Novembre 2017- Pagina 34

Giornata torinese per il presidente Mattarella al Poli, alle Ogr e al Sermig

Giornata torinese per il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Il Capo dello Stato ha presenziato alla Cerimonia di Inaugurazione dell’Anno Accademico 2017/2018 del Politecnico di Torino. Per l’occasione il Rettore Marco Gilli ha lanciato alla comunità accademica, alle autorità e ai rappresentanti del Territorio la sfida per un nuovo modello di Università 4.0, capace di comprendere le potenzialità e l’impatto della rivoluzione tecnologica che stiamo vivendo e di contribuire significativamente a orientarne e governarne lo sviluppo. Il Rettore ha ricordato gli aspetti salienti di questo nuovo modello di Università: in primo luogo, la grande quantità di dati a disposizione che, insieme alle metodologie avanzate di machine learning, all’intelligenza artificiale e alla robotica, avranno un impatto significativo sulle metodologie stesse della formazione e della ricerca scientifica; poi, la natura essenzialmente trasversale delle nuove tecnologie, che richiederà di rivisitare l’organizzazione delle strutture di ricerca, privilegiando centri interdipartimentali e multidisciplinari; terzo punto, la crescente domanda di alta formazione e la crescente mobilità degli studenti, che richiederà alle Università di differenziare l’offerta formativa e soprattutto di rivolgersi ad un bacino di studenti molto più ampio di quello tradizionale; infine, la maggiore complessità dei sistemi territoriali della Ricerca Scientifica e del Trasferimento della Conoscenza, all’interno dei quali gli Atenei o le reti di Atenei che sapranno meglio integrarsi, potranno assumere un ruolo di leadership, come già avviene nelle aree del mondo più competitive. Le sfide che nei prossimi anni dovranno affrontare le Università italiane, il concreto rischio che alcune criticità strutturali (bassa percentuale di Laureati ed esiguo numero di ricercatori) non consentano al Paese di cogliere le opportunità della Transizione Tecnologica, richiedono una coraggiosa inversione di tendenza” ha affermato il Rettore.

Il presidente Mattarella ha inoltre visitato  in forma privata la mostra “Come una falena alla fiamma” allestita alle nuove OGR di Torino, le Officine Grandi Riparazioni interamente riqualificate dalla Fondazione CRT e tornate a nuova vita, dopo mille giorni di lavori, come hub dell’arte, della ricerca e dell’innovazione.Giovanni Quaglia (Presidente della Fondazione CRT e delle OGR) e Massimo Lapucci (Segretario Generale della Fondazione CRT e Direttore Generale delle OGR), assieme ai relativi Consiglieri di Amministrazione e alla struttura delle OGR, hanno accolto il Capo dello Stato, accompagnato dal Presidente della Regione Piemonte Sergio Chiamparino, dalla Sindaca della città di Torino Chiara Appendino e dal Prefetto Renato Saccone. “È stato un grandissimo onore poter accogliere il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella alle nuove OGR, già sede delle celebrazioni per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia, oggi rinate come ‘officina’ di eccellenze creative aperte al mondo – dichiara il Presidente della Fondazione CRT e delle OGR Giovanni Quaglia -. Questo luogo straordinario, che è parte della storia industriale di Torino, è ora proiettato sul futuro, con l’obiettivo di diventare un punto di riferimento della cultura e della ricerca per l’intero Paese, anche attraverso la costruzione di partnership internazionali”. Nel pomeriggio spazio alla solidarietà con la partecipazione del presidente al nuovo Arsenale della Pace del Sermig di Ernesto Olivero e la visita privata al Cottolengo.

L’ex M5S Batzella cancellata con il photoshop dallo scatto con Beppe Grillo

I precedenti storici non mancano, anche se quelli erano tempi ben più cruenti. Come nel caso del ministro dell’Interno sovietico, Ezov, epurato da Stalin nel 1938 e di conseguenza cancellato dalle foto ufficiali, oggi anche l’ex consigliera pentastellata Stefania Batzella, (nella foto piccola) passata al Gruppo misto dopo avere abbandonato per divergenze M5S, è stata tolta dalla foto di gruppo che la raffigurava i suoi ex colleghi e Beppe Grillo.  Ogni riferimento a fatti e  personaggi dell’Urss è puramente casuale, ma la tecnica fotografica è la stessa. “Il passato e il lavoro fatto non si cancellano con Photoshop”. Batzella,  oggi  rappresentante del suo del Movimento Libero Indipendente,  “E’ un piccolo esempio – precisa Batzella – del clima che si viveva in quel gruppo: i fatti parlano da soli”. La sua ex collega consigliera M5S Francesca Frediani replica al cronista di Repubblica: “E’ solo una polemica assurda.Quella foto era la mia immagine di copertina della pagina Facebook ed è naturale che non potessi più usarla essendoci una persona che ha lasciato il movimento”.

