SPORT- Pagina 244

Quarto turno di Coppa Italia Torino-Virtus Entella 2-0

Granata qualificati agli ottavi di finale del 13 gennaio 2021 dove incontreranno,in gara unica, il Milan.

Ricordiamo che in Coppa Italia solo la semifinale si gioca col doppio turno d’andata e ritorno
Bella e convincente prova dei granata(priva di 8 giocatori e qualche titolare in panchina)di Giampaolo, sostituito dal vice Conti,ancora fermo per positività al covid,contro un volenteroso Entella che è 18esimo in classifica nella serie B Ancora col 3-5-2, attualmente il modulo  migliore per la tipologia di giocatori che compongono la rosa granata.Il Toro ha dimostrato oggi d’esser in netta crescita ed in buona forma fisica.Buone le prove del portiere Milinkovic Savic e dei giovani granata Segre, Buongiorno,Millico ed Edera,tutti provenienti dal vivaio granata.Ha esordito il primavera ungherese Horvath
Le reti sono state di Zaza,altra gara positiva,e del ritrovato Bonazzoli.

Qui Juve:
Dopo aver giocato contro Cagliari e Ferencvaros nel giro di pochi giorni, continua il mese intenso della Juventus: ora tocca al Benevento. Il match contro la neopromossa sarà un  buon viatico importante per i bianconeri che puntano al primo posto in campionato.Sabato sera si prospetta un ricco turnover per Andrea Pirlo, Federico Chiesa potrebbe giocare qualche minuto, probabile turno di riposo per Cuadrado e Alex Sandro. Dall’infermeria arrivano buone notizie per il neotecnico bianconero, visto il ritorno due pedine importanti come Bonucci e Ramsey.2 giocatori fondamentali nello scacchiere bianconero.

Vincenzo Grassano

InBici Top Challenge entra nel “Nalini Road Series”

E’ morto Maradona, addio grande campione

È morto Diego Armando Maradona, oggi pomeriggio nella sua casa in Argentina,per arresto cardiaco

Aveva 60 anni:uno dei più forti se non il più grande calciatore della storia del calcio mondiale.

Campione del mondo con la nazionale Argentina nel 1986,vincitore di 2 scudetti con il Napoli aveva fatto innamorare milioni di tifosi in tutto il mondo per le sue giocate e la sua sportività nei confronti delle squadre avversarie.

Terminata la carriera di calciatore ha intrapreso l’attività di allenatore e dirigente sportivo con alterne fortune.

Proprio oggi,15 anni fa, morì un altro fuoriclasse, l’attaccante nordirlandese George Best.

Vincenzo Grassano

Torino-Virtus Entella, valevole per il quarto turno di Coppa Italia

Domani ore 14  Stadio Olimpico Grande Torino

Doppio allenamento oggi per i granata di Giampaolo,attesi domani da una gara importante per il passaggio del turno in coppa Italia con in gioco la qualificazione agli ottavi per incontrare il Milan.Spazio al turnover per valutare chi gioca meno:in porta M.Savic,il gigante serbo con i piedi buoni,occasione ghiotta per i giovani arrivati dal vivaio granata: Buongiorno,Segre,Edera e Millico,chance per dimostrare che possono far parte del progetto Toro targato Giampaolo.Una gara da non fallire

Qui Juve: giornata di riposo per la squadra del tecnico Pirlo dopo che ieri sera ha già ottenuto la qualificazione agli ottavi di Champions League.Si tenterà il recupero di Bonucci per la gara di campionato sabato 28 novembre alle ore 18,Benevento-Juventus

Vincenzo Grassano

El General granata al fianco della Regione per le mascherine

“Contro il Coronavirus scendi in campo al mio fianco. Indossa la mascherina”: è un invito deciso quello che “El General” granata, Tomas Rincon, rivolge a tutti i suoi tifosi.

Il centrocampista del Torino, capitano della nazionale venezuelana, ha voluto accogliere l’appello della Regione Piemonte rivolto ai campioni del mondo sportivo a scendere in campo contro il Coronavirus, offrendo voce e volto alla campagna istituzionale di sensibilizzazione sull’importanza di indossare la mascherina per contenere la diffusione del contagio.

