SPORT- Pagina 2

GiochiAMO per UGI

Venerdì 9 maggio si terrà il torneo di calcio “GiochiAMO per UGI”

Sport e solidarietà. Venerdì 9 maggio 2025 dalle ore 18 si terrà la seconda edizione del torneo di calcio a 7 “GiochiAMO per UGI”. Parteciperanno le squadre: 100% UGI Torino FC, Polizia locale di Torino, Carabinieri Torino, INPS Piemonte, Vigili del Fuoco e News Team composta da giornalisti. Le gare si terranno presso il campo Lingotto del GSD KL Pertusa (via Genova 161 – Torino). L’ingresso partirà da un’offerta minima di 5 euro. Inoltre si potrà contribuire tramite un bonifico bancario all’IBAN: IT71P0200801107000000831009 con la causale: “Giochiamo per UGI 2025”. Dopo il successo della prima edizione, anche quest’anno le 6 squadre sono pronte a scendere in campo per un unico grande fine comune: la solidarietà. Chi ha mai visto sfidarsi la Polizia locale contro i Carabinieri e poi i Vigili del Fuoco? Per poi vedere scendere in campo i dipendenti dell’INPS e i giornalisti. Ma soprattutto 100% UGI Torino FC, la prima squadra di calcio formata esclusivamente da adolescenti guariti da un tumore presso l’Oncoematologia pediatrica dell’ospedale Infantile Regina Margherita di Torino (diretta dalla professoressa Franca Fagioli) e sostenuta dal Torino FC. Le donazioni verranno devolute per il progetto di riabilitazione multidisciplinare che UGI supporta sia nelle palestra dell’ospedale Infantile Regina Margherita di Torino sia nella palestra UGICARE.

Presentati i Play the Games 2025

 

Il Ministro per le disabilità Locatelli: “Il lavoro di squadra è la chiave per creare opportunità, valorizzare i talenti di tutti e costruire comunità davvero più accoglienti e inclusive”

Special Olympics Italia  ha presentato il grande evento nazionale nella Sala Polifunzionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri a Roma

 

Si è svolta ieri, presso la Sala Polifunzionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, la conferenza stampa di presentazione dei Play the Games 2025 di Special Olympics Italia, che coinvolgeranno oltre tremila atleti con e senza disabilità intellettive in 6 appuntamenti diffusi sul territorio nazionale.

A dare il via all’incontro, le testimonianze toccanti e piene di entusiasmo di alcuni atleti Special Olympics, tra cui Francesco MoscaElisa Parutto, Azzurri ai recenti Giochi Mondiali Invernali Special Olympics Torino 2025, i primi organizzati in Italia,  Francesco LupanoMatteo MazzobelAlessia Zucchelli e Stefania Votta. Hanno raccontato le loro storie, i successi conquistati e la forza dello sport come strumento di crescita personale, autonomia e inclusione.

 

Un momento di grande rilevanza istituzionale ha segnato la conferenza con l’intervento del Ministro per le Disabilità, Alessandra Locatelli, da sempre vicina al Movimento. Con la sua presenza forte e partecipe, il Ministro ha ribadito l’importanza del ruolo delle istituzioni nel promuovere una società realmente inclusiva, in cui lo sport diventi diritto e opportunità per tutti.

Lo sport non è solo benessere e salute, ma è possibilità di avere relazioni, maggior autonomia e sicurezza. Gli atleti di Special Olympics lo dimostrano quotidianamente con il loro impegno, la loro determinazione e la loro passione – ha sottolineato il Ministro Locatelli -. Ringrazio di vero cuore tutti loro, Special Olympics per il lavoro straordinario che porta ormai avanti da anni e che dà a bambini, ragazzi e famiglie occasioni di condivisione e partecipazione come “Play the Games”, dimostrando che il lavoro di squadra è la chiave per creare opportunità, valorizzare i talenti di tutti e costruire comunità davvero più accoglienti e inclusive per ogni persona”.

 

Il sostegno del Ministro Locatelli ha rappresentato un momento centrale della conferenza, sottolineando come il futuro dell’inclusione sia una responsabilità condivisa.

La conferenza, condotta dalla giornalista Rai Simona Rolandi, ha offerto uno sguardo completo sul calendario dei Play the Games 2025, che riprenderanno il via il 9 maggio a Lodi con le gare di badminton e ginnastica artistica e si concluderanno a fine giugno in Emilia-Romagna, con le discipline di atletica, tennis, rugby, judo e altre. In tutto saranno oltre 3.100 gli atleti coinvolti, affiancati da 2.000 volontari, 600 tecnici e 1.500 familiari, in un’esperienza che andrà ben oltre la competizione sportiva.

