SPETTACOLI- Pagina 178

Ritorna il cinema alla Soms di Racconigi

Due film per cominciare: “Big Hero 6” di Walt Disney e “Bastardi senza gloria” di Quentin Tarantino

Domenica 20 giugno, ore 16/ore 21
Racconigi (Cuneo)
A Racconigi torna finalmente a riaccendersi il grande schermo. Grazie alle donazioni ricevute, nei mesi scorsi, con la campagna di crowdfunding sostenuta da “Fondazione CRC”, domenica prossima 20 giugno l’Associazione Culturale “Progetto Cantoregi” darà il via nella propria sede della Soms (via Carlo Costa, 23) alle proiezioni cinematografiche, con due proposte pensate in particolare per i bambini e le loro famiglie e per i giovani e gli appassionati di film d’autore: “Big Hero 6” di Walt Disney, Premio Oscar 2015 come miglio film d’animazione (ore 16) e “Bastardi senza gloria”, film del 2009 di Quentin Tarantino con Brad Pitt, Diane Kruger, Mélanie Laurent e Christoph Waltz (ore 21).

I FILM

“Big Hero 6”. Film d’animazione diretto da Don Hall e Chris Williams, ispirato all’omonimo fumetto Marvel, è l’avventurosa commedia che racconta le vicissitudini del giovane esperto di robot di nome Hiro Hamada,che impara a gestire le sue capacità grazie a suo fratello, il brillante Tadashi e ai suoi amici tutti un po’strambi: Go Go Tamago, Wasabi No-Ginger, Honey Lemon e Fred. Quando una serie di circostanze disastrose catapultano i protagonisti al centro di un pericoloso complotto che si consuma sulle strade di San Fransokyo ( crasi tra San Francisco e Tokyo, il luogo dove abitano), Hiro si rivolge al suo amico più caro, un sofisticato e tenero robot di nome Baymax (che nel corso del cartoon perderà il suo aspetto rassicurante e coccoloso) e trasforma il suo gruppo di amici in una squadra di supereroi altamente tecnologici, per riuscire a risolvere il mistero.
“Bastardi senza gloria”. In Francia nel 1941. Durante l’occupazione nazista, Shosanna Dreyfus (Melanié Laurent) sopravvive al massacro della sua famiglia, commesso dal colonnello nazista Hans Landa, “cacciatore di ebrei”. Questo evento traumatico cambia per sempre la vita della ragazza, intenzionata ad avere la propria vendetta personale. L’occasione le si presenta qualche anno dopo, a Parigi, dove si è rifugiata sotto il falso nome di Emmanuelle Mimieux ed è divenuta proprietaria di una sala cinematografica. L’eroe di guerra Frederick Zoller, invaghitosi di lei, decide di organizzare la prima del film girato per celebrare il suo valore militare e il potere del Reich proprio nel cinema di Shosanna. Dopo aver scoperto che parteciperanno tutti gli alti capi nazisti, la giovane decide di mettere in atto la sua vendetta con l’aiuto di Marcel, il suo compagno. La proiezione della pellicola suscita l’interesse dei “Bastardi”, soldati dell’esercito americano, scelti e guidati dal tenente Aldo Raine (Brad Pitt). Il gruppo militare decide di collaborare con l’attrice tedesca e spia alleata Bridget Von Hammersmark (Diane Kruger), che viene coinvolta in un’operazione che ha lo scopo di uccidere i leader del Terzo Reich. La trappola organizzata non va però come sperato, terminando con una brutale sparatoria. Nel frattempo Shosanna, Marcel e i “Bastardi” si ritrovano a lavorare insieme per raggiungere lo stesso obiettivo, senza sapere niente gli uni degli altri, in una missione che cambierà le sorti della guerra.
Ingresso: 3 Euro, con prenotazione obbligatoria: tel. 349/2459042 o info@progettocantoregi.it
Gli spettatori che hanno contribuito alla donazione aderendo al crowdfunding “Riporta il cinema a Racconigi!” avranno diritto all’ingresso gratuito e riceveranno una borsa di tela “Progetto Cantoregi” in omaggio. L’evento si svolgerà nel pieno rispetto delle normative anti-Covid.

g. m.

E’ di scena il Lovers Film Festival

Giovedì 17 giugno alle 19,00, il Lovers Film Festival inaugura la sua trentaseiesima edizione al Museo Nazionale Del Cinema alla Mole Antonelliana, nella cornice dell’Aula del Tempio festeggiando il grande cinema con una madrina d’eccezione, icona del cinema italiano: Sandra Milo (ingresso gratuito su prenotazione e a inviti).

Insieme alla direttrice artistica Vladimir Luxuria, l’attrice ripercorrerà la sua carriera e la storia del cinema italiano e non, che l’hanno vista protagonista. Una conversazione che partirà dall’importante riconoscimento appena ottenuto, il David di Donatello alla carriera. La serata sancirà ancora una volta anche il ruolo di preziosa alleata di Sandra Milo, sempre in prima linea per supportare lotte e istanze, della comunità LBGTQ+.

Sempre giovedì 17, alle 20.45, al Cinema Massimo in sala Cabiria andrà in scena un evento speciale che prevede in apertura il saluto di Sandra Milo, la consegna del premio TikTok Lovers e la performance I mille volti di del celebre attore comico Vincenzo De Lucia a cui seguirà la proiezione di due importanti pellicole.

Solitude di Fabio Grossi (Italia, 2021, 7’). Una palestra. Due corpi torniti e atletici. Un gioco di sguardi che si intrecciano. Lo spogliatoio, dove si accende il desiderio. Ma è un sentimento univoco o corrisposto? La doccia potrebbe diventare un’alcova. O forse il teatro della danza della seduzione…

Dramarama di Jonathan Wysocki (USA, 2020, 91’). Escondido, California, 1994. Gene, adolescente gay non dichiarato, sta per lasciare gli amici del corso di recitazione, con i quali ha organizzato una festa d’addio, per partire per il college. Anche la teatrale Rose, la seria Claire, il magnetico Oscar e il sarcastico Ally sono in partenza. Per Gene, che non vuole perderli, è l’occasione propizia (ed ultima) per uscire allo scoperto e dichiararsi a loro. Il lungometraggio di debutto, nostalgico e divertente, di Jonathan Wysocki, già al Lovers 2017 con A Doll’s Eyes.

