2/10

ASCENSORE PER IL PATIBOLO

Di Louis Malle, Francia 1957, durata 89’, proiettato al 2° Festival Internazionale Cinema Giovani 1984.

Una giovane donna supplica Julien, il suo amante, di uccidere suo marito. L’assassinio è sul punto di riuscire quando Julien resta bloccato nell’ascensore. Parallelamente un giovane teppista e la sua amichetta, rubata la macchina di Julien, dormono in un albergo lungo l’autostrada e uccidono una coppia di turisti tedeschi. Quando Julien esce dall’ascensore viene ingiustamente accusato di questo crimine. La giovane donna lo discolpa, ma la polizia trova delle foto compromettenti.

BIBLIOMEDIATECA MARIO GROMO – VIA MATILDE SERAO, 8/A – ore 15.30

Venerdì 5/10

APERIMOVING 2018 – APERITIVO DI INAUGURAZIONE DELLA VII EDIZIONE DEL MOVING TFF

CASARCOBALENO – VIA BERNARDINO LANINO, 3° – ore 19.30

OGGI INSIEME DOMANI ANCHE

Di Antonietta De Lillo, Italia 2015, durata 88’, proiettato al 33° TFF.

Un insieme di interviste, incontri, opinioni e sguardi compongono un documento strettamente aderente alla realtà contemporanea, un ritratto dell’amore oggi, a quarant’anni dal referendum sul divorzio. Persone incontrate per strada, intellettuali, ragazzi, adulti e anziani esprimono il loro sguardo lasciando trasparire quanto il tessuto politico-sociale sia intimamente legato ai mutamenti sulla percezione e sul senso primo dell’amarsi e dello stare insieme, tra incanto e disincanto.

CASARCOBALENO – VIA BERNARDINO LANINO, 3° – ore 21.30 (In collaborazione con Arcigay Torino)

Martedì 9/10

SADISMO

Di Donald Cammell – Nicolas Roeg, Gran Bretagna 1970, durata 105’, proiettato al 9° Festival Internazionale Cinema Giovani 1991.

Chas Devlin lavora al servizio di un racket guidato da Harry Flowers. Sapendo che Chas ha un risentimento personale contro Joey Maddocks, che ha un negozio di scommesse, Flowers gli ordina di tenersi fuori dalla trattativa con cui l’organizzazione sta tentando di affiliare Maddocks. Ma Chas disobbedisce e Maddocks distrugge il suo appartamento e lo picchia. In fuga Chas sente un musicista nominare un indirizzo. Impulsivamente vi si dirige fingendosi un saltimbanco amico del musicista incontrato.

BIBLIOMEDIATECA MARIO GROMO – VIA MATILDE SERAO, 8/A – ore 15.30

Venerdì 12/10

THE BANG BANG CLUB

Di Steven Silver, Sud Africa – Canada 2010, durata 113’, proiettato al 28° TFF.

Sudafrica, 1994. Nelson Mandela è appena stato liberato e la situazione è critica: la tensione è salita molto negli ultimi mesi di apartheid e le varie fazioni tribali si sono dichiarate guerra ingaggiando violenti scontri armati. In mezzo a tutto ciò si muove il Bang Bang Club, un gruppo di quattro giovani fotoreporter bianchi decisi a testimoniare quegli eventi. Con l’aiuto della loro photo editor Robin, riusciranno ad attirare l’attenzione internazionale sulla terribile carneficina in atto.

ASSOCIAZIONE ARTEMUDA – VIA DRUSACCO, 6 – ore 21.30

Sabato 13/10

DUSTUR

Di Marco Santarelli, Italia 2015, durata 74’, proiettato al 33° TFF.

Nella biblioteca del carcere Dozza di Bologna, insegnanti e volontari hanno organizzato un corso scolastico sulla Costituzione italiana. I partecipanti sono prevalentemente detenuti musulmani. Incontro dopo incontro si discute e si affrontano i principi e i valori che hanno animato la nascita della Costituzione. Un viaggio dentro e fuori il carcere, per raccontare l’illusione e la speranza di chi ha sognato e continua a sognare un «mondo più giusto».

