SPORT- Pagina 139

Volley, Chieri alle finali Challenge Cup

La Reale Mutua Fenera Chieri ’76 si è qualificata alle finali della CEV Challenge Cup. Dopo il successo per 0-3 dell’andata in Germania, le biancoblù hanno chiuso i conti e centrato l’obiettivo aggiudicandosi i primi due set della semifinale di ritorno con il Suhl, poi vinta 3-1: la loro decima affermazione in altrettante partite giocate in coppa.

Al Pala Gianni Asti di Torino, di fronte a quasi 3200 spettatori e in un clima di grande festa (da segnalare anche il servizio a bordo campo della ragazze del Sermig, con cui il Chieri ’76 collabora), Bregoli lancia Storck titolare. Per il resto è il sestetto tipo con Bosio in palleggio, Weitzel e Mazzaro al centro, Cazaute e Villani in banda, Spirito libero.
Nel primo set Chieri prende subito un buon margine (8-3, Cazaute). Il Suhl rientra a 8-6 (muro di Laakonen), ma le chieresi allungano con Cazaute (13-7) e da lì in avanti mantengono sempre un margine di sicurezza di almeno 4 punti, chiudendo 25-20 alla prima palla set con Storck.
Il secondo set si apre con un 7-2 (Storck) per le chieresi, che raggiungono il distacco di 10 punti sul 18-8 (Villani) e in tutta tranquillità si aggiudicano set e qualificazione sul 25-15 con un muro di Villani.
Nel terzo set Bregoli getta nella mischia Morello, Butler, Kone, Rozanski, Nervini e Fini. Dopo un’ottima partenza ospite (0-5, Kindermann) Chieri ricuce a 5-6 (Rozanski) mancando però l’aggancio e andando di nuovo sotto 8-13 (muro di Kutlesic). Sfiorata ancora la parità sul 12-13 (Storck), le biancoblù subiscono un terzo break (13-16) che questa volta non riescono più a recuperare. Nel finale il Suhl allunga e chiude 19-25 alla seconda palla set su errore al servizio di Nervini.
Nel quarto set Chieri riparte un po’ contratta, ma ben presto ritrova il ritmo, pareggia sul 6-6 e da lì in poi non c’è più storia, imponendosi 25-15.
Miglior realizzatrice dell’incontro è Storck con 16 punti. Fra le chieresi chiude in doppia cifra anche Cazaute (12 punti in due set, col 53% in attacco), mentre nel Suhl spiccano i 14 punti di Brown, gli 11 di Hodanova e i 10 di Kindermann.

Le avversarie con cui Chieri se la vedrà per la conquista della Challenge Cup sono le rumene del Lugoj, che dopo aver perso 3-2 la semifinale d’andata hanno piegato 3-0 le serbe dello Stara Pazova nella semifinale di ritorno.
La finale d’andata si giocherà mercoledì 15 marzo al Pala Gianni Asti di Torino. Mercoledì 22 marzo il ritorno in Romania.

Reale Mutua Fenera Chieri ’76-Vfb Suhl Thuringen 3-1 (25-20; 25-15; 19-25; 25-15)
REALE MUTUA FENERA CHIERI ’76: Bosio, Storck 16, Weitzel 7, Mazzaro 3, Cazaute 12, Villani 7; Spirito (L); Morello 2, Grobelna, Nervini 6, Rozanski 9, Butler 4, Kone 2, Fini (2L). All. Bregoli; 2° Piazzese.
VFB SUHL THURINGEN: Ewert 1, Kindermann 10, Delic 1, Laakonen 4, Brown 14, Hodanova 11; Bamba (L); Kutlesic 7. N. e. Liu, Harbin. All. Hollosy; 2° Schweser.
ARBITRI: Basic (Bosnia-Erzegovina) e Rejaeyan (Francia).
NOTE: presenti 3182 spettatori. Durata set: 26′, 24′, 26′, 23′. Errori in battuta: 16-8. Ace: 3-4. Ricezione positiva: 49%-55%. Ricezione perfetta: 18%-19%. Positività in attacco: 39%-31%. Errori in attacco: 9-14. Muri vincenti: 14-5.

Ufficio stampa Reale Mutua Fenera Chieri ‘76

Curiosità dal mondo del calcio. Accadde oggi

Un accadde oggi curioso!

La titolazione degli stadi porta a pensare e scrivere varie considerazioni e produce cultura calcistica, fondamentale per tutti i tifosi amanti del pallone che rotola.
Oggi,due marzo 1980, lo stadio San Siro di Milano viene intitolato a Giuseppe Meazza.Casualmente è il giorno del derby milanese vinto dall’Inter per 1-0.Il grande Giuseppe Meazza aveva legato la sua carriera all’Inter.Assieme a Valentino Mazzola, indimenticabile capitano del leggendario Grande Torino, è considerato il più grande giocatore italiano di tutti i tempi: ha vinto due mondiali (nel ’34 e nel ’38) e per tre volte è stato capocannoniere del campionato. L’Inter quell’anno ha celebrato lo stadio,a lui intitolato, vincendo il dodicesimo scudetto della sua storia.