Il programma di venerdì 18 giugno

 

SALA CABIRIA

18.00

ALL THE LOVERS – CONCORSO INTERNAZIONALE LUNGOMETRAGGI

Dramarama [R]

JONATHAN WYSOCKI • USA, 2020, 91’

20.00

ALL THE LOVERS – CONCORSO INTERNAZIONALE LUNGOMETRAGGI

O Anthropos me tis Apantiseis (The Man with the Answers)

STELIOS KAMMITSIS • CIPRO/GRECIA/ITALIA, 2021, 85’

Per Victor, ventenne greco ex campione di tuffi, tutto cambia improvvisamente quando muore la nonna, con cui viveva. Parte allora per la Germania alla guida di una vecchia macchina impolverata. Sul traghetto per l’Italia incontra Matthias, giovane e affascinante, che sta tornando a casa e che lo convince a portarlo con sé. E che spinge Victor a uscire dalla sua zona di comfort e rivelare le vere ragioni che lo hanno spinto a partire. Una volta giunti a destinazione, assecondando le svolte imprevedibili della vita, le loro domande troveranno le risposte che tanto desiderano?

 

In sala: Stelios Kammitsis, regista, Luca Legnani, produttore

22.15

ALL THE LOVERS – CONCORSO INTERNAZIONALE LUNGOMETRAGGI

Tove

ZAIDA BERGROTH • FINLANDIA, 2020, 100’

La fine della Seconda guerra mondiale porta un nuovo, totalizzante senso di libertà per la pittrice finlandese d’avanguardia Tove Jansson: vive in modo dissoluto e intesse un rapporto aperto con un uomo politico sposato, entrando in contrasto con i rigidi ideali del padre scultore. Poi l’incontro con la regista teatrale Vivica Bandler: un legame nuovo, che la infiamma e la divora. E le fa capire che l’amore che cerca veramente deve essere ricambiato.

In sala: Yole Signorelli in arte Fumettibrutti

SALA RONDOLINO

18.15

ALL THE LOVERS – CONCORSO INTERNAZIONALE LUNGOMETRAGGI

The First Death of Joana (A Primeira Morte de Joana)

CRISTIANE OLIVEIRA • BRASILE/FRANCIA, 2021, 91’

Perché zia Rosa è morta a 70 anni senza aver mai avuto un fidanzato? Sul finire dell’estate 2007 un interrogativo assilla la tredicenne brasiliana Joana.

Così, spinta dall’inseparabile Carolina, inizia un percorso di scoperta, tra realtà e immaginazione, che le rivelerà le regole e i valori della comunità in cui vive e il segreto che celano tutte le donne della sua famiglia. E la porterà a capire che dentro di lei qualcosa vuole manifestarsi…

Nel mentre una gigantesca centrale eolica viene costruita poco distante. Un coming of age poetico, in cui la coscienza di sé si afferma con naturalezza.

20.30

EVENTO SPECIALE

Genderation

MONIKA TREUT • GERMANIA, 2021, 88’

A più di vent’anni dall’illuminante Gendernauts, la regista tedesca Monika Treut, voce storica del movimento LGBTQI, ritorna nella Bay Area a seguire le pioniere e i pionieri del movimento transgender di allora per scoprire come si sono evolute le loro vite e il mondo dell’attivismo, sul quale esercitano tutt’ora un’influenza duratura. La continuazione di un racconto che traccia sì bilanci ma anche nuove costruzioni di senso privato e di comunità in un’epoca profondamente segnata dal governo Trump.

22.40

REAL LOVERS – CONCORSO INTERNAZIONALE DOCUMENTARI

Limiar (Threshold)

CORACI RUIZ • BRASILE, 2020, 77’

Tra il 2016 e il 2019 Coraci Ruiz ha documentato il percorso di transizione f to m del figlio. Affrontando i conflitti, le certezze e le incertezze che lo pervadono in una profonda ricerca della sua identità. Da dietro la camera, prende parte alle complessità del momento, cogliendo il cambiamento famigliare e tessendo un delicato dialogo sulla storia del femminismo in Brasile, le criticità dei generi e gli stereotipi in cui tutte e tutti sono coinvolti.

SALA SOLDATI

18.30

EVENTO SPECIALE

Let There Be Colour

ADO HASANOVIC • BOSNIA, 2020, 15’

L’8 settembre 2019 Sarajevo ha ospitato la sua prima Pride March. L’evento è stato considerato ad alto rischio a causa delle minacce dei gruppi religiosi, conservatori e di destra. Let There Be Colour ci racconta questo momento epocale per la comunità LGBTQI bosniaca, divenuto una pagina di storia imprescindibile per il Paese.

Consegna del premio Riflessi nel Buio: parteciperanno Fabrizio Petri – Ministro Plenipotenziario del Ministero degli Affari Esteri e Cooperazione Internazionale, Luca Poma – professore di Scienze della Comunicazione, Arber Kodra – Queer Film Days Albania, Fabrizio Fassio – Polychromes (Nizza), la sceneggiatrice Chiara Cruciatti e, in diretta Zoom, il regista Ado Hasanovic

Ingresso gratuito

20.15

FUTURE LOVERS – CONCORSO INTERNAZIONALE CORTOMETRAGGI

È solo nella mia testa (It’s Just in My Head)

MARIUS GABRIEL STANCU • ITALIA, 2020, 17’

Andreas e Alessandro sono amici da sempre. Studiano in città diverse, ma passano ancora tutte le estati insieme. Prima di andarsene, Andreas decide di fare ad Alessandro un regalo: gli lascia una busta piena di foto stampate, selfie e non solo… Sul retro di alcune, le tracce del sentimento che non ha mai osato rivelargli.

The Crossroad

ALEX LAURIA • ITALIA, 2021, 10’

Tre personaggi: un uomo stanco che rientra a casa dopo un lungo turno in fabbrica, una giovane donna incinta ed un uomo a caccia nel bosco. Due automobili ed un fucile. Alcune scelte che si riveleranno determinanti in un breve scorcio della vita di queste persone dirette verso lo stesso incrocio stradale.

Dal giorno finché sera (From Day While Nightfall)

ALESSANDRO GATTUSO • ITALIA, 2020, 15’

Una voce ci conduce nella nebulosa dei ricordi di un uomo. Le immagini si mescolano cercando di dar forma al passato. Momenti d’infanzia, dell’età adulta e il ricordo dell’amore per un altro uomo emergono come archeologia di una memoria scomposta e frammentata. Un’elegia personale e, al tempo stesso, collettiva.

