Ottobre 2016- Pagina 11

Terre d’Acaia, visioni e strategie

piemonte italiaSi chiama “Terre d’Acaia, visioni e strategie per il vero Piemonte”. E’ un volume che raccoglie le linee guida dell’omonimo progetto che vuole promuovere, attraverso un brand, l’identità del Pinerolese, in particolare del territorio tra Pinerolo e Fossano. Il volume viene presentato giovedì 27 ottobre, a mezzogiorno, nella sala stampa della Regione Piemonte, in piazza Castello 165. Il testo è curato da Giancarlo Chiapello e prima di vedere la luce è stato preceduto da tre anni di lavoro, moltissimi incntri e decine di volontari coinvolti, dopo che l’idea era stata lanciata dal centro studi Silvio Pellico di Cercenasco. Interverranno, oltre a Chiapello, l’assessore regionale Alberto Valmaggia, i rappresentanti dei comuni e delle associazioni del territorio, il critico enogastronomico Jacopo Fontaneto ed il designer Mario Fina.

Massimo Iaretti

 

Salvini Fuhrer, manifesti tarocchi

razziNon è la prima volta che un anonimo torinese  sbeffeggia i politici con falsi manifesti pubblicitari. Dopo Mario Adinolfi, il sen. Razzi  e Maurizio Gasparri questa volta  ha messo nel mirino Matteo Salvini e la francese Marine Le Pen, leader del Front National. I due vengono paragonati a Hitler con l’accostamento di un rasoiolepen Gillette sotto il naso che richiama  i famigerati baffetti del Fuhrer . La Gillette è ovviamente  estranea all’iniziativa.

(foto: il Torinese)

Yoshin Ryu, riconoscimento dal governo giapponese

yoshin-ryuIl 21 Ottobre presso la residenza privata del Console Generale del Giappone a Milano si è svolta la Cerimonia di conferimento alla torinese Associazione Culturale Yoshin Ryu, del Riconoscimento Ufficiale del Ministero degli Affari Esteri del Giappone per “l’impegno volto alla promozione della comprensione reciproca tra il Giappone e l’Italia e per il notevole contributo atto a consolidare l’amicizia nei rapporti tra il Giappone gli altri Paesi” – si legge sul documento ufficiale giapponese.

L’Associazione Yoshin Ryu si è occupata della diffusione nel nostro Paese delle Arti Marziali (Jutaijutsu), portando i suoi principi formativi in diversi ambiti della società civile, e negli ultimi dieci anni ha diffuso attraverso l’allestimento di numerose mostre nei principali palazzi storici di Torino (Palazzo Bricherasio, Palazzo Barolo e MAO) le arti e la cultura giapponesi. Ultimo evento organizzato: la Prima parte del dittico di mostre “Bushi – Samurai e Ninja”, allestita al Museo d’Arte Orientale di Torino lo scorso inverno. A Torino un supporto importante alle prime attività dell’associazione venne dall’allora assessore alla Gioventù del Comune, Giampiero Leo.

L’Associazione, nata nel 1978, è stata insignita quale unica realtà in quest’anno nel nostro Paese, alla presenza dei fondatori dell’Associazione, il Presidente Cesare Turtoro e la Vice Presidente Daniela Crovella, altri soci storici, autorità piemontesi e giornalisti.

Il riconoscimento all’Associazione da parte di una Nazione di indubbio rilievo sullo scenario internazionale e nei riguardi del nostro Paese, assume un significato particolare per la sua attribuzione unica ogni anno per area geografica (Stato o gruppo di Stati), ed emblematico in occasione della ricorrenza dei 150 anni dei rapporti diplomatici fra Italia e Giappone.

Per questa ragione il Vice-Presidente del Comitato dei Diritti Umani della Regione Piemonte Giampiero Leo, che ha portato i saluti del Presidente della Regione Sergio Chiamparino e del Presidente del Consiglio Regionale Mauro Laus, ha trasmesso anche l’invito di quest’ultimo a visitare il Piemonte e recarsi in Consiglio Regionale entro la fine dell’Anniversario. Il Console Generale ha apprezzato molto i saluti e la proposta e ringraziando ha sottolineato il suo desiderio che vi sia un’intensificazione ulteriore dei rapporti con l’Associazione e con la Regione.

Allegri: “Milan? Incidente di percorso”

juve milanE’ la seconda sconfitta della Juventus a San Siro, con polemiche per il gol annullato a Pjanic, ma Massimiliano Allegri minimizza: “questo incidente di percorso non deve condizionare il nostro cammino”. Intanto  Marchisio pensa alla prossima partita, mercoledì allo ‘Stadium’ con la Sampdoria:  “Noi andiamo avanti. La prossima partita è dietro l’angolo. Per tornare a vincere, NOI, dobbiamo e vogliamo dare di più!”.

