STORIA- Pagina 100

Un weekend ricco ai musei della Fondazione

AGENDA APPUNTAMENTI FONDAZIONE TORINO MUSEI

3 – 9 settembre 2021

 

 

SABATO 4 SETTEMBRE

 

Sabato 4 settembre ore 16

TEA CEREMONY (produzione di SRSLYyours)

MAO –Spettacolo teatrale in lingua inglese nell’ambito del Fringe Festival

Combinando meditazioni guidate e interazione col pubblico, un performer nei panni di una geisha conduce i partecipanti in un viaggio attraverso Africa, India, Bangladesh, Medio Oriente e Sud America, alternando rapidamente estetica occidentale contemporanea e tradizione orientale, mettendo in discussione la dimensione culturale e politica del servire e dell’essere servito, la differenza tra esecutore e spettatore. Insieme al pubblico, il performer indaga, infine, la capacità dello spettatore di agire sul proprio essere umano.

Costo: € 10. Biglietti al sito https://www.tofringe.it/eventi/tea-ceremony-mao . Il biglietto dello spettacolo dà diritto a un biglietto a tariffa agevolata per il museo, esclusivamente per sabato 4 settembre 2021.

 

 

MARTEDI 7 SETTEMBRE

 

Martedì 7 settembre

SETE D’ORO

MAO – apertura rotazione di kesa e paraventi giapponesi

La nuova rotazione prevede l’esposizione di tre mantelli di fattura, epoca e iconografia differente.

Il primo è un kesa a motivi floreali, con draghi e fenici multicolori della prima metà del XIX secolo. Sullo sfondo ocra del mantello si alternano fiori di peonia e di pruno alternati a draghi avvolti ad anello tra nuvole e simboli augurali, mentre le fenici in volo riprendono il dinamismo rotatorio dei draghi grazie alle loro lunghe code piumate che ne cingono il corpo.

Il secondo tessuto, che risale al XVIII secolo, è impreziosito da minuti motivi floreali: si tratta di una stoffa di colore bruno preziosa e leggera, piuttosto sobria nonostante il largo uso di filati metallici.

Il terzo kesa esposto, risalente al XIX secolo, presenta un motivo di draghi allineati e avvolti su loro stessi a formare tanti anelli sormontati da tralci vegetali con peonie in fiore, elementi dal profondo significato beneaugurale, ulteriormente impreziositi da rade foglie di gelso ricamate in oro. Per dimensioni e fattura, possiamo ipotizzare che questo mantello sia stato ricavato da un uchikake, un kimono nuziale femminile.

Contestualmente ai kesa, saranno allestiti anche tre piccoli paraventi a due ante.

Il primo presenta una decorazione con ritratti di grandi poeti del periodo Fujiwara (898-1185): le immagini del monaco Shun’e, del cortigiano Fujiwara no Kiyosuke, del letterato Fujiwara no Mototoshi e della dama Akazome Emon, applicati sul fondo a foglia d’oro, sono poste accanto ad alcuni dei loro versi più celebri.

Gli altri due paraventi formano una coppia e raccontano scene di famosi scontri militari: sul supporto in carta spruzzata di laminette d’oro appaiono alcuni episodi celebri della battaglia di Ichinotani (1184), teatro di uno degli scontri conclusivi della lunga guerra tra i clan dei Taira e dei Minamoto, che si contesero il dominio sul Giappone alla fine dell’epoca Heian.

 

 

MERCOLEDI 8 SETTEMBRE

 

Mercoledì 8 settembre ore 16.30 – 17.30

PASSEGGIATA BOTANICA

Palazzo Madama – visita guidata al Giardino Botanico Medievale

Il curatore botanico Edoardo Santoro, con l’aiuto dei volontari del progetto Senior Civico del Comune di Torino, accompagnerà i visitatori nelle diverse aree del giardino tra rose antiche, officinali mediterranee, medicinali indigene, fiori di campo e piante dimenticate. Durante la passeggiata si scopriranno le diverse piante fiorite – Acanti, Digitali, Campanule e Sclaree – e si parlerà di tecniche di coltivazione naturale oltre che di aneddoti storici e botanici, in modo da rivivere la giornata di un giardiniere quattrocentesco, l’Hortolano Domini.

Costo: € 4 (max 10 persone)

Info: il giardino è visitabile con un biglietto dedicato (5€, gratuito Abbonamento Musei e Torino + Piemonte Card) oppure con il biglietto di ingresso al museo.

Prenotazioni: madamadidattica@fondazionetorinomusei.it

 

 

GIOVEDI 9 SETTEMBRE

 

Giovedì 9 settembre ore 17

UNA MOSCA NEL PIATTO!

Palazzo Madama – attività per famiglie

Si vedono tutti i giorni in casa e all’aperto: ronzano, zampettano e a volte diventano veramente fastidiosi! Sono mosche, coccinelle, formiche, coleotteri… Di alcuni ammiriamo i colori vivaci e l’eleganza dei movimenti, di altri proviamo ribrezzo e persino paura. Sono piccole creature, ma riescono a distrarci e a catturare la nostra attenzione. Forse proprio per questo loro potere, gli artisti hanno aggiunto gli insetti nelle loro opere.

Nel corso dell’attività i bambini saranno guidati a scovare i piccoli intrusi nelle opere di Palazzo Madama e, utilizzando silhouette, li faranno diventare i protagonisti di grandi e coloratissimi disegni.

Età consigliata: 5/10 anni.

Costo: 7 € a bambin*; biglietto ridotto a 8 € per gli adulti accompagnatori (gratuito con Abbonamento Musei). Durata 90 min.

Info e prenotazioni: 011 4429629 madamadidattica@fondazionetorinomusei.it  

Prenotazione obbligatoria

 

Theatrum Sabaudiae propone visite guidate in museo

alle collezioni di Palazzo Madama, GAM e MAO (sabato ore 16; domenica ore 15) 

e alle mostre di GAM e MAO (giovedì ore 18; venerdì ore 16; domenica ore 16.30)

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Per informazioni e prenotazioni: 011.52.11.788 – prenotazioniftm@arteintorino.com

 

 

Scampoli d’estate ai Musei Reali

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Amate l’archeologia? La ritrattistica di corte vi incuriosisce? Preferite una passeggiata nella quiete dei Giardini Reali o un tour guidato alla scoperta della prima reggia d’Italia? Anche questa settimana le proposte dei Musei Reali vi attendono per soddisfare le vostre curiosità, tra cultura e svago.