Babbo Natale cercasi a Mondojuve

Dal 6 al 30 novembre sarà possibile candidarsi per diventare il Babbo Natale dello Shopping Center Mondojuve di Nichelino/Vinovo (TO) durante le giornate precedenti le festività, un originale offerta di lavoro per tutti coloro che sono alla ricerca di un impiego durante le prossime feste natalizie.

L’impegno previsto è di 10 giorni lavorativi (7, 8, 9, 10, 15, 16, 17, 22, 23, 24 dicembre 2017) per un compenso previsto di 1.800 Euro netti e ovviamente sarà necessario possedere le attitudini caratteriali e il physic du role idonei per vestire i panni di Babbo Natale, incluse ottime doti comunicative ed empatiche che tale ruolo richiede. Indispensabili saranno quindi la propensione alle relazioni sociali, conoscere e saper raccontare le favole, sorridere e dimostrare affetto ai bambini e alle loro famiglie.

 

Tutti gli interessati potranno candidarsi dal 6 al 30 novembre 2017. La selezione finale avverrà attraverso un casting “pubblico” nel quale è previsto anche un momento di animazione, presso lo Shopping Center Mondojuve, nella giornata di domenica 3 dicembre 2017, a partire dalle ore 15:00.

 

Nel mese di dicembre verrà inoltre allestito presso la galleria Artemisia un vero e proprio villaggio natalizio, che ospiterà anche il trono e la slitta di Babbo Natale e altri elementi decorativi in grado di ricreare l’atmosfera tipica delle feste natalizie.

 

Per iscriversi al casting e per ulteriori informazioni è necessario inviare una mail all’indirizzo babbonatale.mondojuve@kimbe.it o chiamare il numero 340 455 8599 (attivo dalle 9.00 alle 16.30 dal lunedì al venerdì).

Fondazione per il Libro: approvato il Bilancio consuntivo 2016. Perdite per un milione

 

L’Assemblea dei Soci della Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura ha ripreso ieri, presso la Sala Giunta della Regione Piemonte, i lavori della seduta aperta lo scorso 16 ottobre sotto la presidenza del Presidente dell’Alto Comitato di Coordinamento, Sergio Chiamparino.

Erano presenti la Sindaca della Città di Torino Chiara Appendino; le Assessore alla Cultura della Regione Piemonte, Antonella Parigi, e della Città di Torino, Francesca Leon; il rappresentante di Intesa Sanpaolo Michele Coppola; il Presidente della Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura Massimo Bray collegato in videoconferenza; il Vice-Presidente Mario Montalcini; il Consigliere Luciano Conterno; il Segretario Generale Giuseppe Ferrari e la dottoressa Raffaella Manniello per il Collegio dei Revisori. Così come deliberato nella sessione del 16 ottobre scorso, l’Assemblea ha esaminato la relazione di accompagnamento al documento di bilancio 2016, pervenuta nei giorni scorsi da parte del Collegio dei Revisori dei conti, e ha quindiapprovato all’unanimità il Bilancio consuntivo 2016 della Fondazione. Il Bilancio consuntivo al 31-12-2016, pur chiudendosi in sostanziale equilibrio, al netto delle componenti straordinarie relative ai precedenti esercizi, riporta un risultato di esercizio economico rappresentato da una perdita pari ad euro 1.047.236: valore che ha un impatto diretto sul Patrimonio netto della Fondazione che, al 31-12-2016, rappresenta un valore negativo pari ad euro -1.539.556. Tali valori sono determinati anche dall’incidenza della nuova stima del marchio Salone Internazionale del Libro effettuata dallo Studio Jacobacci & Partners, che ne ha stabilito un valore medio di 160.000,00 €, determinando a bilancio una svalutazione pari a euro 1.099.496,00. Il valore del marchio così rideterminato è stato iscritto a bilancio quale rateo di ammortamento pari a euro 53.344,00 annui per gli esercizi 2016, 2017 e 2018. L’Assemblea dei Soci ha infine esaminato i possibili orientamenti riguardo gli sviluppi futuri della Fondazione, rinviando l’assunzione di provvedimenti in merito alla competente Assemblea dei Soci convocata in seduta straordinaria il prossimo 15 novembre.

