SPETTACOLI- Pagina 210

“Ho tutta la vita da vivere. Ho tutto il mio amore da dare”

Music tales, la rubrica musicale

Ho tutta la vita da vivere

Ho tutto il mio amore da dare

E sopravviverò

Sopravviverò (Hey-hey)

Ho preso tutta la forza che avevo

Per non andare in pezzi

Ho continuato a provare duramente a mettere insieme

I cocci del mio povero cuore infranto

E ho passato oh così tante notti

Proprio a compiangermi

Piangevo

Ma adesso tengo la testa alta

E tu mi vedi

Rinnovata”

Poco tempo fa una mia allieva mi disse:” e niente maestra, dopo anni ed anni a temere di non farcela ho messo un piede fuori dalla teca e, voilà, non mi sono rotta”.

I Will Survive, sopravviverò.

Canzone di Freddie Perren e Dino Fekaris, interpretata e resa nota da Gloria Gaynor nel 1978, descrive in prima persona l’esperienza del narratore che trova una nuova forza interiore dopo essersi ripreso da una rottura col partner, ora abbandonato. La canzone è stata spesso usata sia come un inno dell’empowerment (lett. “potenziamento”, cioè presa di coscienza e assunzione di responsabilità) femminile, sia come inno gay. La Gaynor stessa è diventata una icona gay indiscussa. (pensavate fosse solo Cher eh!? n.d.r.)

L’hanno ripresentata e ri-arrangiata una quantità industriale di artisti, d’altra parte parliamo di un brano che ricevette un enorme airplay nel 1979, tanto che giunse alla vetta della classifica statunitense di Billboard; un classico della discomusic ancora molto in voga nelle discoteche e nelle radio. I will survive ha ricevuto il Grammy Award per la Miglior Canzone Disco nel 1980, l’unico anno in cui fu assegnato quel premio.

Insomma mica pizza e fichi!

Senza indulgenza alcuna Freddie Perren ha dato una chiara e nitida idea di come si possa rialzarsi senza arrendersi dopo la più o meno tragica fine di una storia. 

Minimizza il significato tristissimo dell’abbandono con un sound Disco-dance che tende quasi a renderlo gioioso…per modo di dire.

Io penso che alla fine tutta la vita non sia altro che un atto di separazione, ma la cosa che crea più dolore è non prendersi un momento per un giusto addio…ma si sa, le persone non hanno più tempo.

Meravigliosa la versione di Mario Jose, un po’ electro -funky, spero vorrete dirmi che ne pensate.

https://www.youtube.com/watch?v=XYeuvbhKy4I

Chiara De Carlo


Chiara vi segnala i prossimi eventi …mancare sarebbe un sacrilegio!

Mirabilia si presenta a Torino

Inizia il conto alla rovescia per la XIVma edizione di Mirabilia International Circus & Performing Arts Festival, con la direzione artistica di Fabrizio Gavosto.

Satellite of Life, è il tema scelto per questa edizione, tributo alla rinascita attraverso la forza della natura e il perenne rinnovarsi della vita.

Il Festival è ospitato per la prima volta nella città di Cuneo dall’1 al 6 settembre 2020, con anteprime e spettacoli programmati a Busca il 29 e 30 agosto, due spettacoli in matinée a Torino il 29 agosto e il 5 settembre e un appuntamento al Museo Ferroviario Piemontese di Savigliano il 12 settembre.
Il direttore artistico Fabrizio Gavosto presenta un’edizione ripensata, in tempi strettissimi, appositamente per il 2020 con un programma completamente ridefinito per potersi adattare alle nuove esigenze dettate dall’emergenza sanitaria.
Tra i maggiori festival di settore, nominato Festival Culturale Europeo nel 2012, Mirabilia si presenta per questa XIVma edizione all’insegna del grande circo contemporaneo, della danza, del teatro di strada e della musica, con 110 spettacoli per regalare momenti di intensità, magia e leggerezza, in un racconto progettato per snodarsi tra meravigliosi spazi del territorio: cortili, giardini, chapiteaux, teatri.

Dopo le due ricche giornate di programmazione a Busca che vedranno in scena, fra gli altri, gli incredibili artisti del Cirque La Compagnie (FR-CH), si apre martedì 1 settembre alle 18 con l’inaugurazione ufficiale il primo appuntamento nella Città di Cuneo.
Sarà il grande Arturo Brachetti, a tagliare il nastro nella prima serata cuneese della quattordicesima edizione del Mirabilia International Circus & Performing Arts Festival.
“Lo spettacolo dal vivo non muore mai perché nessuna cosa potrà sostituire il rapporto fisico nel condividere un’emozione con gli altri esseri umani. Per questo credo che la ripartenza di teatri, circhi e festival sia oggi più importante che mai: perché abbiamo tutti bisogno di vivere, collettivamente, sentimenti e stati d’animo. Proprio per questo sono felice di essere padrino di questa edizione di Mirabilia, credo la più coraggiosa di sempre, che vuole guardare avanti nonostante tutto e regalare al pubblico, ancora una volta, un’emozione.” Queste le parole di Arturo Brachetti per il suo sostegno e partecipazione al Festival.

Sarà una serata di grande Circo contemporaneo francese, aprirà infatti al Teatro Toselli il poetico Concerto pour deux clown della Compagnia Les Rois Vagabonds (con repliche 3 e 4 settembre), a seguire, la Compagnie Rasposo che, nel suo chapiteau, presenterà Oraison in prima italiana assoluta, (con repliche 3,4,5,6 settembre). Il nuovissimo spettacolo della pluripremiata drammaturga circense Marie Molliens della Compagnie Rasposo, progetto sostenuto nel 2019 in fase di creazione anche da Mirabilia attraverso la Residenza Artistica Multidisciplinare #Performing Lands, ci propone, con le caratteristiche di eccellenza proprie della Compagnia, un circo intimo, inquietante, liberatorio, una metafora rivelatrice e ribelle, una costruzione scenica sorprendente che attraverso la massima espressione del circo contemporaneo mondiale ci regalerà visioni indimenticabili costruite con maestria da quella che è forse la più grande creatrice vivente del circo contemporaneo francese. Durante la serata, in piazza del Foro Boario, i Baklava Klezmer Soul propongono una performance musical-teatrale con sonorità dell’est Europa.
Il giorno successivo mercoledì 2 settembre si inizia con la Famiglia Mirabella de Il Teatro Viaggiante, un evento fatto di energia, giocoleria, mimo, equilibrismi, teatro. A seguire il nuovissimo Circo Bazzoni con Ambaradan, un bislacco caravanserraglio di acrobazie, comicità e giocolerie. Un amorevole omaggio allo spettacolo viaggiante, in tutte le sue forme.
Nella serata il vincitore del bando ministeriale Boarding Pass Plus “TakeOff”, la Compagnia italo francese Zec con La 8ème BALLE uno spettacolo che visita numerosi universi al ritmo delirante della giocoleria in cui gli artisti illustrano, con umorismo e apprensione, la fragilità dei legami tra gli esseri umani.