Snake

ANDREY VOLKASHIN • REPUBBLICA DI MACEDONIA DEL NORD, 2021, 20’

La storia dolceamara di un’amicizia insolita tra un monello di nove anni, Mario, e un ragazzo gay con la passione per i serpenti e le mises eccentriche, Borche. Un legame messo alla prova dai pregiudizi culturali e dal disprezzo dei genitori, sullo sfondo di un piccolo paese in un angolo della Macedonia.

Babtou fragile (Fragile)

HAKIM MAO • FRANCIA, 2020, 20’

Mehdi è un giovane romantico, per certi versi un po’ bloccato. Olive, la sua migliore amica, lo spinge a conoscere nuova gente sulle app di incontri. Quando finalmente Mehdi si decide a passare all’azione, non immagina quali possano essere le aspettative speciali del ragazzo che sta per incontrare.

In sala: Alex Lauria, regista di The Crossroad, Alessandro Gattuso, regista di Dal giorno finché sera

22.30

EVENTO SPECIALE

Milkwater

MORGAN INGARI • USA, 2020, 101’

Milo decide di diventare madre surrogata e donatrice di ovuli per Roger, gay più anziano che ha incontrato in un bar: le sembra così di aver finalmente trovato, sebbene in modo del tutto avventato, uno scopo per cui andare avanti. Un cambio di atteggiamento che non sfugge a Roger, che cerca di prendere le distanze dalla ragazza.

Milo si trova così a dovere affrontare, forse per la prima volta, le conseguenze del coinvolgimento emotivo che sta vivendo e delle sue decisioni…

Cascina Sotto le Stelle. Cinema, musica, ballo, teatro, animazione

19 giugno – 4 agosto 2021. Cascina Roccafranca – via Rubino 45, Torino

Dal 19 giugno al 4 agosto in Cascina Roccafranca musica, teatro e improvvisazione teatrale, danze, attività e laboratori per bambini, aperitivi musicali, cinema d’autore.
Quest’anno  
Cascina Roccafranca sarà uno dei punti di Torino a Cielo Aperto – Festival d’Estate, un ricco cartellone di eventi culturali estivi diffusi su tutto il territorio. All’interno di questo progetto, il nostro centro culturale propone CASCINA SOTTO LE STELLE, una rassegna  multidisciplinare, aperta a tutte le espressioni artistiche, gratuita e per tutti. Gli spettacoli si svolgeranno nella splendida cornice del cortile di Cascina Roccafranca (via Rubino 45 a Mirafiori Nord, si consiglia di arrivare almeno 20 minuti prima dell’evento per la registrazione), uno spazio “altro” rispetto alla città circostante, un luogo protetto,  adatto ad ospitare diversi tipi di eventi. Chi vi entra si immerge in un’atmosfera tranquilla che fa dimenticare di essere in città.


La rassegna CASCINA SOTTO LE STELLE integra perfettamente le finalità e gli obiettivi che la Fondazione Cascina Roccafranca persegue, quelli di essere un centro civico di riferimento per gli abitanti del quartiere e non, anche nel periodo estivo.

Una rassegna gratuita offerta a tutta la cittadinanza, che risponde a bisogni ed interessi di diverse fasce di età, un’occasione per partecipare attivamente alla vita sociale e culturale del quartiere. L’obiettivo è quello di ridare stimolo all’aggregazione culturale dopo più di un anno di stop, con un occhio di riguardo al coinvolgimento di nuovi pubblici, soprattutto giovanissimi e giovani under 35.

I partner coinvolti, con cui Cascina collabora da tempo, sono realtà che garantiscono un’offerta artistica e culturale articolata, innovativa e di richiamo su tutto il territorio cittadino.

Musica, teatro e improvvisazione teatrale, danze, attività e laboratori per bambini, aperitivi musicali, cinema d’autore. Una rassegna multidisciplinare e aperta a tutte le espressioni artistiche. Tutti gli appuntamenti sono ad ingresso libero fino ad esaurimento posti, nel rispetto delle normative vigenti.


Gli appuntamenti dedicati al teatro (4) organizzati dalla storica Compagnia Teatrale Assemblea Teatro, hanno risonanza cittadina e coinvolgeranno un pubblico di tutte le età. Sarà teatro adatto allo spazio aperto e ibrido come quello del cortile di Cascina Roccafranca, quindi “leggero”, fresco e con intrattenimento musicale.

Cascina Roccafranca è inoltre punto di riferimento estivo ed invernale per il “popolo” delle danze folk per la Città e la prima cintura. Si propongono 7 appuntamenti di danze popolari, con musica dal vivo e non.

Gli appuntamenti dedicati al cinema (3) saranno curati dal soggetto partner Associazione Museo Nazionale del Cinema. Saranno presentati in Cascina Roccafranca i risultati del progetto Lavori in Corto – Concorso Cinematografico per corti e documentari a tematica sociale rivolto a giovani registi, ed un appuntamento del Psicologia Film Festival.

La rassegna CASCINA SOTTO LE STELLE è realizzata con la collaborazione di: Coop. Educazione Progetto, Andirivieni Osteria e Caffetteria, Assemblea Teatro, Ass. Artefolk, Ass. Museo Nazionale del Cinema, Ass. TiLT Music, Ass. Teatrulla, Young Board Cascina Roccafranca, Gruppo Folk in Cascina, Ass. Quinta Tinta, Progetto leggermente.
La rassegna, organizzata nell’ambito di “Torino a Cielo Aperto – Festival d’Estate 2021”, è realizzata con il sostegno di Città di Torino e  Fondazione per la Cultura Torino.

Ecco il programma completo della rassegna (si consiglia di arrivare almeno 20 minuti prima dell’evento per la registrazione):

Sabato 19 Giugno – ore 16,30
Coop. Educazione e Progetto e Ass. Teatrulla

Così non va Pillola teatrale
Momento ludico per bambini 3 / 7 anni

Sabato 19 Giugno – dalle ore 19

Andirivieni Osteria e Caffetteria e Ass. TiLT Music
AperiTiLT! L’aperitivo musicale
Prenotazione al numero 011 19503860

Mercoledì 23 Giugno – ore 21

ROCCADANZA – Ass. Artefolk

Danze tradizionali e popolari con musica e animazione

Giovedì 24 Giugno – ore 21

Assemblea Teatro
La Gabbianella e il gatto di L. Sepulveda
Spettacolo teatrale
Una fiaba con la forza di una parabola, un dolcissimo messaggio di speranza… “vola solo chi osa farlo”. Ma è anche una storia d’amore. Amore inteso nel senso più ampio: quello che unisce ai sentimenti la fratellanza e la solidarietà.


