Settembre 2014- Pagina 6

Ehi, tu, hai midollo?

Giornata di sensibilizzazione per la donazione del midollo osseo. Sabato 27 Settembre, piazza San Carlo dalle 9.00 alle 24

 

midollo

“Donare il midollo osseo?… chissà che male?…”. Se vi state facendo questa domanda, perché non venite in piazza a parlarne con medici ed esperti. Vi verranno date tutte le informazioni. Saranno disponibili dal mattino sino al tardo pomeriggio.

 

Donando il midollo osseo possiamo salvare una vita! Sì proprio noi, capite? Quindi perchè non informarsi? Perchè non provare? Chiedere non costa nulla…quindi venite e chiedete, chiedete, chiedete e chiedete…chissà, un domani sarete anche voi dei nuovi “supereroi” !

 

Ricorda che il midollo osseo non è il midollo spinale. Per chi non fosse a Torino sabato, la giornata dell’ADMO avverrà in 60 piazza italiane…non avete scuse !!!

 

Rapina il kebab e picchia il figlio di 9 anni del titolare

L’aggressore è stato arrestato dalla polizia, si tratta di un egiziano diciannovenne

 

polizia ormea

Durante la rapina a un kebab avevano preso a schiaffi  con brutalità il figlio del titolare, un bimbo di soli 9 anni. Il ragazzino aveva tentato di accorrere in difesa  della mamma. L’aggressore è stato arrestato dalla polizia, si tratta di un egiziano diciannovenne. Un altro  malvivente è stato denunciato, per la rapina avvenuta  a Torino il 3 settembre. C’è ancora un terzo componente della banda, ancora da identificare, che invece aveva minacciato la figlia di sei anni del titolare del ristorante.

 

(Foto: il Torinese)

Tutto pronto per la “Città delle città”, superpoteri a Fassino

Torino4C’è chi giura che si tratterà di un nuovo carrozzone e chi sostiene che il nuovo ente sarà funzionale e a costi ridottissimi. Fatto sta che la defunta Provincia lascerà il posto alla Città metropolitana. E poi chi vivrà vedrà

 

Sono tre in tutto le liste per eleggere il nuovo Consiglio metropolitano di Torino. Un listone di 18 candidati si riferisce all’area Pd, Ncd e Forza Italia. Lista autonoma per la Lega Nord che si presenta con la ‘Lista civica alternativa’, con 11 candidati, altrettanti per il Movimento 5 stelle. L’ ammissibilità dei candidati, sarà verificata entro mercoledì, mentre si terrà venerdì il sorteggio dell’ordine delle liste sui manifesti.

 

C’è chi giura che si tratterà di un nuovo carrozzone e chi, invece, sostiene che il nuovo ente pubblico sarà funzionale e a costi ridottissimi. Fatto sta che la defunta Provincia lascerà tra pochi mesi il posto alla nuova Città metropolitana. E poi chi vivrà vedrà.  Il 12 ottobre, infatti, in undici centri della provincia si terranno le elezioni per il consiglio metropolitano. A votare, però, non saranno i cittadini. Si tratta, in questo caso, di elezioni di secondo grado, in cui gli eletti saranno anche elttori. Il diritto di voto spetta a tutti gli amministratori – sindaci e consiglieri comunali del territorio, in tutto 3820 per 315 Comuni – e sarà espresso per eleggere i 18 nuovi consiglieri metropolitani. 



Si voterà a Torino (a Palazzo Cisterna) ma anche nei palazzi municipali di Chieri, Chivasso, Collegno, Ivrea, Moncalieri, Pinerolo, Rivarolo, Settimo Torinese e Susa. L’attuale vicepresidente della Provincia, Alberto Avetta e il sindaco Piero Fassino sono stati i Caronte che hanno traghettato la vecchia amministrazione provinciale in questa fase di transizione.

 

Il sindaco di Torino ricoprirà anche il ruolo di primo cittadino metropolitano. Fassino, insomma, con i suoi colleghi delle altre grandi città (Roma, Milano,Genova, Firenze, Napoli, Venezia, Bologna, Bari e Reggio Calabria) diventerà un supersindaco. I suoi poteri ingloberanno quelli che prima appartenevano alle provincia. Entreà in conflitto con le competenze del governatore Sergio Chiamparino? Tanto per fare qualche esempio, definirà le basi dei piani regolatori, dei piani di sviluppo e territoriale, curerà la programmazione dell’intero hinterland del capoluogo.

