Aprile 2017- Pagina 3

La morosità soffoca il condominio

La morosità soffoca il condominio, anche in conseguenza della crisi economica. Sempre più spesso sia i condomini proprietari, che gli inquilini versano in ritardo, o non versano proprio le loro quote di spese condominiali. Come recuperare i crediti, che creano un contenzioso pesante e costoso per tutti?

Il Convegno promosso da Confedilizia in collaborazione con Confedilizia Regionale Piemonte e Valle d’Aosta e con Ape Torino Confedilizia dal titolo “Morosità nel condominio: debiti e recupero crediti, aspetti giuridici e fiscali”, che si terrà giovedì 4 maggio dalle 9,30 alle 13,30 nella Sala Convegni ATC di corso Dante 14, cercherà tramite la presenza e la partecipazione di professionisti del settore di spiegare gli aspetti giuridici e fiscali della morosità in ambito condominiale.

I saluti dei Presidenti: ATC Torino, Marcello Mazzù, Ape Confedilizia Torino, Erasmo Besostri, AGIAI, Tommaso Mongiovì,Collegio Geometri Torino, Ilario Tesio, Confedilizia Nazionale, Giorgio Spaziani Testa, apriranno i lavori. Interverranno alla Tavola Rotonda: Pier Paolo Bosso, presidente Confedilizia Piemonte e Valle d’Aosta, Annarosa Penna,responsabile legali Ape Torino Confedilizia, Carlo Besostri, consulente legale Ape Torino Confedilizia e Giorgio Cesare Amerio, consulente legale Ape Torino Confedilizia, Eugenio Mario Braja, professore dell’Università degli studi del Piemonte orientale,Giancarlo Carasso del Collegio Geometri di Torino e  Domenico Italia di AGIAI.

Modera Saverio Fossati, giornalista Il Sole 24 Ore.

A Roma la presentazione del libro di Quaglieni

Due appuntamenti per la presentazione del libro “FIGURE DELL’ITALIA CIVILE” di Pier Franco QUAGLIENI

 

TORINO

Venerdì 5 maggio alle ore 18 al Circolo dei Lettori di Torino in via Bogino 9 – Sala del Gioco – lo storico Gianni OLIVA presenterà il libro edito da Golem.

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ROMA

Martedì 9 maggio alle ore 18 l’opera di Quaglieni verrà presentata a Roma presso l’Associazione Piemontesi a Roma, già Famija piemonteisa della capitale, in via Aldovrandi 16.Presentano: Mirella Serri, Marina Valensise e Franca Prest. Presiede Enrico Morbelli. Alla fine della presentazione seguirà un rinfresco con brindisi con Spumante Soldati La Scolca.

Fare il pane al forno sociale

Facciamo il pane insieme al forno sociale Un’occasione, promossa dalla Fondazione Mirafiori Sud e dalla Circoscrizione 2,  per preparare un buon pane con le proprie mani e cuocerlo nel forno a legna in compagnia di familiari, amici, conoscenti e vicini di casa. Per persone di 65 anni o più residenti a Mirafiori sud Mercoledì: 3 maggio, 7 giugno dalle 10.00 alle 13.00 presso I Passi in strada Castello di Mirafiori 142/8 a Torino (di fronte al Mausoleo della Bela Rosin) – Bus 34, 63 – Tram 4 Dalle 10.00 alle 12.00: preparazione dell’impasto e lievitazione Dalle 12.00 alle 13.00: cottura del pane nel forno a legna Chi prepara l’impasto a casa, può infornarlo dalle 10.00 alle 11.00 Mentre l’impasto lievita, chiacchieriamo, stiamo insieme, ci scambiamo informazioni e consigli o andiamo a fare una passeggiata nel vicino Parco Colonnetti. Porta con te la farina, il lievito, ingredienti a piacere con cui farcire il tuo pane, una bottiglietta di plastica vuota, un grembiule e contenitori per trasportare il pane che hai prodotto. Iscrizione obbligatoria – Posti limitati Contributo per l’uso del forno a legna: 1,00 euro a partecipante Informazioni e iscrizioni: cellulare 331 3899523

Racconigi, il castello ospita Uto Ughi

Il Maestro Uto Ughi sarà l’ospite d’onore della inaugurazione del doppio evento promosso dal Castello di Racconigi per celebrare il 150° anniversario delle relazioni diplomatiche tra Italia e Giappone, dove il grande violinista si è esibito più volte, anche davanti alla famiglia imperiale.