Venerdì 25 Giugno – ore 21
Young Board Cascina Roccafranca

Young in Cascina!
Serata artistico musicale con la band Vertigine

Sabato 26 Giugno – dalle ore 19
Andirivieni Osteria e Caffetteria e Ass. TiLT Music
AperiTiLT! L’aperitivo musicale
Prenotazione al numero 011 19503860

Domenica 27 Giugno – ore 21
Associazione Museo Nazionale del Cinema e Unione Culturale
I am Greta – Una forza della natura di Nathan Grossman (Svezia 2020, 97′)
Proiezione film
nell’ambito del progetto “Ragazzi in Città 2” che ha coinvolto gli studenti dell’Alvaro – Gobetti.

Mercoledì 30 Giugno – ore 21
ROCCADANZA – Ass. Artefolk

Danze tradizionali e popolari con musica e animazione

Giovedì 1 Luglio – ore 18
Progetto Leggermente
Laura Imai Messina presenta
il libro “Le vite nascoste dei colori”, Einaudi. Organizzato dal Gruppo di lettura Sportidea Caleidos. Partecipa Fabio Geda. Prenotazione a eventi@cascinaroccafranca.it
 

Venerdì 2 Luglio – ore 20.30
Coop. Educazione e Progetto e Ass. Teatrulla
Fiabe nei barattoli
Spettacolo per bambini 5/10 anni


Sabato 3 Luglio – dalle ore 19
Andirivieni Osteria e Caffetteria e Ass.
TiLT Music
AperiTiLT! L’aperitivo musicale
Prenotazione al numero 011 19503860

Mercoledì 7 Luglio – ore 21

ROCCADANZA – Ass. Artefolk

Danze tradizionali e popolari con musica e animazione

Giovedì 8 Luglio – ore 21
Assemblea Teatro
Un giardino davvero speciale
Spettacolo teatrale
La straordinaria vita di Giovanni Giolito (Gim), il personaggio raccontato da Jean Giono ne L’uomo che piantava gli alberi. Un racconto dell’intenso amore verso la natura.
(Punto gioco aperto durante lo spettacolo, prenotazioni
laroccaincantata@educazioneprogetto.it  )

Venerdì  9 Luglio – ore 21
Young Board Cascina Roccafranca

Young in Cascina!
Serata artistico musicale con la band Resine


Sabato 10 Luglio – dalle ore 19
Andirivieni Osteria e Caffetteria e Ass. TiLT Music
AperiTiLT! L’aperitivo musicale
Prenotazione al numero 011 19503860

Martedì 13 Luglio – ore 21
Associazione Museo Nazionale del Cinema
Lavori in Corto – Restiamo umani
Proiezione dei film finalisti selezionati nell’ambito del relativo concorso cinematografico nazionale. Intervengono gli autori


Mercoledì 14 Luglio – ore 21

ROCCADANZA – Gruppo folk in cascina
Danze popolari e musica dal vivo con il Laboratorio Folk

Giovedì 15 Luglio – ore 21

Ass. Quinta Tinta
Catch Imprò!
Spettacolo di improvvisazione teatrale

Sabato 17 Luglio – ore 11
Coop. Educazione e Progetto e Ass. Teatrulla
3,2,1 via all’avventura!
Lettura animata per bambini 18 mesi / 4 anni

Sabato 17 Luglio – dalle ore 19

Andirivieni Osteria e Caffetteria e Ass. TiLT Music
AperiTiLT! L’aperitivo musicale
Prenotazione al numero 011 19503860

Mercoledì 21 Luglio – ore 21

ROCCADANZA – Gruppo Folk in Cascina

Danze tradizionali e popolari con musica e animazione

Giovedì 22 Luglio – ore 21

Assemblea Teatro e Folkatomik
Un Viaggio nel Sud
Spettacolo musico-teatrale
La tradizione musicale del Sud Italia con Folkatomik si rinnova, per rendersi apprezzabile e fruibile in ogni occasione. La ciclicità ritmica dei canti di lavoro e delle musiche da ballo si abbraccia con le tradizioni di altri  paesi del Mediterraneo e non solo.
(Punto gioco aperto durante lo spettacolo, prenotazioni
laroccaincantata@educazioneprogetto.it)

Venerdì 23 Luglio – ore 21

Fab Four in concerto
Omaggio ai Beatles

Sabato 24 Luglio – dalle ore 19

Andirivieni Osteria e Caffetteria e Ass. TiLT Music
AperiTiLT! L’aperitivo musicale
Prenotazione al numero 011 19503860

Mercoledì 28 Luglio – ore 21

ROCCADANZA – Gruppo Folk in Cascina
Danze popolari e musica dal vivo con le Dilune

 

Giovedì 29 Luglio – ore 21

Assemblea Teatro e Betti Zambuno Trio
La Guerra è finita – Radio Londra
Spettacolo musico-teatrale
Lo spettacolo ricostruisce gli anni della guerra e della Resistenza attraverso letture e musiche. Censura e divieti non impediscono di esprimere il desiderio di far finire la guerra, di costruire una nuova società. Così, tra struggenti canti di lotta e i nuovi ritmi “americani”, si tenta di vivere, di divertirsi e si spera.

(Punto gioco aperto durante lo spettacolo, prenotazionilaroccaincantata@educazioneprogetto.it )

Venerdì 30 Luglio – ore 21
Associazione Museo Nazionale del Cinema
Un affare di famiglia
di Kore’eda Hirokazu (Giappone 2018, 121′)
Proiezione film nell’ambito del
Psicologia Film Festival 

 

Sabato 31 Luglio – dalle ore 19

Andirivieni Osteria e Caffetteria e Ass. TiLT Music
AperiTiLT! L’aperitivo musicale
Prenotazione al numero 011 19503860

Mercoledì 4 Agosto – ore 21
ROCCADANZA – Ass. Artefolk

Danze tradizionali e popolari con musica e animazione

Accesso gratuito senza prenotazione (tranne per gli AperiTiLT e per l’incontro di Leggermente del 1° luglio)  Si consiglia di arrivare almeno 20 minuti prima dell’evento per la registrazione).

