Il portavoce della Commissione Europea non esclude di dover fare richiesta all’Italia dei contributi già versati per la Tav. E aggiunge che, se i fondi non sono impiegati, potrebbero “essere allocati ad altri progetti europei”. L’Ue ribadisce la posizione sulle incertezze nella realizzazione della Torino-Lione sottolineando che “L’ attuale analisi costi-benefici non è stata richiesta dalla Commissione”, ed era stata presentata già nel 2015. Il ministro Toninelli risponde via Twitter che l’analisi costi benefici “è stata decisa da un Governo sovrano che vuole spendere al meglio i fondi pubblici. L’Ue stia tranquilla e tra pochi giorni avrà tutta la documentazione”.
Il portavoce della Commissione Europea non esclude di dover fare richiesta all’Italia dei contributi già versati per la Tav. E aggiunge che, se i fondi non sono impiegati, potrebbero “essere allocati ad altri progetti europei”. L’Ue ribadisce la posizione sulle incertezze nella realizzazione della Torino-Lione sottolineando che “L’ attuale analisi costi-benefici non è stata richiesta dalla Commissione”, ed era stata presentata già nel 2015. Il ministro Toninelli risponde via Twitter che l’analisi costi benefici “è stata decisa da un Governo sovrano che vuole spendere al meglio i fondi pubblici. L’Ue stia tranquilla e tra pochi giorni avrà tutta la documentazione”.