A seguire in Anteprima nazionale la Compagnia italiana Abbondanza Bertoni presenta Hyenas Forme di Minotauri contemporanei, cinque esseri antropomorfi arrivano nel luogo convenuto. Uno spazio esclusivo e lussuoso. Sono esseri umani vestiti da pecore, della razza delle iene, e che parlano con voce altra. Gruppo di eletti? Vigliacchi, viziati, potenti?
In chiusura di serata la Compagnia Zerevò Rom Orkestar con un concerto tradizionale Rom.
Durante la giornata e fino all’ultimo giorno di Festival, dalle 15 alle 20 i video de La Danza in un Minuto di COORPI, contest di video danza volto ad autori/autrici (danzatori, videomaker, registi, scrittori, musicisti, sound designer, appassionati) in grado di accettare la sfida nella creazione di opere di video danza innovative, coraggiose e di forte impatto cinematografico, saranno visibili presso la segreteria del Festival.

Mercoledì 3 settembre in programma, oltre alle repliche di Rasposo e Le Rois Vagabonds, il circo di Otto Panzer Show con più appuntamenti nel corso della giornata (in replica anche il 4 settembre), un ottimo e simpaticissimo clown, vestito da direttore di un improbabile e forse addirittura inesistente circo e ancora, il teatro urbano con la Compagnia Faber Teatro, nella grande piazza del Foro Boario, con Il Grande Piano, divenuto ormai famosissimo, in una nuova versione (con repliche 4 e 6 settembre) totalmente rinnovato come strumento e con un software molto più potente, per un’animazione didattica e uno spettacolo di danza musicale unici in Europa.

A seguire i cuneesi Prismabanda saranno sempre in Piazza del Foro Boario con Urka!, nuovissima creazione accompagnata dal sapiente occhio esterno di Lorenzo Baronchelli e Fabrizio Gavosto, un’azione sul territorio sostenuta attraverso il progetto #Performing Lands 2020. Nella stessa giornata, per il progetto Trampolino promosso da A.C.C.I. – Associazione Circo Contemporaneo Italia- di cui Mirabilia è fra i Soci fondatori, anche Chilowatt – Electric Company + con Rex un progetto che utilizza la tecnologia come strumento a servizio di linguaggi universali quali sono il circo contemporaneo, il teatro e la performance.
Il 3 ancora, gli artisti di Circo Zoé che nel loro tendone portano lo spettacolo Interlude. Interlude è una sospensione della realtà, è quella parentesi dal normale andamento delle cose. Quell’istante in cui una successione di eventi prestabiliti viene interrotta.

Per i più piccini, durante tutta la giornata, e fino alla chiusura del Festival, aprono in sicurezza i giochi di una volta del Il MicroCirco con Il paese dei balocchi.
Da venerdì 4 si entra nel cuore del Festival. Oltre alle repliche di Otto Panzer, Faber Teatro, Prismabanda, Circo Zoe, Le Rois Vagabonds e Rasposo arriva un cartellone fittissimo di spettacoli di circo contemporaneo, attività prevalente del Festival, oltre a danza e teatro.
Ritorna anche l’area espositiva artigianale Manufacto che sarà collocata per questa edizione nella Piazza del Foro Boario, dal 4 al 6 settembre, e dove sarà possibile trovare, come sempre, tantissime idee originali e uniche dal mondo dell’hand made.

