SPORT- Pagina 51

Il MAUTO celebra la corsa leggendaria con una mostra dedicata alla Mille Miglia

12 giugno – 29 settembre

 

UN VIAGGIO LUNGO MILLE MIGLIA

Il MAUTO celebra la corsa leggendaria con una mostra

realizzata in collaborazione con il Museo Mille Miglia di Brescia.

 

Apre la giornata la seconda edizione de “La Millemiglia delle idee”, una maratona di talk con cinque ospiti d’eccezione moderati da Gianluigi Ricuperati.

Performances e visite guidate a seguire.

 

In occasione del primo traguardo di tappa a Torino della 42esima edizione della Mille Miglia, il MAUTO – Museo Nazionale dell’Automobile celebra la corsa più bella del mondo con la mostra UN VIAGGIO LUNGO MILLE MIGLIA: l’esposizione – realizzata in collaborazione con il Museo Mille Miglia di Brescia e visitabile nella project room del MAUTO dal 12 giugno al 29 settembre – racconta la storia della leggendaria corsa, un’epopea durata un trentennio – dal 1927 al 1957 – e per la quale gareggiarono su un percorso di “1000 Miglia” i campioni più celebri del periodo.

 

Il percorso espositivo racconta i tre decenni della corsa, con una particolare attenzione agli anni più significativi: il 1927, data della prima edizione, il rilancio dopo la guerra nel 1947 e il 1957, l’anno del trionfo di Taruffi e del tragico epilogo. A ciascuno di questi anni corrisponde una tappa fondamentale nella storia della Mille Miglia: Brescia, il luogo dove tutto ebbe inizio; Torino, simbolo della ripresa nel dopoguerra; Roma, la tappa che unisce l’Italia da nord a sud e città della vittoria amara di Taruffi.

 

Sono tre i livelli del racconto, ciascuno sostenuto da una specifica tipologia di materiale: il dietro le quinte della gara – illustrato da un’ampia selezione di materiali originali esposti in teca, in gran parte inediti, provenienti dall’archivio Mille Miglia che raccontano i preparativi alla gara, le lettere delle scuderie, i rapporti con gli organizzatori e i materiali degli addetti ai lavori; l’emozione della gara in presa diretta, con fotografie e filmati d’epoca che mostrano i protagonisti della corsa, le loro imprese sulle strade impervie del percorso e la partecipazione calorosa del pubblico; il fascino popolare della gara nel cinema: una selezione di filmati cinematografici – dalla cronaca dell’Istituto Luce al cinema d’autore di Wes Anderson – che rappresentano in maniera spettacolare, controversa e talvolta onirica una gara che ancora oggi affascina e offre spunti di riflessione.

 

LA MILLEMIGLIA DELLE IDEE

12 giugno / dalle h 17 alle h 19 – Talk / Piazza del MAUTO

In occasione della partenza della Mille Miglia da Torino e nella giornata di apertura della mostra – mercoledì 12 giugno, dalle 17 alle 19 – il MAUTO presenta la seconda edizione delle Millemiglia delle idee dal titolo Passaggi e paesaggi. Come la corsa più bella del mondo svela e rivela la storia e la geografia d’Italia: la rassegna di interventi e storie curata da Gianluigi Ricuperati che nel 2023 aveva inaugurato le celebrazioni per i 90 anni del Museo, portando esponenti dell’umanesimo contemporaneo a parlare di cultura dell’Automobile.

Si alterneranno nella piazza del MAUTO nomi di spicco del panorama culturale italiano per esplorare i diversi modi con cui la corsa più importante d’Italia si è intrecciata con le vicende storiche del Paese, con il paesaggio e con i temi, oggi fondamentali, della mobilita sostenibile. 