ASSOCIAZIONE DEI SARDI IN TORINO “A. GRAMSCI” – VIA MUSINÉ, 5/7 – ore 18.30 (In collaborazione con Ecoborgo Campidoglio)

Martedì 16/10

VELVET GOLDMINE

Di Todd Haynes, USA – Gran Bretagna 1998, durata 123’, proiettato al 16° TFF.

Primi anni ‘70: sulla scena musicale britannica si impone il glam rock. La megastar Brian Slade – in arte Maxwell Demon – viene colpito a morte durante un concerto, ma quando si svela che il fatto è tutta una montatura la sua carriera ha un tracollo e la rockstar sparisce dalla ribalta. Dieci anni dopo, il giornalista inglese Arthur Stuart, trasferitosi a New York, all’epoca grande fan del cantante e testimone dell’incidente, deve scrivere un servizio proprio su quell’episodio.

BIBLIOMEDIATECA MARIO GROMO – VIA MATILDE SERAO, 8/A – ore 15.30

Venerdì 19/10

BERLINGUER TI VOGLIO BENE

Di Giuseppe Bertolucci, Italia 1977, durata 90’, proiettato al 26° TFF.

Mario Cioni è un giovane sottoproletario i cui propositi di rivalsa sono affidati alle speranze di una rivoluzione guidata dal segretario del PCI Enrico Berlinguer. Succube del rapporto edipico con la madre e ossessionato dal sesso, trascorre le giornate con gli amici o a spasso per le campagne toscane, improvvisando scurrili monologhi e assurdi ragionamenti. Quando gli amici gli annunciano, per scherzo, la morte della madre, Mario ne rimane sconvolto e trascorre la notte vagando senza meta.

CIRCOLO HYDRO – VIA SERRALUNGA, 31 – BIELLA ore 21.30

Sabato 20/10

I FIGLI DELLA NOTTE

Di Andrea De Sica, Italia 2016, durata 85’, proiettato al 34° TFF.

Il diciassettenne Giulio viene spedito in collegio, un luogo isolato sulle Alpi, in cui vigono regole ferree che limitano ogni tipo di contatto con l’esterno. Qui, il timido Giulio fa amicizia con il ribelle Edoardo. A cementare il loro rapporto le frequenti fughe notturne. I due iniziano così a frequentare un nightclub, nascosto tra i boschi, che diviene per loro una sorta di rifugio. Conoscono Elena, una prostituta, a cui presto si legano. Non sanno però di essere osservati…

CIRCOLO STRANAMORE – VIA BIGNONE, 89 – PINEROLO ore 21.30

Domenica 21/10

THE DEATH OF STALIN

Di Armando Iannucci, Francia – UK 2017, durata 107’, proiettato al 35° TFF.

Il 1953 sembra un anno come tanti nel mandato di Stalin: sicuro del suo potere, continua a ordinare omicidi e deportazioni, a oscurare la libertà di espressione e a tenere in riga la corte di personaggi che gli ruota intorno. Quando, una mattina, viene trovato riverso sul pavimento scoppia il panico… E ovviamente anche la corsa per la sua successione. Chi la spunterà tra Chruščëv, più simile a un mafioso che a un politico, la mina vagante Molotov, il mite Žukov e il malvagio Berija?

TEATRO CIVICO MAGDA OLIVERO – VIA PALAZZO DI CITTÀ, 15 – SALUZZO ore 21.30

Lunedì 22/10

BAKROMAN

Di Massimiliano e Gianluca De Serio, Italia 2010, durata 100’, proiettato al 28° TFF.

In lingua moré, quella parlata nel Burkina Faso, il termine bakroman significa «ragazzo di strada»: sono più di seicento, infatti, i ragazzi che vivono senza niente da mangiare, né un tetto sotto cui dormire per le strade di Ouagadougou, la capitale dello stato. Eppure, per difendere i propri diritti e coltivare le proprie speranze, si sono uniti in una sorta di sindacato che sembra rendere più concreta la possibilità, un giorno, di affrancarsi da quella condizione.