 

Certo è che il nuovo ente pubblico non parte proprio alla grande, se si considera il deficit delle casse provinciali da cui dovrà incominciare il proprio percorso. Avetta (che ha sostituito l’ex presidente di Palazzo Cisterna Antonio Saitta, ora alla guida della sanità regionale) ha in più occasioni ricordato che le condizioni necessarie per il varo della Città metropolitana sono tre: un bilancio sano, un percorso condiviso tra le 315 municipalità e l’equilibrio territoriale nel nuovo consiglio metropolitano. Quante di queste saranno soddisfatte?



Qualche dato sulla ex Provincia di Torino:


– una popolazione di oltre 2 milioni e 200.000 abitanti
– oltre 3.000 Km di strade (la gran parte dei quali in montagna e in collina)
– 160 edifici scolastici che ospitano circa 90.000 studenti.
– Le risorse investite nel 2013: 100 milioni di Euro per la formazione professionale, 35 milioni per i trasporti, 10 milioni per le politiche del lavoro, 16 milioni per la manutenzione di strade ed edifici scolastici, 6 milioni per azioni di solidarietà sociale.

Non si cacciano la pernice bianca e la lepre variabile

cacciatoriC’è il divieto di utilizzo di richiami vivi, cioè di uccelli tenuti in gabbia che con il loro canto attirano altri uccelli, portandoli a tiro dei cacciatori

 

Sulle montagne piemontesi non si potranno cacciare la pernice bianca e la lepre variabile, in quanto si vogliono tutelare due specie a rischio di estinzione.

 

Come ha dichiarato l’assessore alla Caccia, Giorgio Ferrero, dopo l’approvazione di un’apposita delibera da parte della Giunta regionale, “abbiamo voluto tutelare due specie particolarmente vulnerabili. La pernice bianca è considerata a rischio di estinzione su tutto l’arco alpino, rischio aggravato dal maltempo di questa estate che ne ha reso ancora più critiche le condizioni di vita. Per la lepre variabile ad oggi in Piemonte non esistono censimenti affidabili. Abbiamo perciò scelto di rendere concreta l’attenzione all’ambiente e alla tutela delle specie animali a rischio che ci compete e in cui fortemente crediamo. Sarà poi la nuova legge regionale sulla caccia, su cui contiamo di avviare le consultazioni sul nuovo testo entro la fine di ottobre, a definire in modo organico le specie cacciabili in Piemonte”.

 

In periodo di apertura della caccia Ferrero ricorda anche l’assunzione di altri due provvedimenti: la richiesta ai presidenti degli ambiti di caccia di imporre ai cacciatori di indossare giubbotti o bretelle ad alta visibilità, a tutela della loro salute e di quella delle persone che frequentano zone di caccia; il divieto di utilizzo di richiami vivi, cioè di uccelli tenuti in gabbia che con il loro canto attirano altri uccelli, portandoli a tiro dei cacciatori”.

 

(www.regione.piemonte.it)

Corriamo sui tacchi 12 contro la violenza sulle donne

tacchiNicola e Marco hanno partecipato alla celebre corsa sui tacchi tenutasi ieri a Torino in Piazza Vittorio

 

Anche questo lunedì i nostri due amici di “NoiCiMettiamoLaFaccia” tornano a far parlare di loro ma stavolta, diciamo, in modo un po’ diverso. Nicola e Marco hanno partecipato alla celebre corsa sui tacchi tenutasi ieri a Torino in Piazza Vittorio, per dire, anzi urlare, no alla violenza sulle donne.

 

La seconda edizione della “Fashion Marathon” ha visto come protagonisti donne, uomini e anche bambini, tutti impegnati in una simbolica corsa su vertiginosi tacchi 12 che, devolverà il proprio ricavato a tutte le associazioni che si occupano di difendere e di accogliere le donne che subiscono o che hanno subito violenza.

 

Tra i partecipanti erano presenti appunto anche Marco e Nicola che, con il loro canale YouTube, hanno voluto “metterci la faccia” per porre l’attenzione, nel loro modo ironico che ormai abbiamo imparato a conoscere, su un problema molto serio come quello del femminicidio e della violenza di genere.

