SPORT- Pagina 167

Accadde oggi: protagonisti! 14 marzo 2000 – 14 marzo 2004

Simone Inzaghi e Roberto Baggio entrano nella storia del calcio italiano ed europeo!

14 marzo 2000 Simone Inzaghi lascia un segno indelebile nella Champions League. L’attaccante della Lazio, nel corso della partita contro il Marsiglia,riesce nell’impresa di segnare 4 reti, record fino a quel momento appartenuto al solo Marco Van Basten. L’attuale allenatore dell’Inter sbagliò anche un rigore sempre nella stessa gara.
Il 14 marzo del 2004,  Roberto Baggio stabiliva un altro grande record personale.Nella partita di Serie A tra Parma e Brescia siglò la rete numero 200 della sua carriera.
L’ex viola siglò la rete del definitivo 2-2 allo stadio “Tardini” di Parma.
Inzaghi e Baggio,2 grandi calciatori ma soprattutto grandi uomini dal carattere forte ma mai sopra le righe,sempre rispettosi di tutto e di tutti.

Enzo Grassano

“Il Volo Libero”, se ne parla al Bistrot

Il Panathlon Ivrea e Canavese, presieduto da Francesco Rao, si ritrova nella sede sociale di Crotte di Strambino, presso il ristorante “Bistrot”, giovedì 31 marzo alle ore 20,30 per una serata presentata da Pietro Bacchi, che ci parlerà de “Il Volo Libero”, una disciplina sportiva su parapendio e deltaplano a cui si è avvicinato nel 1974, iniziando con deltaplano e ultraleggero per passare nel 1985 al parapendio. Negli anni è divenuto uno dei maggiori esperti italiani di questa disciplina.

 

Pietro Bacchi nasce a Biella nel 1949. Professore di scuola secondaria, attualmente è in pensione. Ufficiale degli alpini, è stato Presidente della Federazione Italiana di Volo Libero dal 1990 al 2007 e precedentemente segretario nazionale dal 1978 al 1989.

È Istruttore VDS/VL (volo da diporto o sportivo con volo libero e volo motore), deltaplano, parapendio e aliante, ed esaminatore per le specialità deltaplano e parapendio.
Delegato italiano presso la FAI (federazione aeronautica internazionale) commissione CIVL fino al 2019, medaglia oro  FAI  N°174 del 18/07/2003 per aver contribuito allo sviluppo del volo libero.

Diploma FAI Paul Tissandier per servizi resi all’aeronautica ed in particolare al volo libero del 25/10/2006. E ancora: medaglia d’oro al valore atletico (MOVA) nella specialità deltaplano Coni e organizzatore di eventi nazionali, europei e mondiali (campionati italiani di deltaplano e parapendio, campionati europei seniores deltaplano, campionati mondiali deltaplano classe 1-5, direttore sportivo world air games per le specialità acrobazia parapendio e deltaplano, speed line deltaplano ed accuracy parapendio).

 

Titoli sportivi:

Società: Aero club Vercelli

Tessera FAI n° 98 classe O (volo libero)

VI Campionato italiano deltaplano Montignoso 25/5/1980 -1° classificato

Medaglia oro a squadre ai world air games 2009 Torino

Medaglia oro a squadre ai campionati Europei deltaplano- 2012 Kayseri (Turchia)

… e poi con una passione enorme per moto ed auto d’epoca!

 

INFORMAZIONI: 349 55 91 345

Toro sprecone ma bello: Torino-Inter 1-1

29esima giornata Serie A

Bremer (T)
Sanchez(I)

Un Toro bello ma sprecone di palle goal
passa in vantaggio con Bremer,domina a lunghi tratti la gara contro i campioni d’Italia dell’Inter e viene raggiunto al 93esimo per una disattenzione difensiva.
Per i granata 2 punti persi?
1 punto guadagnato che fa salire il Toro a 35 punti consolidando una posizione tranquilla all’11esimo posto.
Sono 7 partite consecutive senza vittorie ma il Toro gioca bene,anche stasera una gara quasi perfetta con la vittoria che si stava materializzando fino al 93esimo minuto.Da segnalare un rigore clamoroso negato ai granata di Juric per un fallo clamoroso di Ranocchia su capitan Belotti.In questo campionato ancora nn è stato assegnato un tiro dagli 11 metri al Toro.
Un punto guadagnato per l’Inter di Inzaghi che ha creato almeno tre ottime palle gol non concretizzate un po’ per la bravura del portiere granata Berisha,un po’ per l’imprecisione degli attaccanti nerazzurri che rimangono comunque in lotta per lo scudetto in un campionato avvincente.In lotta per vincere lo scudetto ci sono ben 4 squadre:Milan,Napoli,Inter e clamorosamente rientrata in corsa anche la Juve!