 

A prendere la parola anche il Garante nazionale dei diritti delle persone con disabilità, Maurizio Borgo: “Confermo, in questa sede, la concessione del Patrocinio dell’Autorità Garante Nazionale dei Diritti delle persone con disabilità ai Play The Games di Special Olympics. Lo sport è uno straordinario strumento di inclusione, capace di abbattere le barriere e valorizzare ogni persona. Inclusione significa anche superare le distinzioni all’interno del mondo sportivo: credo fortemente nella piena integrazione tra CONI, CIP e Special Olympics. Non esistono atleti, atleti paralimpici, e atleti speciali. Esistono soltanto gli atleti! . E mi auguro con convinzione che, nel prossimo futuro, questa visione possa diventare realtà.

e il Vicepresidente Vicario di Special Olympics Italia, Alessandro Palazzotti: Si sono da poco conclusi i Giochi Mondiali Invernali di Torino 2025. Mai, quarant’anni fa, avremmo immaginato di poter realizzare in Italia un evento di tale portata. Questo straordinario traguardo ci restituisce energia e slancio per proseguire con determinazione nella progettualità quotidiana, a cui dedichiamo impegno costante. Eventi come i Play the Games sono fondamentali per far crescere la cultura dell’inclusione e per rafforzare la nostra capacità di promuoverla concretamente. Sono iniziative che nascono dai territori e coinvolgono attivamente i nostri Team locali. Dobbiamo continuare a lavorare insieme per coinvolgere sempre più Atleti, più famiglie, più volontari, anche grazie ai partner storici con cui collaboriamo da anni. Valorizziamo, ogni giorno, il campione che vive in ogni persona

 

L’incontro si è concluso con gli interventi dei Direttori Regionali delle sedi ospitanti – Betti Pusiol (Veneto), Stefania Cardenia (Lazio), Filippo Orlando (Basilicata) e Cristiano Previti (Emilia Romagna) – dei senatori Marco LombardoPietro L’Orefice e Stefania Pucciarelli, e con il Giuramento dell’Atleta Special Olympics, simbolo del Movimento, pronunciato da Francesco Mucci, atleta Special Olympics: “Che io possa vincere, ma se non riuscissi, che io possa tentare con tutte le mie forze.”

 

Un giuramento che racchiude il senso profondo di questa iniziativa: l’impegno, il coraggio e la dignità di ogni persona nel superare i propri limiti, insieme.

 

Carretta ha incontrato Valentina Crivello, mondiale di apnea

 

L’assessore allo Sport Domenico Carretta ha incontrato  l’atleta Valentina Crivello, grande protagonista dei campionati italiani di apnea indoor che si sono disputati a Torino, nella piscina Trecate, nel mese di aprile.

La giovane atleta di Villastellone, classe 2008, ha stabilito a Torino il nuovo Record Mondiale Giovanile CMAS (Confederazione Mondiale Attività Subacquee) di apnea speed 100 m con monopinna in vasca da 50 m, migliorando di quasi un secondo – 39’’ e 42 il suo tempo –  il record del mondo precedente.

Accompagnata dai suoi familiari e da Andrea Mangherini, dirigente della ASD POLYDRA di Carignano, società di cui è portacolori, Valentina ha ricevuto una coppa come riconoscimento della Città di Torino al suo straordinario risultato.

“È sempre un onore ricevere i giovani atleti torinesi e piemontesi nel salone aulico dell’Assessorato – ha commentato l’assessore Carretta -, è sempre bello ascoltare le loro storie e celebrare il talento e la dedizione di chi, con passione, rappresenta Torino nelle competizioni sportive e ci riempie di orgoglio. Un grazie speciale va anche alle famiglie degli atleti, perché con i loro sacrifici contribuiscono al raggiungimento degli obiettivi dei propri figli”.

“Questo record del mondo è stato indimenticabile, anche perché a Torino ho disputato solo la mia seconda gara di apnea, una disciplina in cui sono alle prime armi – ha commentato Valentina – e raggiungere questo risultato proprio nella mia città è stata un’emozione ancora più grande”.

La giovane ha raccontato i propri inizi in vasca e un rapporto con l’acqua che è sempre stato speciale, con i primi successi nel nuoto pinnato, la sua principale specialità in cui ha conseguito diversi primati nazionali. I suoi prossimi impegni agonistici nell’apnea indoor la vedranno impegnata con la delegazione azzurra dal 17 al 25 maggio ai Campionati Mondiali Junior e Senior di Atene.