 

Sabato 4 settembre, dalle 19.30 alle 23.30 (ultimo ingresso ore 22.30), i Giardini Reali, il Museo di Antichità e il Teatro romano saranno aperti in via straordinaria alla tariffa speciale di 2 euro.

 

Attività nei Giardini Reali

Nella rigenerante atmosfera dei Giardini Reali, venerdì 3 settembre dalle 17 alle 19 si terrà il settimo appuntamento della rassegna Chiamata alle arti. Conversazioni in giardino sui piaceri della culturaL’iniziativa, promossa dall’Archivio di Stato di Torino e dai Musei Reali, vedrà dialogare in questa occasione l’attrice Laura Curino con Enrica Pagella, Direttrice dei Musei Reali.

 

Visite speciali

Sabato 4 settembre alle ore 11 domenica 5 settembre alle ore 15.30 le guide di CoopCulture accompagneranno il pubblico alla scoperta della mostra Cipro. Crocevia delle civiltà. Un percorso emozionante alla scoperta del fascino millenario dell’isola, raccontato attraverso le collezioni del Museo di Antichità, che costituiscono un nucleo pressoché unico nel panorama dei grandi musei europei, arricchito da prestiti provenienti da illustri istituzioni straniere tra cui il British Museum di Londra e il Metropolitan Museum of Art di New York. Il costo dell’attività è di € 7 oltre al biglietto di ingresso ridotto in mostra. Biglietti online su www.coopculture.it – mail info.torino@coopculture.it.

 

Sabato 4 settembre alle ore 15.30 e domenica 5 settembre alle ore 11 le guide e gli storici dell’arte di CoopCulture condurranno inoltre la visita Benvenuto a Palazzo lungo le sale di rappresentanza del primo piano di Palazzo Reale e dell’Armeria, un percorso per scoprire o riscoprire la storia e la magnificenza della prima reggia d’Italia. Il costo della visita è di € 7 oltre al biglietto di ingresso ridotto ai Musei Reali (€ 13 ordinario, € 2 da 18 a 25 anni, gratuito under 18). Biglietti online su www.coopculture.it – mail info.torino@coopculture.it.

 

Le mostre in corso

Il fascino millenario di Cipro, cuore del Mediterraneo e ponte tra Oriente e Occidente, è protagonista della mostra internazionale Cipro. Crocevia delle civiltà, che si terrà fino al 9 gennaio 2022 nelle Sale Chiablese, realizzata in collaborazione con l’Università degli Studi di Torino e curata da Luca Bombardieri, docente di Archeologia cipriota, ed Elisa Panero, curatrice delle collezioni archeologiche dei Musei Reali. Si tratta di un’occasione unica per lasciarsi conquistare da una delle isole mediterranee più misteriose, il cui incanto è a tutt’oggi immutato: mitica culla di Afrodite, che nasce dalla spuma del mare cipriota, l’isola è crocevia di scambi commerciali e approdo di culture differenti in cui si forma la moderna concezione del mondo mediterraneo. La mostra è aperta dal martedì alla domenica dalle 10 alle 19 (ultimo ingresso ore 18). I biglietti possono essere acquistati su www.museireali.beniculturali.it o su www.coopculture.it.

 

Allestita nello Spazio Scoperte al secondo piano della Galleria Sabaudafino al 7 novembre il pubblico può ammirare la mostra dossier Come parla un ritratto. Dipinti poco noti delle collezioni reali. L’esposizione presenta opere poco note della Pinacoteca e di Palazzo Reale che permettono di seguire l’evoluzione della ritrattistica di corte dal tardo Cinquecento alla metà del Settecento. Alcuni dipinti sono esposti per la prima volta dopo interventi conservativi eseguiti dalle restauratrici dei Musei Reali. Studi e ricerche sono stati condotti in collaborazione con il Dipartimento di Studi Storici dell’Università di Torino. La visita alla mostra è compresa nel biglietto di ingresso dei Musei Reali.

 

Nel Medagliere Reale è prorogato fino al 19 settembre il percorso Il Volto delle Donne. L’altra faccia della storia. Nato da un progetto di ricerca avviato nel 2019 con il sostegno di Soroptimist Torino, questa prima tappa della ricerca mira a studiare il ruolo dei personaggi femminili attraverso la lente delle collezioni numismatiche dei Musei Reali. Si propone quindi di ritrovare e rinnovare nella memoria del pubblico l’immagine di una selezione di figure femminili, talora donne importanti nella storia antica e moderna, più spesso emblema di come la figura della donna, pur frequentemente esaltata e immortalata, sia stata molte volte un semplice simbolo ideale e immateriale che travalica la donna reale.

Il percorso è fruibile anche online sul sito dei Musei Reali: un percorso virtuale per conoscere alcune figure femminili che hanno contribuito a fare la Storia http://www.museireali.beniculturali.it

 

La Biblioteca Reale

La Biblioteca Reale è aperta al pubblico dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18, il sabato dalle 9 alle 13. Le consultazioni dovranno essere prenotate con almeno 24 ore di anticipo scrivendo all’indirizzo mr-to.bibliotecareale@beniculturali.it, indicando tutte le informazioni disponibili per la richiesta. Per conoscere le modalità di accesso e registrazione consultare la pagina www.museireali.beniculturali.it/events/biblioteca-reale-riapertura/.

 

Caffè Reale

Nella suggestiva Corte d’Onore di Palazzo Reale è possibile rigenerarsi con una pausa al Caffè Reale Torino, ospitato in una ambientazione unica ed elegante, impreziosita da suppellettili in porcellana e argento provenienti dalle collezioni sabaude. Informazioni e prenotazioni al numero 335 8140537 o via e-mail all’indirizzo segreteria@ilcatering.net.