CIRCOLO XXV APRILE – VIA S. GIACOMO, 4 – NOVARA ore 21.30

Martedì 23/10

SEX PISTOLS – OSCENITÀ E FURORE

Di Julien Temple, Gran Bretagna 2000, durata 108’, proiettato al 32° TFF.

Ascesa e declino dei Sex Pistols, una band diventata fenomeno storico e culturale nel Regno Unito dei tardi anni Settanta, un periodo scosso da fortissime tensioni sociali e politiche che i Pistols riuscirono a trasformare in musica. Vent’anni dopo La grande truffa del rock’n’roll, il suo primo documentario sui Pistols, Julien Temple torna a raccontare la loro storia, affidandosi a materiali di repertorio rari e inediti e mostrando il punto di vista dei diretti interessati.

BIBLIOMEDIATECA MARIO GROMO – VIA MATILDE SERAO, 8/A – ore 15.30

À VOIX HAUTE

Di Stéphane De Freitas – Lad Ly, 2017, Francia, durata 99’, proiettato al 35° TFF.

Ogni anno presso l’Università di Saint-Denis, il concorso di Eloquentia nomina il «Miglior oratore del 93», numero del dipartimento di Seine-Saint-Denis. Possono partecipare gli studenti di tutti i corsi e prepararsi con l’aiuto di consulenti professionali, che insegnano loro l‘arte del parlare in pubblico e i sottili meccanismi della retorica. Acquisite queste nuove abilità, Leïla, Elhadj, Eddy e gli altri si affrontano per diventare il miglior oratore del 93.

CASA VALDESE – CORSO VITTORIO EMANUELE II, 23 – ore 20.30 (In collaborazione con Centro Culturale Protestante di Torino)

Mercoledì 24/10

AVANT LES RUES

Di Chloé Leriche, Canada 2016, durata 97’, proiettato al 34° TFF.

Nella valle del fiume Saint-Maurice, in Quebec, vive la popolazione indigena degli Atikamekw, caratterizzata da un profondo legame con la natura e da una lingua secolare. Shawnouk è nato in questa terra, ma da sempre ne mette in discussione i valori. Il coinvolgimento in una tragica rapina, però, segna per lui il punto di non ritorno. Shawnouk decide così di riavvicinarsi alle proprie origini, alla foresta e ai misteri della tradizione su cui si fonda la sua vera identità.

CASA VALDESE – CORSO VITTORIO EMANUELE II, 23 – ore 18.00 (In collaborazione con Centro Culturale Protestante di Torino)

FÉLIX ET MEIRA

Di Maxime Giroux, Canada 2014, durata 105’, proiettato al 32° TFF.

Nel Canada francese, Félix vive senza soldi né grandi ambizioni. La cosa però non lo preoccupa molto, dal momento che il suo ricco padre sta morendo. Tutt’altra vita è invece quella di Meira, ragazza ebrea di Montreal, sposata e con un figlio. Nonostante le certezze del suo ambiente, Meira è in cerca di qualcosa di diverso: incredibile che lo trovi proprio nell’eccentrico Félix. Eppure il loro incontro è destinato a segnare l’inizio di un sentimento più forte di ogni barriera sociale.

CASA VALDESE – CORSO VITTORIO EMANUELE II, 23 – ore 20.30 (In collaborazione con Centro Culturale Protestante di Torino)

Venerdì 26/10

SANGUE DO MEU SANGUE

Di João Canijo, Portogallo 2011, durata 140’, proiettato al 29° TFF. V.O. con sottotitoli in italiano

In un quartiere periferico di Lisbona, Márcia vive con i due figli Claúdia e Joca insieme alla sorella Ivete. Un giorno Claúdia racconta alla madre di essersi innamorata di un uomo più anziano e sposato; quando Márcia lo conosce, avverte la sensazione che sulla sua famiglia gravi l’ombra di una minaccia. Intanto Joca, già piccolo trafficante di quartiere, decide di soppiantare il suo fornitore, ma il suo piano fallisce e solo il sacrificio di Ivete potrà salvarlo.