 

Il link per la prenotazione all’evento è https://ticket.museoauto.com/categoria/un-viaggio-lungo-millemiglia/

 

IL MAUTO IN PIAZZA SAN CARLO CON TRE VETTURE DELLA SUA COLLEZIONE

11 giugno / dalle h 15 alle h 23.30

Esposizione/ Piazza San Carlo

Il MAUTO sarà presente in Piazza San Carlo – martedì 11 giugno, a partire dalle ore 15 – con tre esemplari della sua collezione, ciascuno dei quali rappresenta una tipologia di vettura che ha partecipato a “corse epiche” su strada. La Fiat 8 HP del 1901 ha preso parte al primo Giro d’Italia nel 1901, la Itala 34/45 Pechino Parigi del 1907 ha partecipato e vinto al 1° raid internazionale attraversando Asia ed Europa e la Lancia D24 del 1953 ha preso parte alla famosa Carrera Panamericana attraversando l’America da Nord a Sud.

 

 

Bertelli e Tassinario super a Pavia

Chiuso il Torneo delle Regioni della Federazione Italiana Baseball Softball

Si è conclusa la XXI edizione del Torneo delle Regioni, manifestazione giovanile organizzata dalla Federazione Italiana Baseball Softball, che dal 6 al 9 giugno ha coinvolto 7 località del Piemonte al quale hanno partecipato 700 atleti provenienti da 14 regioni d’Italia.
Le società di Avigliana, Castellamonte, Fossano, La Loggia, Pinerolo, Settimo Torinese e Torino hanno aperto i loro centri sportivi, all’interno dei quali è entrato un arcobaleno composto dai colori delle divise dei partecipanti. Cogliamo l’occasione per ringraziare i tantissimi volontari scesi in campi, i quali grazie al loro lavoro hanno consentito lo svolgimento del torneo.
Oggi la chiusura nello stadio del baseball di Torino, nel cui impianto sono state disputate le finali della cinque categorie in gara, le quali squadre vincitrici accedono alle fasi zona Europa/Asia/Africa della World League di baseball e softball.
Al termine di combattute finali, dove non sono mancati gesti tecnici e grandi giocate svolte all’attenzione di spalti gremiti e tifo del pubblico assordante, l’Emilia Romagna ancora una volta si è aggiudicata la classifica generale della competizione stilata con la somma di tutti piazzamenti rispetto alle regioni avversarie.
Nello specifico la spedizione emilio-romagnola porta a casa tre titoli su cinque di quelli messi in palio, domina nelle categorie Little League baseball e softball e vince il titolo anche nella Junior League Baseball. La Lombardia invece si è aggiudicata il primo posto nella categoria Junior League Softball, mentre il Veneto vince nella categoria regina ossia la Senior League.
Il Piemonte che ha ospitato la competizione porta in bacheca un secondo posto nella categoria Little League Softball ed un quarto nella Little League Baseball.
Alle premiazioni erano presenti il vicepresidente FIBS Roberta Soldi, in consiglieri federali Marco Mannucci e Barbara Zuelli, i tecnici delle nazionali baseball e softball Gianguido Poma, Stefano Burato e Maristella Perizzolo.
Iniziamo dall’ultimo, la Commissione arbitri FIBS assegnato due premi fair-play, nel baseball alla Puglia, mentre nel softball è stato assegnato alle Marche.
Distribuiti diversi premi individuali ad atleti, che si sono distinti durante il XXI Torneo delle Regioni
JLS
-     MVP della finale: Rebecca Soldi (Lombardia)
-     Miglior Lanciatrice: Rebecca Soldi (Lombardia
-     Miglior Difensore: Giorgia Colino (Lombardia)
JLB
-     MPV della finale: Marco Diani (Emilia Romagna)
-     Migliore Lanciatore: Riccardo Dalla Nora (Veneto)
-     Miglior Difensore: Francesco Carlini (Emilia Romagna)
SLB
-     MPV della finale: Thomas Pitteri (Veneto)
-     Miglior Lanciatore: Sergio Marziali (Marche)
-     Miglior Difensore: Alessandro Garavaglia (Lombardia)
Esito finali
Little League Baseball U12
-     1 Emilia Romagna, 2 Lombardia, 3 Veneto, 4 Piemonte
Little League Softball U13
-     1 Emilia Romagna, 2 Piemonte, 3 Lombardia, 4 Veneto
Junior League Baseball U15
-     1 Emilia Romagna, 2 Lazio, 3 Friuli V.G., 4 Marche
Junior Senior Softball U15
-     1 Lombardia, 2 Emilia Romagna, 3 Veneto, 4 Sardegna
Senior League Baseball U18
-     1 Veneto, 2 Emilia Romagna, 3 Marche, 4 Lombardia

