Maggio 2017- Pagina 27

Al Regio il “Flauto magico” di Mozart

Approda al teatro Regio di Torino martedì 16 maggio prossimo alle ore 20 il mondo della “Zauberoper”, ovvero dell’opera magica, che pervade il “Flauto   Magico” di Wolfgang Amadeus Mozart. Si tratta di un genere particolarmente amato dal pubblico tedesco e contraddistinto da una commistione dei temi magico, comico e tragico. La regia di Roberto Andò è ripresa da Riccardino Massa, direttore dell’Orchestra e Coro del Teatro Regio sarà un esperto conoscitore del repertorio austro-tedesco, Asher Fisch.

Il cast è di primo ordine, da Ekaterina Bakanova nel ruolo di Pamina a Markus Werba in quello di Papageno, da Elisabeth Breuer nei panni di Papagena a Antonio Poli in quelli di Tamino e di Olga Pudova in quelli della Regina della Notte. Il Flauto Magico di Mozart nasce proprio come Zauberoper e molte sono le fonti che lo ispirano, tra cui la più accreditata è “Lulu, ovvero il flauto magico” di August Jacob Liebeskind. Mozart compose l’opera per l’amico massone Emanuel Schikaneder, attore e impresario teatrale che gestiva il Theater auf der Wieden di Vienna, in cui avvenne il suo debutto, e che ne compose il libretto. Egli fu anche il primo interprete di Papageno. L’opera andò in scena a Vienna per la prima volta il 30 settembre 1791, due giorni dopo la stesura finale da parte del compositore della partitura dell’ouverture, con il solenne triplice accordo iniziale,   e compendia in sé diversi generi, da quello drammatico, essendo un’opera seria con accenti drammatici, a quello buffo, essendo un’opera ricca di manifestazioni di gioia, leggerezza e ironia. Ma risulta anche un’opera sacra, proto-romantica, un turbinio di registri cui Mozart è riuscito a conferire un’unità compiuta. Un altro suo aspetto rilevante è quello della possibilità di una sua lettura su diversi livelli: l’approccio più immediato è quello della fiaba, dato dalla storia che tradizionalmente si dipana tra dame da salvare, prove, imprevisti e numerosi elementi fantastici. Letture più raffinate colgono i riferimenti della storia di ispirazione illuminista nella contrapposizione tra la luna e il sole, il bene e il male, il vero e il falso. Infine sono noti i rimandi al mondo della massoneria e ai suoi riti di iniziazione con il ritorno continuo del numero 3, sia musicalmente sia nei personaggi, i simboli, i richiami alla fratellanza e all’evoluzione dell’uomo nel superamento delle prove.

Si narra che Mozart in letto di morte avesse chiesto che gli venissero cantate le arie di Papageno. Eugenio Montale ha ritenuto il Flauto Magico il “capolavoro poetico dell’Illuminismo”.

 

Mara Martellotta

 

Inquinamento, un esposto al Palagiustizia attacca i rimedi antismog di Comune e Regione

La procura della Repubblica di Torino ha preso in carico un esposto inviato da un esperto in valutazioni di impatto ambientale, attraverso il quale si richiede l’apertura di un’indagine per accertare eventuali responsabilità di Comune e Regione in materia di smog. L’inquinamento atmosferico è preso di mira dal documento, nel quale si evidenzia che la Città di Torino si troverebbe in una “situazione di illegalità da almeno dieci anni” per il continuo sforamento dei valori Pm10 previsti da una direttiva comunitaria del 2008. I superamenti non dovrebbero  infatti superare i 35 giorni all’anno, ma nel 2016 sono stati 68 e nel  il 2017, fino al 3 marzo erano già 42. Poiché altre località del territorio italiano sono nella stessa  condizione la Commissione europea ha avviato una procedura di infrazione contro l’Italia. Secondo il parere dell’esperto le misure adottate da Regione e Comune sono inadeguati.

