SPORT- Pagina 128

Torino aspetta le migliori 6 squadre di Ginnastica Ritmica

Mancano poco meno di dieci giorni alla Final Six del Campionato Nazionale di Serie A1 di Ginnastica che sarà ospitata all’interno del Pala Gianni Asti sabato 29 e domenica 30 aprile. Tra le compagini che si giocheranno il tricolore c’è anche la società torinese dell’Eurogymnica del presidente Luca Nurchi che nelle tre prove di qualificazione ha raggiunto il sesto posto, valido per accedere alla finale scudetto. Le ragazze della direttrice tecnica Tiziana Colognese se la dovranno vedere con la Ginnastica Fabriano, squadra che ha vinto gli ultimi sei titoli nazionali e che nelle sue file può schierare Sonia Raffaelli, campionessa del mondo in carica, ma anche la fortissima Milena Baldassarri. Saranno in gara anche l’ASU Udine, la Motto Viareggio, la Polisportiva Varese e l’Armonia d’Abruzzo.

Domenica, a partire dalle ore 12, si disputeranno anche i play off di A2, durante i quali la terza, la quarta e quinta classificata della stagione regolare si giocheranno l’ultimo posto disponibile per salire in A1. Sabato 29 invece, dalle 17, il pubblico potrà assistere anche ai play off e out di Serie B e C.  Per chi volesse assistere alla manifestazione, la biglietteria del Pala Gianni Asti è aperta sin dal mattino in ambo le giornate di gara e i biglietti costano 15 euro (interi) e 10 (fino a 10 anni compresi) per la giornata di sabato, mentre per domenica interi a 20 euro, 15 ridotti e 10 per i tesserati Eurogymnica. Per chi volesse comprarli on line bisognerà scrivere a biglietteria.eurogymnica@gmail.com.

Alla presentazione della finale di Ginnastica Ritmica era presente anche l’assessore allo Sport Domenico Carretta. “Il mio tifo sarà ovviamente rivolto alle ragazze dell’Eurogymnica che hanno raggiunto lo storico traguardo della finalissima, ma che adesso devono ancora farci sognare. Questo evento rappresenta un altro tassello dopo anni difficili in cui c’è stata una ripartenza complicata. Eppure questa città ce la sta facendo e pian piano è tornata anche a godersi gli eventi sportivi dal vivo. Faccio i miei migliori auguri agli organizzatori, ma soprattutto alle atlete che calcheranno le pedane del Pala Gianni Asti”.

Marco Aceto

La Reale Mutua Fenera Chieri ’76 perde al PalaIgor e saluta i play-off scudetto

Dopo la sconfitta per 2-3 in gara-1 al PalaFenera, la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 perde anche gara-2 dei quarti di finale dei play-off contro l’Igor Gorgonzola Novara. 3-0 il punteggio della seconda sfida, che qualifica le gaudenziane alle serie di semifinale contro Conegliano e conclude qui il cammino delle biancoblù nel tabellone scudetto.

Il 3-0 con parziali a 20, 22 e 15 rispecchia l’andamento di una partita quasi sempre in mano a Novara, più aggressiva, costante e concreta di una Chieri che solo a sprazzi riesce a mostrare la sua pallavolo. L’unico momento in cui le ragazze di Bregoli danno l’impressione di poter riaprire la gara è il finale del secondo set che le vede avanti 19-21, ma appena le padrone di casa alzano il ritmo non c’è più storia.
Da sottolineare la lussazione a un dito della mano sinistra subita durante il riscaldamento da Spirito, regolarmente in campo stringendo i denti ma certo non al meglio.

Finisce qui, dunque, ma non finisce qui. La Reale Mutua Fenera Chieri ’76 tornerà in campo contro le altre squadre eliminate al primo turno dei play-off, più Firenze e Pinerolo, nei Play-off Challenge, con un occhio di riguardo anche ai risultati delle semifinali scudetto che potrebbero dare al club biancoblù la qualificazione alla CEV Cup 2023/2024.