“Questo avversario lo batteremo solo insieme” dice con determinazione Rincon, al fianco del quale si scorgono nel videomessaggio le bandiere del Piemonte e dell’Italia.

“Ringrazio Tomas Rincon per la sensibilità con cui ha accolto il nostro appello – sottolinea il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio – I dati degli ultimi giorni confermano un miglioramento della situazione del contagio in Piemonte, ma occorre continuare a essere prudenti. È una battaglia che dobbiamo vincere tutti insieme, partendo dall’uso dalla mascherina e rispettando le regole. Un piccolo grande supporto che ognuno di noi può dare concretamente per aiutare la nostra regione e il nostro Paese a uscire da questa situazione d’emergenza”.

Il video è stato condiviso sul sito e sui canali social della Regione Piemonte:
www.regione.piemonte.it www.facebook.com/regione.piemonte.official/ www.youtube.com/user/LaRegionePiemonte Twitter @regionepiemonte e @PiemonteInforma

Juventus-Ferencvaros 2-1

Quarta giornata girone qualificazione Champions League

Tanta fatica e buon calcio per la Juve che batte per 2-1 gli ungheresi del Ferencvaros e si qualifica agli ottavi di Champions League con 2 turni d’anticipo.Passati inaspettatamente in svantaggio ci pensano prima Ronaldo e poi il solito Morata,negli ultimi secondi di gara,a ribaltare la gara e vincere.Il tecnico Pirlo ha schierato i suoi giocatori con il 4-4-2 che in fase d’attacco è diventato un arrembante 4-2-4.La Juve sta entrando sempre più nei dettami di pensiero del suo giovane Mister ed i risultati si vedono.

Qui Toro: i granata hanno svolto una doppia seduta d’allenamento tecnico tattico molto intensa.Giovedi 26 novembre ore 14 Torino-Virtus Entella gara valevole per il quarto turno di Coppa Italia:chi vince si qualificherà agli ottavi ed incontrerà,in gara unica,il Milan a gennaio.Sono previsti vari avvicendamenti che vedranno in campo i giovani del vivaio Millico,Segre, Buongiorno e Singo,vera rivelazione stagionale che proprio oggi ha rinnovato il contratto fino al 2023 con opzione fino al 2024.

Vincenzo Grassano

Tennis: Atp Finals, approvato atto costitutivo

Con l’approvazione di ieri da parte del Consiglio comunale (quaranta voti favorevoli) dell’atto costitutivo e dello schema di Statuto è istituito il ‘Comitato per le Finali ATP’, con sede a Torino, nelle sede municipale di piazza Palazzo di città 1. Il Comitato potrà istituire sezioni distaccate o sedi secondarie nei luoghi ritenuti più opportuni al fine di raggiungere i propri scopi.

Il Comitato nascente ha per scopo il coordinamento e il monitoraggio delle attività inerenti la promozione della Città di Torino e del territorio della Regione Piemonte in occasione delle edizioni 2021, 2022, 2023, 2024, 2025 della manifestazione tennistica favorendo anche lo sviluppo delle locali attività economiche, sociali e culturali.

I soggetti costituenti il Comitato sono la Federtennis, il Comune di Torino, la Regione Piemonte, il Ministero per le politiche giovanili e lo sport; gli organi del Comitato sono l’Assemblea, il Presidente, il Vice Presidente e il Collegio dei Revisori dei conti. Gli incarichi di Componente, Presidente e di Vice Presidente non prevedono compensi.

La carica di Presidente del Comitato è assegnata al Sindaco della Città di Torino o a un suo delegato. Emendamenti concordati la scorsa settimana durante la seduta di 1^ Commissione e recepiti dalla delibera precisano la natura pro tempore dell’incarico così come recita il secondo capoverso dell’articolo 5 dello Statuto. “Il presidente ha la rappresentanza legale del Comitato di fronte ai terzi e in giudizio e dura in carica fino allo scioglimento del Comitato stesso, salvo i casi di dimissioni, decadenza o revoca. A seguito di nuove elezioni amministrative il Sindaco eletto conserva la facoltà di ricoprire direttamente il ruolo di Presidente ovvero di delegare tale funzione a un soggetto diverso.”