 

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MUSEI REALI TORINO
www.museireali.beniculturali.it

 

Orari
I Musei Reali sono aperti dal martedì alla domenica, dalle ore 9 alle 19 (ultimo ingresso alle ore 18).
I Giardini Reali sono aperti con ingresso gratuito dal martedì alla domenica, dalle ore 8.45 alle 18.45.
Le Sale Chiablese, che ospitano la mostra Cipro. Crocevia delle civiltà, sono aperte dal martedì alla domenica, dalle ore 10 alle 19 (ultimo ingresso alle ore 18).
La Biblioteca Reale è aperta dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 13 e dalle 14 alle 18; il sabato dalle 9 alle 13.

Accesso con Certificazione verde Covid-19
In ottemperanza alle disposizioni governative previste per tutti i luoghi di cultura italiani (D.L. 23 luglio 2021 n. 105), dal 6 agosto 2021 è richiesta la Certificazione Verde (Green Pass) per accedere al complesso dei Musei Reali, corredata da un documento di identità valido. Le disposizioni non si applicano ai bambini di età inferiore ai 12 anni e ai soggetti con una certificazione medica specifica. In mancanza di Green Pass e di un documento valido non sarà possibile accedere ai Musei e il biglietto acquistato non sarà rimborsato. Per maggiori informazioni sulla Certificazione verde COVID-19 – EU digital COVID consultare il sito www.dgc.gov.it.
Il Green pass non è necessario per l’ingresso ai Giardini Reali e alla Corte d’Onore, salvo che in occasione di eventi in cui siano previsti accredito e prenotazione obbligatoria (concerti, serate musicali).
Rimangono in vigore le prescrizioni di sicurezza anti-Covid: è obbligatorio indossare la mascherina; lungo il percorso sono disponibili dispenser di gel igienizzante, mentre le sale hanno una capienza contingentata nel rispetto della distanza fisica prevista per la sicurezza dei visitatori.

 

Biglietti
Intero: 15 euro
Ridotto visitatori da 18 a 25 anni: 2 euro
Gratuito: minori di 18 anni; persone con disabilità e un loro accompagnatore; insegnanti con scolaresche e guide turistiche con gruppi; personale del Ministero della Cultura; possessori di Abbonamento Musei, Torino+Piemonte Card, tessera ICOM.
L’ingresso per i visitatori over 65 è previsto secondo le tariffe ordinarie.

 

Mostra Cipro. Crocevia delle civiltà
Intero (Cipro + Musei Reali): 25 euro
Ridotto (Gruppi con prenotazioni, insegnanti, convenzioni): 13 euro
Ridotto visitatori da 11 a 25 anni: 7 euro
Ridotto visitatori da 11 a 25 anni (Cipro + Musei Reali): 7 euro
Gratuito per i minori 11 anni, insegnanti con scolaresche, guide turistiche, personale del Ministero della cultura, membri ICOM, disabili e accompagnatori, possessori dell’Abbonamento Musei, della Torino + Piemonte Card e della Royal Card.
L’ingresso per i visitatori over 65 è previsto secondo le tariffe ordinarie.
Visite guidate disponibili in italiano, inglese, francese, tedesco e spagnolo. Info e prenotazioni alla mail info.torino@coopculture.it o al numero 011 19560449.

 

I biglietti possono essere acquistati su www.museireali.beniculturali.it o su www.coopculture.it.

 

Cristiani in Afghanistan, chi si ricorda di loro?

È stato detto e scritto di tutto in queste ultime settimane sul disastro afghano. Non una parola è stata spesa per gli ultimi cristiani ancora presenti sul suolo del Paese asiatico.

Certo sono pochi, anzi pochissimi su una popolazione che per il 99,9% è di religione musulmana (dati della Fondazione pontificia “Aiuto alla Chiesa che soffre”- Acs) ma ci sono e si teme per la loro vita. Una minoranza esigua, quasi invisibile, che ha sempre avuto difficoltà a vivere in Afghanistan ma che oggi, con il ritorno dei fanatici Talebani al potere, rischia di scomparire del tutto. “Stiamo vivendo giorni di grande apprensione, pregate per l’Afghanistan. L’unica dichiarazione uscita per ora da Kabul è del barnabita Giovanni Scalese, responsabile della piccolissima comunità cattolica afghana. La chiesa cattolica è presente in Afghanistan con una missione “sui iuris” con base nell’ambasciata italiana a Kabul. Nel Paese vi sono tre religiose appartenenti all’istituto Piccole Sorelle di Gesù impegnate negli ospedali, cinque religiose delle Missionarie della Carità, congregazione fondata da Madre Teresa, che aiutano orfani, bambini abbandonati e forniscono assistenza a oltre 200 famiglie povere e tre suore della comunità Pro Bambini di Kabul che si occupano di bambini disabili. I pochi cristiani sopravvissuti sono in serio pericolo, costretti a stare nascosti, a non uscire di casa, a vivere in cantina e nei sotterranei delle case. In silenzio, guai a parlare, nessuna parola deve uscire dai rifugi, se la milizia talebana impegnata in queste ore a dare la caccia alle minoranze li individua, il loro destino è segnato. Rinchiusi nelle catacombe, come avveniva qualche millennio fa. Non che prima dell’arrivo dei fondamentalisti barbuti a Kabul i cristiani vivessero meglio ma oggi la situazione rischia di peggiorare. Non si sa con precisione quanti siano i cristiani ma potrebbero essere poche migliaia, quasi tutti clandestini perché non possono praticare apertamente la loro religione. I talebani, negli scorsi decenni, punivano con la morte coloro che non pregavano Allah. Vent’anni dopo i cristiani vivono nuovamente in un clima di terrore.