 

Ci permettiamo di fare i complimenti sia all’ originale iniziativa della “Fashion Marathon” sia agli amici di “NoiCiMettiamoLaFaccia” che, in un giorno in cui purtroppo proprio a Torino un uomo ha ridotto in fin di vita la convivente, hanno voluto dimostrare che non esiste sesso, età o nazionalità, per schierarsi a favore delle donne e di quello che dovrebbe essere il loro “semplice” diritto alla vita.

 

Simona Pili Stella

Torino Capitale si colora di blu, al via la settimana europea

VENARIA1blu1ponte mole vittorioDi scena anche Torino Spiritualità e il Prix Italia. E il congresso “Italia è cultura” all’Università

 

Complice il Bike Pride, che ha portato in centro città quasi 40 mila ciclo-turisti, ieri, la vigilia della settimana europea è stata molto affollata: tantissimi i visitatori dei musei e delle mostre, come quella su  Roy Lichtenstein,  inaugurata sabato alla Gam, la prima delle iniziative legate all’Expo 2015. I preparativi fervono alla Reggia di Venaria, che sarà il cuore di Torino Capitale della cultura, mercoledì e giovedi di questa settimana, evento torinese clou nell’ambito della presidenza tricolore del semestre europeo. Sono in corso i sopralluoghi per la sicurezza dei 28 ministri della Cultura europei e si stanno allestendo i saloni che ospiteranno il vertice. Ma non si tratterà solo di diplomazie al lavoro. I dignitari di stato avranno modo di visitare anche Torino e di partecipare allo spettacolo Circa, dedicato all’arte circense, di scena al Teatro Carignano.

 

Altro appuntamento di livello che sarà ospitato dalla nostra città, questa volta venerdì e sabato,  all’Università degli Studi, Campus Luigi Einaudi,  il congresso “Italia è cultura”, Conferenza nazionale dell’Associazione delle Istituzioni di Cultura Italiane, (AICI) che raccoglie più di cento tra istituzioni e associazioni culturali del nostro paese. Nutrita la partecipazione degli esponenti delle fondazioni e degli istituti culturali aderenti all’AICI. Hanno confermato il loro intervento il presidente dell’Accademia della Crusca, Claudio Marazzini e il Presidente della Società geografica italiana, Sergio Conti.

 

Durante la Settimana della Cultura si svolgeranno anche Torino Spiritualità e il Prix Italia. La Mole, le piazze e i monumenti storici saranno illuminati di blu  in onore della bandiera europea. Nella Notte blu i musei torinesi resteranno aperti a rotazione fino a mezzanotte. 

 

E mentre Torino si appresta a diventare capitale, una curiosità: oggi a Palazzo Lascaris si terrà un convegno su quando la nostrà città, capitale non fu più. Nel periodo in cui “prima città d’Italia” divenne Firenze nel 1864, prendendo il testimone dalla città della Mole. In quell’occasione in piazza San Carlo ci furono 52 morti tra i cittadini torinesi che si scontrarono con i regi carabinieri, protestando per quello che ritenevano essere uno scippo ai loro danni. Cerchiamo per una volta nella storia di mantenere il ruolo di capitale (della cultura, dell’innovazione…) e non solo per pochi giorni.

 

Verona batte Toro che sbaglia rigore

toro bandieraAll’Olimpico Torino Verona 0-1

 

 Vince il Verona, nella ripresa, con un gol di Ionita lal’Olimpico, nel posticipo della terza giornata del campionato. E il Toro sbaglia pure un rigore, con El Kaddouri: è la seconda volta nella stagione La squadra granata ora è ultima, con soltanto di un  punto in classifica alla pari di Empoli e Cagliari. Quest’ultima sarà la squadra da sconfiggere nella trasferta di mercoledì per il turno infrasettimanale.

Moving TFF, in attesa del Torino Film Festival

tff1La Terza Edizione a partire dal 22 settembre

 

Prende il via lunedì 22 settembre la terza edizione di Moving TFF. La manifestazione, ideata e coordinata da Altera e Centro di Cooperazione Culturale, realizzata in collaborazione con UCCA (Unione Circoli Cinematografici Arci), Arci Torino, Museo Nazionale del Cinema e Torino Film Festival, si propone di offrire al pubblico torinese una anticipazione della prossima edizione del Torino Film Festival (21-29 novembre).

