PETIZIONE AL CONSIGLIO COMUNALE: SOSTA GRATUITA PER GLI STUDENTI DEL CAMPUS EINAUDI

Il movimento giovanile di Forza Italia ha avviato una raccolta firme per presentare una petizione al Consiglio Comunale di Torino per l’istituzione di permessi di sosta gratuiti per gli studenti del Campus “Luigi Einaudi” nell’area adiacente il polo universitario. I tre firmatari presentatori della petizione sono la Senatrice di Forza Italia Maria Rizzotti, il Coordinatore del movimento giovanile di Torino e Provincia Tommaso Varaldo e il Responsabile del comparto universitario torinese di Forza Italia Giovani Simone Massarenti. “L’attuale offerta di trasporto pubblico non garantisce un adeguato collegamento tra la sede universitaria e le due principali stazioni ferroviarie della città e le tariffe del’attuale sistema di sosta nell’area adiacente il Campus universitario “Luigi Einaudi” è oneroso e speculativo – esordisce Tommaso Varaldo, coordinatore del movimento giovanile di Forza Italia per la città di Torino – La tariffa oraria di 1 euro è uno “spot elettorale”, poiché la permanenza media di uno studente con impegno full-time all’interno della suddetta sede è di circa 8 ore (apertura aule studio e biblioteca ore 8:30, chiusura ore 19:30); ciò costringe conseguentemente lo studente che raggiunge il Campus con un proprio mezzo a sottoscrivere un abbonamento oppure ad acquistare un carnet settimanale, con costi che oscillano fino ad arrivare ai 70 euro per un abbonamento mensile. Un’ulteriore “tassa” a carico dello studente che si aggiunge al già oneroso impegno economico che gli universitari di Torino devono sobbarcarsi lungo il periodo di studi e, per chi proviene da fuori Torino, risulta essere un ulteriore disservizio che va ad aggiungersi alla scarsa efficienza dei servizi pubblici, da ottobre scorso addirittura soppressi nel caso della linea che collegava il Campus con la stazione Porta Susa”.“Con questa petizione chiediamo – conclude Varaldo – l’istituzione di un permesso di sosta gratuito per gli studenti, regolarmente iscritti a uno dei corsi di studio previsti dai tre dipartimenti presenti al Campus Einaudi, all’interno dell’area denominata sottozona E2. Tale esenzione potrà essere regolamentata mediante la creazione di un tagliando identificativo per ogni studente immatricolato che ne faccia formale richiesta, da esporre sul veicolo in sosta.”

 

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