TORINO CLICK

Thomas Ometto, il campione di karting che sogna la Formula 1

Grandi sfide e sogni importanti per il pilota di Chieri

Il piccolo grande campione di kart di Chieri Thomas Ometto, dalla volonta’ di ferro e ammiratore di un idolo indiscusso come Charles Leclerk, continua a sorprenderci con le sue sfide.

Dieci anni, amante dei motori come i suoi genitori Daniela e Doriano, Thomas e’ un bambino determinato, allegro e molto attivo, oltre al karting, infatti, e’ un appassionato di calcio e ha tanti amici con cui condivide le sue attivita’. L’allenamento che pratica quotidianamente e’ molto impegnativo e prevede diversi appuntamenti sia nelle piste di kart che ha casa, dove fa le simulazioni. Il suo sogno e’ molto ambizioso, vuole arrivare in Formula 1, il suo sport e’ diventato la sua vita e insieme con i suoi genitori, che si adoperano moltissimo soprattutto nella ricerca degli sponsor, ogni giornata e’ dedicata a questo percorso che spesso lo porta a fare trasferte e saltare le celebrazioni festive come la Pasqua che quest’anno e’ stata alternativa per il pilota junior che ha sostenuto una “gara di allenamento campionato KSC” a Franciacorta in preparazione del 3° Round Rok Cup Italy  che lo ha visto trionfare. Tra i 24 piloti partenti delle categorie mini gr3 e mini gr3 under10, già dal turno di prove libere del sabato, Thomas ha fatto registrare ottimi tempi sul giro super veloce mentre durante le qualifiche della domenica mattina ha conquistato uno straordinario terzo tempo totale a soli 0,187 millesimi dal primo e a soli 0,019 millesimi dal secondo tempo. La gara e’ cominciata con un’ottima partenza dove Ometto (di nome e di fatto) ha preso da subito la testa della corsa tagliando il traguardo per primi assoluti  dando 1,029 secondi al secondo classificato (lo straniero Masepa Arkhp) e al terzo classificato lo svizzero Laurent Shihinaj. Nella gara il piccolo campione e’ partito in pole position  conducendola quasi sempre in testa e, nonostante gli avversari fossero molto agguerriti e non lasciassero respiro, e’ riuscito a portare a casa questa competizione arrivando primo a 0,064 millesimi dallo svizzero Laurent Shihinaj

Oltre alla tenacia di Thomas, doverosi sono i riconoscimenti a Mauro e Matteo Zanchi del team attenti e pronti a dare i consigli giusti. Il pilota e i suo genitori vogliono ringraziare anche a tutti gli sponsor che permettono di continuare questa fantastica avventura (Fuchs lubrificanti – SIDAT GROUP – TPRO di Tosco Silvio – SPARCO – CMC Antifurti – Gelateria Zoldana – SPARCO).

Un augurio a Thomas Ometto per il sogno che vuole condividere con tutti noi, per la determinazione e per i sacrifici che fa, insieme alla sua famiglia, che speriamo tutti lo portino dritto verso la sua amata F1.

Maria La Barbera

Per i piccoli con disabilità c’è “Sport Senza Confini”

che nell’anno toccherà 12 Regioni italiane
 
Alla sua seconda edizione il percorso federale di sport inclusivo per i più piccoli, organizzato dalla FISPES con il sostegno della Fondazione Conad ETS e di Procter & Gamble Italia
 
La tappa torinese vede la partecipazione attiva di Conad Nord Ovest,
cooperativa Conad di riferimento per il territorio.
 
 
Si è svolta sabato 3 e domenica 4 maggio presso l’Impianto sportivo Panetti del CUS Torino la quarta tappa del progetto “Sport Senza Confini“, il percorso itinerante rivolto ai giovani atleti under 14 con disabilità alla sua seconda edizione, organizzata dalla FISPES – Federazione Italiana Sport Paralimpici e Sperimentali – insieme a Fondazione Conad ETS e Procter & Gamble Italia.
Dopo aver contato lo scorso anno oltre 120 partecipazioni in 11 raduni tra 6 regioni, l’edizione 2025 di “Sport Senza Confini” conta ben 15 tappe in 12 regioni italiane, che permetteranno lungo tutto l’anno di includere un numero sempre maggiore di piccoli atleti sul territorio nazionale nel programma ludico-sportivo federale. Le attività vengono come sempre svolte sotto le direttive di tecnici FISPES specializzati, a guidare i partecipanti in un percorso volto a consolidarne l’integrazione e facilitare la scelta di una disciplina sportiva che ne metta a frutto capacità e passioni.
L’organizzazione della due giorni di Torino è resa possibile grazie al sostegno del Centro Universitario Sportivo di Torino e alla partecipazione attiva della Cooperativa Conad Nord Ovest.
 
