Nel Salone d’Onore della Palazzina di Caccia di Stupinigi in collaborazione con AsLiCo e Ordine Mauriziano, con il sostegno di Fondazione CRT

Nel Salone d’Onore della Palazzina di Caccia di Stupinigi il Teatro Superga, con il sostegno di Fondazione CRT e in collaborazione con AsLiCo e Ordine Mauriziano, propone “Lirica a Corte” quattro appuntamenti antologici con la grande lirica.
I cantanti vincitori del prestigioso Concorso AsLiCo eseguiranno le più belle arie del repertorio operistico sulle note di Mozart, Bellini, Puccini, Donizetti e Verdi. Arie solistiche e duetti concertati, i brani più belli di temi cari ai compositori della tradizione italiana, sono accompagnati dal vivo dal pianoforte di Giorgio Martano.
Il primo appuntamento di “Lirica a Corte” sarà il 6 novembre con “Croce e Delizia”, concerto dedicato alle schermaglie amorose e le folli passioni del belcanto ottocentesco; seguirà “Assaggi d’Opera” il 5 febbraio con una carrellata delle arie più divertenti dedicate al rapporto appassionato e ironico con il cibo e la buona tavola; il 26 marzo in “Figaro qua Figaro là” verrà proposto un viaggio tra gli inganni e i travestimenti dell’opera buffa. Il 2 aprile si concluderà con “Madama Butterfly” una silloge del capolavoro di Puccini, con le più toccanti arie e duetti del celebre titolo che ci trasporta nell’esotico Giappone della tragica Cio-Cio-San, un Oriente raccontato e musicato ponendo in luce il dramma psicologico di una donna, semplicemente donna, quale che sia la sua razza, età o religione.
AsLiCo – Associazione Lirica e Concertistica Italiana – fu fondata nel ‘49 dal Cavaliere Giovanni Treccani degli Alfieri, con la mission di «aprire la via ai giovani studiosi forniti di adeguate doti naturali a mezzo del Teatro sperimentale» e fare «dell’attività didattica e sperimentale, teatrale e artistica, non un mestiere ma una vocazione». Consolidatasi negli anni, sotto l’oculata presidenza di Treccani padre e del figlio Luigi, di Carlo Fontana, Pier Maria Paoletti, Carlo Peruchetti, Bruno Dal Bon e ora Barbara Minghetti, l’AsLiCo ha allargato i suoi orizzonti, promuovendo numerose iniziative e progetti sempre rivolte alla formazione dei giovani artisti – cantanti, registi, direttori, musicisti – offrendo importanti opportunità di lavoro e crescita artistica. Dal 2001 AsLiCo ha sede al Teatro Sociale di Como e la lirica è cavallo di battaglia sia dell’associazione sia della linea artistica del teatro di tradizione. L’appuntamento più prestigioso è senza dubbio il Concorso per Giovani Cantanti Lirici d’Europa, nato anch’esso nel ‘49, trampolino di lancio per numerosi artisti di fama mondiale.
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INFORMAZIONI: L’inizio dei concerti è alle ore 18,30 e alla fine del concerto ci sarà l’aperitivo compreso nel prezzo del biglietto.
Biglietti disponibili da lunedì 10 ottobre
Prezzo unico 27,00 € in vendita anche nel circuito Ticketone
E’ disponibile il CARNET LIRICA al prezzo di 100,00 € ed è composto dai 4 appuntamenti “Lirica a Corte” + “Turandot principessa falena” presso il Teatro Superga
Biglietteria: Teatro Superga, Via Superga 44 | Nichelino (To)
011.6279789 | biglietteria@teatrosuperga.it | aperta dal lunedì al venerdì 15.00-19.00
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Diverse centinaia di studenti in corteo nel centro di Torino hanno protestato contro la ‘Buona Scuola’
Di Antonio DE CAROLIS


“Negli anni la manifestazione è cresciuta in maniera esponenziale sia dal punto di vista qualitativo che numerico confermandosi come una fiera dalle presenze internazionalmente prestigiose”.