Sabato 6 maggio alle ore 19 nel settecentesco salone d’Ercole il Maestro offrirà racconti e testimonianze delle sue esperienze giapponesi, cui ha dedicato un intero capitolo della sua autobiografia Quel diavolo di un trillo. Note della mia vita (Einaudi 2013). Nella suggestiva atmosfera del salone, utilizzato dalla corte sabauda come sala da ballo per l’ottima acustica, le parole del Maestro Uto Ughi accompagneranno il pubblico, con l’aiuto di immagini e video, nelle sue tourné in Giappone, dove ha collaborato con le più prestigiose orchestre, e lungo la sua incredibile carriera iniziata a soli 7 anni e caratterizzata da un talento straordinario, dalla inestinguibile gioia di suonare, dalla passione per la musica e dall’impegno per la salvaguardia del nostro patrimonio artistico.L’evento è organizzato in collaborazione con l’Associazione culturale Arturo Toscanini di Savigliano, di cui il Maestro Uto Ughi è co-Direttore Artistico.

L’incontro col Maestro Uto Ughi è riservato ai visitatori muniti di biglietto del castello, su prenotazione e fino a esaurimento dei posti disponibili: socialracconigi@beniculturali.it

L’intera giornata sarà dunque dedicata al Sol Levante:

ore 11 conferenza “Tra le pieghe dei colori” dell’artista Anna Onesti. Partendo dal suo percorso artistico, Anna Onesti tratterà delle tradizionali tecniche tintorie usate in Giappone per decorare i tessuti. L’evento è organizzato in collaborazione con la cartiera Paudice Nereo. A seguire, inaugurazione della mostra “Nuvole di carta” dedicata agli aquiloni dell’artista Anna Onesti

ore 14,30 inaugurazione dell’esposizione “Tra aforismi e origami” della designer Adele Biscaretti, ore 11  ore 15 e ore 17 laboratori dedicati all’arte dell’origami a cura della designer Adele Biscaretti. Una breve introduzione alla storia dell’origami a cui seguirà la realizzazione di due modelli della tradizione giapponese adatti anche a coloro alla prima esperienza di piega . Ad ogni partecipante verrà fornito un kit completo contenente le carte pre-tagliate, i diagrammi per permettere l’esecuzione dei modelli in autonomia e la trascrizione di alcuni cenni storici sull’arte dell’origami. ore 19 conversazione del Maestro Uto Ughi. La mostra “Nuvole di carta” dedicata agli aquiloni dell’artista Anna Onesti e l’esposizione “Tra aforismi e origami” della designer Adele Biscaretti, patrocinate dalla Fondazione Italia Giappone, saranno visitabili fino al 4 giugno.

Donna teme l’ex compagno: “Ci ammazzerà tutti”

Elena Farina, torinese di 45 anni, dopo aver denunciato l’ex compagno per ben 15 volte ha il terrore che possa ucciderla. La donna si è rivolta ai giudici e ha lanciato un appello anche attraverso i telegiornali nazionali chiedendo che l’uomo venga tenuto in cella: “ci ammazzerà tutti” . Il legale della signora teme  che l’ex marito l’ammazzi, dopo averla  minacciata più volte, anche facendole recapitare messaggi da altre persone. L’ex è Luigi Garofalo, 46 anni, era già stato arrestato lo scorso 8 marzo dalla polizia, perché aveva tentato di sparare al figlio di 19 anni, che, secondo lui parteggiava per la madre. I giudici gli hanno vietato di avvicinarsi alla casa e al posto di lavoro dei familiari. Lui, però, uscito dal carcere mercoledì in quanto  messo ai domiciliari, è andato  al bar gestito dalla donna. Si è giustificato dicendo che doveva prendere un medicinale.