Baseball – softball: Torneo delle Regioni, definite tutte le finaliste

Definite le finaliste della XXI edizione del Torneo delle Regioni di baseball e di softball giovanile, che da venerdì 7 giugno ha colorato i diamanti di Avigliana, Castellamonte, Fossano, La Loggia, Pinerolo, Settimo Torinese e Torino.
700 atleti impiegati nella più importante kermesse giovanile, organizzata dalla Federazione Italiana Baseball Softball.
L’Emilia Romagna ancora una volta ha fatto la voce grossa, piazzando almeno una squadra in tutte le categorie in gara.
Domenica l’avvio delle finali alle ore 10, con le piccole della Little League softball (U13) che vedono le padrone di casa del Piemonte affrontare l’Emilia. Belle e divertenti le partite di questa categoria, tutte disputate sul campo di Castellamonte, specialmente quella che ha visto le ragazze piemontesi superare in rimonta quelle della Lombardia e che ha aperto loro la strada della finale. Per il bronzo vedrà affrontarsi i team della Lombardia e del Veneto.
Nella Little League Baseball (U12) la finale è Lombardia – Emilia Romagna, in questa categoria si è giocato ad Avigliana ed a Pinerolo.
Combattuto il girone A dove la Lombardia ha dovuto dare il meglio di se per superare il Piemonte, che accede alla finale per il bronzo. L’Emilia dominatrice sul campo di Pinerolo, spedisce il Veneto all’epilogo per il terzo posto.
Nella Junior League Baseball (U15) vedrà il Friuli Venezia Giulia l’Emilia Romagna contendersi la medaglia d’oro nella finale di Torino per l’oro, mentre le Marche ed il Lazio scenderanno in campo a Settimo Torinese per la medaglia di bronzo.
Anche nella Junior League Softball (U15) la finale è Emilia – Lombardia, a rimarcare la predominanza dei settori giovanili dei club delle due regioni. Per l’ultimo gradino del podio sarà una lotta fra la Sardegna ed il Veneto.
Nella Senior League Baseball (U18) è Emilia Romagna – Veneto la finale. Entrambe le squadre chiudono i gironi di qualificazione a punteggio pieno. Per la medaglia meno pregiata sfida decisiva fra le Marche e la Lombardia.
Tutte le finali di Torino saranno trasmesse in streaming.

Snowpark a Prato Nevoso

Novità dedicata alle discipline freestyle, che consentirà di dare continuità alla stagione invernale e accrescere l’appeal turistico della stazione

Prato Nevoso vara un nuovo triennio di investimenti relativi a uno dei fiori all’occhiello della sua stagione invernale: lo Snowpark, teatro di eventi blasonati come la FIS Europe Cup di snowboard e freeski, che ospita consecutivamente da tre anni. La novità principale debutterà in occasione dell’estate 2025: si tratta del Landing Airbag, un gigantesco “materasso” destinato alle discipline freestyle e fin qui utilizzato in un numero ristretto di location europee da atleti professionisti e campioni olimpici.

Per effetto della sua installazione, pertanto, Prato Nevoso diverrà la prima stazione d’Italia a mettere a disposizione della propria utenza tale equipaggiamento nel periodo estivo, in grado non soltanto di implementare il folto novero delle attività proposte, ma di rivelarsi anche un prezioso alleato nel fornire continuità alla stagione invernale, essendo comodamente fruibile fra i mesi di maggio e novembre.