 

(foto: il Torinese)

Mostra dell’artigianato a Bosconero

Il Comune di Bosconero, in collaborazione con le associazioni locali, organizza, domenica 14 giugno, la quattordicesima edizione della Mostra dell’artigianato. Sarà una giornata intera dedicata all’artigianato d’eccellenza ed alle arti, alla riscoperta delle diverse forme artistiche ed artigianali, compiendo un viaggio affascinante tra acqua, terra, aria e fuoco per conoscere le antiche e moderne tecniche di trasformazione della materia. Il programma, dalle 9 alle 19, prevede l’esposizione e la vendita di manufatti artigianali, “Cantieri delle sculture” e dimostrazioni dal vivo, “Cantieri dei sapori” e menù con prodotti tipici, “Cantieri dei suoni” e spettacoli musicali, spettacoli e mostre fotografiche, esposizione di auto, moto, trattori ed attrezzature d’epoca, animazione per bambini e spettacolo equestre ed una dimostrazione di scherma medioevale. Sabato 13 maggio, invece, c’è “Aspettando la mostra”. Alle 19, in piazza Martiri della Libertà, si cena con la pro loco, a seguire, dalle 21, spettacolo di musica, danza, teatro e gioco a cura della Filarmonica Bosconerese.

Massimo Iaretti

 

Amigurumi e candele portafortuna. Idee regalo scaramantiche e sfiziose

 

SETTIMA PUNTATA – Viaggio nel vasto mondo degli hobbysti, tra chi per sopravvivere alla crisi sta cercando di trasformare in mestiere una passione

Sono passati otto anni da quando ha incominciato a girare i mercatini degli Operatori del proprio ingegno. All’inizio era un hobby, oggi è diventata una necessità. Al punto che quando a Torino non ci sono eventi va a cercar fortuna altrove, verso Verbania o in Liguria. “Si incomincia a marzo e si va avanti senza sosta fino a Natale. Gennaio e febbraio a casa, a curare l’influenza presa a dicembre, che è il mese peggiore perché fa freddo, ma è anche il periodo in cui si lavora di più, soprattutto nel mio settore: creo articoli regalo”, racconta Rosalba Stabile, 49 anni, che per promuovere i suoi prodotti si è creata una vetrina su Facebook, “Sfizipazzi”. A Rosalba fantasia e creatività non mancano. E’ partita con il découpage, per dar libero sfogo all’immaginazione e reinterpretare vecchi oggetti per farli rivivere attraverso un nuovo look. Poi è passata alla bigiotteria, che ora ha messo in liquidazione perché in lei sono nate nuove passioni: quella per l’uncinetto, attrezzo con cui realizza pupazzi “amigurumi”; e quella per la lavorazione della cera, elemento base delle sue candele con dedica. “Amigurumi è un passatempo molto popolare in Giappone, una tecnica che adesso sta prendendo piede anche in Europa”, spiega Rosalba. Il nome è il risultato della combinazione delle parole giapponesi “ami”, che significa lavorare all’uncinetto, e “nuigurumi”, che vuol dire peluche: giocattoli lavorati all’uncinetto, come pupazzi, bambole, piccoli animali. In perfetto stile giapponese, il tipico amigurumi ha corpo cilindrico e testa grande, come nei fumetti e nei cartoni animati nipponici.

Gli occidentali, importando la tecnica, hanno dato la loro impronta rendendo più sinuose le forme di oggetti che vengono creati e collezionati perché, come dicono i giapponesi, “kawaii”, letteralmente “carini”. “Lavorare all’uncinetto mi piace tantissimo, non smetterei mai: mentre incomincio un pupazzo penso già a come fare il prossimo”, dice Rosalba, che tra un amigurumi e l’altro trova anche il tempo di dedicarsi alla seconda passione del momento. “La candela – precisa – è un complemento d’arredo che trovo delizioso e che può essere posizionato in qualsiasi angolo della casa: scalda l’atmosfera e rende l’ambiente più accogliente quando è spenta; accesa riflette una luce tenue che ha uno straordinario potere rilassante”. Le materie prime si reperiscono con facilità: cera d’api, paraffina, stoppini, essenze profumate. “Una candela profumata è sempre un bel regalo. E poi – conclude Rosalba – quelle che faccio io sono diverse da tutte le altre, hanno qualcosa in più: un messaggio portafortuna, una dedica che inserisco nella cera mentre la fondo nello stampo e che rimane nel tempo, anche dopo che l’ultimo pezzetto di candela si è sciolto. Un particolare che le rende un dono molto apprezzato, d’effetto e soprattutto scaramantico”.

