Torino, Città e Curia insieme per un nuovo modello di welfare anticrisi

palazzo civicoIl Comune di Torino e la Chiesa torinese vogliono iniziare un percorso collaborativo. “Mettere a sistema le forze. Dialogare insieme per il bene di Torino”, dice un comunicato congiunto della sindaca Chiara Appendino e dell’Arcivescovo mons. Cesare Nosiglia, dopo un incontro avvenuto questa mattina nella  Sala delle Congregazioni a Palazzo di Città. Hanno parlato di welfare (emergenza casa, povertà, rom e migranti), non inteso solo come assistenzialismo, ma come inclusione sociale, e di periferie. “Il criterio di riferimento dovrà essere anche antropologico e culturale affinché ogni persona si senta pienamente valorizzata come cittadino di questo territorio”, auspicano i partecipanti all’incontro. Al centro del dibattito il percorso dell’Agorà del sociale, già avviato dalla Diocesi in passato: l’ampio tavolo di confronto con tutte le istituzioni, le agenzie educative, il terzo settore, il mondo delle imprese e del lavoro con lo scopo di individuare insieme un “nuovo modello di welfare” che sostenga il territorio ad uscire da una crisi che non è solo economica ed occupazione, ma sociale e culturale. La Città ha accolto l’invito di Monsignor Nosiglia per partecipare attivamente al progetto, individuando un chiaro collegamento con quanto indicato dal programma dell’Amministrazione e dal piano periferie, approvato tempestivamente in Giunta il 23 agosto scorso per partecipare al bando di 18 milioni stanziati dal Governo. La Città in collaborazione con la Diocesi avvierà i lavori preparatori per la realizzazione di un protocollo per le periferie finalizzato allo sviluppo di azioni materiali e immateriali per la riqualificazione. La prossima riunione dell’Agorà del sociale sarà l’occasione per la presentazione di una bozza condivisa, dove sarà trattato in particolare il tema della disoccupazione giovanile.

I PARTECIPANTI ALL’INCONTRO

Da una parte la Città, la Sindaca Chiara Appendino, il capo di Gabinetto e Portavoce, Paolo Giordana, gli assessori  Alberto Sacco, Sonia Schellino, Marco Giusta, Francesca Leon e Stefania Giannuzzi. Dall’altra l’arcivescovo di Torino, Monsignor Cesare Nosiglia, Monsignor Valter Danna, Vicario Generale, Pierluigi Dovis, Direttore Caritas diocesana, Sergio Durando, Direttore ufficio per la pastorale dei migranti, Don Roberto Gottardo, Direttore ufficio scuola (con nomina decorrente dal 1° settembre 2016), Don Gian Franco Sivera, Direttore ufficio per la pastorale sociale e del lavoro, Ileana Gallo Carando e Luca Carando, Direttori ufficio per la pastorale della Famiglia, Don Luca Ramello, Direttore ufficio per la pastorale dei giovani e dei ragazzi e Don Luca Peyron, Direttore ufficio per la pastorale degli universitari.

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