Infatti, il Landing Airbag è composto da un materiale resistente agli strappi e alle avversità climatiche, garantendo in fase di atterraggio una scivolata fluida e sicura, grazie alle speciali bande di sicurezza posizionate lateralmente.

Oltre a ciò, già nell’estate 2024 saranno effettuati interventi di rimodellamento dell’area beginner dello Snowpark, mentre dodici mesi più tardi quest’ultimo verrà ammodernato ed esteso, così da assicurare un ampliamento del bacino di utenza proprio in concomitanza dei lavori di realizzazione della nuova seggiovia a 8 posti (l’unica in tutto il Nord-Ovest dello Stivale), che sarà inaugurata all’alba dell’inverno 2025/2026.

 

Tour à Turin, il Salone del Libro omaggia con incontri, letture e dialoghi il Tour de France

Incontri, letture e dialoghi per omaggiare il Tour de France attraverso le pagine dei libri. In occasione della straordinaria partenza del Tour de France dall’Italia e, precisamente, da Firenze, nell’ambito delle iniziative ToRide della Città di Torino dedicate a questo sport e ai valori che esso declina, il Salone internazionale del Libro attende il passaggio della corsa gialla a due ruote organizzando la rassegna letteraria “Tour à Turin” curata da Federico Vergari, giornalista e consulente editoriale per le sezioni sport e fumetto del Salone, e da Marco Pautasso, segretario generale del Salone del Libro e responsabile del Salone OFF.

Da giovedì 27 a domenica 30 giugno a palazzo Madama e al Motovelodromo vi saranno otto incontri dedicati al ciclismo e ai suoi racconti, che vedranno protagonisti autori, giornalisti, esperti e appassionati di bici, in attesa dell’arrivo a Torino della terza tappa del Tour de France lunedì 1 luglio prossimo. Tra questi Fabio Genovesi, scrittore e cronista del Tour de France con la lectio dal titolo “Tutti primi sul traguardo del mio cuore” (27 giugno); i telecronisti di Eurosport Luca Gregorio, giornalista, e Riccardo Magrini, ex ciclista professionista, oggi commentatore; Omar Di Felice, ciclista estremo dei ghiacci e scrittore; il collettivo “Cicliste per caso” con il libro dedicato ad Alfonsina Strada, che partecipò al Giro d’Italia degli uomini esattamente cento anni fa, il 29 giugno 1924, i giornalisti Gino Cervi, Andrea Schiavon e Herbie Sykes e lo scrittore Gian Luca Favetto con il recente libro “E l’ultima volta che se ne è andato Pantani”, per ricordare il Pirata. Un momento speciale sarà domenica 30 giugno a chiusura di ‘Tour à Turin’, per ricordare Gianni Mura, uno dei più apprezzati e seguiti giornalisti italiani, scomparso nel 2020, attento osservatore delle competizioni ciclistiche, con letture tratte dai suoi articoli giornalistici raccolti nel suo libro intitolato “La fiamma rossa. Storie e strade dei miei tour”.

Ingresso libero fino a esaurimento dei posti. Prenotazione consigliata su saltopiu.salonedellibro.it

Con il progetto ‘Tour à Turin’ il Salone del Libro consolida ulteriormente la propria attenzione verso il filone della narrazione sportiva e la collaborazione con la Città di Torino, per arricchire con dibattiti e incontri a tema i grandi eventi sportivi che si svolgono nel capoluogo piemontese.

‘Tour à Turin’ si inserisce nel ricco bouquet di iniziative che il Salone del Libro ha ideato intorno al mondo dello sport a partire dal 2021, quali il premio di Narrativa sportiva Gianni Mura, rivolto ai libri di narrativa contemporanea che meglio sappiano raccontare lo sport, i suoi valori, le sue storie e i suoi protagonisti; la Sala Olimpica durante i giorni del Salone a maggio per presentare libri, romanzi e saggi sullo sport per adulti e giovani, il podcast Fuoriclasse, giunto alla sua terza stagione, con all’attivo 25 puntate dedicate allo sport di ieri e di oggi, la sua epica, le sue storie uniche e esemplari, i suoi personaggi e valori condivisi; il palinsesto Fuoriclasse Live, una serie di talk sul tennis, sui suoi protagonisti e sullo sport in generale, organizzato in occasione delle Nitto Atp Finals 2023.