CASARCOBALENO – VIA BERNARDINO LANINO 3A – ore 21.15 (In collaborazione con l’Associazione italo-portoghese Tu-Cá-Tu-Lá)

Martedì 30/10

WHIPLASH

Di Damien Chazelle, USA 2014, durata 105’, proiettato al 32° TFF.

Nonostante la giovane età, Andrew Neyman si è posto un obiettivo molto ambizioso: diventare il miglior batterista jazz del prestigioso conservatorio di Manhattan a cui è iscritto. Una notte, mentre è intento a provare, viene scoperto da Terence Fletcher, docente conosciuto sia per l’abilità nell’insegnamento sia per i metodi poco ortodossi. Per Andrew questo incontro rappresenta un’occasione per dimostrare le sue capacità, ma le pressioni esercitate dall’insegnante lo metteranno a dura prova.

BIBLIOMEDIATECA MARIO GROMO – VIA MATILDE SERAO, 8/A – ore 15.30

SCUOLA ROMERO: SOSTEGNO ALLE FAMIGLIE DEGLI ALUNNI

Dall’ufficio stampa della Citta’ di Venaria Reale

A seguito della chiusura della scuola Romero per motivi di sicurezza e del conseguente trasferimento obbligato di 257 bambini nei plessi Gramsci e Don Milani, è stato avviato il confronto con i genitori coinvolti e con la Direzione scolastica e con il gestore del pre e del post scuola selezionato dall’Istituto comprensivo 1 e 2 tramite manifestazione di interesse. Dopo due incontri preliminari con  rappresentanti di classe e d’istituto, famiglie docenti sono emerse le diverse esigenze: flessibilità oraria, pre e post scuola, custodia e scuolabus. Per analizzare in dettaglio è stato definito e sottoposto un questionario da cui è emerso quanto segue: su 257 alunni le famiglie di 144 hanno specificato le esigenze suddette mentre 113 non hanno espresso alcuna preferenza. L’Amministrazione comunale ha perciò supporterà le famiglie sulla base oggettiva della maggioranza delle richieste: sarà fornito un contributo di 100 euro per ogni bambino che usufruirà del servizio di pre scuola e 100 euro per ognuno iscritto al post scuola, di 100 euro per ogni bambino che usufruirà della custodia vigilata. Il servizio scuolabus (13 preferenze) è risultato non rispondente alle richieste della maggior parte dei genitori.Tra le soluzioni proposte ai genitori, la direzione scolastica opererà invece la modifica oraria di tipo B, che è risultata essere preferito dal maggior numero di famiglie e che prevede: 

– Classi I, II e III della Romero c/o Gramsci: ingresso 8:10, uscita 16:10 
– Classi IV della Romero c/o Don Milani: ingresso 8:20, uscita 16:20 
– Le scuole Andersen, Disney, Gramsci e Rodari: uscita dalle 15:50 

Per quanto concerne invece l’avvio dei lavori sulla scuola Romero, riguardo cui è stata manifestata la preoccupazione circa possibili ritardi legati alla questione del Bando Periferie, l’Amministrazione sta lavorando in queste ore per trovare una soluzione a breve, che garantisca le corrette tempistiche e di cui sarà data adeguata informazione nei prossimi giorni.  Il sindaco Roberto Falcone dichiara «Consapevole dei disagi, voglio ringraziare i docenti, il personale non docente e la Polisportiva per la grande collaborazione e i genitori per la pazienza dimostrata. Ringrazio inoltre la Direzione scolastica, l’Assessorato al Sistema educativo e gli uffici comunali per la professionalità con cui hanno risposto all’emergenza, raggiungendo quella che rappresenta la soluzione migliore». Non appena ultimati gli adempimenti amministrativi verranno deliberate le soluzioni di cui sopra in modo da poter erogare il servizio nei tempi più brevi.