Igor Gorgonzola Novara-Reale Mutua Fenera Chieri ’76 3-0 (25-20; 25-22; 25-15)
IGOR GORGONZOLA NOVARA: Battistoni, Karakurt 17, Chirichella 16, Danesi 10, Adams 10, Caterina Bosetti 10; Fersino (2L); Cambi 1, Carcaces. N. e. Giovannini, Bonifacio, Varela Gomez, Bresciani, Dell’Aglio (2L). All. Lavarini; 2° Baraldi.
REALE MUTUA FENERA CHIERI ’76: Bosio 1, Grobelna 14, Mazzaro 5, Weitzel 9, Cazaute 3, Villani 4; Spirito (L); Morello, Storck 1, Nervini 1, Rozanski 4. N. e. Butler, Kone, Fini (2L). All. Bregoli; 2° Piazzese.
ARBITRI: Cerra di Bologna e Florian di Altivole.
NOTE: presenti 3000 spettatori. Durata set: 26′, 27′, 21′. Errori in battuta: 2-1. Ace: 0-1. Ricezione positiva: 61%-41%. Ricezione perfetta: 30%-19%. Positività in attacco: 50%-39%. Errori in attacco: 7-7. Muri vincenti: 10-6.

La cronaca
Primo set – Ottima partenza di Novara (0-4), ma dopo il time-out di Bregoli le chieresi recuperano rapidamente lo svantaggio, pareggiano a 7 con Grobelna e grazie agli errori locali passano a condurre 7-10. Nelle fasi centrali il punteggio resta in bilico fino al 17-17. La squadra di Lavarini strappa a 21-17. Entrano Morello e Storck, Chieri si riavvicina a 21-19 ma Bosetti ferma la rimonta ospite. Nel finale Chieri non riesce a pungere nel cambio palla e Novara sale a 24-19. Storck annulla la prima palla set, quindi Adams firma il 25-20.

Secondo set – Chieri rientra bene in campo e si trova a condurre 4-6 (Grobelna). Novara recupera (6-6, Chirichella) e si prosegue punto a punto fino al 15-15, quando le biancoblù allungano con Grobelna e Mazzaro. Sul 15-18 Cambi subentra a Battistoni. Su servizio di Cazaute il vantaggio chierese tocca i 4 punti (15-19, Grobelna). Danesi firma il 19-21 e poi va al servizio: con un’efficace azione dai 9 mesi propizia il recupero e il sorpasso novarese (22-21, Chirichella). Entrano Rozanski, Morello e Storck ma l’iniziativa resta alle padrone di casa che, ottenuta la prima palla set sul 24-22 con Karakurt, chiudono 25-22 su attacco fuori di Cazaute.

Terzo set – Nei due sestetti vengono confermati da un lato Cambi, dall’altro Rozanski. La fase di equilibrio dura fino al 7-7. Da lì in avanti il punteggio gira a favore delle gaudenziane che da 13-10 incrementano con facilità il vantaggio. Il 20-14 di Nervini (subentrata a Cazaute sul 14-10) e il 23-15 di Mazzaro sono gli ultimi punti biancoblù. Seguono il 24-15 e il 25-15 di Danesi che porta Novara in semifinale.

Il commento
Francesca Bosio: «Oggi solo in parte siamo riuscite a mostrare quello che abbiamo fatto durante tutto l’anno. È un peccato, ma la stagione non è finita. Ora stacchiamo un attimo e da lunedì torniamo in palestra per finire nel miglior modo possibile».

foto Gabriele Sturaro

Napoli quasi campione d’Italia: Juventus battuta

 

31esima giornata serie A


Juventus -Napoli 0-1. Raspadori.