In questi giorni sono tornati a vedersi segretamente. Molti vorrebbero fuggire ma non possono e sono costretti a tenere nascosta la loro fede per sfuggire alla persecuzione. “I cristiani afghani, scrive l’Acs nell’ultimo rapporto sulla libertà religiosa nel mondo, praticano il culto da soli o in piccoli gruppi, esclusivamente nelle loro case private. In tutto l’Afghanistan vi sono piccole chiese domestiche sotterranee, ognuna delle quali non conta più di dieci membri”. Prima del controllo talebano, osserva l’ong Open Doors, i cristiani avevano già enormi difficoltà a vivere la loro fede poiché dovevano tenerla segreta in famiglia per paura di essere perseguitati o perfino uccisi. Ora che gli ex “studenti coranici” sono tornati al potere, la loro vulnerabilità aumenta dieci volte tanto. L’Afghanistan è al secondo posto della World Watch List di “Porte Aperte” che riporta i primi dieci Paesi dove si opprimono di più i cristiani nel mondo.

Filippo Re

 La Tesoriera da riscoprire attraverso il suo giardino

Le proposte di Theatrum Sabaudiae 
https://www.arteintorino.com/visite-guidate-torino.html


La villa che fiancheggia lo stradone per Rivoli, oggi Corso Francia, fu realizzata sul luogo dove fin dal Seicento esisteva una cascina passata in eredità nel 1713 al Consigliere Tesoriere Generale di re Vittorio Amedeo II, Aymo Ferrero di Borgaro signore di Cocconato.
Le vicende costruttive dell’edificio lasceranno il passo ad una passeggiata botanica all’interno dell’imponente giardino, per poterne cogliere le caratteristiche progettuali e illustrarne le diverse specie che lo compongono: dalla robinia alla quercia rossa importate dall’America settentrionale, per proseguire tra i faggi, gli olmi, gli aceri e i frassini che fanno da corona al grande platano piantato nel XVIII secolo.

  • DURATA: 90 MINUTI
    DATE VISITE INDIVIDUALI: VENERDÌ 17 SETTEMBRE ORE 18.30
    RITROVO: 15 MINUTI PRIMA ALL’INGRESSO DI CORSO FRANCIA, 186

  • Il tour può essere annullato in caso di mancato raggiungimento del numero minimo di partecipanti, per motivi meteorologici

  • COSTO VISITA GUIDATA: 10€ INTERO | 9€ RIDOTTO POSSESSORI ABBONAMENTO MUSEI TORINO PIEMONTE

 

Unione Valcerrina e Curtatone, intesa nel segno dei Gonzaga

Martedì scorso nel municipio del Comune di Curtatone nella località Montanara, sui luoghi dove si combattè la storica battaglia della Prima Guerra di Indipendenza, il consigliere alla Cultura e Turismo dell’Unione dei Comuni della Valcerrina, insieme al presidente di Progetto Gonzaga, Paolo Bertelli, ha incontrato il Sindaco di Curtatone Paolo Bottani.

Unione Valcerrina e Curtatone da alcuni anni hanno siglato un protocollo d’intesa che alla base ha i legami storici tra Mantova ed il Monferrato tramite i Gonzaga.

Iaretti ha consegnato al sindaco Bottani alcuni pieghevoli del Santuario di Crea e dei Comuni della Unione Valcerrina (che verranno veicolati dall’Ufficio turistico in località Grazie) e il Sindaco Bottani, a sua volta ha consegnato al consigliere Iaretti del materiale illustrativo di Curtatone per i sindaci dell’Unione.

Infine Comune di Curtatone, Progetto Gonzaga e Unione Valcerrina hanno analizzato alcune prospettive di collaborazione futura, che coinvolgano in particolare i due luoghi di Fede, ovvero le Grazie di Curtatone ed il Santuario di Crea ed i territori nei quali si trovano.

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La Madonna delle Partorienti dalle Grotte Vaticane e Ritratti d’oro e d’argento: ultimi giorni

Palazzo Madama – Museo Civico d’Arte Antica Piazza Castello 

Lunedì 30 agosto 2021 chiudono le mostre La Madonna delle Partorienti dalle Grotte Vaticane e Ritratti d’oro e d’argento. Reliquiari medievali in Piemonte, Valle d’Aosta, Svizzera e Savoia, allestite nelle sale di Palazzo Madama, che hanno avuto un grande successo di pubblico.

La Madonna delle Partorienti dalle Grotte Vaticane (ultimo decennio del XV sec.), il prezioso affresco realizzato da Antoniazzo Romano (1435-1508) alla vigilia del Giubileo del 1500, presentato per la prima volta al pubblico dopo un lungo e complesso restauro, si trovava in origine nel transetto meridionale della vecchia basilica, sopra l’altare della cappella Orsini. Durante i lavori per la costruzione del nuovo San Pietro, l’affresco fu staccato dalla parete e nel 1574 fu collocato in una nicchia dietro un altare a ridosso del muro che divideva l’antica chiesa dal cantiere del nuovo San Pietro. Qui continuò a raccogliere la devozione dei fedeli e, soprattutto, delle donne in attesa del parto. Rimosso anche da questo luogo nel 1605, venne poi portato nelle Grotte Vaticane e nel 1616 trovò definitiva collocazione in una cappella appositamente ricavata sotto il pavimento della basilica. L’immagine della Madonna delle Partorienti – o “degli Angeli” –  come veniva chiamata nel Cinquecento – venne allora ridotta di dimensione, perdendo l’originaria mandorla con variopinte figure di cherubini, che tuttavia si possono ammirare nell’inedita e attendibile proposta ricostruttiva presentata in mostra.

La mostra Ritratti d’oro e d’argento, a cura di Simonetta Castronovo, espone una galleria di busti reliquiario dal Trecento al primo Cinquecento, provenienti da tutte le diocesi del Piemonte e raffiguranti santi legati alle devozioni del territorio e alle titolazioni di determinate chiese locali, oltre ad alcuni esemplari dalla Svizzera e dall’Alta Savoia. Documentati già dall’XI secolo per contenere la reliquia del cranio di certi santi, i busti sono a tutti gli effetti dei ritratti in oreficeria, solitamente in rame o in argento dorato, spesso arricchiti da pietre preziose, vetri colorati e smalti. Una produzione   specificatamente medievale, in cui convivono il gusto per il ritratto di tradizione classica e le pratiche devozionali teorizzate da alcuni ecclesiastici e filosofi del XII secolo, secondo cui la contemplazione dell’immagine di un santo, realizzata con materiali preziosi, poteva condurre il fedele verso l’elevazione spirituale. I busti e le teste reliquiario si configurano quindi come opere di valenza doppia: sia opere d’arte sia ricettacolo delle reliquie dei santi che rappresentano e in quanto tali oggetto della venerazione dei fedeli.

