È stato approvato il Piano pluriennale per l’istruzione dalla nascita sino ai 6 anni. Il piano rappresenta uno dei punti fondamentali della legge sulla Buona Scuola che, per la prima volta, ha creato un sistema integrato di istruzione per la fascia 0-6 anni, stanziando risorse specifiche per il potenziamento dei servizi offerti alle famiglie e l’abbassamento dei costi sostenuti dai genitori. “Con questo Piano – dichiara l’onorevole Umberto D’Ottavio, membro della Commissione istruzione della Camera dei deputati – viene offerto per la prima volta un programma vasto a sostegno dell’educazione dei bambini, sia in termini di istruzione, cura e qualità delle scuole. Col piano triennale – prosegue – si vuole dare programmazione e certezza di risorse alla sfera educativa”. Il Piano finanzierà interventi in materia di edilizia scolastica sia con nuove costruzioni che con azioni di ristrutturazione, restauro, riqualificazione, messa in sicurezza e risparmio energetico di stabili di proprietà delle amministrazioni locali. Le risorse serviranno anche per le spese dirette per l’istruzione 0-6 anni, con lo scopo di incrementare i servizi offerti alle famiglie oltre a ridurre i costi sostenuti. “L’obiettivo – dichiara il presidente della Commissione istruzione della Regione Piemonte, Daniele Valle – è lavorare in sinergia con tutte le istituzioni coinvolte nel ciclo formativo, offrendo così alle famiglie strutture e servizi migliori”. Il Piano nazionale prevede l’assegnazione alle Regioni di 209 milioni erogati direttamente dal Ministero dell’Istruzione, tra questi al Piemonte spetteranno 15,8 milioni. Per l’anno 2017, il Fondo è ripartito tra le Regioni calcolando la popolazione di età 0-6 anni, la percentuale di iscritti ai servizi educativi e una parte in proporzione alla popolazione di bambini non iscritti, in modo da garantire un accesso maggiore.“Con il via libera al Piano – concludono D’Ottavio e Valle – si attua finalmente un sistema integrato con benefici diretti alle nuove generazioni e alle famiglie”.
Leggi qui le ultime notizie: IL TORINESERecenti:
LO SCENARIO POLITICO Di Giorgio Merlo La cultura della concertazione ha rappresentato, negli anni, una delle
“Quanto è accaduto oggi a Torino è da condannare con fermezza”. Così Vittoria Nallo, consigliera regionale
Autonomia differenziata, il commento dell’assessore della Regione Piemonte, Enrico Bussalino. “La decisione della Corte Costituzionale
Messa in sicurezza dei ponti piemontesi: necessario tutelare i fondi assegnati per interventi strategici L’INTERVENTO ✍️
l consigliere regionale Alberto Avetta (Pd) presente alla manifestazione degli amministratori del Canavese a difesa del