INFO
Cascina Roccafranca – via Rubino 45, Torino/
tel. 011 01136250
inforoccafranca@comune.torino.it
www.cascinaroccafranca.it  / www.cascinaroccafranca.it/cascina-sotto-le-stelle/
                         

Le “notti magiche” all’“Open Factory” di Nichelino

“We are open” Con teatro, cabaret e calcio europeo. Da giovedì 17 giugno a sabato 31 luglio. Nichelino (Torino)

Quattordici gli appuntamenti live, articolati in due filoni: “Culture” e “Comedy”. E inoltre la possibilità di guardare su grande schermo (gratuitamente, con prenotazione obbligatoria) tutte le partite dell’Italia al Campionato Europeo di Calcio. Questo è “We are open”, in scena all’“Open Factory” (via del Castello, 15) di Nichelino, da giovedì 17 giugno a sabato 31 luglio. Organizzato da “Reverse Agency” ( in collaborazione con “Piemonte dal Vivo”, “Torino Comedy Lounge”, “Teatro Superga”) e promosso da Città di Nichelino e Sistema Cultura, con il sostegno di “Compagnia di San Paolo”, la rassegna porterà sul palco il teatro in tutte le sue forme, fra commedia, teatro d’autore, tragedie rivisitate, cabaret e circo contemporaneo. Ad inaugurare la programmazione “Culture”, sarà Giacomo Poretti– del celebre trio comico Aldo, Giovanni e Giacomo – che presenterà, giovedì 17 giugno, “Chiedimi se sono di turno”: un monologo introspettivo ed ironico che attinge alla sua esperienza personale di ex infermiere all’ospedale di Legnano. La programmazione prosegue con gli spettacoli sospesi, causa Covid, della stagione 2020-2021 del “Teatro Superga”. Giovedì 24 giugno, sarà la volta di Corrado d’Elia, attore, regista e drammaturgo, considerato una delle figure più complete dell’attuale panorama teatrale italiano. In occasione del settecentenario dalla morte di Dante Alighieri, d’Elia riporta sul palco un suo grande successo “Dante. Inferno”, lo spettacolo che più di altri ne dimostra la straordinaria poliedricità. A seguire, giovedì primo luglio spazio allo swing italiano con “Topolini, mici e pinguini innamorati” per raccontare in modo leggero, ma ricco di aneddoti e informazioni, il repertorio della canzonetta sincopata degli anni Trenta e Quaranta con un’attenzione particolare al cosiddetto “filone animalista”. Una simpatica lezione di storia del costume arricchita da una selezione di divertenti canzoni interpretate dalle “Sorelle Marinetti”: Turbina, Scintilla ed Elica (al secolo Nicola Olivieri, Marco Lugli e Matteo Minerva) che negli ultimi 10 anni hanno fatto dello swing la strada maestra della loro carriera. Giovedì 8 luglio è il turno di una tragicommedia dell’arte “Don Chisciotte” messa in scena dagli improbabili saltimbanchi di “Stivalaccio Teatro”, mentre mercoledì 14 luglio arrivano all’“Open Factory” le bolle di sapone giganti con clownerie e giochi d’acqua di “Fish&Bubbles” con Michele Cafaggi, il primo artista in Italia a creare uno spettacolo teatrale dedicato alle bolle di sapone, giudicato miglior clown, attore, mimo al “Premio Nazionale Italiano Franco Enriquez” del 2016. A seguire, giovedì 22 luglio, le “Nina’s Drag Queens”, attori e danzatori che portano a Nichelino “Dragpenny Opera”. “Sonata per tubi” di mercoledì 28 luglio è invece uno spettacolo di circo contemporaneo, cantato e suonato con grande originalità dalla “Compagnia Nando e Maila”, cui seguirà giovedì 29 luglio, come ultimo appuntamento “Culture”, il musicteller Federico Sacchi, con “Wonderful Visions #1 – Il sogno di Martin Luther King secondo Stevie Wonder” , un vero e proprio documentario dal vivo che fonde storytelling, musica, teatro, video e nuove tecnologie per raccontare artisti che il grande pubblico ha dimenticato o mistificato. Gli appuntamenti “Comedy” portano in scena alcuni dei protagonisti della prima edizione di “LOL – Chi ride è fuori”, il comedy show, prodotto da Amazon Prime Video, più chiacchierato del momento. Ad inaugurare il calendario, martedì 29 giugno, Luca Ravenna; martedì 6 luglio, Filippo Giardina porta sul palco il monologo satirico “Dieci”, mentre giovedì 15 luglio è il turno della rivelazione comica del momento, Michela Giraud, già nel cast di Colorado nel 2015 e di CCN – Comedy Central News per tre edizioni. Martedì 20 luglio il protagonista è Daniele Fabbri; a seguire, martedì 27 luglio spazio ad un altro rappresentante della stand up comedy in Italia, Giorgio Montanini, protagonista de “I Predatori”, esordio alla regia di Pietro Castellito, già vincitore del Premio Orizzonti per la miglior sceneggiatura al Festival del Cinema di Venezia 2020 e candidato a 4 David di Donatello. Nel calendario di “Open Factory” anche la presentazione sabato 31 luglio del primo romanzo di Francesco Fry Moneti – violinista e chitarrista dei “Modena City Ramblers” – “In un elaborato impeto d’ira” (Officina di Hank) scritto durante il lockdown.

Info: tel. 011/4174908 0 www.openfactory.space
g. m.

Nelle foto
– Sorelle Marinetti
– Giacomo Poretti Ph. Serena Serrani
– Francesco Fry Moneti

“Metamorfosi”, il cartellone estivo degli spettacoli serali della Reggia di Venaria

Per anni ha rappresentato un appuntamento fisso nel calendario culturale piemontese

Ma in questo 2021 il cartellone estivo degli spettacoli serali della Reggia di Venaria assume un significato del tutto inedito, segno di una riconquistata e ambita normalità dopo i sofferti mesi di emergenza pandemica. Torna infatti la rassegna dell’estate alla Venaria Reale, che con l’evocativo titolo “Metamorfosi” animerà dal 2 luglio al 3 agosto gli spazi esterni della Residenza Sabauda – in particolare i Giardini e il Cortile delle Carrozze – con concerti, performance di danza ed esibizioni teatrali.