Uno spazio speciale sarà dedicato all’ Interplay Festival di Torino che, vista l’emergenza Covid19, ha dovuto reinventarsi dividendosi in due parti: a maggio una sezione digitale e, tra settembre e novembre, una parte di programmazione “diffusa” presso rassegne e festival amici. Interplay sarà presente a Mirabilia con la Compagnia Ivona/Pablo Girolami che si esibisce in Manbhusa. Un cammino vibrante di inconsapevoli emozioni, innocenza e giocosità. I performer si trasformano in gru, ragni, pavoni, per uno studio e una trasposizione sul corpo di peculiari danze animali.
E ancora Za Danceworks del coreografo Andrea Zardi che presenta in prima assoluta Pulse, creazione sostenuta in Residenza Artistica a Busca per il progetto #Performing Lands 2020.
In Pulse tre persone entrano in un club, in cui luci, musica e suoni rivelano solo in parte quello che avviene: il pubblico è già proiettato in un’atmosfera altra, una situazione luminosa ben precisa e un ambiente sonoro identificabile.
Durante tutta la giornata, in più appuntamenti, anche il teatro di figura del Signor Formicola (in replica anche il 5 e 6 settembre) con Varietà Mutanda, Il Signor Oreste vive nella sua casetta, un monolocale dove non manca nulla: cucina, salottino con divano, bagno e passa le sue giornate in casa, perennemente, in mutande, aspettando il momento della sua esibizione Accende la radio, la musica lo investe e lo travolge. La musica finisce e il signor Oreste ha urgente bisogno del bagno, ma si dimentica di tirare lo sciacquone.
Il Circo contemporaneo sarà presente anche con i giovanissimi: il Progetto Quinta Parete, sostenuto dalla Compagnia di San Paolo, vede infatti in partenariato due festival, Mirabilia e Circumnavigando, l’Ass. Giocolieri e Dintorni e le scuole di circo ludico di Piemonte e Liguria. Nonostante questo complicato 2020, il progetto è riuscito a ideare e portare a termine “Trasbloc”, un’idea nata dai giovani talenti delle scuole, che è frutto un incontro-collaborazione fra i ragazzi più grandi che, guidati da Riccardo Massidda, presenteranno per la prima volta la performance L’Amore, il risultato del loro lavoro al Festival.
In chiusura di serata, musica klezmer e gitana con una programmazione curata da Isacco Basilotta che vede la band Koin’ego con un Concerto-spettacolo di musica tradizionale Yiddish. Un repertorio di melodie variegato e dinamico, un’occasione per incontrare un prezioso patrimonio culturale.
Sabato 5 settembre arriva la danza irriverente di Silvia Gribaudi con Graces ospitata al Teatro Toselli (in replica anche il 6 settembre) un progetto di performance ispirato alla scultura e al concetto di bellezza e natura che Antonio Canova realizzò tra il 1812 e il 1817. Cos’è la bellezza? Come si manifesta? Le grazie sono diventate canone estetico neoclassico, ma prima di ogni cosa incarnano gioia, splendore e prosperità.
E ancora, tra le proposte di danza, nel bellissimo Parco Fluviale di Cuneo all’alba, Tecnologia filosofica presenta H20 (in replica anche il 6 settembre) Il viaggio dell’acqua proveniente dallo spazio, un luogo senza tempo. Quanto tempo avrà viaggiato la cometa che ci ha portato le prime gocce d’acqua? Ogni goccia è un mondo a parte. Ogni goccia un respiro.
Sempre sabato, uno degli otto spettacoli della programmazione che la Fondazione Piemonte dal Vivo propone a Mirabilia, in una collaudata e consolidata collaborazione che vede da anni il Circuito piemontese co progettare con il Festival il “Focus Italian Dance”. Quest’anno al Focus farà capolino anche la circo-danza con l’intenso e onirico Vertigine di Giulietta – Distance mode, della Compagnia blucinQue, firmato dalla coreografa Caterina Mochi Sismondi, progetto proposto anche attraverso il progetto Take Off. Una performance che diviene volo, perdita di equilibrio, continua oscillazione, tensione e spiazzamento amoroso, una costante ricerca del movimento tra teatro danza e discipline circensi.
Inoltre, all’interno della stessa programmazione sviluppata con Piemonte dal Vivo, il Balletto Teatro di Torino, con più repliche nella splendida cornice del cortile della Fondazione CRC, presenta Manifesto. Un progetto site specific che vedrà l’affascinante scultura dell’artista italo-senegalese Maimouna Guerresi diventare protagonista nella creazione proposta dal BTT. La prima assoluta sarà per 1 solo spettatore e 3 cameramen, e verrà trasmessa in streaming attraverso l’app del festival, mentre le seguenti repliche saranno per tutto il pubblico.
Anche in questa giornata sarà particolarmente ricco il palinsesto di circo e teatro con repliche di grandi Compagnie ospitate nei giorni precedenti a cui si aggiunge una performance di teatro urbano con Stalker Teatro che presenta Prospero, una performance dal forte impatto visivo e musicale che si rivolge a un pubblico eterogeneo, curioso e attento alle novità. Un spettacolo dal vivo coinvolgente, un ponte tra arti visive e performance art.
Sempre sabato 5 settembre il centro storico sarà connotato da Come Angeli del Cielo del Silence Teatro con location e orari segreti per rapide e effimere visioni.
Per il circo, in palinsesto uno spettacolo di Circo & Dintorni con The Black Blues Brothers, gli scoppiettanti artisti che eseguono le più incredibili piramidi umane e acrobazie in una scenografia che ricostruisce un elegante locale in stile Cotton Club. Lo spettacolo sarà proposto presso il Pala UbiBanca in collaborazione con “Arena Live Festival”, manifestazione che ospita il calendario 2020 di programmazione estiva di Cuneo pensato dal Comune di Cuneo, l’Associazione Turistica Promocuneo e l’Associazione L’Argonauta.
In programmazione anche la compagnia Cadute dalle nuvole con Pas de Mots, una performance dove i kimono artigianali si fondono con la musica dell’arpa, con la danza e con l’acrobatica aerea dando vita ad una performance intensa.
E ancora, Mistral (nome artistico dell’artista Mauricio Villarroel) presenta Fidati di me, una miscela originale di cavi tiranti, pali per una successione adrenalinica di acrobazie tra divertimento e suspense una miscela originale di cavi tiranti, pali per una successione adrenalinica di acrobazie tra divertimento e suspense Nella serata anche Nando e Maila con il loro Kalinka, spettacolo di circo teatro comico dove la musica dal vivo si intreccia ad acrobazie aeree e giocolerie.
Domenica 6 settembre grande chiusura del Festival nella città di Cuneo. Un percorso di spettacoli coinvolgenti che si snoderà per la città tra piazze, chapiteaux, teatri e cortili con le repliche di Cie Rasposo, Circo & dintorni, Silvia Gribaudi per il Focus Italian Dance, Faber teatro, Tecnologia filosofica, Stalker teatro, Signor Formicola, Silence Teatro, Cadute dalle nuvole, Prismabanda street band, Mistral.
In programma i Drum Theatre che con il loro progetto sociale, riempiranno dei suoni delle loro percussioni piazza del Foro Boario. Sergio Cherubin, ideatore e promotore del progetto è un artista-batterista che attraverso il teatro, la clowneria e le frequenze “sottili” dei tamburi, entra magicamente in relazione con mondi apparentemente distaccati.
Per la danza, una performance della Compagnia EgriBiancoDanza con Pillole di Leonardo da Vinci – Anatomie Spirituali sarà più volte replicata nel corso della giornata nell’incantevole cortile della Fondazione CRC. La Compagnia di Susanna Egri e Raphael Bianco propone un‘indagine sul corpo dei danzatori, in un vero “processo di vivisezione”. Un impulso creativo, che si snoda fra la musica cruda e minimalista di Alessandro Cortini e i suoni della natura, così cari a Leonardo Da Vinci.
A chiudere l’ultima serata di Cuneo Il Gran Cabaret finale allo chapiteau del Circo Zoé con lo spettacolo creato da questa sorprendente compagnia, accompagnato dalla scoppiettante musica dei Baklava.
In anticipo sulla data di Cuneo sarà la Città di Busca ad essere protagonista: tra sabato 29 e domenica 30 agosto accoglierà per il quarto anno consecutivo alcuni appuntamenti del Festival con un focus su teatro urbano e circo, con compagnie italiane adatte a grandi e piccini quali Bingo, The Tamarros, Mistral, Duo Masawa, La Famiglia Mirabella e l’incredibile compagnia franco svizzera Cirque La Compagnie con il travolgente spettacolo L’Avis Bidon.
A Torino due matinée sono in programma nella sede dell’Imbarchino nel Parco del Valentino: il 29 agosto l’allegro Il Teatro Viaggiante con La Famiglia Mirabella e il 5 settembre la Compagnia Nando e Maila con il rodatissimo e sempre scoppiettante Kalinka.
A Savigliano, nell’incredibile cornice del Museo Ferroviario Piemontese, torna Mirabilia nel suo ultimo appuntamento 2020, il 12 settembre. Una giornata dedicata alle famiglie e ai più piccoli, per una collaborazione consolidata che vede il Festival e il Museo (nato nel 1978 e aperto al pubblico nella sua sede saviglianese nel 2001) co progettare da alcuni anni programmazioni site specific e/o giornate di spettacolo dedicate appunto alle famiglie. Quest’anno il focus è dedicato ai più piccoli che saranno coinvolti in un laboratorio di percussioni dalla Compagnia Drum Theatre, prenderanno parte allo spettacolo Steli di Stalker Teatro, si stupiranno con le evoluzioni dei talentuosi Fratelli Medini. A chiudere la giornata il nuovo spettacolo della Compagnia Artemakìa con On the Road , regia di Milo Scotton.
Nel 2020 il Mirabilia Festival grazie alla partnership con New Digital App approda definitivamente alla comunicazione digitale su sistemi evoluti e utilizzabili dal pubblico su cui centralizzare la propria attività.
Riprende nel 2020 la collaborazione di ambito formativo rivolta ad allievi e ex allievi della Scuola di Cirko Vertigo di Grugliasco.
Non mancheranno tavole rotonde e incontri riservati ai PRO, gli organizzatori, direttori artistici e programmatori presenti al Festival e il laboratorio aperto a tutti di Social media Story Telling #ComunicaCirco proposto attraverso il Progetto Quinta Parete e condotto dal professor Simone Pacini, per imparare a raccontare con le nuove tecnologie, le emozioni di un Festival multidisciplinare.
Da non perdere come sempre le meravigliose creazioni hand made di Manufacto nell’area espositiva artigianale in piazza del Foro Boario a Cuneo il 4, 5 e 6 settembre.
L’accesso a tutti gli spettacoli, anche quelli gratuiti, sarà limitato e, oltre ai tradizionali canali di biglietteria, sarà anche gestito tramite una nuova app MIRABILIALIGHT appositamente realizzata, che conterrà programma, schede, appuntamenti, biglietti, mappe degli spettacoli e delle attività commerciali, e che si potrà scaricare gratuitamente sui propri cellulari per “navigare” il festival con grande facilità e in massima sicurezza.