 

Paola Zanolli

Arrestata donna alla guida del camper che ha investito e ucciso un motociclista

La polizia ha rintracciato e arrestato  l’autista del camper che oggi, alla periferia di Torino, era fuggita dopo avere investito con un motociclista che è morto per l’urto. E’ una donna rom e il caravan su cui viaggiava è stato trovato a Borgaro, dove è stato sequestrato. Secondo la ricostruzione la  donna stava percorrendo strada dell’Aeroporto verso Torino quando ha fatto inversione improvvisamente, tagliando la strada alla moto, una Kymko Gran Dink. Il conducente non è riuscito a frenare. Per  i rilievi è stata chiusa la strada in uscita da Torino.

POIRINO, PROGETTO BLUE ECONOMY PER IL RILANCIO DEL PIANALTO

Rilanciare l’area del Pianalto di Poirino  e le sue produzioni, grazie al progetto in collaborazione tra il Politecnico, associazioni e istituzioni locali, che verrà presentato il 15 maggio alla Sagra dell’Asparago e della Tinca di Poirino.

“Il cibo sano, i prodotti e la gastronomia di qualità – ha spiegato Daniela Ruffino, vicepresidente del consiglio regionale del Piemonte – rappresentano un patrimonio unico fatto di tradizione e sacrifici. Poirino si propone come capofila del Pianalto per far nascere nuove opportunità legate al cibo, all’alimentazione, al gusto e al turismo e, grazie all’applicazione, dei princìpi innovativi della Blue Economy sarà possibile creare occasioni per il rilancio di un territorio nel suo complesso. Per fare fronte a una crisi che sembra non voler mollare la presa bisogna unire tutte le risorse, le professionalità e i saperi della nostra gente e delle nostre imprese. In questo modo – conclude Ruffino – sapremo essere competitivi grazie ai prodotti di qualità, ad una loro commercializzazione efficace in abbinamento al turismo culturale, del paesaggio e religioso”

Commissari dell’Esercito in visita alla Pininfarina

Importante esperienza formativa presso Pininfarina s.p.a., per sette ufficiali del Corpo di Commissariato dell’Esercito in servizio alla Scuola di Applicazione di Torino. I giovani tenenti del 195° corso “Impeto”, fra loro due donne, sono stati accolti a Cambiano, sede della design house di fama internazionale, ove hanno assistito alle fasi salienti dell’assemblea ordinaria per l’approvazione del bilancio 2016 e le decisioni sulla remunerazione del management. La disponibilità dei vertici aziendali di Pininfarina si è rivelata determinante per offrire ai futuri dirigenti dell’Esercito, destinati a ricoprire incarichi chiave nei settori del sostegno logistico e amministrativo della Forza Armata, una opportunità di notevole valore didattico formativo.

Accompagnati dal professor Stefano Cerrato, docente di diritto commerciale, gli ufficiali hanno avuto modo di confrontarsi con alcune interessanti dinamiche di governance societaria, verificando “sul campo” la valenza degli insegnamenti teorici ricevuti all’Istituto di studi militari e nelle aule dell’ateneo subalpino presso il quale conseguiranno la laurea specialistica in Scienze Strategiche a orientamento economico. A suscitare particolare interesse nei giovani commissari i contenuti delle relazioni degli amministratori, le modalità per porre quesiti e l’esercizio del diritto di voto. La permanenza a Cambiano si è conclusa con la visita al museo storico nel quale sono conservati alcuni dei modelli più significativi scelti fra le centinaia di vetture che hanno fatto la storia di una azienda, fondata nel 1930, e divenuta emblema dello stile italiano nel mondo.