La prima giornata di incontri sarà giovedì 27 giugno prossimo alle 17 al Motovelodromo con la presentazione del libro “Pantani era un Dio” di Marco Pastonesi, moderatore Gian Luca Favetto. Alle 19, a palazzo Madama Fabio Genovesi terrà la lectio sul Tour de France dal titolo “Tutti primi sul traguardo del mio cuore”.

Venerdì 28 giugno alle 17 al Motovelodromo verrà presentato il volume “Scoprire il Piemonte in bicicletta” a cura delle edizioni del Capricorno e FIAB Torino. Alle 19 a palazzo Madama presentazione del libro “Vicini alle nuvole. I grandi scalatori del ciclismo moderno” con Luca Gregorio e Riccardo Magrini.

Sabato 29 giugno alle 11 a palazzo Madama presentazione del libro “Cicliste per caso. L’Italia in bici sulle tracce di Alfonsina Strada” con la moderazione di Elisa Gallo e con Silvia Gottardi.

Ore 17 palazzo Madama “Il mondo visto da un ultracyclist”, incontro con il ciclista estremo e scrittore Omar Di Felice.

Giornata conclusiva domenica 30 giugno alle ore 11 a palazzo Madama presentazione del volume “L’ultima volta che se n’è andato Pantani”, con Gino Cervi, Andrea Schiavon, Gian Luca Favetto, Herbie Sykes. A cura del Salone internazionale del Libro, alle 17, a palazzo Madama, appuntamento con “Dentro i tour di Gianni Mura”, letture selezionate dal libro “La fiamma rossa”( minimum fax 2021).

 

Mara Martellotta

Baseball e softball, il Torneo delle regioni

Scorre velocemente la XXI edizione del Torneo delle Regioni, volge al termine la prima giornata della kermesse giovanile di baseball e softball organizzata dalla Federazione in collaborazione con le Amministrazioni e le società Locali.
Avigliana, Castellamonte, Fossano, La Loggia, Pinerolo, Settimo Torinese e Torino, hanno aperto i propri centri sportivi per accogliere 48 formazioni e 692 atleti provenienti da tutta Italia.
Durante i primi incontri si sono già registrati i primi gesti tecnici degni di nota e diversi di fair-play.
Già i primi risvolti. Ad Avigliana nel girone A della Little League Baseball punteggio pieno per l’Emilia Romagna e il Piemonte, mentre è equilibrato quello B che si svolge a Pinerolo, dove nessuna squadra ha nettamente prevaricato le avversarie con la Toscana possibile outsider.
Veneto ed Emilia, Piemonte e Lombardia al momento si contendono il vertice dei gruppi A e B della categoria Little League Softball (U13), che si giocano sul diamante di Castellamonte.
Nella Junior League Baseball (U15) a punteggio pieno Lazio e Friuli nel gruppo A che si gioca Settimo Torinese, mentre nel girone B di Avigliana solo l’Emilia Romagna riesce conquistare e superare i suoi avversari.
La Loggia e Torino accolgono la categoria Junior League Softball (U15). All’ “Attilio Fanton” di La Loggia domina l’Emilia Romagna, mentre fra le squadre che giocano al comunale di Torino sono il Friuli e la Lombardia a dettare il passo.
La Toscana e l’Emilia Romagna sono le protagoniste del raggruppamento della Senior League Baseball che si gioca a Fossano, mentre a Torino la squadra di casa, il Piemonte, perde entrambe le gare in programma, ed esce sconfitta dal campo di via Passo Buole dopo aver comunque tenuto testa al Lazio che al Veneto.
Venerdì si gioca la seconda giornata, domenica 9 giugno l’epilogo del torneo con le finali che si disputeranno nello stadio del baseball di Torino.