Il Napoli vince anche a Torino contro la Juventus e ora vede vicinissimo lo scudetto. Bianconeri battuti da un gol di Raspadori al 93′.
Come nella gara d’andata gli azzurri hanno la meglio sui bianconeri e sono ad un piccolo passo dal vincere il terzo scudetto della loro storia.
Può accadere, matematicamente già domenica prossima con una vittoria del Napoli ed il contemporaneo pareggio della Lazio, seconda in classifica. Quella di stasera non è stata una partita particolarmente bella:poche emozioni tant’è che la gara si è accesa nei minuti finali con 2 reti, giustamente,annullate ai bianconeri ed il gran gol,di sinistro al volo, dell’attaccante azzurro Raspadori,da poco entrato in campo.La Juventus, nonostante la sconfitta,rimane pienamente in corsa per un posto di qualificazione in Champions League.
Enzo Grassano

La Reale Mutua rimonta e batte la Fortitudo!

23 apr 2023

Quarta vittoria su quattro partite per la Reale Mutua Torino che esce vincitrice dalla sfida contro la Fortitudo Bologna: al Pala Gianni Asti finisce 86-80 in favore dei gialloblù. Per coach Ciani sugli scudi DeMario Mayfield, assoluto dominatore della partita con 35 punti messi a referto. Altra nota lieta della serata il rientro in campo di Tommaso Guariglia.

Niang apre le marcature della partita, ma capitan De Vico schiaccia la parità. Si sblocca anche Vencato che su assist di Pepe appoggia la parità a quota 4 dopo 3’ di gioco. Mayfield segna la prima tripla di serata, che vale anche il primo vantaggio gialloblù sul 7-4. Sempre Mayfield segna cinque punti in fila che spingono Torino sul 12-6 a 4’ dalla prima pausa. La Fortitudo risponde con un parziale di 7-0 e va sul +1 (13-12). Anche Jackson segna da tre punti: Torino va in vantaggio sul 17-15 e coach Dalmonte decide di fermare la partita con il time-out. Dopo la sospensione Bologna pareggia con Candussi, ma dall’altra parte Taflaj riporta avanti la Reale Mutua (19-17). Il primo quarto va in archivio in perfetta parità a quota 19.

Il secondo periodo parte con con la schiacciata di Candussi da una parte e il canestro di Taflaj dall’altra (21-21 dopo 1’ di gioco). Ancora Taflaj segna da tre punti allo scadere dei 24” ed impatta nuovamente la partita a quota 26. La Fortitudo segna però due triple consecutive che la spingono sul +6 (32-26 dopo 4’ di secondo periodo). Torino prova a scuotersi, ma la Fortitudo regge e resta in vantaggio 39-32 a 2’30” dall’intervallo lungo. Si va negli spogliatoi sul 47-35 in favore di Bologna.

Al rientro in campo dopo la pausa lunga la partita riprende con la tripla di Pepe che riporta Torino sul -9 (47-38). Candussi però risponde e la Fortitudo torna in doppia cifra di vantaggio (51-40 dopo 3’ di terzo periodo). Mayfield segna da tre punti e questo permette alla Reale Mutua di tornare sul -8 (53-45 a metà quarto). I gialloblù continuano a rosicchiare punti alla Fortitudo e a 3’30” dall’ultima pausa il tabellone recita 56-49. Il rientrante Guariglia segna i suoi primi due punti e la Reale Mutua torna sul -5 (56-51). Si va all’ultimo mini-intervallo sul 59-56 in favore della Fortitudo.

L’ultimo quarto si apre con una serie di triple: due di Mayfield e una di Fantinelli che valgono la parità a quota 62 dopo 1’30” di gioco. Dopo 3’ di gioco la Reale Mutua è in vantaggio 63-62. Jackson schiaccia su assisi di Mayfield e Torino va sul +3 (65-62) costringendo la panchina della Fortitudo al time-out. Dopo la sospensione un’altra schiacciata, questa volta di Mayfield, spinge i gialloblù sul +5 (67-62). Il quarto periodo è il Mayfield-show: segna da tre punti il canestro del 72-66 e serve l’assist a Taflaj per il canestro del 74-66 che obbliga nuovamente la panchina bolognese a fermare la partita. Dopo la sospensione la Fortitudo si scuote e torna sul -4 (78-74 a 2’30” dall’ultima sirena) e questa volta è coach Ciani a fermare la partita con il time-out. Al rientro in campo Guariglia trova la tripla del nuovo +7 (81-74) e Jackson la schiacciata del +9 (83-74) a 1’30” dalla fine della partita. La partita sembra chiusa, ma Bologna trova due triple che la riportano sul -3 a 35” dalla fine (83-80). Ci pensa Mayfield a chiudere la partita con il canestro in penetrazione: Torino vince 86-80.