L’Assemblea può costituire il Comitato d’Onore, con funzioni celebrative e di rappresentanza, i cui componenti (nel numero massimo di otto) sono scelti su proposta di ciascuno dei componenti del Comitato, tra personalità di rilievo istituzionale, nonché tra esponenti del mondo dello sport, della cultura e dell’imprenditoria.

La durata del Comitato è temporanea e cessa entro due anni dalla data di conclusione dell’edizione 2025 della manifestazione, o in ogni caso dalla data di conclusione dell’ultima edizione.

Il voto è stato anticipato da un ampio dibattito:

L’assessore Alberto Sacco ha illustrato il provvedimentouna felice coincidenza porta al voto questa delibera il giorno dopo la conclusione della manifestazione a Londra. Il Comitato – ha precisato – non si occuperà di organizzare il torneo, ma di promuovere Torino in tutta Italia. Il Comitato farà da coordinatore delle attività sul territorio proposte dagli enti locali coinvolti a vario titolo nelle Finals, avvalendosi come braccio operativo di Turismo Torino. È una manifestazione straordinaria; a breve il video di Torino sarà pubblicato sul sito dell’ATP e la nostra città sarà tappezzata dalla pubblicità della manifestazione.

Il Consigliere Marco Chessa (M5S), presidente della 1^ Commissione, ha ricordato il lavoro in Commissione e l’emendamento cumulativo che ha recepito una serie di emendamenti presentati dalla Giunta e dal Pd. Ringrazio ancora una volta la sindaca per il successo; è un grande evento e sono felice che il Comitato possa iniziare a lavorare per generare un impulso rilevante nel rilancio della nostra Città.

Aldo Curatella (Azione): siamo favorevoli all’avvio dei lavori del Comitato. Ringrazio Chessa per gli approfondimenti in Commissione che hanno portato a perfezionare lo Statuto e l’Atto costitutivo sulla questione dell’incarico pro tempore al presidente del Comitato. Le Atp Finals potranno essere l’evento che segnerà la ripartenza di Torino dopo questo momento difficile della nostra collettività.

Massimo Giovara (M5S): ringrazio la sindaca e tutta la maggioranza per l’impegno profuso nel riuscire a portare le ATP Finals a Torino. Non tutti hanno creduto nella candidatura ed è un bene che adesso ci sia l’approvazione di altri soggetti politici.  Speriamo ne abbia cura anche la prossima amministrazione comunale.

Raffaele Petrarulo (Sicurezza e Legalità): è un bene che tornino eventi di grande lustro in città. Ricordo le Olimpiadi del 2006; hanno generato un volano straordinario che ancora oggi si sente. È un grande onore avere istituito la sede del Comitato in Comune. Evidenzio un meccanismo poco convincente riguardo i revisori dei Conti; dovranno essere scelti professionisti, retribuiti e reperiti secondo le normative, per dare garanzia nei conti.

Stefano Lo Russo (Pd): Ringrazio Giunta e Sindaca per la tenacia dimostrata nel portare a casa un risultato importante per la città. Siamo contenti anche degli stanziamenti del Governo per i grandi eventi come questo. Con un’altra Amministrazione e un altro approccio di parte della maggioranza avremmo però potuto candidare Torino anche ad altri eventi, come le Olimpiadi invernali. Siamo contenti che la maggioranza abbia accolto anche alcune nostre osservazioni sullo Statuto del Comitato delle Atp Finals: per questo, voteremo favorevolmente il provvedimento. Spiace che questa impostazione non sia stata utilizzata anche per le Olimpiadi invernali. La prossima Amministrazione dovrà impegnarsi per promuovere altri grandi eventi in città.

Osvaldo Napoli (Forza Italia): Condivido l’intervento del collega Lo Russo e rattrista anche me il mancato accordo sulle Olimpiadi invernali. Per le Atp Finals ha vinto il gioco di squadra: ora sfruttiamo l’occasione per riprendere lo sviluppo di Torino. Chiedo a tutti di impegnarsi anche per trovare una soluzione per non perdere completamente questa stagione turistica invernale, mediando tra i settori sanitario, economico e sportivo e non penalizzando ulteriormente la nostra area metropolitana.