 

Oggi a Torino prevenzione in piazza con l’Oral cancer day

E per un mese, fino al 16 giugno, negli studi dentistici ANDI di Torino e provincia

visite di controllo gratuite

 

 

Torna sabato 13 maggio in via Lagrange a Torino e nelle principali piazze d’Italia l’Oral Cancer Day, l’appuntamento organizzato da Fondazione ANDI onlus – Associazione Nazionale Dentisti Italiani con la tutela della salute del cittadino e, in particolare, con la prevenzione del tumore del cavo orale. Giunta all’undicesima edizione, l’iniziativa – che anche quest’anno gode del patrocinio del Ministero della Salute – ha lo scopo di sensibilizzare la popolazione sulla fondamentale importanza di una diagnosi precoce nel combattere questa grave patologia.

 

Nel capoluogo piemontese i dentisti volontari ANDI saranno in via Lagrange (spiazzo alle spalle dell’Hotel Principi di Piemonte compreso tra Via Marcello Soleri e Via Annibale Lovera di Maria) con l’Ambulatorio mobile, attrezzato per le visite preventive del cavo orale, messo a disposizione dall’Associazione per la Prevenzione e la Cura dei Tumori in Piemonte.

Qui, dalle 9 alle 17, i cittadini potranno essere visitati gratuitamente, ricevere materiale informativo e parlare direttamente con i dentisti ANDI dei fattori di rischio e degli stili di vita da adottare per prevenire questa neoplasia che interessa prevalentemente la lingua e tessuti molli della bocca, dei motivi per cui è necessario per i soggetti a rischio effettuare frequenti visite di controllo e di quanto la prevenzione sia davvero efficace.

I dentisti ANDI saranno inoltre disponibili nel mese successivo all’evento, dal 15 maggio al 16 giugno, per effettuare visite di controllo gratuite presso i propri studi. Per prenotazioni chiamare il numero verde 800 911 202 oppure visitare il sito www.oralcancerday.it

Muore a 20 anni schiantandosi in auto contro un palo sotto gli occhi della sorella

A causa dell’asfalto bagnato per la pioggia e per la forte velocità  ieri sera in corso Giulio Cesare, a Torino, un ragazzo di 20 anni  alla guida di una Ford Sierra Cosworth nei pressi di piazzale Romolo e Remo, ha perso il controllo del mezzo e si è schiantato contro un palo. Giunto in ospedale, il giovane è morto  per le ferite riportate. E’ rimasto ferito il passeggero, un amico anch’egli ventenne, ricoverato in ospedale ma non in gravi condizioni. Il tragico incidente ha avuto per spettatrice la sorella della vittima, che era alla guida di una seconda auto.

 

(Foto archivio)

Giovani talenti vanno all’estero. E tornano

La Fondazione Iniziativa Subalpina organizza il Convegno “Cervelli Itineranti”

“Cervelli in fuga” è uno slogan inflazionato ma non per questo meno attuale: è stato tradotto in “Cervelli itineranti” per indicare quei giovani di talento che non solo vanno all’estero a lavorare ma che anche, qualche volta, ritornano in Italia o vorrebbero farlo ma non riescono. Parlare di “Paese per vecchi” è sintomo di rassegnazione e non offre soluzioni. Fondazione Iniziativa Subalpina ha coinvolto significative esperienze giovanili da diversi Paesi, indagando motivazioni e suggestioni.

Dopo il saluto del Presidente della Fondazione Cristiano PICCO, interverranno Gianmaria AJANI, Rettore dell’Università degli Studi di Torino, Alberto Maria BARBERIS, Presidente dei Giovani imprenditori dell’Unione industriale di Torino, Marco CANTAMESSA, Presidente e Amministratore delegato I3P, Paola DE MICHELI,Sottosegretario all’Economia,Marco GAY, Vicepresidente Esecutivo di Digital Magics, Marco GILLI, Rettore Politecnico di Torino, Barbara GRAFFINO,Presidente e Coordinatrice Associazione YES4TO,Giuseppe LAVAZZA, Vicepresidente Lavazza s.p.a. e Michele VIETTI, anima della Fondazione e già Vicepresidente del Consiglio Superiore della Magistratura. ModeratoreGiuseppe BOTTERO de La Stampa.