 

Reale Mutua Basket Torino – Fortitudo Flats Service Bologna 86-80 (19-19, 35-47, 56-59)

Reale Mutua Torino: Mayfield 35, Fea NE, Vencato 9, Taflaj 13, Ruà NE, Schina 3, Jackson JR. 11, Guariglia 5, De Vico 2, Beltramino NE, Loiacono NE, Pepe 8. All.: Franco Ciani.

Fortitudo Flats Service Bologna: Bonfiglioli, Thornton, Natalini NE, Barbante 4, Vasl 12, Candussi 19, Fantinelli 15, Niang 9, Italiano 6, Cucci 15. All.: Luca Dalmonte.

 

Il commento di coach Franco Ciani: “Sapevamo che sarebbe stata una partita estremamente complessa vista la situazione, con Guariglia in recupero dall’infortunio e Vencato e Pepe che hanno giocato con la febbre superiore a 38 gradi. Non l’abbiamo interpretata in maniera efficace nella prima parte di gara, poi abbiamo giocato con grande determinazione e lucidità nella seconda metà e gestendo i minuti finali con attributi e fiducia. Abbiamo dato nuovamente prova che quando qualcosa non va nel verso giusto abbiamo comunque la capacità di rimettere in piedi la situazione”.

Baseball A, pareggio casalingo per i Grizzlies Torino

 

Debutto casalingo nel girone E del campionato di serie A per il Campidonico Grizzlies di Pier Paolo Iluminati, che sabato ha impattato al Comunale di Torino contro l’Ecotherm Brescia.

Emozionante momento nel pre partita, che all’atto dello schieramento ha visto le ragazze U15 torinesi del softball, scendere al fianco dei “colleghi” della serie A baseball.

La cronaca (co.stampa Grizzlies Torino)

Dopo le doppiette della scorsa settimana che valevano la testa della classifica insieme al Modena, ieri allo stadio Passo Buole di Torino, Campidonico Grizzlies e Brescia hanno entrambe mosso la classifica grazie alla vittoria per 1 a 3 dei Lombardi nella partita del pomeriggio, ed al pronto riscatto per 5 a 3 degli Orsi in quella serale.

In gara 1 i Bresciani hanno timbrato il cartellino alla settima ripresa grazie a due doppi consecutivi che hanno schiodano il punteggio dall’1 a 1; vittoria meritata con 10 valide a referto contro le 5 dei Torinesi. Da segnalare il debutto assoluto in serie A di Corrado Resca, giocatore classe 2008 cresciuto nel vivaio dei Grizzlies. Buona anche la prova di Zingarelli sul monte di lancio.
Nella partita serale i padroni di casa sono parsi subito più determinati ed al secondo inning hanno ipotecato la vittoria grazie all’Homerun da 2 punti di Barbero ed al doppio di Oldano.

Al tentativo di rimonta di Brescia nel terzo e quarto inning ha risposto al sesto il punto forzato di Barbero spinto a casa da una base ball a cuscini pieni.

Sicurissimo sul monte di lancio Eriel Carrillo che ha trascinato i suoi oltre che con i lanci anche dando ordini alla difesa; 8 riprese per lui prima di lasciare la salvezza a Marco Pascoli.

Sul tabellino 8 valide per il Campidonico e 5 per i Lombardi.
Ora con la ulteriore doppia vittoria della capolista Modena sul Settimo, Brescia e Torino sono secondi nel girone E con 3 vinte ed una persa.

E sabato 29 sarà proprio Modena-Torino la sfida clou della settimana.