 

Da lunedì 22 settembre fino a lunedì 17 novembre, nei circoli Arci Torino e in altri luoghi della città, si terranno più di 20 proiezioni di film e documentari.

 

I temi principali trattati nelle opere in programma sono: carceri, con la collaborazione del Campus Luigi Einaudi dell’Università degli studi di Torino per la rassegna e-visioneTorino, con proiezioni e dibattiti nelle circoscrizioni 6 e 10 sul tema dello sviluppo urbano e delle trasformazioni sociali; ambiente, cui verrà dedicata una giornata al PAV (Parco d’Arte Vivente) con i fratelli Massimiliano e Gianluca De Serio.

 

Si conferma quindi, dopo il successo delle passate edizioni, l’idea di promuovere e presentare la storia del Torino Film Festival in giro per la città. L’interesse delle 10 circoscrizioni cittadine è unanime, a testimonianza dell’attenzione, della vitalità e della volontà di fare rete. E, infatti, anche quest’anno sono state organizzate proiezioni, presentazioni, dibattiti ed eventi in tanti luoghi diversi di Torino: biblioteche, circoli, musei, librerie, università, piazze e cortili.

 

Un appuntamento faticoso, in tempi difficilissimi per la cultura, ma ancora più prezioso per noi che lo abbiamo immaginato e coordinato perché misura il senso del fare cultura diffusa sul territorio oggi.  Un particolare ringraziamento va a tutti gli autori che hanno mostrato grande sensibilità sostenendo l’iniziativa e aiutandoci a realizzarla”. Maria Luisa Brizio, Mauro Brondi (curatori Moving TFF)

L’ingresso alle proiezioni è gratuito, con tessera Arci nei circoli.

 

Il programma:

 

Lunedì 22 settembre

15.30 Io la conoscevo bene di Antonio Pietrangeli, Italia 1965, 99’, b/n. 

Interpreti: S. Sandrelli, N. Manfredi, U. Tognazzi, E. M. Salerno.

@BiblioMediateca “Mario Gromo” Via Matilde Serao 8/A – Torino

 

21.30 Amore tossico di C. Caligari (1983), 96’
Il film sarà presentato dai Gun Brothers
@Circolo Sud Via Principe Tommaso 18/b Circoscrizione 8 – Torino

 

Venerdì 26 settembre

15.30 Sanperè! Venisse il fulmine di Francesca Frigo, Italia 2013, 70’, col.

Interpreti: D. Diarra, Y. Darko, K. Tinemakan.

Sarà presente la regista.

@BiblioMediateca “Mario Gromo” Via Matilde Serao 8/A

 

 

Lunedì 29 settembre

15.30 Il vento e il leone di John Milius, USA 1975, 119’, col.

Interpreti: S. Connery, C. Bergen, B. Keith, J. Huston.

@BiblioMediateca “Mario Gromo” Via Matilde Serao 8/A – Torino

 

 

Martedì 30 settembre

21.30 Maledetti vi amerò di Marco Tullio Giordana (1980), 84’

@Anatra Zoppa Via Courmayeur 5 Circoscrizione 6 – Torino

 

Sabato 4 ottobre
17.30 Presentazione del progetto e proiezione in anteprima di alcuni estratti de I ricordi del fiumedi Gianluca e Massimiliano De Serio, con gli autori
@PAV – Parco Arte Vivente Via Giordano Bruno 31 Circoscrizione 9 – Torino

 

Lunedì 6 ottobre

15.30 Signorina Effe di Wilma Labate, Italia 2007, 95’, col.

Interpreti: V. Solarino, F. Timi, S. Impacciatore.

@BiblioMediateca “Mario Gromo” Via Matilde Serao 8/A – Torino

 

Martedì 7 ottobre

21.00 Il grande progetto di V. Marra (2008), 71’

@Il Piccolo Cinema Via Cavagnolo 7 Circoscrizione 6 – Torino

 

Giovedì 9 ottobre

17.00 Mammaliturchi! di C.M. Schirinzi (2010), 17’ Terra di transito di P. Martino (2014), 54′

@Campus Luigi Einaudi Lungo Dora Siena 100 Circoscrizione 7 – Torino

 

Venerdì 10 ottobre

15.30 Il lago di Yukai Ebisuno, Raffaella Mantegazza, Italia 2013, 65’, col. Interpreti: S. Ebisuno, I. Cosentino, E. 

Lupano, Y. Ebisuno, E. Catalucci.