C’è Fresu, tutto esaurito al TJF

Biglietti esauriti per tutti gli spettacoli del Torino Jazz Festival


Giovedì 27 agosto ore 21.00

Paolo Fresu, tromba, flicorno, effetti

Daniele di Bonaventura, bandoneÓn, effetti

Alessandro Chiappetta, chitarra elettrica

Mauro Battisti, basso elettrico

Donato Stolfi, batteria

 

Paolo Fresu e Daniele di Bonaventura, artisti italiani amati in tutto il mondo, tornano insieme a Torino, dopo il trionfo di Altissima Luce del 2017. Ecco l’occasione per ascoltarli nuovamente in tutta la loro forza espressiva.

Quello fra il trombettista sardo e il bandoneonista marchigiano è un incontro rodato da anni di concerti, un cammino segnato da entusiasmanti risultati discografici per la ECM (Mistico Mediterraneo, In Maggiore).

Il concerto è impreziosito dal torinese CBS Trio che si unisce al duo per una porzione dello spettacolo, rendendolo unico.

I delicati equilibri sonori proposti dal CBS Trio incontrano la poesia della tromba e del bandoneÓn, generando una alchimia inedita.

 

#TJF2020

 

Canali TJF

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Il Museo del Cinema in trasferta a Bologna

Il Museo Nazionale del Cinema a Bologna per il Festival IL CINEMA RITROVATO

 

Anche quest’anno il Museo Nazionale del Cinema sarà presente al Festival Il Cinema Ritrovato per la sua XXXIV edizione, in programma a Bologna dal 25 al 31 agosto.

 Il Museo ha collaborato all’edizione del cofanetto dvd AUGUSTO GENINA IL PREZZO DELLA BELLEZZA Quattro film (1918-1930) curato dalla Cineteca di Bologna che presenta quattro film del regista tra cui ADDIO GIOVINEZZA! (1918) e LA MASCHERA E IL VOLTO (1919) i cui restauri sono stati curati anche dal Museo Nazionale del Cinema.

Il 26 agosto alle ore 16.30 presso il Teatro Auditorium ManzoniGian Luca Farinelli, direttore Cineteca di Bologna, e Domenico De Gaetano, direttore del Museo Nazionale del Cinema, presenteranno al pubblico in anteprima il restauro di LUCI DEL VARIETÀ (1950) di Federico Fellini e Alberto Lattuada, restaurato in 4K da Cineteca di Bologna in collaborazione con il Museo Nazionale del Cinema di Torino e il sostegno di MiBACT presso il laboratorio L’Immagine Ritrovata, nell’ambito del progetto Fellini 100 promosso da Cineteca di Bologna, CSC-Cineteca Nazionale e Istituto Luce-Cinecittà.

”Quando Gian Luca Farinelli mi propose, all’inizio dell’anno di collaborare al restauro del film, accettai senza indugi – afferma Domenico De Gaetano, direttore del Museo Nazionale del Cinema – sia per la collaborazione ormai trentennale tra la Cineteca di Bologna e il museo sia perché la valorizzazione del nostro patrimonio è uno degli obiettivi  fondamentali del nostro museo. La nostra copia, 2.700 metri di 35mm in nitrato, si è rivelata di una importanza fondamentale per la riuscita del progetto. E questo ci riempie di orgoglio”.

“Con questa partecipazione al festival Il Cinema Ritrovato di Bologna il Museo Nazionale del Cinema continua a ricordare Federico Fellini nell’anno del suo centenario – sottolinea Enzo Ghigo, presidente del Museo Nazionale del Cinema di Torino. Unire le celebrazioni dedicate a Fellini alla presentazione del restauro di uno dei suoi film conferma ancora una volta il ruolo centrale del museo quale una delle istituzioni più importanti al mondo per il recupero di pellicole che si pensavano irrimediabilmente perdute”.