Enzo Grassano

A Rivoli “Una corsa da mito”

RIVOLI – Il Vicesindaco Laura Adduce e l’Assessore Andrea Filattiera dichiarano: “La passione per le due ruote porterà a tutti i Rivolesi un imperdibile appuntamento: mercoledì 16 marzo, infatti, la storica corsa ciclistica Milano-Torino, una delle più antiche al mondo, vedrà i corridori sfrecciare sotto il traguardo nel centro della nostra Città, precedendo altre importanti gare come la Milano-Sanremo e il Giro d’Italia. Sono attesi grandi nomi del panorama ciclistico per una manifestazione che, grazie alla diretta Tv, porterà la nostra bellissima Rivoli nelle case dei tanti appassionati di tutta Italia. Grazie al Comitato Organizzatore di RCS, lo stesso del Giro d’Italia, abbiamo fatto un altro passo sperando di ospitare, nel prossimo futuro, la stessa corsa alla maglia rosa, uno degli eventi sportivi più amati dagli Italiani. Non mancate dunque a questa nuova grande festa dello sport e della scoperta del nostro territorio: vi aspettiamo mercoledì 16 marzo sulle strade di Rivoli e al traguardo di Corso Francia.“

E la Juve vola! Sampdoria-Juventus 1-3

29esima giornata di campionato: doppietta di Morata,Candreva per la Sampdoria, bianconeri a -1 dal Napoli

La Juventus s’avvicina sempre più al primo posto, vincendo la terza gara consecutiva battendo la Sampdoria a Marassi: decide una doppietta di Morata, nel primo tempo anche autogol di Yoshida.
I bianconeri di Massimiliano Allegri gestiscono bene il doppio vantaggio guadagnato nella prima frazione di gioco,approfittando dei  due errori dei blucerchiati che gli spianano la strada al doppio vantaggio: prima Yoshida devia con sfortuna un cross di Cuadrado, poi Colley atterra Kean in area e permette a Morata di andare sul dischetto per il secondo gol. Nel secondo tempo Candreva sbaglia un rigore, poi accorcia Sabiri su punizione, ma alla fine decide la gara  Morata con un gran gol di testa

Enzo Grassano

11 marzo 1900 La prima partita della Juventus!

Accadde oggi

Storica data per la gloriosa Juventus e tutto il numeroso(27 milioni di tifosi in tutto il mondo) popolo bianconero.11 marzo 1900,122 anni fa la società bianconera giocò la sua prima partita ufficiale. Era il campionato federale 1899-1900, e la Juventus quella domenica ospitò, sul Campo di Piazza d’Armi, il Football Club Torinese,squadra antesignana del Torino che sarebbe nato 6 anni dopo. Quello era il fine settimana in cui andò in scena la prima giornata delle eliminatorie del campionato e la Juve, seppure in casa, perse per 0-1 quello storico effettivo primo derby. La squadra Juventina era composta soltanto da giocatori di nazionalità italiana e l’età media era tra i 17 e 18 anni,calciatori quasi tutti studenti.Per 3 anni consecutivi quella squadra vinse il trofeo del ministero dell’istruzione.

Enzo Grassano

10 marzo 1998, Trapattoni-Strunz e la conferenza rimasta nella storia

Accadde Oggi

Questa è  una data entrata di diritto nella storia del calcio in generale.In quel data avvenne il celeberrimo e famoso sfogo di Giovanni Trapattoni ai tempi della sua avventura al Bayern Monaco. Quel giorno,in piena conferenza stmp ed in diretta televisiva europea, il Trap urlò il nome di “Strunz” mentre esprimeva un concetto in tedesco sgrammaticato e maccheronico. Il risultato fu una conferenza stampa che a distanza di anni viene ancora ricordata con simpatia da tutti.
“In queste partite ci sono stati due, tre o quattro giocatori che erano deboli come una bottiglia vuota. Strunz! Strunz è qui da due anni e ha giocato 10 partite, è sempre infortunato. Cosa permettiamo Strunz?”, fu lo sfogo del mitico Giuan Trap che è rimasto nella storia del calcio come uno degli episodi più divertenti a cui abbiamo mai assistito nonostante sono trascorsi 24 anni da quando è accaduto.

Enzo Grassano

Giochi Nazionali Estivi Special Olympics, in programma a Torino

La manifestazione dedicata all’inclusione sociale di persone con disabilità intellettiva attraverso lo sport si svolgerà dal 4 al 9 giugno 2022

Mancano poco più di tre mesi all’inizio della 37° edizione dei Giochi Nazionali Estivi Special Olympics, in programma a Torino da sabato 4 a giovedì 9 giugno 2022: si tratta di una delle più grandi manifestazioni sportive dedicate a persone con disabilità intellettiva mai realizzate in Italia e la prima “sul campo” dopo l’inizio della pandemia di Covid-19 a inizio 2020.