(foto: il Torinese)

Morto di malaria, 5 medici condannati

Il tribunale di Torino ha condannato 5 medici -all’epoca dei fatti in servizio alle Molinette –  in relazione alla vicenda  di un uomo morto di malaria nel 2010, con pene dai 10 ai 16 mesi di reclusione, un sesto medico è stato assolto. Alla vittima, un ingegnere della Goodyear, venne dapprima diagnosticato un linfoma. L’uomo non aveva mai viaggiato in paesi a rischio e al processo si è ipotizzato che possa essere stato contagiato dal morso di una zanzara rimasta nascosta in un carico di pneumatici provenienti dalla Nigeria. L’accusa sostiene che i medici avrebbero dovuto capire che si trattava di malaria.

A Marchionne 43 milioni di euro in azioni Fiat Chrysler

Al consigliere delegato di Fca, Sergio Marchionne, sono state assegnate 2.795.500 azioni di Fiat Chrysler, per un controvalore circa 43,75 milioni di euro. Le azioni gli sono state date grazie ai risultati di bilancio 2016, rispondenti ai target del piano industriale 2014-2018 per l’assegnazione delle performance shares. Ora il controvalore dei pacchetti azionari di Marchionne in Fca, Ferrari e Cnh va oltre  il mezzo miliardo di euro.

 

(foto: il Torinese)

Giocare a golf allunga la vita

Sarà una settimana  interamente dedicata allo sport e al benessere.  Dal 13 al 19 novembre a Torino, nel nuovo spazio urbano delle OGR, in  Corso Castelfilardo 22, si terrà la rassegna “Expo Sport & Salute” promossa dal Coni con il patrocinio della Regione Piemonte.  I visitatori  potranno dare prova di sè nelle diverse discipline sportive, come calcio, tennis e golf. E i tantissimi giovani partecipanti  verranno seguiti da tecnici federali qualificati e assisteranno a dimostrazioni di atleti agonisti. A proposito di golf  “La nostra mission – spiega all’Ansa il presidente Fig Piemonte Marco Francia – è quella di aprire le porte a più persone possibile. Infatti questo è davvero uno sport per tutti”. Su input della Federgolf, il Piemonte nei prossimi mesi sarà protagonista di molte  iniziative, per fare del  golf uno sport sempre più “green” e puntare sui giovani, questa la parola d’ordine. “La facoltà di Agraria dell’Università di Torino  – aggiunge Francia – ci ha proposto un progetto che intende legare sempre più la natura e il verde ai campi da golf. Lavoreremo insieme per far diventare i nostri green ancora più affascinanti.Un’altra iniziativa, legata al progetto Ryder Cup 2022, è  poi quella legata al benessere: stiamo definendo  insieme a Coni, Regione e Associazione cardiologi ambulatoriali Piemonte-Valle d’Aosta, un piano promozionale a favore del golf inteso come benessere e buona salute”. L”obiettivo è organizzare convegni legati  alla prevenzione cardiovascolare e su altri temi, con dibattiti e convenzioni mediche per golfisti, per spiegare che giocare a golf allunga la vita. “Il primo incontro – annuncia Francia – è previsto per il 19 novembre. E l’iniziativa, in futuro, potrà poi essere riproposta anche all’interno di scuole e università”. Inoltre, secondo le  linee guida della Federgolf si sta avviando un progetto davvero ambizioso, quello di trasformare l’ex “Tossic Park” di Torino, prima occupato dagli spacciatori,  in un campo da golf a 9 buche. Il golf in piemonte gode di ottima salute, cresce il numero dei tesserati:  “rispetto al 2016 – conclude Francia – è salito di oltre il 2%. Un fatto davvero positivo, specialmente in un momento di grave crisi economica. E aumentano  anche gli Under 18”.  Largo ai giovani.

 

(foto: www.ansa.it)

Carità e media

 All’incontro volontari e giornalisti in collegamento con colleghi di Roma, Napoli e Milano


