L’organizzazione sportiva torinese non è una moda del momento. Negli anni ha organizzato eventi quali i mondiali di Cross del 1997 e il Congresso Mondiale dell’Associazione Internazionale delle Corse su Strada del 2001, per arrivare ai più recenti Giochi Olimpici Invernali di Torino 2006 dove è stata parte attiva nell’organizzazione e nella gestione dell’accoglienza
L’anno sportivo volge al termine ed è tempo di bilanci e riflessioni. Turin Marathon può definirsi soddisfatta per quanto ha realizzato, consapevole del fatto che c’è ancora molto da fare per ovviare alle carenze di risorse economiche che vanno ad inficiare la buona riuscita degli eventi. Viviamo in un periodo difficile, sempre più difficile, dove troppo spesso ormai un modello codificato e collaudato viene identificato come obsoleto e dove la professionalità viene spesso confusa con la noia. Turin Marathon non è una moda del momento. Negli anni ha organizzato eventi quali i mondiali di Cross del 1997 e il Congresso Mondiale dell’Associazione Internazionale delle Corse su Strada del 2001, per arrivare ai più recenti Giochi Olimpici Invernali di Torino 2006 dove è stata parte attiva nell’organizzazione e nella gestione dell’accoglienza, diventando un sistema che fa gruppo attraverso un costante dialogo con le realtà vicine, un team affiatato che porta avanti i valori etici e morali dell’Atletica Leggera e che non antepone la salute delle persone alla ricerca spasmodica delle prestazioni. Turin Marathon nasce con lo scopo ben preciso di mettersi a disposizione degli amanti della corsa e delle attività all’aria aperta, della città e delle sue Istituzioni attraverso quattro parole chiave che rappresentano la sintesi di trent’anni di attività: benessere, turismo, cultura e sport. “Il benessere prima di tutto” questo è il motto che da sempre anima le nostre iniziative, e la corsa diventa lo strumento attraverso il quale è possibile raggiungerlo.
Correre fa bene alla circolazione sanguigna, all’apparato cardiaco, aiuta a espellere le tossine dal corpo, rischiara la mente e ci permette di tenere a bada lo stress che quotidianamente accumuliamo. Cascina Marchesa, sede di Turin Marathon, è stata ristrutturata per offrire tutto questo; un luogo pensato per diventare la casa del running e più in generale un centro per tutti coloro che vogliono divertirsi facendo sport all’aperto, in uno dei polmoni verdi più grandi della città. Sport e turismo, inoltre, sono un binomio che da sempre ci accompagna perché organizzare eventi di qualità per noi significa mettere a disposizione le nostre capacità per valorizzare il Piemonte e in particolare Torino, la fredda città del nord che nasconde un caldo cuore pulsante, bella artisticamente e molto importante da un punto di vista storico-culturale ma, purtroppo per noi, ancora così sconosciuta ai più. Gli eventi diventano quindi lo strumento per promuovere un territo rio che, una volta conosciuto, sa conquistare il cuore di tutti con i lunghi viali alberati e i suoi palazzi monumentali, e dove i 42.195 metri della Turin Marathon Gran Premio La Stampa diventano, per tutti coloro che la vivono, una storia centenaria fatta di democrazia, unità, storia, in una Torino bella ieri e bella oggi, nobile e industriale, classica e innovativa, solare e misteriosa, una città che vive intensamente con le sue contraddizioni.
Turin Marathon è cultura, cultura dello sport e artistica. Il legame che unisce la Turin Marathon al mondo dell’arte è da sempre molto forte e ha raggiunto il suo culmine nel 2015 quando, la manifestazione subalpina regina delle corse su strada, è entrata a far parte del gruppo delle Maratone delle Città d’Arte e ha stretto una forte collaborazione con la Fondazione Torino Musei partner istituzionale e fonte di ispirazione degli eventi: un diploma “d’Arte” di un’artista piemontese realizzato appositamente per la Turin Half Marathon, una medaglia dedicata a Palazzo Madama per la 29esima edizione della Turin Marathon Gran Premio La Stampa e ingresso gratuito al circuito museale della Fondazione Torino Musei per tutti coloro che hanno preso parte alle manifestazioni.