Prosegue fino al 26 settembre 2021 la sezione della mostra allestita al Museo del Tesoro della Cattedrale di Aosta.

Chi non avesse ancora avuto l’opportunità di visitare le due esposizioni a Palazzo Madama, può farlo in quest’ultima settimana di apertura.

 

Orari e info:

lunedì, mercoledì, venerdì, sabato e domenica dalle 10 alle 18; giovedì dalle 13 alle 21

Prevendita: TicketOne

Prenotazioni: Theatrum Sabaudiae via email ftm@arteintorino.com  o al numero +39 011 5211788  www.arteintorino.com

La biglietteria chiude un’ora prima.

Chiuso il martedì

Le modalità di accesso al museo sono regolamentate secondo le disposizioni normative vigenti.

Tutte le info: www.palazzomadamatorino.it

Biglietti: intero € 10, ridotto € 8 con accesso alle collezioni permanenti del museo

Possibilità di visite guidate a cura di Theatrum Sabaudiae

 

29 agosto 1706, la notte di Pietro Micca

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Fra le eredità di «Italia 61» c’è il Museo Pietro Micca. Fu inaugurato il 14 maggio 1961 nel clima festoso delle celebrazioni per il centenario dell’Unità d’Italia. Sono passati sessant’anni, un compleanno importante per il Museo dedicato alla vittoriosa resistenza di Torino durante l’Assedio francese del 1706ricorda il generale Franco Cravarezza, direttore del museo Pietro Micca, nel presentare i prossimi appuntamenti di questo anno speciale.

Nel 2021 il museo celebra i suoi primi 60 anni e anche i 315 anni di quegli eventi che videro Torino e il Piemonte, la sua popolazione i governanti, l’amministrazione, i religiosi, i comandanti e i soldatitutti come determinanti protagonisti della riconquista e dell’ampliamento dei propri territori edell’elevazione del ducato a regno riconosciuto tra le potenze d’Europa e credibile riferimento militare e politico per tutti gli altri Stati della Penisola.

Se il tricentenario del 2006 fu celebrato come “L’Alba di un regno”, merita intitolare simbolicamente questo 315° anniversario come «Aurora d’Italia», così implicitamente riconosciutagià nel Centenario dell’Unità con la realizzazione da parte del Comitato Italia 61 di Torino del museo Pietro Micca nel ricordo dell’eroe popolare simbolo del Risorgimento, cui dedicarono anche la altrettanto simbolica cartolina con la Bandiera italiana sventolante sulla sua testa e su Torino alle spalle “culla del Risorgimento”. (cartolina celebrativa di Italia 61 con Pietro Micca simbolicamente in evidenza)

Nel ricordo della nascita del museo il 14 maggio,che coincideva anche con l’inizio dell’assedio di Torino del 1706, la Città di Torino invita alle celebrazioni della sua liberazione di trecento quindici anni fa con un nutrito programma di eventi e appuntamenti dal 28 agosto all’11 settembre. Dalla notte di Pietro Micca alla battaglia di Borgo Vittoria, alla rievocazione storica per le vie e piazze della città per concludersi con il concerto della Fanfara alpina Taurinense in Piazzetta Reale. Momento, anche, di riconoscimenti per il museo civico Pietro Micca che riceve il Premio internazionale per il Patrimonio e il Premio Giovanni Graglia 2021.

Il primo appuntamento significativo sarà la Notte di Pietro Micca che il museo celebra a partire da sabato 28 agosto ore 17,30 con la conferenza tematica curata dallo storico e scrittore Piergiuseppe Menietti nella quale saranno presentati i nuovi allestimenti sui Minatori e la simpatica «mascotte» del museo uscita dalla fertile penna di Vittorio Pavesio, cofondatore di Torino Comics.

A seguire una domenica di opportunità quella del 29 agosto, con le visite gratuite al museo dalle 10,30 a mezzanotte, momento del gesto eroico di Pietro Micca, e anche del Rivellino degli Invalidi(corso Galileo Ferraris 14) e del Pastiss (via Papacino 1) dalle ore 15 alle 18.

Priorità alle prenotazioni a info@museopietromicca.it e 011 01167580.

   Una giornata speciale con la scenografia dei Rievocatori del Gruppo Storico Pietro Micca della Città di Torino che dedicano la giornata al reclutamento per tutti gli interessati alla particolare esperienza di coinvolgimento storico-rievocativo.

A loro punta il dito la Mascotte Pietro Miccia, realizzata per il museo da Vittorio Pavesio che sarà presente domenica con i suoi prodotti in esposizione e con la cartolina e l’annullo postale del 60° e con la penna “Aurora d’Italia”, della serie Collezione Torino, prezioso e speciale ricordo del 60° del museo e del 315° della battaglia di Torino.

Accoglie eccezionalmente il “Journalier”, diario manoscritto in unica versione dell’assedio di Torino, scritto all’epoca dei fatti da un anonimo testimone oculare dell’assedio, probabilmente combattente delle forze ducali, in prestito temporaneo dalla Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino.

Si potrà rivivere la storia e realtà dei Minatori del 1706, cui il museo dedica un nuovo sito di approfondimento con i reperti, appena restaurati,scoperti nel sito di scoppio della scala di Pietro Micca. Tra questi, per la prima volta esposti al pubblico, anche quelli umani analizzati con le moderne tecnologie del radiocarbonio daiProfessori Pierluigi Baima Bollone, Giacomo Giacobini e Carlo Torre, che testimoniano la difficile ed efficace azione esplosiva di Pietro Micca.

Occasione anche per condividere l’esperienza della costruzione degli originali plastici del museo dalla diretta voce del loro ideatore 60 anni fa (dall’ottobre 1960 all’aprile 1961) l’Architetto Franco Carminati, esperto di fortificazioni e delegato dell’Associazione Vauban per l’Italia.