Antonio Fornari (M5S): Le Olimpiadi creano debiti miliardari (a Torino per oltre 3 miliardi) e per questo c’erano poche candidature. Le Atp Finals invece erano ambite da una quarantina di città: ci sono ottimi ritorni e pochi investimenti per chi le ospita. Il tennis è uno sport in crescita e siamo contenti che Torino possa ospitare le Finals per cinque anni, con un grande giro d’affari e visibilità internazionale. La città accoglierà anche altri grandi eventi sportivi nei prossimi anni, senza spendere miliardi e senza indebitare la popolazione.

Silvio Magliano (Moderati): Ringrazio Sindaca e Amministrazione per la vittoria: è stato un grande successo. Siamo contenti anche che siano stati recepiti gli emendamenti delle minoranze. Mi auguro che il Comitato possa accogliere le migliori menti della Città e sviluppare una politica di promozione per agganciare altri grandi eventi e convegni internazionali. Serve un’opera di marketing territoriale per attrarre imprese e investimenti, creando business e posti di lavoro che rimangano sul territorio, dando nuovo slancio all’area metropolitana.

Francesco Tresso (Lista Civica per Torino): Ringrazio la Sindaca e la squadra che ha lavorato per portare a casa il risultato. Torino deve investire sul proprio futuro, sul turismo sportivo, culturale ed enogastronomico, sfruttando eventi come le Atp Finals per far ritornare i turisti sul nostro territorio. Servono risorse economiche e progettuali, anche sui trasporti. Torino deve diventare una capitale di sport e di salute, incentivando la pratica sportiva a tutti i livelli.

Fabio Versaci (M5S): Mi aspettavo il riproporsi della questione Olimpiadi. Una polemica inutile, scatenata solo per cercare di mascherare un nostro successo. Un risultato ottenuto da questa amministrazione e da questa maggioranza. Mentre raccontavano di una città in declino e di un’amministrazione fallimentare, noi abbiamo portato a Torino questo grande evento. Un grandissimo risultato arrivato anche per smontare la retorica banale e politicizzata di alcune categorie.

Federica Scanderebech (Gruppo Misto – Rinascita Torino): Da appassionata tennista posso solo esprimere soddisfazione e orgoglio che un evento di questa portata sia ospitato dalla nostra città. Ma un’amministrazione che si distingua per lungimiranza dovrebbe festeggiare tutti i giorni l’arrivo a Torino di manifestazioni di grande livello che attraggono interessi economici e risorse.

Deborah Montalbano (Gruppo Misto – DemA): Bene l’arrivo delle ATP finals ma, in quanti quartieri della nostra città abbiamo campetti per giocare a tennis? Quanto costa un corso di tennis? E’ accessibile a tutte le famiglie? Cosa abbiamo fatto in questi anni per incentivare e supportare la realtà sportive territoriali? Invece stiamo aumentando il costo per il rinnovo delle concessioni, in un momento storico di evidente difficoltà. Dobbiamo fare il grande evento e siamo qui a congratularci ma ci dimentichiamo di prestare attenzione alle priorità. Che non sono i grandi eventi ma garantire la fruibilità dello sport a tutti, in particolare alle famiglie che vivono maggiori disagi su tutto il territorio.

Ha concluso il dibattito la sindaca Chiara Appendino che ha ringraziato tutti i soggetti che nell’ambito dei rispettivi ruoli hanno reso possibile l’arrivo a Torino di un evento unico. Le Atp Finals hanno la grande fortuna di essere pluriennali e consentono una programmazione delle ricadute sul territorio stimate in seicento milioni di euro. È importante programmare già oggi l’attività di promozione, in un momento nel quale i tennisti italiani stanno emergendo e rendono ancora più interessante l’iniziativa per Torino. Il dibattito sul ruolo della mia figura nelle ultime settimane mi è dispiaciuto perché ho sempre pensato che il sindaco in carica sia a capo dell’evento. Ben venga l’emendamento di Commissione; mi fa piacere l’unità annunciata nel voto della delibera quando un tempo alcune forze in Consiglio comunale si erano dette erano contrarie. Un senso di unità che  occorrerà anche per accompagnare i lavori del Comitato nel prossimo futuro; le Finals  sono un impegno da massimizzare che non potremo permetterci di non sfruttare al meglio, anche per le caratteristiche del pubblico ‘alto spendente’ del tennis che frequenterà la Città nei prossimi anni.