Università. Borse di studio, ecco le novità

droselli – www.cr.piemonte.it

Occupazione, Mirafiori: ansia alla vigilia del primo Maggio. Arriva o no un nuovo modello?

Mentre Fca festeggia gli utili eccellenti del primo trimestre 2017, sotto la Mole i sindacati sono preoccupati  “A Mirafiori il punto è  cruciale: o arriva un nuovo modello o si riduce l’occupazione. La Città non può restare in silenzio, deve farsi sentire, anche dialogando con la proprietà”. Questa la preoccupazione di Enrica Valfrè segretario della Cgil Torino, espressa alla conferenza stampa della manifestazione del Primo Maggio. “Lo stesso  – ha aggiunto – per quanto riguarda  Tne, sulla quale  la città deve esprimersi. E’ un’area in cui si può creare un polo che incentivi la presenza di nuova industria nel territorio”.

 

(foto:  il Torinese)
   

Marco Sacco presenta il Gelato al Topinambur

Gelato e stelle Michelin. Un abbinamento di gusto destinato a incuriosire tutti i foodies della città. 4 settimane, 4 chef da incontrare, 4 gusti gourmet (e 6 stelle) da scoprire. Ogni fine settimana Nivà proporrà un gusto creato a quattro mani da uno dei quattro chef, raccontato direttamente alla gente dai protagonisti.

 

Domenica 30 aprile alle ore 12, primo dei quattro appuntamenti de Il Gelato con le stelle, ospite d’onore Marco Sacco, chef del ristorante due stelle Michelin Piccolo Lagodi Verbania. ApeNivà, in Via Lagrange 29, ospiterà lo chef che racconterà e farà assaggiare a tutti il suo Gelato al Topinambur.

Uno streetfood stellato, tutto da gustare. Una giornata di gusto e intrattenimento con la selezione musicale a cura di Cocina Clandestina. Per tutta la settimana (fino al 5 maggio) il gusto gourmet dello chef Sacco sarà disponibile da Nivà in Via Lagrange 29, per l’asporto o per una degustazione.

 

Ma come nasce l’idea di Nivà, Il Gelato con le Stelle?

Forse non tutti sanno che il gelato di Nivà è legato ad una storia di famiglia… e a una stella Michelin.

Era il 1991 quando, sulla collina torinese, il “Bontan” di San Mauro (TO) di Silvio e Diana riceveva la sua prima stella Michelin. Per 11 anni, ben prima che la cultura del cibo diventasse pop, il ristorante ha raccontato ai torinesi storie di gusto e ricerca, abbinamenti e sapori incredibili. Da allora di anni ne sono passati 25, Silvio purtroppo non c’è più ma la passione per il cibo continua a vivere nella moglie Diana e nella figlia Dalia, che un anno e mezzo fa (nel gennaio 2016) hanno aperto le loro gelaterie Nivà (tre a Torino e una a Cannes). Nei loro bellissimi ed eleganti negozi si serve un gelato di tradizione, frutto di una lunga ricerca e di un profondo rispetto per le materie prime. Nel loro gelato consistenza e gusto sono le cose più importanti perché devono soddisfare il palato e, come il piatto di un grande chef, raccontarne attraverso un’esperienza sensoriale il percorso e la storia.

Quest’anno non c’era modo migliore per festeggiare l’arrivo della bella stagione che farlo tra amici, insieme a tre grandi chef stellati italiani – Sacco, Milone, Susigan –  e uno chef francese – Alain Llorca – che porteranno a Torino la loro interpretazione di gelato gourmet.

Riso & Rose ripercorre la storia della tv

Inizierà nel segno della cultura l’appuntamento 2017 con Riso & Rose a Casale Monferrato. Per tutta la durata della manifestazione curata da Mon.D.O., al Castello del Monferrato saranno visitabili gratuitamente diverse esposizioni (sabato e domenica dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19).

Sabato 29 aprile sono ben quattro le inaugurazioni in programma.

Alle ore 17 nella Manica Lunga sarà tagliato il nastro di Emozioni di Luci e Colori, personale antologica in memoria del pittore casalese Eligio Iuricich inserita nel contesto dell’iniziativa “Arte Pratica in Monferrato”. La mostra sarà visitabile fino al 21 maggio.