⚪🔴 sabato 22.4.2023 – Comunale Torino
ore 15:30
CampIdonico Torino-Ecotherm Brescia 1-3
ore 20:30
Campidonico Grizzlies Torino-Brescia Baseball 5-3

ph Grizzlies

 

Ippodromo al trotto con sette corse

La stagione dei Gran Premi per il momento va in archivio, con un bilancio comunque eccellente per l’ippodromo di Vinovo, ma domenica 23 aprile le porte dell’impianto saranno di nuovo aperte per il trotto, con sette corse in programma, e per il pubblico. In più, facendo riposare i pony che ci hanno fatto compagnia nelle ultime settimane, toccherà a tre deliziosi asinelli essere le stare nel parterre. Sono Jole, Stella e Shalon, in compagnia dello staff che li cura tutti i giorni a “L’Asino Maestro”, Associazione di promozione sociale a tutela e valorizzazione di questo animale che ha sede ad Aramengo, nell’astigiano. E così per tutti i bambini sarà possibile conoscerli meglio, ma anche fare il battesimo della sella con loro.

La corsa più ricca della giornata è invece il Premio Rivoli, un doppio km per anziani disposti su due nastri. Davanti scatteranno Victor Trio con Cosimo Cangelosi e Visa Di Casei, insieme da Elvis Vessichelli. Di rincorsa invece Chanel Dei Veltri che torna in Italia dopo la parentesi francese con Santino Mollo (fresco vincitore del GP Città di Torino maschi) e l’allieva di Andrea Guzzinati, Crystal Ross. L’altra corsa di spicco sarà dedicata ai 3 anni impegnati sul miglio nel Premio Caselle. Pronostico per Encantador Laksmy con Pietro Gubellini braccato da Evergreen Bar a Elisabeth Bar a Esteban Bar mentre Eagle Prav potrebbe essere la sorpresa. Tornano come sempre i gentlemen nel Premio Pianezza sul doppio km. Anche qui pronostico incerto ma dal mazzo peschiamo Celentano Dei Rum con il suo proprietario Stefano Manzato, Bonheur Joyeuse con Vittorio Bosia e Ines Du Beryl insieme a Michele Bechi

Come sempre ingresso gratuito e inizio corse attorno alle 15. Chi volesse, potrà pranzare presso il Ristorante “La Scuderia” con affaccio sulla pista, prenotando al numero 345 7787032.

Colpaccio Toro!

31esima giornata serie A
Lazio-Torino 0-1. Ilic
Il Toro che non ti aspetti!

Voglioso,determinato,feroce su tutti i palloni e tecnicamente ottimo.Contro la Lazio terza in classifica e desiderosa di continuare il filotto di 8 vittorie consecutive,i granata giocano la partita perfetta,vincendo tutti gli scontri diretti, uno contro uno,in ogni zona del campo senza lasciare spazio agli uomini di Sarri.Una gara a viso aperto che i granata hanno portato a casa meritatamente i 3 punti salendo in classifica al decimo posto con 42 punti,a soli 2 punti dal Bologna ottavo a 44,una posizione che potrà risultare utile per qualificarsi in Europa,qualora la Juventus venisse nuovamente penalizzata.
Il rammarico dei granata è quello d’aver perso troppi punti contro squadre di bassa classifica e aver peccato di scarsa continuità.
Sabato contro l’Atalanta,in casa a Torino,serve vincere per continuare a sperare.
Enzo Grassano

Lazio-Torino all’Olimpico di Roma

31esima giornata serie A

sabato 22 aprile 2023
ore 18.00
Stadio Olimpico, Roma
Lazio-Torino

I granata di Juric non hanno molto da chiedere alla classifica. Al momento i granata occupano l’undicesimo posto con 39 punti, a pari merito con l’Udinese. Il settimo posto, valido per l’accesso alla Conference League, dista 10 lunghezze. I granata possono ormai dirsi certi della salvezza, dato il vantaggio di 16 punti sulla zona retrocessione. Insomma, le motivazioni non sono delle più elevate, ma c’è comunque da aggiustare il ruolino di marcia: la formazione guidata da Ivan Juric non vince dal 12 marzo, giorno dello 0-2 a Lecce.
Vero è che i 15 punti di penalizzazione restituiti alla Juventus tolgono tutte le speranze europee granata, già molto flebili,ma è assodato che vincere e salire il più possibile in classifica diventa un obiettivo di non secondaria importanza per poter preparare al meglio la prossima stagione con vista Europa e valutare su quali giocatori,presenti in rosa,puntare e quali calciatori acquistare per colmare le lacune dell’organico.
Di fronte la Lazio seconda in classifica,priva del bomber,ex granata,Immobile ma con giocatori di qualità pronti a sostituirlo.
I biancocelesti hanno un ruolino di marcia incredibile:8 vittorie ed 1 pareggio nelle ultime 9 gare disputate.