Auto si ribalta, muoiono due ragazze di 21 e 23 anni

fontanesi incidenteStavano tornando da una serata in discoteca le due ragazze di 21 e 23 anni che questa mattina, poco prima delle 8, sono morte in un incidente stradale nel territorio del comune di Valduggia, nel Vercellese, sulla strada per Borgosesia. Secondo gli accertamenti dei carabinieri, viaggiavano su una Volkswagen Polo che è uscita di strada ribaltandosi più volte. Altri tre ragazzi, trasportati all’ospedale di Vercelli, erano a bordo ma non sarebbero in pericolo di vita. Oltre ai carabinieri sono intervenuti  i vigili del fuoco di Varallo e i sanitari del 118.

(foto: archivio il Torinese)

Scuola e Lavoro, ecco “Obiettivo Orientamento Piemonte” per i giovani tra i 12 e i 22 anni

salone 12E’ il progetto a regia regionale che si propone di coordinare le diverse azioni di orientamento realizzate sul territorio, finanziata con 4.5 milioni di euro provenienti dal Fondo sociale europeo. L’iniziativa è rivolta a  circa 378mila giovani tra i 12 e i 22 anni, che frequentano istituti scolastici o enti di formazione professionale, sono in cerca di lavoro oppure in dispersione scolastica. Grazie a una rete di 169 sportelli pubblici gratuiti, che offrono servizi di accoglienza, colloqui individuali o di gruppo, incontri negli istituti scolastici, si intende aiutare gli adolescenti e i giovani tra i 12 e i 22 anni a proseguire o riprendere il proprio percorso di studi e, in generale, a orientarsi nelle fasi di passaggio tra studio e lavoro.
“Gli sportelli sono gestiti da raggruppamenti territoriali che riuniscono enti accreditati per le attività di orientamento – spiegano alla Regione – e lavorano in collaborazione con scuole, Università, centri per l’impiego, servizi per il lavoro, Comuni, associazioni, organizzazioni sindacali e datoriali. Gli attuatori sono stati individuati, con procedura a evidenza pubblica, dalla Regione Piemonte per le province diAlessandria e Asti, Cuneo, Vercelli, Novara, Biella e VCO, e da Città Metropolitana di Torino per l’area del Torinese“.

Classe studentiPoi ci sono le guide multimediali scaricabili dalsito della Regione Piemonte: una per i ragazzi in uscita dalla scuola secondaria di primo grado, che illustra tutte le scelte possibili nel campo dell’istruzione e formazione professionale; un’altra per gli studenti in uscita dalla scuola secondaria di secondo grado e dai corsi di qualifica, che presenta l’ampio ventaglio di opportunità previste da Università, formazione, mondo del lavoro.

Gianna Pentenero,  l’assessora regionale all’Istruzione, Lavoro e Formazione professionale, osserva che “l’orientamento svolge un ruolo fondamentale nella vita di adolescenti e ragazzi, perché consente loro di acquisire le competenze necessarie per decidere consapevolmente il proprio percorso di vita, studio e lavoro. “Obiettivo Orientamento Piemonte” consente infatti di mettere a sistema e uniformare buone prassi sperimentate con successo negli anni passati e rappresenta un investimento concreto, da parte della Regione, in politiche di contrasto alla dispersione scolastica e a favore del successo formativo”. Il fatto che anche i centri per l’impiego siano coinvolti nelle attività orientative permette di rendere ancora più stretto il collegamento tra mondo dell’istruzione-formazione e mondo del lavoro.

www.regione.piemonte.it

La Giunta: “Bilancio atto dovuto”. “Morano: “Chi approva è d’accordo o vuole coprire”

morano-gam-2Alla Gam riunione del Centrodestra torinese compatto, da Osvaldo Napoli a Roberto Rosso, da Gilberto Pichetto a Riccardo Molinari e Fabrizio Ricca. E naturalmente il notaio-consigliere Alberto Morano, protagonista della battaglia di trasparenza sui conti del Comune. Ora sarà la procura e la Corte dei Conti a verificare se il presunto disallineamento contabile tra Palazzo Civico e partecipate è reale.

Osserva Morano: “Non è vero come ha affermato Beppe Grillo che è stato il Movimento 5 Stelle a far emergere il problema dei conti del Comune di Torino. E stato il Centro Destra unito che ha sollevato il problema, certo, avvalendosi del mio contributo tecnico e della mia determinazione, ma tutti insieme abbiamo deciso di portare alla luce del sole il problema GTT”.

comune municipio“Perchè vedete, la Giunta Appendino – aggiunge il notaio – invece di sollevare il problema, il 21 luglio 2016 ha approvato il bilancio di GTT. In particolare detto bilancio è stato approvato dal Sindaco Appendino che in Commissione Controllo di Gestione il 5 ottobre 2016 ha orgogliosamente rivendicato di assumersi la responsabilità politica e giuridica dell’approvazione del bilancio.Peccato che nel verbale di approvazione del bilancio il rappresentante della Città di Torino abbia dichiarato con linguaggio invero sorprendente di approvare il bilancio con riserva di verificare successivamente i disallineamenti esistenti fra i dati contabili di GTT e i dati contabili del Comune di Torino”.