Più tardi nella stessa giornata, alle ore 17,45, saranno inaugurate altre tre esposizioni, visitabili nelle sale del secondo piano della fortezza fino all’11 giugno: Casale e il Monferrato nella matita di Lele Luzzati, Irina Lis fra realtà e immaginario in Monferrato e Pionieri dell’etere: gli anni delle Radio e della Tv di Casale Monferrato.

Casale e il Monferrato nella matita di Lele Luzzati è frutto della collaborazione, che durerà fino a fine 2017, del Comune di Casale Monferrato con il Museo Luzzati di Genova per il recupero della produzione dell’artista nel territorio e, in particolare, per i dieci bozzetti realizzati sui personaggi della storia monferrina.

Irina Lis fra realtà e immaginario in Monferrato è un viaggio nella produzione della fotografa di moda bielorussa di nascita ma casalese d’adozione Irina Lis. Con all’attivo servizi pubblicati anche su Marie Claire, l’Officiel e Elle, l’artista ha utilizzato il Comune di Casale Monferrato e l’ex Chiesa Mater Misericordiae come set fotografici.

Pioneri dell’etere: gli anni delle Radio e della Tv di Casale Monferrato, a cura di Marco Garione e della Consulta per la Cultura del Comune, è un approfondimento sulla Casale degli anni 80: caratterizzata da ben sei emittenti radiofoniche e una televisiva, un percorso che passa da Radio Casale 90, Radio Continental Casale, Radio Casale International, Radio Mondo Casale, Radio Eco 91, TIR Stereo Nord e Studio Televisivo Padano.

 

Artusi, un torinese vince la prova di cucina

L’Istituto alberghiero Artusi di Casale Monferrato ha ospitato venerdì la finale dell’edizione 2017 della competizione nazionale “Il Talento del Taleggio, i talenti di Alma”, promossa dal Consorzio Tutela Taleggio e da Alma, la scuola internazionale di cucina italiana, fondata e promossa da Gualtiero Marchesi. Per consuetudine l’organizzazione della finale spetta all’Istituto del vincitore dell’anno precedente. Nel 2016 ad imporsi era stato Lorenzo Damosso, allievo dell’Artusi, oggi titolare con il suo ex compagno di banco, l’alessandrino Marco Baretta di un’agnolotteria a Barcellona.

Quest’anno nelle due finali di sala e di cucina si sono misurati dopo aver superato una sessantina di partecipanti da tutti gli istituti alberghieri d’Italia, si sono confrontati, per la prova di sala, Alessia Chignoli dell’Istituto “Marco Polo” di Genova e Paola Zanatta dell’Alberini di Treviso, mentre la prova di cucina ha visto il testa a testa tra il trevigiano Marco Zanetta, anch’egli dell’Alberini e Claudio Morra dell’Istituto Giolitti di Torino. La giuria era composta dal maestro affinatore Renato Brancaleoni, dal presidente del Consorzio Tutela Taleggio Dop, Lorenzo Sangiovanni, da Vincenzo Donatiello, direttore sommelier dello stellato Piazza Duomo di Alba, Andrea Ruisi, chef eventi di Alma, Massimiliano Musso, chef di Cà Vittoria di Tigliole (Asti), Leila Salimbeni, giornalista per alcune testate specializzate e Claudio Giani, preside dell’Istituto Artusi. Al termine di una mattinata intensa di prove è stata decretata la vittoria di Alessia Chignoli nella categoria Sala e di Claudio Morra nella categoria Cucina. Uno dei titoli rimane, dunque, in Piemonte e torna a Torino dopo due anni. Commenta Claudio Giani: “E’ stata sicuramente una giornata importante per il nostro istituto che ha ospitato una finale nazionale, ricevendo dai giurati, tutti estremamente qualificati, un’attestazione di stima per il lavoro che viene svolto quotidianamente dal corpo docente, in aula e, soprattutto, nei laboratori per formare personale qualificato in un settore, che sta acquisendo sempre maggiore importanza”

Massimo Iaretti