Che buone le mazzancolle in camicia

Crostacei i protagonisti di questa semplice ricettaUn raffinato e gustoso stuzzichino perfetto per un aperitivo o un antipasto. La sua realizzazione è rapidissima e priva di difficoltà. 
Gustatele ben calde, sono ottime! 

Ingredienti 

8 Mazzancolle o gamberoni 
8 Fettine sottili di pancetta coppata 

Pulire le mazzancolle, eliminare le teste ed il budellino nero sul dorso, lasciare la coda. 
Arrotolare una festa di pancetta attorno ad ogni crostaceo.  Cuocere pochi minuti in forno caldo con funzione grill oppure, rosolare in padella. Servire subito su una foglia di insalata. 



Paperita Patty 

Giornata formativa del progetto di storia per studenti

Il Consiglio regionale del Piemonte, tramite il Comitato Resistenza e Costituzione, in collaborazione con l’Ufficio scolastico regionale, ha avviato la 38° edizione del Progetto di storia contemporanea, riservato agli Istituti di Istruzione secondaria di II grado ed agli Enti di Formazione Professionale del Piemonte. Il primo appuntamento si terrà giovedì 4 ottobre 2018, alle ore 14,30, presso l’aula del Consiglio regionale in via Alfieri 15 a Torino conla giornata formativa per insegnanti nel corso della quale gli storici Nicoletta Fasano, Elena Mastretta e Enrico Pagano illustreranno le tracce dei tre temi di ricerca. Il presidente del Consiglio regionale, Nino Boeti, porterà il saluto ai convenuti. In questa edizione  verranno affrontati gli argomenti legati al fascismo e alle leggi razziste del 1938 volte a discriminare pesantemente i cittadini italiani definiti di “razza ebraica”; la Dichiarazione universale dei Diritti umani approvata 70 anni fa dalle Nazioni Unite, che costituisce il fondamento etico delle regole del diritto internazionale; la legge “Basaglia” a quarant’anni dall’entrata in vigore con l’impatto che ebbe sulla società italiana affrontando il difficile rapporto tra malattia mentale, società, poteri e ideologie. “Il Piemonte, oltre ad essere stata la prima regione in Italia ad istituire per legge un comitato per la difesa e l’affermazione dei valori della Resistenza e della Costituzione  nel 1976, è stata tra le prime a  promuovere progetti di studio sulla storia contemporanea coinvolgendo decine di migliaia di studenti“. Così Nino Boeti, Presidente del Consiglio regionale e del Comitato Resistenza e Costituzione.“Grazie a questo progetto le ragazze e i  ragazzi imparano a fare storia attraverso il lavoro di ricerca e di interpretazione, assumendo responsabilità nella scelta e nell’utilizzo degli strumenti critici del proprio processo formativo, con un atteggiamento attivo, che ha un grande valore educativo per questi giovani cittadini“, ha aggiunto il Presidente  BoetiPer partecipare al Progetto occorrerà effettuare l’iscrizione entro il 31 ottobre 2018 e le ricerche dovranno essere realizzate da gruppi composti inderogabilmente da 5 studentesse e/o studenti, coordinati da una o un insegnante di tutte le discipline.La consegna degli elaborati dovrà poi avvenire, a pena di esclusione, entro e non oltre mercoledì 15 gennaio 2019.I gruppi vincitori parteciperanno entro la  fine dell’anno scolastico in corso a uno dei tre viaggi studio che avranno come mete Monaco di Baviera in Germania ( con visita al campo di Dacau); Praga, capitale della Repubblica Ceca, e il lager di Terezin e  infine Trieste , con la visita alla Risiera di San Sabba e alla Foiba di Basovizza.