I migliori fighters europei sul ring del Pala Gianni Asti

 

Questa sera i migliori fighters europei si affronteranno sul ring del Pala Gianni Asti nella Torino Fight Night. Si tratta di un evento unico nel suo genere in cui gli spettatori potranno assistere a match di boxe, thay boxe, K1 – una tecnica di combattimento in cui i contendenti possono colpire l’avversario anche con il ginocchio – e di grapping – stile in cui si possono usare le tecniche e i colpi di tutti gli sport della lotta.

L’organizzazione dell’evento è dell’ASD Kombat Mirafiori nella cui palestra si allenano diversi atleti fra cui il talentuoso e torinese Ruben Sciortino che sarà opposto al francese Antonin Marconi.

Il Torino Fight Night non è solo uno spettacolo sportivo, ma anche veicolo per promuovere delle attività benefiche. Come ad esempio il “The Shadow Project” , che vede tra le sue testimonial la tre volte campionessa mondiale di kickboxing Gloria Peritore e che ha come obiettivo quello di contrastare la violenza sulle donne, il bullismo e lottare per la difesa dell’identità di genere contro i maltrattamenti. Anche Gloria Peritore salirà sul ring del Pala Gianni Asti per affrontare Dijana Babic.

Per chi volesse assistere all’evento i biglietti sono disponibili su www.clappit.com ai seguenti prezzi: bordo ring 47,20 euro; tribuna gialla primo anello 32,55 euro e tribuna blu secondo anello 21,70 euro.

Marco Aceto  TORINO CLICK

Trofeo “Paolo De Regibus” all’Eridano per la ricerca sul cancro

14°  Ascd festeggia i suoi 160 anni di vita

ancora al fianco della Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro

 

 Sabato 8 giugno e domenica 9 giugno, il Circolo Canottieri Eridano Ascd organizza la quattordicesima edizione del prestigioso Trofeo “Paolo De Regibus“, e festeggia i suoi 160 anni di vita. Per il terzo anno consecutivo è volto a sostenere la Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro, cui andrà una parte del ricavato proveniente dalle iscrizioni.

Il trofeo rinnova il progetto di charity partner fortemente voluta per sviluppare insieme iniziative a sostegno della ricerca, oggi più che mai bisognosa del supporto di tutti. Entrambe le realtà condividono impegno generoso e fatica quotidiana per superare limiti ed ostacoli, attraverso una collaborazione armoniosa finalizzata ad un risultato condiviso di amicizia e rispetto, con corretti stili di vita nell’ottica di perseguire salute e benessere.

La gara si svolgerà in due giornate nel tratto cittadino del Po, compreso tra ponte Balbis e ponte Vittorio Emanuele I

– l’8 giugno 2024 – Canoa/Kayak, maschile e femminile, gara valida per il Trofeo Coni sulla distanza di 200, 500 e 2000 metri.

– il 9 giugno 2024 – Canottaggio, categorie giovanili, agonistiche e master. Il Trofeo Coni aprirà la manifestazione alle ore 9.00. Si prosegue con la “III regionale” valida per le classifiche nazionali “Coppa Montù” e “Coppa d’Aloja” sulle distanze di 500, 1000, 1500 e 2000 mt. Come da tradizione la gara “doppio famiglia”, che consente ai parenti di gareggiare insieme, chiuderà la manifestazione.

Il Circolo Eridano Ascd trae origine dalla risistemazione del parco del Valentino attuata dalla Città di Torino nell’anno 1863.

Oggi il Circolo Eridano è associazione sportivo/culturale. È dotato di campi da tennis e di un imbarcadero per attività di canoa e canottaggio, gestiti dai rispettivi Gruppi ai quali occorre essere iscritti per il loro utilizzo. Nelle sale si svolgono mostre, proiezioni e concerti.