E, soprattutto, provare l’emozione di percorrere legallerie di contromina che tornano ad essere animate dal rumore della battaglia e di rivivere l’atto tecnico di Pietro Micca nel dare “fuoco alle polveri”.

Informazioni sul sito www.museopietromicca.it e percorsi di approfondimento sulle pagine social dedicate (Facebook, Instagram e YouTube) del museo con tutte le news su “1706 – L’Aurora d’Italia”.

Prenotazioni per la conferenza e le visite: Tel. 011 01167580 e e-mail info@museopietromicca.it

Cultura e relax ai Musei Reali: tutti gli appuntamenti della settimana

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 Anche nell’ultima settimana di agosto proseguono gli appuntamenti per conoscere i Musei Reali e apprezzarne dal vivo le bellezze artistiche, architettoniche e naturali, grazie ai tanti itinerari proposti tra le sale auliche del complesso museale e i viali alberati dei Giardini Reali. 

 

Venerdì 27 agosto dalle 19.30 alle 23.30 sarà possibile visitare la mostra Cipro. Crocevia delle civiltà alle ore 21 partecipare al concerto 27 Reeds Quartet a cura  della Scuola di Sassofono di Pietro Marchetti, settimo e ultimo appuntamento della serie Torino. Crocevia di sonorità. Realizzato in collaborazione con il Conservatorio Statale di Musica “Giuseppe Verdi” di Torino, a cura della prof.ssa Valeria De Bernardi, il ciclo di concerti conduce il pubblico ogni venerdì attraverso un viaggio musicale dalle sonorità del Mediterraneo al jazz americano, sulle tracce di Palma di Cesnola, scopritore delle antichità cipriote e primo direttore del Metropolitan Museum of Art di New York. Il costo della visita guidata serale è di € 20 con concerto gratuito. In caso di maltempo l’evento si svolgerà nel Salone delle Guardie Svizzere di Palazzo Reale. Dalle 20.40 ingresso libero al concerto fino a esaurimento posti. Info e prenotazioni: info.torino@coopculture.it.

 

Attività nei Giardini

Nella rigenerante atmosfera dei Giardini Reali, sempre venerdì 27 agosto dalle 17 alle 19 si terrà il sesto appuntamento della rassegna Chiamata alle arti. Conversazioni in giardino sui piaceri della culturaL’iniziativa, promossa dall’Archivio di Stato di Torino e dai Musei Reali, vedrà dialogare in questa occasione l’artista Claudia Virginia Vitari con Elisa Panero, curatrice archeologa, e Barbara Tuzzolino, responsabile comunicazione dei Musei Reali.

 

Visite speciali

Venerdì 27 agosto alle ore 17, sabato 28 agosto alle 10 e alle 17 e domenica 29 agosto alle 10 e alle 15, CoopCulture propone anche la visita alle Cucine, collocate negli ambienti sotterranei del Palazzo Reale, e all’Appartamento della Regina Elena, situato nell’ala nord costruita dal 1684 e completato alla fine del Seicento. In questo tour d’eccezione si potranno ammirare soffitti affrescati, stucchi, servizi di porcellane ma anche le sale di dispensa, le stanze dell’impiattamento e del lavaggio, il corridoio del pane, la sommelleria (ove si conservavano i vini) e le grandi ghiacciaie in un susseguirsi di ambienti fastosi o di servizio, ciascuno intriso di storia e fascino. Il costo dell’attività è di € 20, €13 ridotto. Biglietti online su www.coopculture.it – mail info.torino@coopculture.it.

 

Sabato 28 agosto alle ore 11 domenica 29 agosto alle ore 15.30 le guide di CoopCulture accompagneranno il pubblico alla scoperta della mostra Cipro. Crocevia delle civiltà. Un percorso emozionante alla scoperta del fascino millenario dell’isola, raccontato attraverso le collezioni del Museo di Antichità, che costituiscono un nucleo pressoché unico nel panorama dei grandi musei europei, arricchito da prestiti provenienti da illustri istituzioni straniere tra cui il British Museum di Londra e il Metropolitan Museum of Art di New York. Il costo dell’attività è di € 7 oltre al biglietto di ingresso ridotto in mostra. Biglietti online su www.coopculture.it – mail info.torino@coopculture.it.

 

Sabato 28 agosto alle ore 15.30 e domenica 29 agosto alle 11 le guide e gli storici dell’arte di CoopCulture condurranno inoltre la visita Benvenuto a Palazzo lungo le sale di rappresentanza del primo piano di Palazzo Reale e dell’Armeria, un percorso per scoprire o riscoprire la storia e la magnificenza della prima reggia d’Italia. Il costo della visita è di € 7 oltre al biglietto di ingresso ridotto ai Musei Reali (€ 13 ordinario, € 2 da 18 a 25 anni, gratuito under 18). Biglietti online su www.coopculture.it – mail info.torino@coopculture.it.

 

Le mostre in corso

Il fascino millenario di Cipro, cuore del Mediterraneo e ponte tra Oriente e Occidente, è protagonista della mostra internazionale Cipro. Crocevia delle civiltà, che si terrà fino al 9 gennaio 2022 nelle Sale Chiablese, realizzata in collaborazione con l’Università degli Studi di Torino e curata da Luca Bombardieri, docente di Archeologia cipriota, ed Elisa Panero, curatrice delle collezioni archeologiche dei Musei Reali. Si tratta di un’occasione unica per lasciarsi conquistare da una delle isole mediterranee più misteriose, il cui incanto è a tutt’oggi immutato: mitica culla di Afrodite, che nasce dalla spuma del mare cipriota, l’isola è crocevia di scambi commerciali e approdo di culture differenti in cui si forma la moderna concezione del mondo mediterraneo. La mostra è aperta dal martedì alla domenica dalle 10 alle 19 (ultimo ingresso ore 18). I biglietti possono essere acquistati su www.museireali.beniculturali.it o su www.coopculture.it.