(foto MarioAlesina)

Programma
Venerdì 2 luglio
 Soirée de la fin du siècle, concerto di musica classica – Cascina Medici del Vascello, ore 18.30
 Sinfonia H2O, performance di danza, suono e parole – Giardino delle Rose, ore 19.30
 Ovidio e altre storie. Il Castello di Narciso, Sonia Bergamasco / Emanuele Arciuli,
spettacolo teatrale – Resti del Tempio di Diana, ore 19.45
Sabato 3 luglio
 Il Tango da Gardel a Piazzolla, concerto – Cascina Medici del Vascello, ore 18.30
 Sinfonia H2O, performance di danza, suono e parole – Giardino delle Rose, ore 19.30
 Ovidio e altre storie. Il Castello di Narciso, Sonia Bergamasco / Emanuele Arciuli,
spettacolo teatrale – Resti del Tempio di Diana, ore 19.45
Martedì 6 luglio
 Maxime Pascal con Filarmonica TRT, Il Sogno, concerto di musica sinfonica – Cortile
delle Carrozze, ore 21.30
Giovedì 8 luglio
 Boys don’t cry, spettacolo di danza – Cortile delle Carrozze, ore 21.30
Venerdì 9 luglio
 Summertime, concerto – Cascina Medici del Vascello, ore 18.30
 Lo spazio dell’anima, spettacolo di danza – Giardino delle Rose, ore 19.30
 Ovidio e altre storie. Tiresia e altri prodigi, Eva Robin’s / Elena Serra / Fabrizio Sinisi,
spettacolo teatrale – Resti del Tempio di Diana, ore 19.45
Sabato 10 luglio
 Il profumo del vento, concerto di musica classica – Cascina Medici del Vascello, ore 18.30
 Lo spazio dell’anima, spettacolo di danza – Giardino delle Rose, ore 19.30
 Ovidio e altre storie. Tiresia e altri prodigi, Eva Robin’s / Elena Serra / Fabrizio Sinisi,
spettacolo teatrale – Resti del Tempio di Diana, ore 19.45
Martedì 13 luglio
 Teatro tra parentesi. Le mie storie per questo tempo, di e con Marco Paolini – Cortile
delle Carrozze, ore 21.30
Giovedì 15 luglio
 Felix Mildenberger con Filarmonica TRT, Enigma, concerto di musica sinfonica – Cortile
delle Carrozze, ore 21.30
Venerdì 16 luglio
 Regnava nel silenzio, concerto di musica classica – Cascina Medici del Vascello, ore 18.30
 Garden, spettacolo di danza – Giardino delle Rose, ore 19.30
 Ovidio e altre storie. Le lacrime di Mirra, Marco Lorenzi / Animaliguida / Gaia Ginevra
Giorgi, spettacolo teatrale – Resti del Tempio di Diana, ore 19.45
Sabato 17 luglio
 Serenata, concerto di musica classica – Cascina Medici del Vascello, ore 18.30
 Garden, spettacolo di danza – Giardino delle Rose, ore 19.30
 Ovidio e altre storie. Le lacrime di Mirra, Marco Lorenzi / Animaliguida / Gaia Ginevra
Giorgi, spettacolo teatrale – Resti del Tempio di Diana, ore 19.45
Martedì 20 luglio
 Amici Fragili. La storia di un incontro tra Gigi Riva e Fabrizio De André, di Marco
Caronna e Federico Buffa – Cortile delle Carrozze, ore 21.30
Giovedì 22 luglio
 Gianandrea Noseda con Filarmonica TRT, Concerto a sorpresa, concerto di musica
sinfonica – Cortile delle Carrozze, ore 21.30
Venerdì 23 luglio
 Un viaggio nella canzone, concerto – Cascina Medici del Vascello, ore 18.30
 MAD Museo antropologico del danzatore, spettacolo di danza – Giardino delle Rose, ore
19.30
 Ovidio e altre storie. Da nome a nome, Mariangela Gualtieri / Cesare Ronconi,
spettacolo teatrale – Resti del Tempio di Diana, ore 19.45
Sabato 24 luglio
 Romanticamente, concerto di musica classica – Cascina Medici del Vascello, ore 18.30
 MAD Museo antropologico del danzatore, spettacolo di danza – Giardino delle Rose, ore
19.30
 Ovidio e altre storie. Da nome a nome, Mariangela Gualtieri / Cesare Ronconi,
spettacolo teatrale – Resti del Tempio di Diana, ore 19.45
Martedì 27 luglio
 Ci vuole orecchio, Elio canta e recita Enzo Jannacci, con Elio – Cortile delle Carrozze, ore
21.30
Giovedì 29 luglio
 L’alfabeto delle emozioni, spettacolo teatrale di e con Stefano Massini – Cortile delle
Carrozze, ore 21.30
Venerdì 30 luglio
 Volkston, concerto di musica classica – Cascina Medici del Vascello, ore 18.30
 Le Quattro Stagioni – Estate, spettacolo di danza – Giardino delle Rose, ore 19.30
 Ovidio e altre storie. Di forme mutate in corpi nuovi. Da Ovidio, Shakespeare e altre
mancanze, Roberto Latini / Gianluca Misiti / Max Mugnai,
spettacolo teatrale – Resti del Tempio di Diana, ore 19.45
Sabato 31 luglio
 Invenzioni, concerto di musica classica – Cascina Medici del Vascello, ore 18.30
 Le Quattro Stagioni – Autunno, spettacolo di danza – Giardino delle Rose, ore 19.30
 Ovidio e altre storie. Di forme mutate in corpi nuovi. Da Ovidio, Shakespeare e altre
mancanze, Roberto Latini / Gianluca Misiti / Max Mugnai
spettacolo teatrale – Resti del Tempio di Diana, ore 19.45
Martedì 3 agosto
 La ballata dei senza tetto. Improvvisazione tra gli spettacoli di Ascanio (ogni sera una
storia diversa), di e con Ascanio Celestini – Cortile delle Carrozze, ore 21.30

La musica jazz torna in Osteria i mercoledì di giugno

Osteria Rabezzana, via San Francesco d’Assisi 23/c, Torino 16 – 30 giugno

Con tre spettacoli dal vivo, in un’atmosfera intima e raccolta, torna la musica in Osteria nel mese di giugno. Si parte mercoledì 16 con Lil Darling Quartet in Stories of Jazz, una passeggiata attraverso un ricco materiale sonoro, arricchito dai racconti della cantante, attrice e compositrice Lil Darling, al secolo Liliana Di Marco, appassionata lettrice di biografie e libri dedicati al jazz. Un collage di musica, improvvisazione, scherzo e poesia in un concerto dove il fascino e la teatralità della voce si fondono con il sound originale e ironico del trio formato da Fulvio Vanlaar, Francesco Bertone, Edoardo Lupariello, creando un perfetto interplay. 