L’Istituto di Candiolo – IRCCS (nella foto) è l’unico centro di ricerca e cura del cancro italiano realizzato esclusivamente attraverso il sostegno di donatori privati che, grazie alla loro generosità, ne hanno fatto un centro di rilievo internazionale, accessibile a tutti. È il primo Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico del Piemonte e ha anche ottenuto il prestigioso riconoscimento di Comprehensive Cancer Centre dall’OECI (Organisation of European Cancer Institute). Ha iniziato la sua attività nel 1996 e da allora è in costante sviluppo: oggi si estende su quasi 60 mila mq e vi lavorano circa 800 persone tra medici, ricercatori italiani e internazionali, infermieri, personale amministrativo e tecnici. Nel 2021 la Fondazione ha dato avvio a “Cantiere Candiolo”, un piano di ampliamento finalizzato a creare nuovi spazi dedicati alla cura e alla ricerca, a disposizione di medici, ricercatori, e soprattutto dei pazienti e delle persone a loro vicine. All’inizio del 2024 sono terminati i lavori del Primo Lotto con il nuovo Oncolab: 3 mila mq di laboratori all’avanguardia dedicati alla ricerca sul cancro.

Il Marchese del tennis

“Al PalaRuffini di Torino, nel novembre 1981, organizzo un’ esibizione di tennis femminile tra Stati Uniti e Resto del Mondo. Martina Navratilova, Betsy Nagelsen, Leslie Allen contro Virginia Wade, Bettina Bunge e Virginia Ruzici. Spettatori: tre. Non scherzo”

A vedere le partite non viene nessuno, ma non posso tirarmi indietro: l’evento è voluto da Mark McCormack in persona per corteggiare la fidanzata Betsy Nagelsen, tennista americana della Florida che sarebbe diventata la sua seconda moglie ».

Così racconta Cino Marchese in uno dei suoi tanti aneddoti narrati a Gaia Piccardi pochi mesi prima di lasciarci nella sua autobiografia ”Il Marchese del Tennis” (edizioni Absolutly Free Libri, 2019 € 18). Parla di una certa freddezza tutta taurinense per il ”glamour event” e di una capricciosa Navratilova che asserragliata all’hotel Principi di Piemonte prima del match, ordina una introvabile bistecca e del succo di mele mandandolo su tutte le furie. Così era Cino diretto e leale, che partendo dalla sua piccola Valenza Po inventò su due piedi il corporate marketing sportivo nel mondo. Una figura di imprenditore weberiano d’altri tempi: gavetta, sacrifici e duro lavoro abbinati a calore umano, lealtà e altruismo. Archeologia oggi ai tempidi Internet. Fine psicologo e abilissimo negoziatore globetrotter, titolare dell’ americana IMG per l’Italia. Per lui una stretta di mano valeva molto di più che una firma in calce a un contratto. Scoprì Jennifer Capriati e Monica Seles lanciò Alberto Tomba e molti altri campioni. Amico di una vita del tennista-banchiere Ion Tiriac, del mitico australiano Newcombe e di Adriano Panatta. Narra di come salvò la vita al fragile Borg nella Milano da bere anni ottanta del protagonismo di John MC Enroe e Lendl ma anche dell’eroismo di tanta gente comune e uomini di sport. Senza escludere magliari di ogni genere da cui guardarsi le spalle. Uno spaccato di vita eccezionale ilare e malinconico a volte struggente. Prima di lui non esisteva un mercato dei diritti televisivi. Il villaggio commerciale degli eventi nei tornei dell’Atp e del Wta nasce da una sua idea. Se ne è andato il 17 marzo 2019 nella sua casa di Roma guardando in televisione una partita di basket il suo sport preferito. Me ne parlò Roberto Bellotti suo amico di famiglia tecnico federale Fit mio amico e maestro di tennis. Dopo di lui lo sport internazionale nel bene e nel male non è stato più lo stesso.

Aldo Colonna