Turin Marathon ora guarda al futuro e pensa già al prossimo 2 ottobre 2016 quando, in occasione del 30ennale della Turin Marathon Gran Premio La Stampa, organizzerà in collaborazione con la Delegazione italiana del C.I.S.M. (Consiglio Internazionale dello Sport Militare) e all’Ufficio Sport dello Stato Maggiore della Difesa in concerto con il Presidente del Comitato Tecnico del C.I.S.M. e Colonnello delle Guardia di Finanza, Vincenzo Parrinello, e al Ten. Col. Walter Borghino membro del Board del C.I.S.M., la 48esima edizione dei Campionati Mondiali Militari di Maratona, coinvolgendo più di 120 Paesi e che aprirà scenari di riflessione su come lo sport diventi uno strumento di unione tra le Nazioni. Una maratona della pace, quindi, dove le forze armate impiegate nella difesa della democrazia si confrontano in ambito sportivo trasmettendo alti valori etici e morali. Ad aprire l’anno sportivo 2016 sarà la manifestazione RACCHETTINVALLE, una corsa-camminata con o senza racchette da neve che dopo alcuni anni di assenza ritornerà a Pragelato. Domenica 21 febbraio sarà una giornata di festa sulla neve, rivolta a tutti gli estimatori della montagna, siano essi camminatori o appassionati della corsa, e a tutte le famiglie che vorranno trascorrere una divertente domenica sui sentieri innevati del Comune di Pragelato. La 16esima edizione della manifestazione sarà occasione per festeggiare la ricorrenza dei 10 anni dalla chiusura dei Giochi Olimpici Invernali di Torino 2006 e darà modo di riflettere sul post olimpico e su quanto ancora ci sia da fare per valorizzare tutti quei magnifici territori che fanno parte delle montagne olimpiche.
Il 10 aprile sarà la volta di TUTTADRITTA, la dieci chilometri internazionale valevole come 10° Campionato Italiano delle Palestre. Un percorso mozzafiato, interamente dritto, che porterà gli amanti della corsa su strada dalla centralissima piazza San Carlo, di Torino, alla Palazzina di Caccia di Stupinigi a Nichelino. Ad attendere tutti i partecipanti una folla plaudente, tanta musica e un pasta-party gestito magistralmente dall’Associazione Alpini di Giaveno e Valgioie, un gruppo di amici e professionisti che da anni ci accompagnano nelle nostre manifestazioni.
La VALENTINA, una corsa tutta in rosa. Sarà questo lo spettacolo a cui assisteremo il 21 maggio; una manifestazione nata per festeggiare tutte coloro che amano la corsa-camminata ribadendo il diritto che ogni donna ha di correre liberamente in un parco senza incorrere in molestie. A seguire il 22 maggio, la TURIN HALF MARATHON, mezza maratona internazionale che riconferma il percorso del 2015. Partenza e arrivo nel parco del Valentino, nei pressi del Borgo Medievale sede logistica della manifestazione e gioiello artistico-culturale della Fondazione Torino Musei. Sarà una calda serata di giugno a ospitare la SUPERGARA, la corsa in salita da Sassi a Superga. Sei chilometri di puro divertimento che si concluderanno ai piedi della Basilica di Superga. La serata continuerà, poi, con tanta musica e apericena finale. Dalla corsa su strada passeremo poi alla mountain-bike suoi sentieri del comune di Claviere con la CLAVIERISSIMA KAPPA MARATHON, una manifestazione organizzata in collaborazione con le Istituzioni che regalerà, ancora una volta, tante emozioni ad alta quota. Insieme alla TURIN MARATHON GRAN PREMIO LA STAMPA si svolgeranno, sempre il 2 ottobre, la STRATORINO LA STAMPA e la JUNIOR MARATHON. Due manifestazione, la prima rivolta agli amatori e la seconda ai più piccoli che, per un giorno, le migliaia di partecipanti potranno immergersi in un clima di gioia e vedere con occhi “diversi” quanto la città possa offrire.
Ufficio stampa Turin Marathon
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