Special Olympics, organizzazione fondata negli Stati Uniti nel 1968 da Eunice Kennedy Shriver, è attiva in Italia sin dal 1983 ed è riconosciuta come associazione benemerita sia dal CONI che dal CIP. La sua mission non è rivolta al risultato sportivo in quanto tale ma all’integrazione delle persone con disabilità intellettiva nella società, al miglioramento del loro benessere psico-fisico, alla promozione di un cambiamento culturale sulla disabilità e del valore educativo dello sport. Il successo del movimento è supportato da datisempre in crescita, che portano il numero di atleti in tutto il mondo a superare quota 5 milioni, di cui circa 9mila solo in Italia.

I Giochi vedranno la partecipazione di oltre 3000 atleti provenienti da tutto il territorio nazionale, che si cimenteranno in 19 discipline sportive individuali e di squadra,  queste ultime praticate in modo “unificato” con la contemporanea presenza di giocatori con e senza disabilità. Gli impianti sportivi coinvolti, tra cui il PalaVela, saranno molteplici e dislocati su tutta Torino e in alcuni comuni della Città Metropolitana.

Il conto alla rovescia scatterà ufficialmente venerdì 18 marzo con la partenza della Torch Run da Udine, sede degli ultimi Giochi Invernali. La fiaccola di Special Olympics inizierà poi un viaggio lungo tutte le regioni d’Italia per arrivare in Piemonte lunedì 16 maggio e concludere il suo percorso a Torino domenica 5 giugno in occasione della cerimonia d’apertura con l’accensione del tripode: «È davvero un onore – commenta il Direttore dello Special Olympics Team Piemonte Carlo Cremonteorganizzare i Giochi Nazionali Estivi per la prima volta a Torino, si tratta di un biglietto da visita importantissimo per i Giochi Mondiali Invernali in programma  qui nel 2025; lo staff, anche in virtù dello slittamento di un anno causato dalla pandemia, è prontissimo ad accogliere atleti, tecnici, famiglie e volontari».

Buon compleanno Inter!

114 anni di storia, sofferenza e tante vittorie

8 marzo 1908,nasce l’Inter,grande e leggendaria squadra tra le più importanti e conosciute nel mondo come blasone,numero di tifosi e titoli vinti.
L’unica squadra italiana che non è mai retrocessa in serie B.
Una bacheca trofei ricchissima:
19 scudetti, 7 Coppe Italia e 6 Supercoppe Italiane; a questi vanno sommati i trofei internazionali, tra cui:

3 Champions League, 2 Coppe Intercontinentali, 1 Coppa del Mondo per Club e 3 Coppe Uefa.

In base alla somma di tutti i trofei, sia quelli italiani che internazionali, è la terza squadra italiana per più trofei vinti.

L’Inter occupa il sesto posto tra i migliori club europei del XX secolo. Grazie ai 5 scudetti consecutivi vinti, dalla stagione 2005-06 fino alla stagione 2009-10, può vantare uno speciale record. Inoltre può vantare anche un record che solo poche squadre al mondo sono riuscite a eguagliare, la vittoria di campionato, Coppa italia e Champions League in una sola stagione.

Tanti auguri mitica Grande Inter

Enzo Grassano

 

Curiosità dal mondo del calcio: i derby della Lazio

Da sempre il derby, la gara che si disputa tra 2 squadre della stessa città, infiamma le tifoserie della città o del paese ove si gioca. In serie A l’interesse e la passione travolgono, affettuosamente anche chi di calcio non ne sa e non gliene importa. Questa curiosità riguarda la Lazio perché, in tutte le stracittadine nazionali, è l’unica squadra ad aver vinto ben 4 derby nella stessa stagione!
Tra campionato e coppa Italia siamo nella stagione è 1997/98, la squadra biancoceleste allenata da Sven Goran Eriksson batte la Roma la prima volta il 1° novembre 1997 per 3-1 in campionato. Seguono le due partite valide per i quarti di Coppa Italia: 4-1 all’andata e 2-1 al ritorno. Tra i migliori marcatori del Derby di Roma  in questa stagione vi sono Boksic, Jugovic, Mancini e Nedved con 2 reti a testa.  Chiude il poker a marzo con  il ritorno in campionato per la quarta ed ultima vittoria con il punteggio di 2-0,i gol di Boksic e Nedved

Enzo Grassano