e -per il terzo anno consecutivo sponsor della manifestazione, la loro creatura ovvero “Flashback” felicemente giunto alla sua quarta edizione e saggiamente fissato a quel marchio di fabbrica che suona “all art is contemporary” desideroso di scavalcare le regole del tempo. Un momento ormai consolidato di mercato come pure un’occasione di riflessione culturale che sfocia quest’anno in un “nuovo sincretismo”, ovvero “l’incontro tra culture ed epoche diverse, che genera mescolanze, interazioni e fusioni fra elementi culturali eterogenei che si verificano soprattutto in seguito a grandi migrazioni di popoli”. Una nuova contemporaneità offerta anche al pubblico dei più piccoli, un crescente panorama che vedrà unirsi alle esposizioni nuove indagini sulla tradizione e le evoluzioni della musica folk come interessanti talks, a cura
degli stessi artisti, quali “Quando la cultura cambia la vita” o le differenti visioni di “Arte, etica e morale” o “Arte e religione”, sino a giungere allo special project “Opera Viva Barriera di Milano”, a cura di Christian Caliandro, punto di incontro la rotonda di piazza Bottesini, un percorso artistico per sei artisti confrontatisi su un cartellone di 6 metri per 3 nel quartiere più multietnico torinese, luogo di contaminazioni e linguaggi differenti, percorso che avrà il suo punto finale nel lavoro di Alessandro Bulgini.
presenterà opere di de Chirico e Severini, la torinese Galleria del Ponte sottolineerà un percorso di Carol Rama attraverso le opere di vari periodi, in parallelo alla mostra prossima della Gam, la Galleria Zabert, ancora un esponente torinese, esporrà l’Astrolabio di Jean Fusoris (1365 – 1436), presentato per la prima volta in Italia, conosciuto alla Biennale di Parigi nel 1992, poco dopo il suo ritrovamento. Ancora, nella lista degli espositori, Alinari con l’Archivio Storico della loro collezione, presente per la prima volta alla manifestazione torinese, Biasutti & Biasutti, Luigi Caretto, la Galleria Giamblanco, Gian Enzo Sperone, Robilant & Voena, Caretto & Occhinegro, Longari Arte di Milano che presenterà “Olimpo e la caduta dei Giganti”, bozzetto preparatorio per la decorazione (l’affresco venne terminato presumibilmente entro i primi mesi del 1749) del soffitto del grande salone di Palazzo Falletti-Barolo di Torino, realizzato da Mattia Bortoloni.
domenica 30). Si avverte concreta la passione che l’artista nutre nell’affrontare un soggetto e nel renderlo alla visione del visitatore, una passione vera, lontana da quel che di “cartolina” ci possa essere nello sviluppo di un’idea, l’amore e l’esattezza con cui determina i propri
personaggi, le atmosfere – queste in special modo – dentro cui avvolge, ambienta, carica di una precisa vitalità donne e animali e paesaggi, toccando ogni essere con un’impalpabile leggerezza, nella dolcezza dei tratti, nell’imprecisione dei panorami, nella felicità di cogliere un’occasione, un piccolo frammento. Se ama rifugiarsi nel particolare staccato dai temi abituali, è per metterci di fronte ad una farfalla, dove il violaceo e il nero ben si stagliano contro il rosato del fondo, posata su di un cardo: anche qui tocchi la maturità dell’artista, che cesella, che analizza, che rende estremamente vivo e al tempo stesso “sognato” il soggetto che propone.
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chiesto cosa farebbe se fosse nei panni di Harry Potter, il presidente ha detto. “Vorrei una scuola più aperta e più attenta agli aspetti umani”.
della tragicomica vicenda della libertà di panino? Gestita male come sta avvenendo, mette a rischio un servizio straordinario per le famiglie e i loro figli, la mensa scolastica. Prezzo equo e qualità possono coesistere, ma la mancanza di un coordinamento dei servizi scolastici e – a livello locale – le incertezze dell’amministrazione torinese, stanno creando danni irreparabili. Quando inizia davvero l’anno scolastico? Solo quando tutti possono usufruire dei servizi: mensa per tutti e insegnanti per tutti. Renzi si paragona al mago cinematografico, peccato, però, che il premier faccia le magìe al contrario, ottenendo risultati disastrosi”, conclude Ruffino.