 

Più di 14 mila per la Cappella della Sindone

Sono stati 14.000 i visitatori dei Musei Reali che non hanno voluto perdere l’occasione di ammirare la Cappella della Sindone, riappropriandosi del capolavoro di Guarini riaperto giovedì 27 settembre dal Ministro per i beni e le attività culturali Alberto Bonisoli a 21 anni dal disastroso incendio che minò gravemente la struttura

Per facilitare l’accesso, i Musei Reali hanno potenziato il servizio di accoglienza così da limitare quanto più possibile code e disagi al numeroso pubblico, che per questa speciale occasione ha avuto la possibilità di visitare tutto il complesso museale al prezzo di 3 Euro. La punta massima di visitatori si è registrata domenica 30 settembre con 5932 biglietti staccati; sabato invece sono stati registrati 4307 visitatori e venerdì 3707. A questi si aggiungono i 400 partecipanti all’inaugurazione e i 150 giornalisti accreditati. Un pubblico eterogeneo, composto da famiglie, turisti italiani e stranieri, giovani e giovanissimi. Ottimo riscontro di partecipazione anche per il convegno internazionale di studi Un capolavoro dell’architettura barocca. La Cappella della Sindone tra storia e restauro tenutosi presso l’’auditorium Vivaldi della Biblioteca Nazionale con relatori di altissimo profilo. L’’appuntamento ha registrato il tutto esaurito già la settimana precedente, quando è stato raggiunto il numero massimo di partecipanti iscritti. 700 persone hanno seguito le sessioni delle due giornate di lavori. Il convegno, trasmesso in streaming, è stato seguito in diretta da oltre 900 utenti in numerosi Paesi. “Siamo felici di questa risposta del pubblico – commenta Enrica Pagella, Direttrice del Musei Reali – che dimostra quanta attesa e quanto affetto circondino questo straordinario capolavoro. La riapertura della Cappella aggiunge un altro importante tassello al percorso che i Musei Reali hanno intrapreso e che nei prossimi anni li porterà a divenire uno dei più grandi complessi museali d’Italia. In questi giorni – conclude – i Musei hanno dimostrato la loro straordinaria potenzialità, sottolineata anche dal Ministro Bonisoli in questa visita. Un doveroso ringraziamento va ai nostri partner e ai nostri sponsor, alle autorità di sicurezza e anche ai tantissimi volontari di diverse associazioni che si sono prodigati in questi giorni per coadiuvarci nell’accoglienza dei visitatori nella Cappella, nei musei e nei giardini”.  Domenica 30 settembre è stata l’ultima sera per ammirare l’illuminazione notturna esterna colorata, ispirata ai colori della liturgia.  Da martedì la Cappella sarà inserita nel regolare percorso di visita dei Musei Reali di Torino.

(foto Daniele Bottallo)

Cresce Take My Things

La startup ha recentemente chiuso l’aumento di capitale di 150.000€, che si aggiungono ai precedenti 50.000, grazie all’entrata in società della Quantico srl, società cremonese facente capo agli imprenditori Ballarini dell’omonima azienda leader nella produzione di casalinghi e prodotti antiaderenti per la cucina. Al fondo di investimento è stato trasferito il 30% della startup. L’idea che è piaciuta agli investitori è quella che sta alla base del funzionamento della App: sfruttare la sharing economy e il potere della rete per mettere in contatto la domanda e l’offerta, chi deve trasportare un pacco e chi è disposto a farlo; e trovare una soluzione nel più breve tempo possibile.

 

Dopo aver preso piede tra privati cittadini, Take My Things è diventata un punto di riferimento per le piccole/medie attività commerciali che vogliono offrire ai propri clienti un servizio di consegna a domicilio rapido ed economico, ma anche per le grandi insegne.La startup è stata infatti recentemente scelta dal il colosso della GDO Auchan Retail Italia per la consegna della spesa a domicilio acquistata dai clienti del supermercato sullo shop online www.auchan.it. La business unit B2B Take My Things ha inaugurato la collaborazione con Auchan nella città pilota di Bergamo ma il servizio sarà presto esteso alle principali città del nord Italia in cui il marchio è presente.

www.takemythings.com

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