Estate in Circolo, al via la prima edizione

DAL 26 AGOSTO AL 20 SETTEMBRE

ESTATE IN CIRCOLO 2020 è una rassegna artistica promossa da l’ARTeficIO APS, in
partnership con il Comitato ARCI Torino e i circoli: Arci Sud, Ziggy-Club, La Cadrega.

La manifestazione, patrocinata dal Comune di Torino, Città Metropolitana, Regione Piemonte, e inserita nella programmazione di Torino a Cielo Aperto, avrà luogo dal 26 agosto al 20 settembre nel giardino pubblico di Via Carlo Ignazio Giulio 14/A angolo Via della Consolata, a
ridosso dell’anagrafe centrale e a pochi passi dal Quadrilatero Romano.

Per 20 giorni, dal mercoledì alla domenica, dalle 16.30 alle 24.00, il giardino sarà animato da
concerti, dj set, spettacoli teatrali, cabaret, talk e intrattenimento per bambini e famiglie.

Ad inaugurare la manifestazione mercoledì 26 agosto alle 21.00 saranno i Boogie Bombers, noto gruppo blues torinese. La fitta programmazione artistica prevede due giornate, sabato 12 e domenica 13 settembre, interamente dedicate agli spettacoli del rinomato Torino Fringe Festival. Tra le numerose associazioni sarà presente anche ALMM Associazione contro le
malattie mentali, che sabato 29 agosto alle 19.30 terrà uno speech.

Accompagnerà l’attività di somministrazione il market artigianale HandMad composto da 15
stand di OPI.

L’ingresso sarà libero. L’intera manifestazione si svolgerà nel rispetto delle normative vigenti
in tema Covid-19.

CONTATTI:
Web: https://estateincircolo.it/
Facebook: https://www.facebook.com/estateincircolo/

Tutti gli eventi di “Torino a cielo aperto” a portata di social

FirstLife permette a tutti i cittadini di consultare agevolmente l’offerta culturale della rassegna estiva attraverso una mappa interattiva  – https://torinoacieloaperto.firstlife.org/  

 

Quest’anno sarà possibile accedere a tutta l’offerta estiva di “Torino a cielo aperto”, il calendario estivo di eventi e appuntamenti culturali e ricreativi organizzati su tutto il territorio cittadino, tramite FirstLife, il social network sviluppato dal gruppo di ricerca “Social Computing” del Dipartimento di Informatica dell’Università di Torino, guidato dal Prof. Guido Boella.

 

FirstLife si basa una mappa interattiva che permette agli utenti di consultare agevolmente tutta la programmazione estiva della rassegna culturale cittadina. La mappa è inoltre affiancata da un newsfeed che mostra le informazioni più recenti presenti sulla parte di mappa visualizzata.

 

Sulla piattaforma sono mappati tutti i singoli eventi culturali, le arene di spettacolo e i cinema, i punti verdi estivi e altri punti aggregativi. Attraverso la geo-referenziazione e i filtri l’amministrazione comunale può monitorare e coordinare tutta l’offerta culturale della rassegna. Le funzionalità di social networking di FirstLife consentono agli operatori culturali e ai cittadini di ricevere aggiornamenti in tempo reale sugli eventi di loro interesse, creare gruppi per organizzarsi, condividere osservazioni e proposte.

 

Mappare le attività culturali di iniziativa pubblica e privata permette dunque sia agli operatori del settore sia ai cittadini di avere una visione di insieme del tessuto culturale urbano nelle sue diverse forme.  FirstLife è quindi uno strumento che facilita e supporta l’interazione tra pubblica amministrazione, operatori e pubblico attraverso la condivisione di proposte e iniziative bottom-up.

 

Questa piattaforma è già utilizzata in diverse iniziative e progetti portati avanti dall’Università in collaborazione con il Comune di Torino, come i progetti europei Co-city e CO3, e Torino City Love, l’iniziativa che ha permesso la mappatura degli esercizi commerciali con consegna a domicilio durante l’emergenza Covid-19.

 

FirstLife è consultabile attraverso sito web e come web app per smartphone e tablet all’indirizzo https://torinoacieloaperto.firstlife.org/

 

Con il concerto di Enzo Favata inizia il Torino Jazz Festival

Dieci concerti per dieci sere consecutive di grande musica

 

21–30 AGOSTO 2020 –  CORTILE DI COMBO (CORSO REGINA MARGHERITA 128)

www.torinojazzfestival.it – #TJF2020

 

 

BIGLIETTI ESAURITI PER TUTTI GLI APPUNTAMENTI DEL TJF 2020

L’ottava edizione del Torino Jazz Festival, sempre diretto da Diego Borotti e Giorgio Li Calzi – a causa del forzato stop determinato dall’emergenza epidemiologica Covid-19 durante i mesi in cui era previsto, aprile e maggio – ha una nuova doppia programmazione: estiva, da venerdì 21 a domenica 30 agosto, e autunnale, da venerdì 2 a domenica 11 ottobre.

Sul palcoscenico si susseguiranno le esibizioni (alcune delle quali realizzate in esclusiva per il TJF) di Enzo Favata Glocal Report Quartet (venerdì 21 agosto); Manu Katché – unica data italiana (sabato 22 agosto); Roberto Gatto Perfect Trio e Valerio Mastandrea – unica data italiana (domenica 23 agosto); Souad Asla – unica data italiana (lunedì 24 agosto); Antonio Farao’ Trio; (martedì 25 agosto) Cafiso / Cigalini / Davis – produzione originale TJF (mercoledì 26 agosto); Paolo Fresu & Daniele Di Bonaventura+Cbs Trio – produzione originale TJF (giovedì 27 agosto); Marc Ducret Metatonal – unica data italiana (venerdì 28 agosto); Gianni Coscia/Enrico Rava –produzione originale TJF (sabato 29 agosto); Daniele Sepe – Special Guests Hamid Drake e Roy Paci – in collaborazione con Moncalieri Jazz Festival (domenica 30 agosto).