 

Allestita nello Spazio Scoperte al secondo piano della Galleria Sabaudafino al 7 novembre il pubblico può ammirare la mostra dossier Come parla un ritratto. Dipinti poco noti delle collezioni reali. L’esposizione presenta opere poco note della Pinacoteca e di Palazzo Reale che permettono di seguire l’evoluzione della ritrattistica di corte dal tardo Cinquecento alla metà del Settecento. Alcuni dipinti sono esposti per la prima volta dopo interventi conservativi eseguiti dalle restauratrici dei Musei Reali. Studi e ricerche sono stati condotti in collaborazione con il Dipartimento di Studi Storici dell’Università di Torino. La visita alla mostra è compresa nel biglietto di ingresso dei Musei Reali.

 

Nel Medagliere Reale è prorogato fino al 5 settembre il percorso Il Volto delle Donne. L’altra faccia della storia. Nato da un progetto di ricerca avviato nel 2019 con il sostegno di Soroptimist Torino, questa prima tappa della ricerca mira a studiare il ruolo dei personaggi femminili attraverso la lente delle collezioni numismatiche dei Musei Reali. Si propone quindi di ritrovare e rinnovare nella memoria del pubblico l’immagine di una selezione di figure femminili, talora donne importanti nella storia antica e moderna, più spesso emblema di come la figura della donna, pur frequentemente esaltata e immortalata, sia stata molte volte un semplice simbolo ideale e immateriale che travalica la donna reale.

Il percorso è fruibile anche online sul sito dei Musei Reali: un percorso virtuale per conoscere alcune figure femminili che hanno contribuito a fare la Storia http://www.museireali.beniculturali.it

 

La Biblioteca Reale

La Biblioteca Reale è aperta al pubblico dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18, il sabato dalle 9 alle 13. Le consultazioni dovranno essere prenotate con almeno 24 ore di anticipo scrivendo all’indirizzo mr-to.bibliotecareale@beniculturali.it, indicando tutte le informazioni disponibili per la richiesta. Per conoscere le modalità di accesso e registrazione consultare la pagina www.museireali.beniculturali.it/events/biblioteca-reale-riapertura/.

 

Caffè Reale

Nella suggestiva Corte d’Onore di Palazzo Reale è possibile rigenerarsi con una pausa al Caffè Reale Torino, ospitato in una ambientazione unica ed elegante, impreziosita da suppellettili in porcellana e argento provenienti dalle collezioni sabaude. Informazioni e prenotazioni al numero 335 8140537 o via e-mail all’indirizzo segreteria@ilcatering.net.

 

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MUSEI REALI TORINO
www.museireali.beniculturali.it

 

Orari
I Musei Reali sono aperti dal martedì alla domenica, dalle ore 9 alle 19 (ultimo ingresso alle ore 18).
I Giardini Reali sono aperti con ingresso gratuito dal martedì alla domenica, dalle ore 8.45 alle 18.45.
Le Sale Chiablese, che ospitano la mostra Cipro. Crocevia delle civiltà, sono aperte dal martedì alla domenica, dalle ore 10 alle 19 (ultimo ingresso alle ore 18).
La Biblioteca Reale è aperta dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 13 e dalle 14 alle 18; il sabato dalle 9 alle 13.

Accesso con Certificazione verde Covid-19
In ottemperanza alle disposizioni governative previste per tutti i luoghi di cultura italiani (D.L. 23 luglio 2021 n. 105), dal 6 agosto 2021 è richiesta la Certificazione Verde (Green Pass) per accedere al complesso dei Musei Reali, corredata da un documento di identità valido. Le disposizioni non si applicano ai bambini di età inferiore ai 12 anni e ai soggetti con una certificazione medica specifica. In mancanza di Green Pass e di un documento valido non sarà possibile accedere ai Musei e il biglietto acquistato non sarà rimborsato. Per maggiori informazioni sulla Certificazione verde COVID-19 – EU digital COVID consultare il sito www.dgc.gov.it.
Il Green pass non è necessario per l’ingresso ai Giardini Reali e alla Corte d’Onore, salvo che in occasione di eventi in cui siano previsti accredito e prenotazione obbligatoria (concerti, serate musicali).
Rimangono in vigore le prescrizioni di sicurezza anti-Covid: è obbligatorio indossare la mascherina; lungo il percorso sono disponibili dispenser di gel igienizzante, mentre le sale hanno una capienza contingentata nel rispetto della distanza fisica prevista per la sicurezza dei visitatori.

 

Biglietti
Intero: 15 euro
Ridotto visitatori da 18 a 25 anni: 2 euro
Gratuito: minori di 18 anni; persone con disabilità e un loro accompagnatore; insegnanti con scolaresche e guide turistiche con gruppi; personale del Ministero della Cultura; possessori di Abbonamento Musei, Torino+Piemonte Card, tessera ICOM.
L’ingresso per i visitatori over 65 è previsto secondo le tariffe ordinarie.

 

Mostra Cipro. Crocevia delle civiltà
Intero (Cipro + Musei Reali): 25 euro
Ridotto (Gruppi con prenotazioni, insegnanti, convenzioni): 13 euro
Ridotto visitatori da 11 a 25 anni: 7 euro
Ridotto visitatori da 11 a 25 anni (Cipro + Musei Reali): 7 euro
Gratuito per i minori 11 anni, insegnanti con scolaresche, guide turistiche, personale del Ministero della cultura, membri ICOM, disabili e accompagnatori, possessori dell’Abbonamento Musei, della Torino + Piemonte Card e della Royal Card.
L’ingresso per i visitatori over 65 è previsto secondo le tariffe ordinarie.
Visite guidate disponibili in italiano, inglese, francese, tedesco e spagnolo. Info e prenotazioni alla mail info.torino@coopculture.it o al numero 011 19560449.

 

I biglietti possono essere acquistati su www.museireali.beniculturali.it o su www.coopculture.it.

 

Gli appuntamenti culturali nei musei della Fondazione

AGENDA APPUNTAMENTI FONDAZIONE TORINO MUSEI

27 agosto – 2 settembre 2021

 

 

VENERDI 27 AGOSTO

 

Venerdì 27 agosto ore 16.30 – 17.30

LIBRI E GIARDINI

Palazzo Madama – appuntamento nel Giardino Botanico Medievale

Un pomeriggio, in compagnia del curatore botanico Edoardo Santoro, con una cesta da cui pescare a sorpresa alcuni libri scritti da famosi giardinieri o giardiniere, intellettuali, personaggi dello spettacolo, che mettono le mani in terra e raccontano esperienze di giardinaggio, piante curiose o avventurosi viaggi botanici.