Saranno presenti i registi

@BiblioMediateca “Mario Gromo” Via Matilde Serao 8/A

 

21.00 Ho visto Suzanne di D. Ferrario (2005), 45’
@Artemuda Via Drusacco 6 Circoscrizione 5 – Torino

 

Domenica 12 ottobre

17.30 Il castello di Massimo D’Anolfi, Martina Parenti (2011), 90’

@Borgo Vecchio Campidoglio – cortile di via Musinè 5 (in caso di pioggia Eco Casa, via Locana 29) Circoscrizione 4 

Torino

 

ore 21.30 Variations ordinaires di A. Marziano (2012), 48’

@Samo Corso Tortona 52 Circoscrizione 7 -Torino

 

Lunedì 13 ottobre

15.30 Il servo di Joseph Losey, GB 1963, 116’, b/n.

Interpreti: D. Bogarde, J. Fox, S. Miles, W. Craig.

@BiblioMediateca “Mario Gromo” Via Matilde Serao 8/A – Torino

 

 

Giovedì 16 ottobre

21.30 Io arrivo da Giove di Luca Pastore

@Barrito Via Tepice 23 – Circoscrizione 9 Torino

Venerdì 17 ottobre

15.30 Grizzly Man di Werner Herzog, USA 2006, 103’, col.

Interpreti: T. Treadwell, W. Herzog, J. Pavolak.

@BiblioMediateca “Mario Gromo” Via Matilde Serao 8/A – Torino

 

 

Sabato 18 ottobre

21.30 Sette opere di misericordia di Gianluca e Massimiliano De Serio

@Coop. Frassati e Ass. MAC (MovimentoArteCreatività) c/o CAD via Pio VII 61 – Circoscrizione 9 Torino

 

 

Lunedì 20 ottobre

15.30 Un gelido inverno di Debra Granik, USA 2010, 100’, col.

Interpreti: J. Lawrence, J. Hawkes, G. Dillahunt.

@BiblioMediateca “Mario Gromo” Via Matilde Serao 8/A – Torino

 

 

Venerdì 24 ottobre
15.30 In fabbrica di C. Comencini (2007), 73’
A seguire incontro con Stefano Di Polito, autore di “Mirafiori Luna Park”
@Centro Civico Circoscrizione 10 – Strada Comunale di Mirafiori 7 – Torino

 

21.00 Magari le cose cambiano di Andrea Segre(2009), 63’

Ospiti: Massimo Mortarino e Davide Mazzocco.

@Libreria Belgravia Via Vicoforte 14/d Circoscrizione 3 – Torino

 

Sabato 25 ottobre

21.30 sui bordi – dove finisce il mare di Francesca Cogni IT (2013) 39′

@Bellarte via Bellardi 116 – Circoscrizione 4 Torino

Lunedì 27 ottobre

15.30 Scarpette rosse di Michael Powell e Emeric Pressburger, GB 1948, 133’, col.

Interpreti: M. Goring, M. Shearer, L. Tcherina.

@BiblioMediateca “Mario Gromo” Via Matilde Serao 8/A – Torino

 

Martedì 28 ottobre 
21.00 La bocca del lupo di Pietro Marcello, FR (2010) 76′
@Psicologia Film Fest – Officine corsare Via Pallavicino 35 Circoscrizione 7 – Torino

 

Lunedì 3 novembre

15.30 La calda amante di François Truffaut, Francia 1964; 113’, b/n

Interpreti: F. Dorleac, J. Desailly, D. Ceccaldi, N. Benedetti

@BiblioMediateca “Mario Gromo” Via Matilde Serao 8/A – Torino

 

 

Lunedì 10 novembre

15.30 Dietro lo specchio di Nicholas Ray, USA 1956, 95’, b/n

Interpreti: J. Mason, B. Rush, W. Matthau, R. Simon

@BiblioMediateca “Mario Gromo” Via Matilde Serao 8/A – Torino

 

 

Lunedì 17 novembre

15.30 Le ragazze di Piazza di Spagna di Luciano Emmer, Italia 1952, 95’, b/n

Interpreti: L. Bosé, M. Mastroianni, R. Salvatori, C. Greco

@BiblioMediateca “Mario Gromo” Via Matilde Serao 8/A – Torino