Il TJF estivo fa parte della rassegna Torino a Cielo Aperto, il ricco cartellone di eventi culturali e ricreativi diffusi su tutto il territorio il cui obiettivo è invitare i cittadini a riappropriarsi degli spazi pubblici e dei parchi dopo il lockdown (www.torinoacieloaperto.it). In particolare, è inserito in Blu Oltremare (www.bluoltremare.it), un calendario di iniziative organizzate nel cortile di Combo, il nuovo ostello in corso Regina Margherita 128 a pochi passi da Porta Palazzo, con locali al piano terra dedicati alla somministrazione e a eventi culturali come concerti, performance e mostre). La Città di Torino, insieme alla Fondazione per la Cultura, ha incaricato il Teatro Stabile di coordinarne le iniziative.

PROGRAMMA DI VENERDÌ 21 AGOSTO ORE 21.00

ENZO FAVATA GLOCAL REPORT QUARTET

 

Enzo Favata, sax soprano, clarinetto basso

Alfonso Santimone, pianoforte, tastiere

Danilo Gallo, basso elettrico

Ut Gandhi, batteria

 

Glocal Report è un quartetto di grandi talenti del jazz italiano, capitanato dal sassofonista e compositore sardo Enzo Favata, da anni protagonista di progetti originali con musicisti geograficamente e stilisticamente lontani tra loro, dall’argentino Dino Saluzzi all’americano Dave Liebman, passando per l’ancestrale tradizione dei Tenores di Bitti. Con lui salgono sul palco Danilo Gallo, Alfonso Santimone, Ut Gandhi: tre strumentisti impeccabili, tre talenti dalla personalità forte e istrionica, in grado di arricchire continuamente la musica di spezie inconsuete. Il concerto mette insieme brani scelti dal repertorio di Favata, autore di un jazz poetico e melodico, mescolati alle inevitabili sorprese che questo gruppo sa proporre a ogni esibizione

#TJF2020

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Musica e bellezza a Villa Borri

Villa Borri di Casciana Terme, nei giorni 11 e 12 di settembre sarà il centro della buona musica e della bellezza. Patron dell’iniziativa il torinese Franco Ganci

Angeli & Musica è l’evento che nei giorni 11 e 12 di settembre svolgerà la Finale Nazionale in un angolo di Paradiso in terra: Villa Borri, la settecentesca fattoria restaurata con grande raffinatezza situata nel comune di Casciana Terme, millenaria località che affonda le sue radici al periodo etrusco.

Villa Borri fa parte del circuito degli Hotel & Condo gestiti dal Gruppo Allegro Italia, una delle più prestigiose realtà del panorama nazionale e internazionale. La manifestazione porterà in loco i migliori talenti vocali individuati su tutto il territorio nazionale e belle ragazze che hanno predisposizione per un ruolo nel mondo della moda e del cinema. “Per i cantanti in palio ci sarà la realizzazione di un brano inedito scritto su misura da uno degli autori del nostro circuito, – spiega il torinese Franco Ganci, patron dell’iniziativa – musicisti che hanno scritto per Laura Pausini, Nek, Emma Marrone, Alessandra Amoroso, Valerio Scanu, Francesco Renga, Spagna, Giorgia, etc. Il brano verrà poi presentato alla Commissione Artistica del Festival di Sanremo Giovani 2021. Inoltre la partecipazione a Sanremo Unlimited 2021, il format che tutti gli anni nel periodo del Festival di Sanremo nella città ligure presenta giovani emergenti a discografici, autori e produttori. E ancora una borsa di studio spendibile con un anno di frequenza presso l’Accademia VMS Italia. La ragazza che vincerà la sezione “Angeli” avrà una parte nella prossima produzione cinematografica della Halley Pictures di Roma.

Intervengono Loretta Martinez, già insegnante nel talent “Amici di Maria De Filippi”, docente nei corsi post laurea alle università Federico II di Napoli e Santa Rita di Firenze nonché titolare dell’Accademia VMS Italia; Andrea Leprotti, consulente musicale dei talent “X Factor”, “Amici di Maria De Filippi” e il Festival di Sanremo; Cristian  Gallana, responsabile allo scouting per l’etichetta discografica “Rusty Records – Milano” e manager artistico; Gianni Paolucci, produttore cinematografico titolare della “Halley Pictures – Roma”, che tra l’altro ha visto la candidatura ai David di Donatello con il film “La grande rabbia”. Ospite d’onore Leda Bertè, la sorella maggiore di Mia Martini, depositaria di tutto il patrimonio artistico lasciato da una delle più grandi interpreti della musica leggera italiana. Con lei nel corso della serata “Angeli & Musica” dedicherà un emozionante momento a Mimì. Condurrà la serata del 12 settembre, inizio ore 21 circa, la bellissima giornalista Barbara Castellani. L’Organizzazione ringrazia in modo particolare il Presidente di Allegro Italia, dott. Piergiorgio Mangialardi, per la disponibilità accordata. Inoltre la direttrice di Villa Borri, dott.ssa Myriam Celine Kunz. Un grazie per la preziosa collaborazione va anche a Mauro Calandra e ai partner Rosspharma – The art of Wellness e per la straordinaria qualità dei suoi prodotti all’Azienda Agricola Volpi Sant’Ermo, Grandi Vini Toscani, nelle persone di Aurelio, Francesco e Federico Volpi.

Le meraviglie della Reggia di Venaria incontrano lo spettacolo dal vivo

Il più grande palcoscenico del Piemonte

 

ULTIMO WEEK END DI SPETTACOLI

LELLA COSTA RICORDA FRANCA VALERI CON LA VEDOVA SOCRATE

DANZA E MUSICA CON CRISTINA DONÀ E DANIELE NINARELLO

Nell’ambito del calendario estivo promosso da Piemonte dal Vivo dal 1° luglio in tutte le province piemontesi, un’offerta nuova e suggestiva trova spazio alla Reggia di Venaria Reale.

Grazie alla collaborazione con il Consorzio delle Residenze Reali Sabaude, i giardini della Reggia ospitano, il venerdì e il sabato dal 10 luglio al 15 agosto, dalle ore 18 alle ore 22 circa, un programma con teatro per famiglie, circo e danza contemporanea, musica e prosa. Più di 50 spettacoli compongono, nella varietà di artisti e generi, un unico palinsesto, che abbina alla visita dei magnifici spazi reali un’occasione di grande spettacolo dal vivo.