Enzo Grassano

Scuderia Efferre: Bene Sucato al Canavese, nel fine settimana Foligno e Motors Rally Show

Ottima prestazione di Alessio e Giuseppe Sucato alla Ronde del Canavese, disputata Domenica 26 Febbraio. Nonostante un tempo imposto, durante la prima prova speciale, interrotta per neve, Alessio si è classificato 16° assoluto e primo in classe A5 sulla propria Peugeot 106.

E’ davvero bello correre con la neve – ha dichiarato dopo l’arrivo – peccato per gli 8’44” presi di tempo imposto nella prova non disputata, un tempo decisamente alto ed anomalo che ha penalizzato tutti i concorrenti con non hanno potuto disputare la speciale”.

Presente nelle vesti di copilota anche Stefano Alessandro Bossuto. Con Stefano Blessent, su Peugeot 208 Rally4, hanno concluso in 15° posizione e terzi di classe.

Solo 25 gli equipaggi classificati.

Si svolgerà a Foligno la seconda prova del Challenge Raceday ronde terra che vedrà al via Andrea Castagna e Luigi Bariani, su Peugeot 106 N2. Dopo la prestazione del Rally del Tevere, occorre concludere nuovamente la gara per rafforzare la classifica in ottica campionato. Il Rally di Foligno, giunto alla sua seconda edizione, si svolgerà Domenica 5 Marzo, con due prove speciali da ripetere per tre volte.

Infine in provincia di Pavia si disputerà la 7° edizione del Motors Rally Show, sul circuito di Castelletto di Branduzzo.

Presenti Matteo Belumè e Paolo Maggi su Peugeot 208 R2B della Racing Garage, Andrea “Tigo” Saviotti e Matteo Sanfilippo su Renault Clio Rally 5 della Lion Team, Gabriele Lovazzano e Sara Prazzoli su Citroen DS3 Racing Start ed infine Susy Ghisoni, a dettare le note a Enrico Peirone, sulla Skoda Fabia Rally2

Il derby è bianconero Juventus-Torino 4-2

/

24esima giornata serie A

Cuadrado Danilo Bremer Rabiot (J). Karamoh, Sanabria (T)

Per un’ora derby spettacolare con continui rovesci d’nazioni in campo ora da parte granata ,ora da quelli bianconeri. Il Toro si porta per  due volte in vantaggio nel primo tempo, ma la squadra di Allegri ribatte colpo su colpo. Tris dell’ex Bremer nella ripresa, poker di Rabiot. Il ritorno di Pogba. Juve a – 6 dall’Atalanta, in zona Conference. Torino tranquillo a centroclassifica.Da stasera può dare, definitivamente, addio al sogno Europa.

Enzo Grassano

Pattinaggio di figura, il torinese Zich a Calgary

Una settimana di passione per il pattinaggio di figura che assegnerà i titoli iridati giovanili nell’edizione canadese dei Mondiali Junior. La Winsport Arena di Calgary ospiterà da mercoledì a domenica la meglio gioventù internazionale, con un pizzico di Piemonte nel menù: tra i cinque Azzurri in pista, infatti, anche l’enfant prodige dell’Ice Club Torino Raffaele Francesco Zich. Il sedicenne talento di casa nostra punterà a migliorare il quindicesimo posto colto la scorsa stagione a Tallinn, nel contesto di una gara che avrà il vincitore dello Junior Grand Prix Nikolaj Memola tra i principali favoriti alle medaglie.

Questo il programma di gare (ora italiana):

Mercoledì 1 marzo
Ore 22.45: corto donne

Giovedì 2 marzo
Ore 20.00: corto uomini

Venerdì 3 marzo
Ore 20.00: rhythm dance

Sabato 4 marzo
Ore 01.45: libero donne
Ore 20.00: free dance

Domenica 5 marzo
Ore 00.15: libero uomini

foto credit: Diego Barbieri

Attesa per la Milano-Torino di ciclismo

La 104a edizione della Milano-Torino di ciclismo verrà disputata il 15 marzo e anticiperà di tre giorni la Milano-Sanremo. La corsa, presentata nel Palazzo della Regione Piemonte, partirà da Rho per concludersi dopo 192 km ad Orbassano.

Il percorso chiama all’appello i velocisti, in quanto è sostanzialmente pianeggiante. Dopo Rho si attraverseranno la zona delle risaie, toccando Magenta, Novara e Vercelli, e si attraverserà il Canavese a Caluso e Foglizzo fino all’arrivo di Orbassano.