I rapporti tra il mondo della comunicazione e quello che opera a favore dei poveri oggi. Un tema delicato e di sempre maggiore attualità, sul quale si terrà una tavola rotonda promossa dalla Società San Vincenzo de Paoli, dal titolo “Carità e media”, in programma sabato 11 novembre prossimo, al Centro Congresso dell’ Unione Industriale di Torino. L’evento coincide con il 400esimo anno della fondazione del Carisma vincenziano e del ventesimo della beatificazione di Federico Ozanam. Sarà una preziosa occasione di confronto tra giornalisti, operatori dei media e volontari presenti nelle sedi di Torino, Milano, Roma e Napoli, che saranno in collegamento tra loro tramite un sistema di videoconferenza, che permetterà al pubblico e ai relatori di interagire indipendentemente dal loro luogo di provenienza. L’incontro sarà moderato dai giornalisti televisivi Alessandra Ferraro dela Rai e Cesare Davide Cavoni di TV2000. Vi prenderanno parte molte voci del mondo del giornalismo torinese e non, tra cui il giornalista Alberto Chiara, il direttore della testata del Tgr della Rai Vincenzo Morgante, quello di Avvenire Marco Tarquinio, il vaticanista de la Stampa, Andrea Tornielli, che si interrogheranno sul futuro del volontariato in un Paese che, come l’Italia, è destinato a invecchiare, e in cui aumenta sempre più l’età pensionabile, rendendo, così, sempre più difficile il reperimento di nuovi volontari che affianchino le associazioni. In questo contesto la comunicazione può diventare un ottimo veicolo per far conoscere i valori dell’associazione, raggiungere le persone che ne sono interessate e reperire nuove risorse per progetti futuri. Nel corso del convegno sarà anche possibile rivolgere domand agli esperti, presso il Centro Congressi dell’ Unione Industriale, in via Vincenzo Vela 17, dalle 15 alle 18 di sabato 11 novembre prossimo. L’ingresso è libero, ma essendo previsto un grande afflusso di pubblico, consigliamo di registrarsi via mail con nome, cognome e recapito telefonico scrivendo alla mail: caritaemedia@libero.it 

Mara Martellotta

 

 

Pronti i kit di Babbo Natale per aiutare i bimbi

E’ iniziata il 4 novembre  la distribuzione del KIT per partecipare all’ottava edizione dei Babbi Natale: a fronte di una donazione alla Fondazione FORMA si riceverà il vestito di Santa Klaus da indossare il 3 dicembre, quando migliaia di Babbi Natale si raduneranno in Piazza Polonia, di fronte all’Ospedale Regina Margherita, per regalare un momento di gioia ai suoi piccoli pazienti. Tutti i punti di distribuzione dei vestiti sono consultabili sul sito www.fondazioneforma.it. Dal 4 novembre, tutti i giorni – Eataly Incontra in via Lagrange, in tutti i Girarrosti Santa Rita, in tutti i M**Bun e tanti altri punti indicati sul sito della Fondazione (www.fondazioneforma.it) La novità di questa edizione sarà la competizione solidale tra aziende: ciascuna azienda partecipante sceglierà una data in cui ospitare i volontari di FORMA per la distribuzione dei costumi da Babbo Natale. L’azienda che, in rapporto al numero di dipendenti, avrà vestito più Santa Klaus, verrà premiata il 3 dicembre sul palco. Sarà una gara a suon di vestiti rossi e barba bianca, con l’obiettivo di colorare tutta la Piazza di rosso, così come riportato nell’immagine allegata. Ogni azienda promuove internamente il raduno del 3 dicembre e la vendita del costume, incentivando il fine solidale, la partecipazione al raduno ma anche la gara.

 

 

FONDAZIONE OSPEDALE INFANTILE REGINA MARGHERITA ONLUS

FORMA Onlus è la Fondazione dell’Ospedale Infantile Regina Margherita di Torino, polo pediatrico di rilievo nazionale ad alta specializzazione, centro di riferimento per tanti bambini colpiti da differenti gravi patologie provenienti anche da altre regioni e paesi stranieri. La Fondazione è nata nel 2005 dalla volontà di un gruppo di famiglie di aiutare l’Ospedale, coinvolgendo gli amici e poi gli amici degli amici, per renderlo più a misura di bambino. È una fondazione di partecipazione, apolitica e aconfessionale, costituita con fondi privati. Tutti i risultati raggiunti e i nuovi traguardi fissati sono frutto di tanti piccoli gesti di solidarietà.. Piazza Polonia, 94 (interno Cortile Ospedale Regina Margherita) Tel: 011/31.35.025 – Fax: 011/31.35.026 – email: info@fondazioneforma.it

Montagne in fiamme nel Torinese, la procura indaga sul reato di incendio boschivo

La procura della repubblica di Torino ha aperto tre fascicoli di indagine in relazione  agli incendi che nei giorni scorsi hanno bruciato interi boschi in Valle di Susa e altre località dell’area metropolitana torinese, tenendo impegnati centinaia di soccorritori e mezzi, compresi i canadair. Le inchieste sono al momento a carico di ignoti ma l’ipotesi investigativa è quella del dolo. Diversi rapporti di carabinieri e vigili del fuoco hanno spinto gli inquirenti a indagare sul reato di l’incendio boschivo. In caso di dolo questo prevede  condanne dai 4 ai 10 anni che possono aumentare della metà se dal rogo deriva anche  un danno grave, esteso e persistente all’ambiente.