Alle dichiarazioni di voto è intervenuto infine Fabrizio Ricca (Lega nord): sono contento si sia arrivati alla definizione del Comitato, si potrà iniziare a lavorare a un evento fondamentale che darà lustro al territorio in tutto il mondo. Ma dovremo essere in grado di promuovere la Città per tutti i cinque anni e non soltanto durante le settimane di gara. Certo avere avuto a Torino anche le Olimpiadi sarebbe stata la ciliegina sulla torta.

Lunedì dolce amaro per Juve e Toro

Le squadre in attesa di 2 gare settimanali molto importanti

Martedì 24 novembre ore 21
Juventus-Ferencvaros partita valida per la quarta giornata del girone di Champions League

Giovedì 26 novembre ore 14
Torino-Virtus Entella gara unica valida per il quarto turno di Coppa Italia

Qui Juve: una squadra decisamente pimpante,rinfrancata nel gioco e nello spirito vincente che incarna anche il neo tecnico Pirlo.Dopo la vittoria convincente di sabato sul Cagliari la Juventus torna protagonista in Champions con il suo fuoriclasse Ronaldo sempre più determinante ed indispensabile nei meccanismi di gioco della squadra.È inevitabile che un giocatore del genere alza il livello tecnico e mentale di tutti gli altri componenti della rosa.

Qui Toro:un Toro sciupone,depresso, falcidiato dalle assenze ma che ha enormi limiti caratteriali uniti ad una grande fragilità mentale.Manca il grande giocatore che trascina la squadra nel momento buio della partita,la personalità che ha solo il grande campione,quello che manca alla squadra granata.Anche ieri contro l’Inter ennesima rimonta subita dopo aver accarezzato per oltre un’ora la gioia di poter tornare a casa con i tre punti in tasca.Un’altra, l’ennesima,occasione perduta.Ora l’obiettivo c’è ed è unico:la salvezza: e la Coppa Italia? Servirà per provare il resto dell’organico facendo giocare i giovani ma non deve esser snobbata.

Vincenzo Grassano

Biella – Reale Mutua Torino: meglio vincere che perdere

Il Basket visto a distanza… Difficile commentare una partita vinta con tranquillità  (60 – 76)  senza però pensare a quanto sia stato difficile farlo.

Sembra un controsenso, quanto sopra scritto, ma è così. Contro una squadra già menomata dai soliti problemi “stagionali” e infortuni Torino si è ritrovata a pochi minuti dalla fine con la partita ancora ampiamente a rischio. Sorrido al pensiero dei commenti avversari che rivolgono la colpa della sconfitta ad un possibile errore arbitrale in una fase topica della partita, senza guardare l’imbarazzante 1 su 24 (circa) da Tre della loro squadra e altre statistiche inquietanti. Torino non è stata poi così meglio ed infatti se si era “lì lì” qualcosa vorrà pur dire, pur se nel finale si è dilagato, come si dice in gergo.

Comunque si è vinto, e, come dice il titolo, è sempre meglio vincere (magari male) che perdere (magari bene). Come diceva Julio Velasco “Chi vince festeggia; chi perde spiega.”

La Reale Mutua era come al solito senza il suo straniero Pinkins, ma avrebbe potuto, se solo avesse tirato un po’ meglio (diciamo che dovrà alzare il suo livello nel corso della stagione, ma non di poco), ampiamente chiudere la partita molto prima. Forse l’atteggiamento mentale che già mancava l’altr’anno del Killer Istinct sportivo sarebbe bene inculcarlo nella mente di tutti i protagonisti della Reale Mutua. Torino va spesso sopra ma poi, vuoi per cambi almeno “un pochino discutibili”, vuoi per errori assurdi in momenti importanti, la situazione non si chiude.