Mercoledì 23 il cantautore torinese Fabio Caucino presenta in anteprima il suo quinto album Morimmo tutti d’abbondanza, un omaggio a Paolo Conte. Scritto, arrangiato e prodotto dal cantautore con fisarmonica e violoncello, in larga parte registrati in presa diretta e orchestrati in modo da valorizzarne le timbriche, le sfumature, il suono e i testi.

Mercoledì 30, l’ultimo appuntamento del mese, è con Fabrizio De Andrè Remember 2.0: un concerto, ma anche una fusione di melodia, poesia, canzone, recitazione e installazioni video-fotografiche per ricordare un grande artista e per scoprire il filosofo, il poeta e soprattutto l’uomo. Lo spettacolo nasce dalla ripresa del progetto “Fabrizio De Andrè Remember” elaborato nel 2013 dal regista Francesco Procacci, scomparso prematuramente ma la cui memoria ha ispirato il direttore artistico Marco Raiteri che ha saputo riunire vecchi amici e nuove leve per celebrare l’amore per la canzone autoriale di Fabrizio De Andrè. La direzione artistica è di Marco Raiteri. L’organico comprende numerosi strumenti, voci e professionalità per ricreare le atmosfere dei concerti live del cantautore genovese. Nel corso dello spettacolo verrà presentato il libro “Musica “dentro” nato dentro la Casa Circondariale Lorusso e Cutugno, con Cinzia Morone e Marco Raiteri.

Ora di inizio concerti: 21,30
Ingresso:
15 euro (con calice di vino e dolce) – 10 euro (prezzo riservato a chi cena) Possibilità di cenare prima del concerto con il menù alla carta

Info e prenotazioni
Web: www.osteriarabezzana.it
Tel: 011.543070 – E-mail: info@osteriarabezzana.it

Sugli schermi “Un altro giro”, premio Oscar come miglior film straniero

Pianeta Cinema a cura di Elio Rabbione

Quattro vite a tentare la fuga, tra champagne e vodka, nell’ultimo film di Vinterberg

Dicevo nei giorni scorsi della riuscita trasposizione teatrale di “Festen”, del cinema di Thomas Vinterberg che guarda all’ingessatura della società del nord Europa (quella danese principalmente, quella di casa sua), pronto a farla deflagrare a suon di provocazioni – là era la famiglia a esser fatta a pezzi -, del manifesto “Dogma 95” che con Lars von Trier firmò ormai più di venticinque anni fa a favore di un cinema più autentico. Tutto questo ancora pochi giorni fa, a proposito di “Un altro giro”, recente premio Oscar come miglior film straniero, un film che scava a fondo (precisa e umanamente bella sceneggiatura firmata all’autore e da Tobias Lindholm), una macchina da presa che continua a tallonare gli attori, storia alcolica a base di gare di bevute, di calici di vino, di stati depressivi e di resurrezioni che, nell’euforia generale, non riguardano ahimè tutti.

C’è al mondo (al sottoscritto del tutto sconosciuto e credo ai molti), esattamente in terra di Norvegia, uno psicologo, Finn Skårderud, secondo la cui teoria nasciamo con un deficit del tasso alcolemico che con gli anni non è male accrescere, piccole dosi alcoliche e una leggera, quotidiana ubriachezza, anzi necessario se si vogliono affrontare tutti gli scogli sociali, affettivi, comportamentali, dolorosi sempre, che la vita ci pone di fronte. Insomma uno champagne è più efficace di un ansiolitico, due gocce di assenzio mescolate ad un Campari fanno miracoli. Vinterberg, in quest’ultima sua opera, anche non regalando nulla ai sentimentalismi, dimostra fin dall’inizio di non voler più impiegare i toni aspri e rancorosi del passato, si sposta su quelli più autenticamente partecipi alle esistenze dei suoi protagonisti, li accompagna nel comunque difficile percorso dell’”osare è perdere momentaneamente l’equilibrio, non osare è perdere se stessi”.

Quattro insegnanti di scuola superiore, quattro vite e altrettante professioni che ristagnano – il sempre perfetto Mads Mikkelsen è Martin, Thomas Bo Larsen, che è Tommy, altro attore prediletto dal regista, il più travagliato, e ancora Lars Ranthe (Peter) e Magnus Millang (Nikolaj) -: una sera, in un elegante ristorante di Copenhagen, scacciata l’acqua minerale, decidono di passare dallo champagne alla vodka copiosa ad accompagnare il caviale al Borgogna, il che non fa altro che dare il via, tra il goliardico e l’affettuoso e lo sfacciatamente amichevole, alle meste confessioni intorno alla scuola, alla famiglia, alle solitudini, ai ricordi di quei tempi in cui la vita era più facilmente superabile ad ogni inciampo. A dosi ridotte, i primi risultati ci sono. In classe si toccano con mano. Martin, nelle sue lezioni di storia, non scarica in cattedra quell’aria apatica che lo ha reso ostile e invisibile agli studenti, con tanto di redde rationem con i genitori, Tommy come insegnante d’educazione fisica butta nella mischia del pallone un mingherlino occhialuto scartato fino ad allora da tutti, degli altri i canti hanno qualcosa di vivo ed entusiasta e la psicologia può finalmente contare su di un seguito. Anche lo studente che cova ansie ad ogni istante con quattro sorsi di roba buona potrà entusiasticamente superare l’esame. Il gruppo, anche con esempi poco edificanti all’interno delle mura scolastiche, è convinto di poter smettere quando vuole: ma i bicchieri crescono, i liquidi si mescolano ai liquidi, Martin che prima vedeva spiragli anche nella sua vita coniugale avvizzita è obbligato a ricredersi, non basta un giro in canoa e una notte al lago con moglie e figli per riaccendere passione e affetti. Tutto torna nell’aridità di prima. E può volgersi anche in tragedia. Ma Vinterberg, guardando ai suoi poveri eroi che tentano di dare una svolta alle loro esistenze, tra la pietà e il sorriso e la lacrima, in una mescolanza che non gli scappa mai di mano (l’apice della sua filmografia per chi scrive resta “Il sospetto”, il tribunale di un intero piccolo paese verso un maestro di scuola accusato di molestie ai danni di una bambina), mette in guardia sulla bottiglia a portata di mano, usata e abusata a mo’ di scappatoia verso una libertà non sempre appagante. L’ultimo fotogramma è per Martin, solare, pieno d’allegria davanti ai suoi ragazzi diplomati, felice nella sua danza senza freni, davanti al suo mare in cui si tuffa. Con una bottiglia in mano, per brindare. E poi?

