Ovviamente un in bocca al lupo alla Manital. Ma un auspicio e un suggerimento: cambi “linea politica” , i soldi non bastano, ne beneficeranno la società e tutto il basket della nostra regione
La Manital Torino è ultima in classifica e mercoledì si gioca la matematica retrocessione. Se ho capito bene non basterebbe vincere .Si devono aspettare le altre due partite. Proprio vero che una rondine non fa primavera, come l’essersi fregiati del titolo Auxilium, ottenuto in “strano” modo , non è stato un “amuleto” sufficiente. Non ho visto tutte le partite, ho letto sui giornali le vicissitudini societarie che portavano giocatori a frequentare più le discoteche che i parché per allenarsi, ma ho avuto e ho due “consulenti” d’eccezione, oltre che cari amici: Paolo e Sabrina. Loro sì, oltre che tifosi, appassionati e competenti. Hanno visto molte partite, non ultima quella di Bologna. Dopo la partita in palestra mi hanno relazionato”con una puntigliosità quasi maniacale, tempo dopo tempo. Paolo parla anche con dovizia di particolari della società, delle sue scelte tecniche , essendo tra i migliori preparatori atletici della nostra città. In tanti mi hanno detto: alla fine è diventata uno squadrone, e quando ho chiesto che cosa era successo a Bologna la risposta nella sua semplicità è stata inquietante: non c’è spiegazione plausibile. Eppure, probabilmente , il presidente ha dovuto sborsare molti soldi per arrivare a questo punto. Ne consegue che, a volte, come in questo caso, sono indispensabili ma non sufficienti. Sempre a questi miei amici chiedevo: giovani che arrivano dal vivaio? Da buoni tifosi mi hanno risposto; dobbiamo rimanere in serie A, almeno vediamo del basket di livello. Ma scusate se insisto, sarà banale , ma una casa si costruisce dalle fondamenta. Oggi sul web gira un bel video del settore giovanile del Real Madrid. Società blasonata che ha contributo anche a costruire una solida nazionale spagnola. Tanti ragazzi, tanti allenatori e una magnifica palestra. Reggio Emilia vice campione ha costruito il suo successo sul vivaio, sui giovani. Proprio cosi ci vuole un progetto che parta dal basso. Ovviamente un in bocca al lupo alla Manital nel rimanere in serie A. Un auspicio e un suggerimento: cambi “linea politica” , i soldi non bastano, ne beneficeranno la società e tutto il basket della nostra regione.
Patrizio Tosetto
Foto: Manuela Savini
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