Pioggia di record alla 24 Ore di Torino

Ha pienamente mantenuto le attese la 24 Ore di Torino edizione 2023 con una pioggia di primati. Sono stati riscritti i record della manifestazione e già questo la dice lunga della qualità dei risultati.

Nella gara principale si è assistito all’eccezionale prestazione del britannico Robbie Britton (Climb Runners), “tornato sul luogo del delitto”: Britton infatti era stato protagonista dei Mondiali ospitati al Parco Ruffini nel 2015 quando conquistò la medaglia di bronzo. A 8 anni di distanza il britannico è tornato dominando la corsa e chiudendo con 277,439 km, frantumando non solo il record della corsa ma migliorando anche la prestazione del tedesco Reus nell’occasione iridata. Un grande risultato il suo, se si considera che nel ranking mondiale dello scorso anno sarebbe risultato quinto assoluto.

«Ho realizzato un sogno – ha dichiarato all’arrivo Britton, in testa sin dalle primissime battute e che ha mantenuto sempre una media inferiore ai 5 minuti al km – Torno a Torino dopo molti anni e molte gare migliorando il record nazionale britannico. Ora una settimana di riposo e poi si ricomincia a correre». Alle sue spalle record personale per Pietro Custodi (Caddese Monique Girod) che con 206,736 km ha ottenuto anche il primato italiano per la categoria SM60. Terzo gradino del podio per il torinese Oliviero Alotto (Giannone Running Circuit) con 195,603 km.

Grande prestazione ma obiettivo del record nazionale fallito per la vicecampionessa mondiale della 100 Km Petra Pastorova, la ceka che non solo ha dominato la gara femminile, ma con 230,997 km è anche giunta seconda assoluta. Anche per lei nuovo primato della corsa, anche se è rimasta ad appena 273 metri dalla prestazione con cui l’ungherese Katalin Nagy vinse il mondiale 2015. Alle spalle della Pastorova ottimo esordio sulla 24 Ore per Lisa Borzani (Bergamo Stars Atl.) con 185,379 km, terza la compagna di squadra di quest’ultima, la rumena Alina Teodora Muntean con 169,235 km.

Nella 8 Ore successo per Massimo Sinigaglia (Gs Gabbi) con 90,195 km, davanti a Cristian Raffaldi (GP Arci Goodwin/86,881) e Cesare Mauri (Pol.Dimica Potenter/86,229). Fra le donne prima la più volte azzurra di ultramaratona Maria Ilaria Fossati (Bergamo Stars Atl.) con 80,777 km, seguita da Rita Ligutti (Alzano Naviglio Runners/75,311) e Cristina Colombini (Brontolo Bike/67,11). Nella 100 Km primo Fabio Cappellaro Silotti (Pietro Micca Biella) che in 8h45’52” ha prevalso su Giancarlo Racca (Club Supermarathon.it, la società organizzatrice) con 9h44’07”, terza posizione per Walter Bosio (Atl.Valle Scrivia) con 10h16’48”. A Michela Ruzza (Gs Interforze Torino) la prova femminile in 9h28’03”, solo 5 minuti avanti a Elisa Giordano (Team Marguareis).

La 24 Ore di Torino ha confermato di essere un riferimento assoluto nel campo dell’ultramaratona con tanti atleti (erano ben 159 quelli in gara distribuiti fra le varie distanze) che hanno migliorato i propri record personali. Il lavoro del Club Supermarathon continua: ora fari puntati sulla Fano Supermarathon di domenica prossima.

Uisp, camminare per sport e per amore della montagna

Camminare è il gesto più naturale e non ci ricordiamo neppure qual è stato il momento in cui lo abbiamo imparato e non ha neppure bisogno di spiegazioni.

Il mantra che ci viene ripetuto di farlo almeno “30 minuti” al giorno lo conosciamo tutti. Ma quanti di noi sono in grado di accompagnare un gruppo di persone, anche per una semplice camminata in un contesto urbano? Sembra una banalità, ma in realtà ci sono molti aspetti del camminare che richiedono conoscenze e competenze, dalle normative alla sicurezza, alla giusta impostazione e postura del movimento. Il corso di formazione di operatore sportivo di atletica leggera metodica del cammino Uisp Piemonte serve a questo scopo. Si articola su 23 ore di lezioni in videoconferenza e 10 di esercitazioni pratiche in presenza che prenderanno il via giovedì 2 marzo e si concluderanno il 1° aprile con un’escursione sul campo per valutare e verificare il lavoro svolto. Quali saranno gli argomenti trattati? Le prime lezioni saranno incentrate su come gestire un gruppo e quindi sulle dinamiche di gruppo, su come comunicare con i partecipanti. La platea dei camminatori è variegata e ci si può trovare di fronte a situazioni curiose ed imprevedibili. Dalla sesta lezione in avanti si entrerà nella parte tecnica con l’apprendimento delle varie tipologie del cammino, si parlerà di condizioni meteo, delle tre A.A.A. alimentazione, attrezzatura, abbigliamento, di come orientarsi e organizzare e pianificare un’escursione, di rispetto e cura dell’ambiente. Per info ed iscrizioni: ww.uisp.it/piemonte – formazione.piemonte@uisp.it .