 

PROGRAMMA DI VENERDÌ 14 e SABATO 15 AGOSTO

 

PRIMO ATTO per i più piccoli

Venerdì 14 agosto ore 18 – Boschetto della musica

DOLCEMIELE

Un racconto a quadri

Liberamente tratto dall’opera di Roald Dahl

di Silvia Elena Montagnini e Bobo Nigrone

con Silvia Elena Montagnini

regia Bobo Nigrone

ONDA TEATRO

Il racconto che prende vita parte dalla suggestione legata al romanzo Matilde di Roald Dahl. È la storia di Dolcemiele, Matilde e altri personaggi che, con l’avanzare della vicenda, svelano la storia della bambina, della maestra e delle loro famiglie che si sciolgono per dar vita ad una nuova famiglia, meno convenzionale, nella quale regnano sostegno e amore. È una storia che racconta l’importanza dell’ascolto e della comprensione e soprattutto, racconta che non sempre tutto è come appare.

 

Sabato 15 agosto ore 18 – Boschetto della musica

PIGIAMI

di Nino D’Introna, Graziano Melano, Giacomo Ravicchio

regia Nino D’Introna e Giacomo Ravicchio

con Pasquale Buonarota e Alessandro Pisci

FONDAZIONE TEATRO RAGAZZI E GIOVANI

Dopo 36 anni e oltre 2000 rappresentazioni nel mondo Pigiami ha dimostrato di possedere un linguaggio sempre attuale, di una rara freschezza e longevità, che ne fa un vero e proprio classico del teatro per i giovani. La stanza da letto di un adulto che, nella solitudine della sera, scopre il piacere di ridiventare bambino; un posto dove può trovarsi solo a giocare con se stesso. Allora può capitare che arrivi uno

sconosciuto, forse un amico… I due dapprima con cautela, poi sempre più affiatati, entrano l’uno nel gioco dell’altro. Curiosità reciproche, crudeltà, tenerezza si alternano in una girandola che ha il colore dominante di una nuova amicizia.

 

INTERVALLO in musica con aperitivo

Venerdì 14 agosto ore 18,30 – Cascina Medici

NOBILI A CORTE E DIVAGAZIONI

con Francesco Barbieri, clarinetto

Lucia Sacerdoni, violoncello

Hinako Kosaka, pianoforte

CONSERVATORIO G. VERDI DI TORINO

Programma:

Arciduca Rodolfo d’Austria: Trio in mi bemolle maggiore

  • Allegro moderato
  • Scherzo, allegretto
  • Larghetto. Tema e variazioni sull’Ottetto del Principe Louis Ferdinand di Prussia

Standard Jazz

Sabato 15 agosto ore 18,30 – Cascina Medici

VIVALDI VS PIAZZOLLA

con Ester Turolla, pianoforte

Lucia Sacerdoni, violoncello

CONSERVATORIO G. VERDI DI TORINO

Programma:

  1. Vivaldi: Sonata n. 7 in la minore RV 43
  • Largo
  • Allegro poco
  • Largo
  • Allegro
  1. Piazzolla:
  • Le Grand Tango
  • La fortezza dei grandi perché
  • Jeanne y Paul

 

 

SECONDO ATTO con i linguaggi del contemporaneo

Venerdì 14 agosto ore 19,30 – Giardino delle rose

Sabato 15 agosto ore 19,30 – Giardino delle rose

IMPRO_HARP per una danzatrice e un’arpa

all’arpa Federica Magliano

composizione istantanea Viola Scaglione

BTT – Balletto Teatro di Torino

Impro_HARP è un lavoro in continua trasformazione. La danzatrice, attraverso pratiche di composizione istantanea e partiture di improvvisazione in forte relazione con la musica, slegandosi da scritture coreografiche fisse abbraccia territori di movimento che sono fluidi e mutevoli. Cuore di Impro_HARP è il dialogo orizzontale tra danza e musica. Impro_HARP é generatore di domande coreografiche, che ruotano intorno a quattro principi cardine: Ricordo, Necessità, Condivisione e Percezione.

 

a seguire

CONCEPT#ONE

musiche Giorgio Li Calzi

con Emanuele Piras

BTT – Balletto Teatro di Torino

In CONCEPT#1 i corpi danzanti del Balletto Teatro di Torino diventano la base per un nuovo alfabeto dinamico e fanno sì che grafica e movimento coreutico dialoghino fra loro in un perfetto connubio. Nessun happening è uguale a quello precedente.

 

GRAN FINALE con i nomi dello spettacolo dal vivo italiano

Il Gran Parterre Juvarriano ospita il main stage, con i grandi nomi dello spettacolo dal vivo italiano, in scena dalle ore 20.30.

 

Venerdì 14 agosto ore 20,30 – Gran Parterre

LA VEDOVA SOCRATE

con Lella Costa

di Franca Valeri

regia di Stefania Bonfadelli

CTB – Centro Teatrale Bresciano / MISMAONDA

Lella Costa raccoglie l’invito di Franca Valeri, grande matriarca del teatro italiano che quest’anno compie cent’anni, ad interpretare La vedova Socrate, il testo da lei scritto e interpretato per la prima volta nel 2003. Protagonista è Santippe, moglie di Socrate, che si sfoga raccontando tutto ciò che il marito e suoi amici le hanno fatto passare e si rivolge soprattutto alle donne. Lo spettacolo è un concentrato di ironia corrosiva, analisi sociale e rivendicazione disincantata.

Sabato 15 agosto ore 20,30 – Gran Parterre

PERPENDICOLARE

di e con Cristina Donà, Daniele Ninarello, Saverio Lanza

consulenza drammaturgica Gaia Clotilde Chernetich

movement Coach Elena Giannotti

FONDAZIONE FABBRICA EUROPA / CODEDUOMO

in coproduzione con Festival Danza Estate / Orlando Festival – Operaestate Festival Veneto

in collaborazione con Festival Aperto – Reggio Emilia.

realizzato in residenza a Teatri di Vita nell’ambito del programma Artisti nei territori della Regione Emilia-Romagna

“Perpendicolare” come la potenza del gesto, come il profondo desiderio di relazione. Canzoni che risuonano nei corpi. Movimenti che fioriscono dalle parole e dai suoni. “Perpendicolare” è un innesto

affascinante e naturale tra il mondo musicale di Cristina Donà e la danza del coreografo Daniele Ninarello, plasmati e cuciti insieme dal musicista e compositore Saverio Lanza. Un incontro che muove verso territori espressivi profondi che indagano direzioni multidisciplinari inusuali e intrecci di senso inaspettati. Materiale inedito nato appositamente per lo spettacolo e alcune tra le canzoni più note della cantautrice si aprono nello spazio della performance come una visione che scorre fin sotto la pelle di chi ascolta.