 
IL PROGETTO “SPORT SENZA CONFINI”
“Sport Senza Confini” è dedicato ad atleti con disabilità tra i 5 e i 14 anni e si propone di consolidare l’integrazione dei bambini e dei giovani all’interno di un gruppo, attraverso un coinvolgente percorso di attività ludico-motorie, propedeutico alla scelta di una disciplina sportiva tramite cui mettere a frutto le proprie abilità. Ogni incontro, infatti, offre l’occasione di praticare sport all’interno di un gruppo di ragazzi con e senza disabilità e di mettersi alla prova in varie discipline paralimpiche, esplorando le proprie capacità in un ambiente che stimola la socializzazione e l’inclusione.
Il progetto amplia l’impegno della “Scuola Itinerante” nazionale della FISPES – Federazione Italiana Sport Paralimpici e Sperimentali grazie al supporto di Fondazione Conad ETS – ente del terzo settore impegnato per il bene comune e il supporto alle comunità, istituito per volontà di Conad, prima insegna italiana della Grande Distribuzione – e di Procter & Gamble Italia.
Se nel 2024 “Sport Senza Confini” aveva coinvolto sei regioni italiane per un totale di undici incontri, il progetto prevede per quest’anno un percorso itinerante in quindici tappe dislocate in dodici regioni. Con il supporto delle realtà del territorio, ad ogni tappa lo staff tecnico della FISPES coinvolgerà per tutto un fine settimana decine di giovani atleti in percorsi specifici, volti a valorizzare ciascun partecipante e a sensibilizzare al rispetto delle diversità, il tutto all’insegna del divertimento.
 
LE DICHIARAZIONI
«La Federazione è entusiasta di portare avanti per il secondo anno consecutivo il progetto Sport Senza Confini, a fianco di due partner di grande valore come Fondazione Conad ETS e Procter & Gamble Italia. La scuola itinerante rappresenta uno strumento fondamentale per affrontare il complesso processo di coinvolgimento delle famiglie di bambini con disabilità, che mira al superamento delle barriere psicologiche sostenendo una vision inclusiva e mostrando loro come l’attività sportiva presenti caratteri di eterogeneità e come la sua pratica sia accessibile a tutti». Le parole del Presidente della FISPES Mariano Salvatore.
 
«Crediamo fermamente nello sport come straordinario strumento di aggregazione, in grado di trasmettere alle nuove generazioni i valori fondamentali della socialità e dell’inclusione. Questi principi sono il cuore del lavoro quotidiano delle nostre Cooperative e dei Soci sul territorio, che operano in stretta sinergia con le comunità locali nel rispondere alle esigenze della comunità e nel sostenere progetti inclusivi, come Conad Nord Ovest qui a Torino. Siamo davvero orgogliosi di supportare anche quest’anno i raduni nazionali della Scuola Itinerante di Fispes: un’iniziativa che incarna i valori più nobili dello sport, coinvolgendo bambini e ragazzi in situazioni di fragilità in attività entusiasmanti e trasmettendo loro un forte messaggio di incoraggiamento e speranza» – ha dichiarato Maria Cristina Alfieri, Segretario Generale e Direttrice di Fondazione Conad ETS.
 
«Siamo orgogliosi che questo progetto faccia tappa a Torino, una città in cui il nostro impegno affonda radici profonde e dove desideriamo continuare a essere un punto di riferimento per le nuove generazioni. Il nostro obiettivo è creare valore e contribuire concretamente al benessere della comunità, guardando con fiducia a un futuro migliore – ha dichiarato Giancarlo Cerruti, Socio Conad Nord Ovest di Torino, anche in rappresentanza dei Soci del territorio. – Questa iniziativa rappresenta per noi uno dei tanti progetti dedicati ai giovani e va oltre l’abbattimento delle barriere fisiche: mira anche a superare quelle culturali e sociali, promuovendo inclusione e pari opportunità, soprattutto per le persone più vulnerabili. Siamo convinti che solo attraverso l’unione e la collaborazione si possa costruire una società davvero equa e accessibile a tutti.»

Bologna – Juventus 1-1

La partita di Champions Bologna  – Juventus termina sull’1-1. I bianconeri vanno subito in vantaggio con Thuram al 9′. Rimostranze dei padroni di casa per il contatto in area avvenuto tra Freuler e McKennie. Vengono annullati i gol di Gonzalez e Cambiaso, poi al 9′ del secondo tempo Freuler raggiunge  il pari per il Bologna.