Simile per certi aspetti, ma dedicato a chi è più allenato e cerca terreni più impegnativi, è il corso base di escursionismo che inizierà venerdì 24 febbraio, promosso dalla asd Nord Ovest con la Uisp Biella. Fatica, dolori muscolari, sensazione di fiato corto, paura di scivolare su un terreno nuovo, sono tanti compagni di viaggio, che è necessario saper affrontare. Gli obiettivi del corso serviranno a questo, si spazierà dalla sicurezza al sapersi muovere su terreni diversi, come orientarsi e mettere alla prova le proprie capacità e non da ultimo, non aver paura della fatica. Il corso è aperto a tutti, ai neofiti e a chi è più esperto e vuole scoprire qualche nuova nozione. Tre lezioni saranno tenute a Ponderano presso la sede della asd Nord Ovest, mentre le tre lezioni in ambiente si svolgeranno nel biellese.

Info: 335/1675483

Pinerun, dare un valore aggiunto al territorio

PineRun acronimo di Pinerolo che corre è soprattutto questo, valorizzare vallate alpine e minuscoli paesini di montagna di un territorio vasto e variegato.

Il Comitato Uisp di Pinerolo promuove e rilancia la seconda edizione del circuito che comprende un totale di 59 gare. Correre e camminare in natura in luoghi dove la bellezza del paesaggio la fa da padrone. Il progetto è tornato e cresciuto grazie alla collaborazione di tante piccole società del pinerolese, che danno vita ad un calendario che comprende il trail, la corsa in montagna (la vecchia marcia alpina), le non competitive per chi vuole affrontare con un movimento lento anche percorsi non semplici e il vertical, disciplina dura e per chi ama l’ebbrezza di mettersi alla prova senza se e senza ma. Il programma comprende anche un piccolo fiore all’occhiello: il circuito Dynafit Vertical Sunsets con l’appuntamento fisso del mercoledì sera primaverile, 9 prove, si inizia il 17 maggio con la Cronoscalata Monte San Giorgio ed il Trofeo delle Valli. Tutto il calendario è racchiuso in un opuscolo di 28 pagine, dove si possono trovare anche i regolamenti e il montepremi previsto. L’iscrizione al circuito si è dotata di una nuova veste, si effettua attraverso le singole asd e non più individualmente, 10 euro è la quota gara confermata per aderire al circuito. La promozione del circuito potrà contare sulla pagina Fb e su PineRun TV e a breve sarà online un nuovo sito web. L’inaugurazione ufficiale del PineRun sarà sabato 25 febbraio a Pian Munè di Paesana, dove si correrà sotto le stelle!

Curling: i pinerolesi Gilli e Vigliani ai Mondiali Junior

Al via a Fussen, in Germania, i Mondiali Junior di curling che vedranno anche l’Italia al maschile sul ghiaccio dopo aver ottenuto la qualificazione tramite il recente secondo posto ai Mondiali B. La rassegna iridata si terrà dal 25 febbraio al 4 marzo e opporrà gli Azzurri del d.t. Claudio Pescia e di coach Marco Mariani all’elite del curling, composto da Canada, Cina, Germania, Corea, Norvegia, Scozia, Svizzera, Turchia e Stati Uniti.

Tra i cinque convocati nel team italiano anche i due rappresentanti dello Sporting Club Pinerolo, ovvero Stefano Gilli e Francesco Vigliani, a coltivare il sogno di entrare tra le prime quattro del round robin e giocarsi successivamente le semifinali. Ma in partenza il focus principale sarà un altro, come spiegato da coach Mariani al sito ufficiale FISG: “Il primo obiettivo, molto importante, è restare nel Gruppo A classificandosi tra le sette migliori squadre del torneoNon avendo potuto disputare un gran numero di tornei internazionali è difficile conoscere a pieno la forza e il livello della concorrenza ma sappiamo che, per esempio, Norvegia e Svizzera sono avversarie molto forti che possono contare su giocatori già da tempo abituati anche a competere in ambito senior. Il nostro gruppo è preparato e motivato, ci siamo allenati bene e potrebbe anche sorprendere. Riuscissimo a partire forte, potremmo cercare di alzare l’asticella e puntare anche ai playoff, ma in questo momento ciò che più conta è restare concentrati e ragionare partita dopo partita“.