E’ solo la prima giornata, di un campionato tra l’altro completamente in bilico per la sua prosecuzione, ma sicuramente Torino è una squadra più forte delle altre, e sarebbe bene che se ne rendesse conto imponendo il suo gioco senza timore dell’avversario. Clark, pur giocando in souplesse, infila quasi trenta punti, dimostrando che lui in questa categoria è “sprecato”, ma bene per Torino che si ritrova un fuoriclasse in squadra. Sembra assurdo, ma dovrebbe fare di più: è immarcabile per la categoria e piuttosto che far tirare qualcun altro (con percentuali al tiro inquietanti, almeno negli ultimi tempi) sarebbe bene che fosse lui a finalizzare ancora di più.

Diop, come al solito, spadroneggia in area, ma se vorrà fare un salto di qualità verso categorie più alte dove il suo potenziale sembra proiettarlo, dovrà acquisire anche una dimensione lontano da canestro e, quando si trova in mezzo all’area, deve imparare a non fare solo il “compitino” appoggiando al tabellone, ma tirare fuori la grinta per schiacciare a canestro spazzando via tutti e tutto ciò che gli si ponesse davanti. Il suo futuro è nello show time, accontentarsi… con i mezzi fisici che ha, sarebbe uno spreco.

Degli altri si fa probabilmente miglior figura a stendere un velo pietoso salvando solo Campani che in alcuni momenti si fa ricordare come buon giocatore di serie A. Alibegovic litiga molto con il ferro, Cappelletti si muove bene ma con buoni spunti solo a tratti ed è il caso che lui torni a giocare al più presto al meglio, perché, come direbbe il poeta, “dopo di lui, il deliquio…”.

La Reale Mutua parte vincendo e non convincendo. Ma si sa che tutta la Città attende solo di salire in serie A dopo che si era comunque abituata, nonostante le super note vicissitudini del basket torinese degli ultimi anni, a vedere gioco e giocatori di altissimo profilo. Si spera che il gruppo al completo, con il rientro di Pinkins sia ampiamente sufficiente rispetto a ciò che “gira” intorno per conquistare ciò che tutti desiderano, anche se, se fosse possibile, un pochino di bel gioco sarebbe gradito, intendendo non giocando come nella vittoria di Biella contro una squadra di 6 giocatori che si dispone in alcuni momenti in difesa (per necessità di fiato e falli da non spendere) nella più becera zona 2 1 2 stile “prima divisione” lasciando buchi per tirare che un attacco più concentrato o più abile avrebbe liquidato in pochi minuti.

Con poco si è fatto il proprio dovere: vincere.

Siamo già a distanza, e speriamo di accorciarla. Ma se le emozioni non arrivano, in un momento non sicuramente allegro come questo, trascinare tifosi (sperando prima o poi si possa) al Parco Ruffini diventerà un’impresa.

Go on Torino. Noi ci siamo. Anche a distanza.

Paolo Michieletto

 

Inter-Torino: 4-2

Solito Toro sciupone e distratto, nonostante un’ottima partenza

Incredibile squadra granata: sconfitta dopo esser stata in vantaggio,in casa dell’Inter, 2-0,giocando bene per oltre 1 ora di gioco.È dall’inizio del campionato che il Toro non riesce a mantenere il vantaggio in maniera lucida ed attenta.Mancavano 5 giocatori ed il mister Giampaolo per covid.A questi si è aggiunto il forfait del bomber Belotti per un guaio al ginocchio durante il riscaldamento.Bene tra i granata gli autori dei gol Zaza ed Ansaldi, straripante il giovane Singo sulla fascia destra,sempre attento in difesa il centrale Bremer.Ricordiamo che giovedì 26 novembre alle ore 14 i granata saranno in campo all’Olimpico Grande Torino nel quarto turno di Coppa Italia contro la Virtus Entella in gara secca.
La prossima gara di campionato sarà contro la Sampdoria sempre in casa lunedì 30 novembre alle ore 18.30.

Vincenzo Grassano