Granata in marcia per il futuro del Toro

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Questa mattina migliaia di tifosi granata si sono dati appuntamento al Bar Norman di piazza Solferino, dove nel 1906 nacque il Toro. Un raduno anche in polemica con la gestione del presidente Urbano Cairo, con l’auspicio di un futuro migliore per la squadra di calcio. Poi il corteo si sposterà verso Superga, per onorare gli Invincibili caduti nella tragedia aerea del 4 maggio 1949.

Foto Sergio Pacchiotti

Il 4 maggio 1949 la tragedia di Superga: tutto il mondo ricorda il “Grande Torino”

Accadde oggi

È come se fosse oggi anche se sono passati decenni da una delle pagine più tragiche e buie che hanno segnato lo sport italiano: l’incidente che costò la vita all’intera squadra del “Grande Torino”, nota ai più come “Tragedia di Superga”.
L’aereo su cui viaggiava la squadra, vincitrice di 5 scudetti consecutivi edi i cui calciatorirappresentavano quasi la totalità della Nazionale di calcio italiana dell’epoca, di ritorno da una trasferta a Lisbona (Portogallo), si schiantò contro il muraglione del terrapieno posteriore della basilica di Superga. Morirono tutti gli occupanti dell’aereo.I funerali si svolsero pochi giorni dopo la tragedia, nel Duomo di Torino, e videro la partecipazione commovente ed incredula di oltre 600mila persone. La storia, in brevisimo tempo, è diventata mito e il “Grande Torino” protagonista di una leggenda tramandata ancora oggi.
La formazione poesia degli Angeli di Superga è ricordata da quasi tutti i tifosi granata,giovani e maturi.

Bacigalupo
Ballarin
Maroso
Grezar
Rigamonti
Castigliano
Menti
Loik
Gabetto
Mazzola
Ossola

Enzo Grassano

Torino – Venezia 1-1

Il Torino pareggia con il Venezia, è 1-1. Annullato il gol di Zerbin per fuorigioco, il Venezia segna al ‘37 con Kike Perez. Poi i granata grazie al rigore per un tocco di mano di Idzes, che Vlasic trasforma in rete.

E domani  appuntamento a Superga per onorare il Grande Torino.

A Campi Bisenzio il Concorso Nazionale di Danza sportiva CSI

Nel weekend si aprono le danze tricolori

Sul palco fiorentino sabato 3 e domenica 4 maggio oltre 750 ballerini e più di 200 coreografie in gara fra classica, contemporanea e moderna. Giuria d’eccezione per valutare gli assoli, i passi a due e i gruppi provenienti da 38 scuole di danza di 5 regioni italiane

Firenze, 2 maggio 2025 – Sabato 3 e domenica 4 maggio a Campi Bisenzio (FI), presso l’Auditorium di Spazio Reale San Donnino, si svolgerà la terza edizione del Concorso Nazionale di Danza sportiva del Centro Sportivo Italiano. Opere d’arte saranno le 221 coreografie in programma con 761 danzatori impegnati, seguiti da oltre 120 fra tecnici e accompagnatori.

Da Basilicata, Liguria, Lombardia, Puglia e naturalmente dalla Toscana arrivano le 38 società sportive iscritte. A dare spettacolo le scuole di danza delle città e dei Comitati CSI di Matera, Potenza, Chiavari, Mantova, Crema, Cremona, Brescia, Milano, Lecco, Lecce, Bari, Pisa, Lucca, Pistoia, Firenze, Padova e Prato. Si parte sabato con le categorie di Danza contemporanea, classica e moderna, Junior e Senior e a seguire le relative premiazioni. Sul panlco anche Hip Hop, Show Dance, Danze urbane. Domenica impegnate le stesse categorie di Danza per le classi Baby e Children ed a seguire nel pomeriggio StreetDance e Danze coreografiche.

Il campionato vivrà per ogni categoria di assoli, passi a due o gruppi. Prevista in pieno stile CSI la categoria della danza inclusiva. Verranno premiati i primi 3 classificati per ogni disciplina/categoria. Sono previsti dei premi speciali per miglior coreografia e miglior talento.

Grandi nomi per la giuria di questo evento: Lucia Geppi, Andrea Palombi, Ivan Testini, Manuel Damelli, Endro Bartoli.

In parallelo al Campionato nazionale ci saranno anche tre livelli di masterclass, dagli 8 ai 15 anni, su musica contemporanea ed hip hop, nei giorni di sabato e domenica a cornice delle finali nazionali, tenute da docenti di fama internazionale quali Gigi Nieddu, Michael Fuscaldo, Manuel Damelli.