 Replica a distanza Sergio Rolando, assessore al Bilancio del Comune di Torino: “Come ben sa il notaio e consigliere Morano l’approvazione del bilancio di una società di capitale è un atto dovuto in base alla legge secondo tempi precisi”. E proprio dal Comune, sostiene Rolando, è partita la segnalazione alla Corte dei Conti prima che Morano si attivasse con l’ esposto in procura. “La morano-gam1mancata approvazione del bilancio – aggiunge l’assessore – espone la società e il socio di maggioranza, la Città, a responsabilità che potrebbero ripercuotersi sui cittadini. Vorrei ricordare che la sindaca Appendino da consigliere comunale di opposizione non ha partecipato al voto del bilancio, predisposto dalla Giunta Fassino e approvato dalla sua maggioranza”.

Ma Morano non ci sta: “chi di Voi conosce il Codice Civile sa che l’approvazione con riserva non esiste. Se si approva è perché si è d’accordo e si è d’accordo con qualcosa di sbagliato è perché lo si intende coprire. Quindi la Giunta Appendino in relazione al disastro dei conti GTT ha deciso di coprire il problema ed è corresponsabile. E mi chiedo come sia stato possibile che il 28 luglio il Consiglio Comunale con il voto favorevole dei soli consiglieri 5 stelle abbia approvato una delibera di riequilibrio di bilancio in cui non si dava atto dei disallineamenti dei conti con GTT e quindi dei problemi di bilancio del Comune di Torino”.

 

Il Progetto Angelica per Martina di Amatrice

Pangelicarogetto Angelica invita alla cena benefica del 27 ottobre prossimo, alle 20.15, alla Trattoria della Posta, in strada Mongreno 16, a Torino. Il ricavato sarà devoluto a Martina Ciancaglioni, una ragazza di Amatrice che, nel terribile terremoto del 24 agosto scorso, ha perduto famiglia, casa e tutto ciò che possedeva. La serata sarà allietata anche da una pesca di beneficenza con in palio interessanti premi. Tutto ciò è stato reso possibile grazie al contributo e alla generosità di diversi esercizi commerciali che aderiscono all’iniziativa.

Il progetto Angelica nasce per far sì che un team di donne preparate e determinate possano trovare idee per migliorare la situazione professionale femminile attuale e futura. Ancora nella società odierna esiste un evidente numero sottorappresentativo di donne nei centri decisionali e dirigenziali, nonostante si difenda il tema delle pari opportunità. Per esempio nell’ambito del settore legato alle professioni immobiliari le donne si trovano ad affrontare un ambiente spesso ostile, con forti discriminazioni sapientemente nascoste. Le lavoratrici autonome, spesso non iscritte ad alcun ordine professionale, non posso godere di alcun ammortizzatore sociale di fronte a condizioni come la maternità, la malattia o l’assistenza a un familiare.

Mara Martellotta

Per prenotazioni e la cena di beneficenza chiamare il numero 3932531353 o mandare un messaggio su Messanger alla pagina del Progetto Angelica.

Come restare Intrappola.to la notte di Halloween

Se amate il mistero e gli enigmi, che siate in famiglia o con gli amici, il posto giusto dove festeggiare la notte più mostruosa dell’anno è sicuramente la terribile cella di Intrappola.to!

intrappo

La squadra (da due a sei giocatori) si ritrova chiusa in una stanza, buia e misteriosa, e ha un’ora di tempo per scoprire indizi, identificare codici, risolvere combinazioni e aprire un lucchetto dopo l’altro per tentare di riconquistare la libertà. Il gioco, tutto adrenalina, intuizione e cervello, consiste nell’entrare e, accompagnati dall’inesorabile scorrere del tempo, concentrarsi per risolvere una serie di enigmi e quesiti di logica e osservazione.

A metà tra una caccia al tesoro, un gioco di ruolo dal vivo ed una scena di Saw- L’enigmista (senza sangue però!), Intrappola.TO è il gioco di fuga più famoso dello stivale.

25 stanze in Italia, una in Spagna ed altre 10 in apertura in Italia e all’estero, più di 250.000 giocatori in un anno, oltre 150.000 followers su Facebook, la conquista dei primi posti nella classifica di Tripadvisor in tutte le città in cui è aperto. Intrappola.to è un’esperienza coinvolgente, inquietante, divertente… da provare!

E per avere una foto ricordo indimenticabile della squadra di Halloween preparate costume e trucco mostruosamente originali!

www.intrappola.to

Torino è al quinto posto tra le città italiane più smart

mole belgio4Torino conquista 5 posizioni e si piazza al 5/o posto tra le città italiane più ‘smart’. La classifica è nel rapporto annuale ‘ICityRate’ realizzato da Fpa, che ha preso in analisi  106 Comuni capoluogo e sette “dimensioni tematiche”: Economy, Living, Environment, People, Mobility, Governance e Legality. Prima in classifica Milano, Bologna è seconda, Venezia terza. Tra i  migliori risultati eccellenti di Torino, il terzo posto nella Governance: “il percorso verso la smart city vede Torino impegnata in una politica di innovazione urbana che sin dal suo avvio, nel 2013 con il progetto Smile, – dicono curatori della ricerca – ha puntato a coinvolgere trasversalmente tutti gli attori del territorio definendo un piano d’azione che guardava allo sviluppo della città con una forte attenzione all’innovazione”.