Enzo Grassano

Juve in semifinale Europa League

 

Tolti i 15 punti di penalizzazione

Europa League, Sporting-Juventus 1-1

Rabiot J
Edwards S

La giornata perfetta e trionfante per la Juventus di Max Allegri che può sorrider apertamente.
Dopo la vittorua per 1-0 dell’andata a Torino, nel ritorno dei quarti di finale,a Lisbona, basta l’1-1 con lo Sporting per eliminare i portoghesi e volare in semifinale, dove incontrerà il Siviglia. Allo Stadio Alvalade nel primo tempo fa tutto Rabiot : al 9′ sblocca la gara in mischia, poi atterra il portoghese Ugarte in area ed Edwards (20′) pareggia rimettendo tutto in equilibrio dal dischetto. Nella ripresa Vlahovic fallisce il raddoppio in un paio di occasioni.
Vince la Juve in attesa di un futuro sempre più roseo dopo un periodo buio.

Enzo Grassano

Torino capitale italiana dei tuffi

ASSOLUTI BPER OPEN: TORINO CAPITALE ITALIANA DEI TUFFI
La piscina Stadio Monumentale di Torino si prepara ad accogliere atleƟ provenienƟ da 8 nazioni: da domani
al via tra i trampolini dell’imponente impianto di corso Galileo Ferraris, per il quindicesimo anno consecuƟvo,
i CampionaƟ AssoluƟ Open BPER di Tuffi.
Questo evento apre la possibilità agli azzurri di qualificarsi ai campionaƟ del mondo a Fukuoka (14-24 luglio).
Il programma prevede le eliminatorie dalle 9.30 e finali dalle 17 venerdì e sabato, eliminatorie alle 10 e finali
sincro dalle 11.15 domenica maƫna; gare trasmesse in direƩa e differita su Rai Sport e Raiplay2 nelle tre
giornate: venerdì 21 aprile Rai Sport dalle 18, sabato 22 aprile Raiplay2 dalle 18 e domenica 23 aprile Rai
Sport differita dalle 18.30.
Saranno 53 i tuffatori italiani presenƟ: 21 femmine e 32 maschi; 18 coppie sincro: 5 femminili e 4 maschili dai
tre metri, 2 e 5 dalla piaƩaforma e due dalla piaƩaforma mixed. Oltre agli atleƟ della nostra nazione,
traƩandosi di un campionato Open, il campionato vedrà in gara altre 7 nazioni: Finlandia, Georgia, Norvegia,
Polonia, Spagna, Svezia e Svizzera. Gli atleƟ stranieri partecipanƟ sono 18 (11 femmine e 7 maschi) più tre
coppie sincro.
In occasione di questa edizione dei campionaƟ del 90esimo anniversario della piscina Stadio Monumentale,
progeƩata dall’architeƩo Contardo Bonicelli e consegnata nell’aprile del 1933, sarà presente anche la
campionessa Tania CagnoƩo. L’azzurra, argento e bronzo olimpico nel trampolino sincro e nei tre metri
individuali a Rio 2016, unica donna italiana ad aver vinto una medaglia d’oro mondiale nei tuffi (oro da un
metro a Kazan 2015), la tuffatrice europea con il maggior numero di podi in carriera, sarà infaƫ tra le tribune
dell’impianto del capoluogo piemontese.
Non resta che darvi appuntamento a domani per Ɵfare i più grandi tuffatori italiani e del mondo!

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