Monferrato e Mantovano sono più vicini nel nome Gonzaga e della devozione, ma questi percorsi potrebbero andare anche oltre Crea, in direzione di Torino, lungo l’asta della Valle
Giovedì 29 settembre nella sede dell’Infopoint turistico del Comune di Curtatone a pochi chilometri da Mantova, una delegazione dell’Unione dei comuni della Valcerrina guidata dal presidente Maria Rosa Dughera (con l’assessore e sindaco di Villamiroglio Paolo Monchietto, il consigliere delegato al turismo Massimo Iaretti ed il vice sindaco di Mombello, Augusto Cavallo) è stata ricevuta dall’amministrazione comunale con il sindaco Carlo Bottani, il vice sindaco ed assessore alla cultura Federico Longhi, il consigliere delegato al turismo Mirko Contratti e Riccardo Goatelli, già assessore comunale. Erano presenti Paolo Bertelli e Paola Artoni, presidente e consigliere di Progetto Gonzaga, l’associazione per il gemellaggio tra le città gonzaghesche. Ad agosto c’era stato un primo contatto per valutare la possibilità di collaborazione tra i due territorio, nell’ottica dello sviluppo di un percorso devozionale che colleghi il Santuario di Crea (che ebbe grande impulso artistico sotto i Gonzaga) con il Santuario delle Grazie, edificato dai Gonzaga sul territorio di Curtatone, come ex voto dopo la peste. Al primo contatto erano seguite reciproche manifestazioni di interesse e giovedì si è entrati nel vivo del rapporto. Entrambe le parti si sono dette interessate a creare una sinergia tra i due territorio per manifestazioni di tipo enogastronomico, culturale, turistico, con un reciproco scambio di informazioni, finalizzato ad aumentare gli scambi tra le due aree ed i flussi. “Stiamo elaborando una bozza di protocollo d’intesa – dice il presidente Dughera – che sottoporremo al Comune ed a Progetto Gonzaga entro pochi giorni. Poi, recepite eventuali osservazioni, si procederà alla firma ed ai primi passi concreti”. E Massimo Iaretti, consigliere delegato al turismo dell’Unione valcerrinese, che con il suo viaggio a Curtatone di agosto aveva preso il primo contatto con il Comune mantovano e Progetto Gonzaga, precisa che “un rapporto di collaborazione finalizzato ad un percorso comune, imperniato su Crea e la Madonna delle Grazie di Curtatone è un obiettivo importante per lo sviluppo del turismo, e conseguentemente, dell’offerta turistica sul nostro territorio. Ma è importante, almeno sul fronte piermontese, proseguire anche in direzione della Città di Torino, sempre partendo da Crea. Oltre all’iniziativa dei percorsi che collegano Crea con Superga, non va dimenticato che esistono su quella che è l’asta dell’ex strada statale 590 almeno tre monumenti di indubbio interesse e che potrebbero, se opportunamente connessi, costituire un elemento di valorizzazione del territrio: il Santuario di Crea, Santa Fede a Cavagnolo ed la Pulcherada a San Mauro Torinese, andando a costituire un secondo anello che si andrebbe a congiungere a Superga. Anche su questo lavoreremo nei prossimi mesi”.
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