Costo: € 4 (max 10 persone)

Info: il giardino è visitabile con un biglietto dedicato (5€, gratuito Abbonamento Musei e Torino + Piemonte Card) oppure con il biglietto di ingresso al museo.

Prenotazioni: madamadidattica@fondazionetorinomusei.it

 

 

DOMENICA 29 AGOSTO

 

Domenica 29 agosto chiude l’esposizione

TOASEAN DESIGN

MAO

Chiude l’esposizione TOAsean Desing, il progetto che rinnova anche per il 2021 la collaborazione fra l’Istituto Europeo di Design e il MAO. L’esposizione mette in mostra i progetti realizzati dagli studenti del 2° anno del corso Triennale in Design del Gioiello e Accessori di IED Torino, ispirati alle opere del museo, insieme ad alcuni pezzi realizzati da undici eccellenze artigiane piemontesi selezionate dalla CNA Torino, la Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa.

L’incontro con statue e oggetti, provenienti da mondi ed epoche lontane, ha innescato il processo creativo: attraverso uno sguardo attento e una ricerca approfondita, i giovani designer hanno progettato gioielli e accessori, pezzi unici che declinano suggestioni estetiche e simboli culturali in chiave contemporanea.

www.maotorino.it

LUNEDI 30 AGOSTO

 

Lunedì 30 agosto chiude la mostra

LA MADONNA DELLE PARTORIENTI DALLE GROTTE VATICANE

Palazzo Madama

Lunedì 30 agosto chiude al pubblico l’esposizione La Madonna delle Partorienti dalle Grotte Vaticane realizzata da Antoniazzo Romano (1435-1508) alla vigilia del Giubileo del 1500, che si trovava in origine nel transetto meridionale della vecchia basilica vaticana, sopra l’altare della cappella Orsini. Durante i lavori per la costruzione del nuovo San Pietro, l’affresco fu staccato dalla parete e nel 1574 fu collocato in una nicchia dietro un altare a ridosso del muro che divideva l’antica chiesa dal cantiere del nuovo San Pietro. Qui continuò a raccogliere la devozione dei fedeli e, soprattutto, delle donne in attesa del parto. Rimosso anche da questo luogo nel 1605, venne poi portato nelle Grotte Vaticane e nel 1616 trovò definitiva collocazione in una cappella appositamente ricavata sotto il pavimento della basilica.

L’opera viene esposta in anteprima assoluta al pubblico dopo un lungo e complesso restauro.

Ultima settimana per vedere l’opera prima del suo definitivo rientro in Vaticano.

www.palazzomadamatorino.it

 

Lunedì 30 agosto chiude la mostra

RITRATTI D’ORO E D’ARGENTO. Reliquiari medievali in Piemonte, Valle d’Aosta, Svizzera e Savoia

Palazzo Madama

Lunedì 30 agosto chiude al pubblico la mostra dossier Ritratti d’oro e d’argento, a cura di Simonetta Castronovo. L’esposizione presenta una galleria di busti reliquiario dal Trecento al primo Cinquecento, provenienti da tutte le diocesi del Piemonte e raffiguranti santi legati alle devozioni del territorio e alle titolazioni di determinate chiese locali, oltre ad alcuni esemplari dalla Svizzera e dall’Alta Savoia.

Documentati già dall’XI secolo per contenere la reliquia del cranio di certi santi, i busti sono a tutti gli effetti dei ritratti in oreficeria, solitamente in rame o in argento dorato, spesso arricchiti da pietre preziose, vetri colorati e smalti.

Chi non avesse ancora avuto l’opportunità di visitare l’esposizione, può farlo in quest’ultima settimana di apertura.

www.palazzomadamatorino.it

MERCOLEDI 1 SETTEMBRE

 

Mercoledì 1 settembre dalle 19 alle 24

UNA NOTTE ALLA GAM

GAM – Evento di Club Silencio

 

Mercoledì 1˚ settembre Club Silencio torna dalle vacanze e riparte con il suo primo evento della stagione. L’appuntamento sarà con il format Una notte al Museo negli spazi della GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea dove sarà possibile visitare la Collezione permanente del ‘900 ma soprattutto la mostra temporanea “Viaggio controcorrente. Arte italiana 1920-1945”.  Dalle 19 alle 24 nel cortile della Galleria sarà possibile sorseggiare un buon drink e godersi dal tramonto all’imbrunire una sera di fine estate, il tutto accompagnati da un piacevole sottofondo musicale. Con un biglietto unico di 6€ sarà inoltre possibile visitare la Collezione permanente del ‘900 e la Mostra temporanea “Viaggio controcorrente”, dedicata ai 25 anni di storia compresi tra il primo dopoguerra e la fine della Seconda guerra mondiale, un periodo molto ricco per la storia dell’arte italiana. La mostra sostiene una raccolta fondi in favore della Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro Onlus in occasione dei suoi 35 anni di attività. L’ultimo accesso all’evento è alle 23, con visita alle 22:30. Per partecipare è obbligatorio accreditarsi online, specificando una precisa fascia oraria di ingresso, al fine di garantire il rispetto della distanza interpersonale nelle operazioni di accoglienza. L’evento è stato progettato nel pieno rispetto delle disposizioni normative vigenti, pertanto per partecipare è necessario essere in possesso di certificazione verde (Green Pass) COVID-19 valida corredata da documento d’identità; verrà rilevata la temperatura dei partecipanti all’ingresso, sarà obbligatorio l’utilizzo della mascherina e dovrà essere mantenuta la distanza interpersonale di 1 metro.

INFO UTILI

Per accedere all’evento è necessario accreditarsi  qui

Mercoledì 1˚ settembre 2021, 19:00-24:00

Ultimo accesso all’evento ore 23:00, con visita ore 22:30

Ingresso + prima consumazione 10€

Visita alla Collezione permanente del ‘900 + Mostra temporanea “Viaggio controcorrente” 6€