Per assistere alle attività spettacolari, sarà sufficiente il biglietto di ingresso alla Reggia che fino al 16 agosto prevede un’apertura straordinaria serale (tutti i giorni fino alle ore 22; la domenica fino alle ore 18.30). Il biglietto di ingresso serale ha un costo di euro 6,00. Maggiori informazioni sul sito lavenariareale.it.

Con l’arrivo dell’Estate e il desiderio delle persone di stare all’aria aperta in questo particolare periodo, la Reggia di Venaria cambia orario e prolunga la possibilità di visitare la Reggia, i Giardini e la mostra Sfida al Barocco fino a sera. Oltre agli spettacoli nei Giardini è possibile visitare il Piano Nobile della Reggia, lasciandosi così affascinare dai maestosi ambienti barocchi illuminati dalla suggestiva luce del crepuscolo, ammirare la Scuderia Grande con il fiabesco Bucintoro dei Savoia e la grandiosa Citroniera, sede dell’imperdibile mostra Sfida al Barocco. Roma Torino Parigi 1680 – 1750. Il relax e il divertimento continuano con la possibilità di concedersi deliziosi aperitivi al raffinato Caffè degli Argenti, al suggestivo Patio dei Giardini e presso Cascina Medici del Vascello, in coincidenza con gli spettacoli.

www.piemontedalvivo.it

“È difficile dire ‘mi dispiace'”

Music tales, la rubrica musicale

Tutti hanno bisogno di stare un po’ di tempo lontani,

L’ho sentito dire da lei, gli uni dagli altri

Anche gli innamorati hanno bisogno di una vacanza

Lontani gli uni dagli altri

Stringimi ora

è difficile per me dire mi dispiace

Io voglio solo che tu resti”

Hard to say I’m sorry (“È difficile dire ‘mi dispiace’ “) è una romantica canzone pop-rock, incisa dal gruppo musicale statunitense Chicago nel 1982 su etichetta Fool Moon e WEA/Warner Bros./WEA e facente parte dell’album Chicago 16. Autori del brano sono Peter Cetera, David Foster e Robert Lamm.

Il singolo, prodotto da David Foster, raggiunse la prima posizione in vari Paesi, tra cui gli Stati Uniti, la Svizzera e l’Italia e il quarto posto nel Regno Unito. La versione dell’album è più lunga rispetto a quella del singolo, in quanto vede l’aggiunta in “coda” al brano del pezzo Get Away.

Il brano partecipò anche al Festivalbar 1982.

Hard to say I’m sorry è una delle canzoni d’amore che preferisco perché non è zuccherosa da farti salire la glicemia come a un diabetico, non contiene la parola amore (come Something dei Beatles) ed è l’ammissione di un uomo alla sua donna (che vorrebbe una pausa di riflessione n.d.r.) che invece ha bisogno di lei. Alla faccia dell’uomo duro che, come diceva una vecchia pubblicità, “non deve chiedere mai”.

‘You’re just a part of me I can’t let go’ significa ‘sei una parte di me che non posso perdere’ e rende molto chiaramente l’idea di quanto lui abbia paura di dover rinunciare a questo amore.

I Chicago sono un gruppo rock statunitense, formatosi proprio a Chicago nel 1967. Autodefinitisi come “band di rock and roll coi fiati”, i Chicago cominciarono come rock band impegnata politicamente e talvolta sperimentale, muovendosi poi tra il progressive rock ed il jazz rock fino ad approdare ad atmosfere più melodiche e commerciali. L’apice del successo fu raggiunto negli anni settanta ed ottanta, quando spesso raggiunsero il numero 1 delle classifiche di Billboard: tra i gruppi americani, solo i Beach Boys hanno fatto registrare più hit nelle classifiche di Billboard (sia di singoli che di album). I Chicago sono annoverati tra le band rock più longeve e di maggior successo della storia, avendo venduto più di 100 milioni di dischi. Secondo Billboard, negli anni settanta i Chicago furono leader assoluti negli Stati Uniti nella vendita di singoli con oltre 40 milioni di copie nei soli Stati Uniti, che fruttarono 23 dischi d’oro, 18 di platino e 8 di doppio-platino. Nel corso della loro storia hanno avuto cinque album al numero uno e 21 singoli da top-ten.

Dal volgere degli anni ottanta, pur mantenendo una notevole fama, hanno visto un lento e graduale declino delle loro fortune discografiche.

Tutti abbiamo perso qualcosa o qualcuno. Un amore, una battaglia, una speranza, o semplicemente un soffio di vento, una manciata di stelle nella mano, il riflesso di uno sguardo sul vetro. Smettetela di tornare nello stesso posto in cui avete perso la felicità.”

Oggi vorrei “regalarvene”una versione un po’ insolita. Ascoltate, se volete, e ditemi che pensate.

https://www.youtube.com/watch?v=KeIVtoX2_3I

 
Chiara De Carlo

Chiara vi segnala i prossimi eventi …mancare sarebbe un sacrilegio!

Il Retail Park “Settimo Cielo” di Settimo Torinese, il grande parco commerciale alle porte di Torino, propone per questa particolare estate 2020 il Drive-In per tornare a vedere i film come negli anni ’50. L’evento a Torino è organizzato in collaborazione con Cinema Drive-in®.
Dal 17 di luglio al 30 agosto 2020, il venerdì, sabato e domenica, dalle ore 21.30, il Drive In di Settimo Torinese vi aspetta con una serie di grandi classici del cinema. Le proiezioni, senza prenotazioni e a ingresso gratuito, si svolgeranno nel parcheggio “area food” di fronte al supermercato Carrefour. L’accesso è consentito fino ad esaurimento posti.
Durante la proiezione sarà attivo anche il servizio di Food & drink delivery: basterà collegarsi al sito  http://www.cinemadrivein.it per ordinare bibite e snack che riceverete direttamente nella vostra auto.
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