“The Dei After” Tre divinità affrontano la crisi del maschio

Stagione 2021 “Battiti – Dentroefuori” Teatro Civico Garybaldi di Settimo Torinese – via Partigiani 4, Settimo T.se Domenica 13 giugno 2021 ore 20.00

di Domenico Ferrari e Rita Pelusio

con Mila Boeri, Cristina Castigliola, Matilde Facheris

scene e costumi Ilaria Ariemme

regia Rita Pelusio

Atir – Teatro Ringhiera

Prima regionale

 

 

 Al Garybaldi di Settimo

Domenica 13 giugno alle 20.00 il Teatro Civico Garybaldi di Settimo Torinese ospiterà “The Dei After” per la stagione “Battiti – Dentroefuori” organizzata da Santibriganti Teatro.

Prodotto dalla Compagnia Atir – Teatro Ringhiera e scritto da Domenico Ferrari e Rita Pelusio, che ne firma anche la regia, “The Dei After” vedrà sul palco Mila Boeri, Cristina Castigliola e Matilde Facheris affrontare il tema dell’uomo, del maschio, alle prese con una crisi di valori, con la perdita del suo ruolo, con la paura della vita. Ad affrontare il problema vengono chiamati tre improbabili dèi: un decrepito Zeus, un Efesto tracagnotto e un ingenuo Ermes. Sono tre figure grottesche che rappresentano la crisi dell’uomo nel quotidiano: insufficienti, inadeguati, perennemente alla ricerca di un riscatto che non arriva. La storia si divincola in un susseguirsi serrato di dialoghi, giochi linguistici, gags e incastri di ragionamento che smonterà miti e certezza del maschile per approdare infine a una domanda decisiva: se il maschio è un tale fallimento perché continuiamo a metterlo al centro di ogni progetto sociale? In tutto questo, i tre dèi sono impersonati da tre attrici che, dopo anni di lavoro all’interno del collettivo King del Teatro Ringhiera, portano in scena, in chiave comica, il maschile che le abita.

Un irriverente gioco nel gioco che non vuole risparmiare niente e nessuno. “Volevamo che fosse un’operazione divertente, capace di far pensare senza alcuna pesantezza. – spiega Serena Sinigaglia, direttrice artistica di Atir – Teatro Ringhiera – Per noi non è solo uno spettacolo, è un atto dovuto di militanza culturale, un piccolo contributo verso la parità di genere e più in generale verso l’emancipazione della società”.

Per consentire il distanziamento tra il pubblico, il numero di posti disponibili a Teatro sarà limitato a 75 posti sui 226 totali. Nonostante il numero ridotto di posti il costo dei biglietti resta invariato rispetto al periodo pre-pandemico, con 13 euro per gli interi e 10 per i ridotti. Anche per questo motivo è caldamente consigliato prenotare il proprio posto o pre-acquistarli online sul sito www.ticket.it.

Anche nel 2021 il Festival di Cannes accoglie in programma 6 film sviluppati dal TorinoFilmLab

Ogni anno il TorinoFilmLab riceve in media 800 candidature di film e serie tv ancora in nuce, e di questi progetti una piccola selezione entra a far parte della TFL community partecipando ai programmi di sviluppo, che sono anche un trampolino di lancio per i principali festival internazionali. Mentre registi, sceneggiatori e produttori di tutto il mondo, scelti per l’annata 2021 del TorinoFilmLab, sono nel pieno delle loro attività, il lab del Museo Nazionale del Cinema continua a raccogliere i frutti delle passate edizioni, non mancando l’appuntamento con Cannes, con ben 6titoli selezionati, di cui 5 promettenti esordi nel lungometraggio.

Un Certain Regard, selezione ufficiale del Festival di Cannes 2021la cui 74a edizione si terrà dal 6 al 17 luglio, vede in programma il film La Civil, scritto e diretto da Teodora Ana Mihai, che ha partecipato al programma per sceneggiature ‘ScriptLab’ nel 2017.

Opera prima della regista belga-romena, La Civil è un drammapsicologico ispirato alle storie delle vittime del cartello della droga e delle loro famiglie, inclusa la tragica vicenda di Miriam Rodriguez,attivista messicana per l’uguaglianza di genere e per i diritti delle donne nel suo paese. Il film è stato girato tra novembre e dicembre 2020 a Durango, in Messico, durante la pandemia di COVID-19. La Civil è prodotto da Menuetto (Belgio) in coproduzione con One For The Road (Belgio), Les Films du Fleuve (Belgio) casa produttrice dei fratelli Dardenne, Mobra Films (Romania) – che ha prodotto i film del pluripremiato regista Cristian Mungiu e Teorema (Messico).

Altri 5 titoli sostenuti dal TorinoFilmLab compaiono tra i film delle sezioni parallele Semaine de la Critique (60a edizione 7-15 luglio) eLa Quinzaine des Réalisateurs (53 a edizione 7-17 luglio) e finalmente sfileranno sulla Croisette.

Tre dei sette lungometraggi in competizione alla 60a Semaine de la Critique – che quest’anno ha l’amore come tema centrale dell’edizione – portano il nome del TorinoFilmLab.

Piccolo corpo (Small Body) di Laura Samani, giovane regista triestina classe 1989 che ha partecipato due anni consecutivamente ai programmi TorinoFilmLab, prima a ScriptLab 2017 e poi a FeatureLab 2018 guadagnandosi anche il premio Production Award di 40.000 €, assegnato da una giuria di professionisti internazionali. L’esordio di Laura Samani prodotto da Nefertiti Film con Rai Cinema, in coproduzione con Tomsa Film (Francia) e Vertigo (Slovenia) – è un viaggio interiore, dalla realtà alla trascendenza, di una madre alla ricerca della degna sepoltura per il proprio figlio nato morto, nel Friuli di inizio ‘800.

Amparo, film scritto e diretto da Simón Mesa Soto, regista colombiano che con questa sua opera prima ha partecipato a ScriptLab 2017 e già vincitore della Palma d’Oro nel 2014 con il cortometraggio Leidi. Il film prende il nome dalla protagonista, un’altra madre che si batte per il proprio figlio, questa volta vittima di rapimento per essere arruolato nell’esercito, nella guerra contro le FARC (Forze armate rivoluzionarie della Colombia). Prodotta da Ocúltimo (Colombia) conMomento Film (Svezia) e Flare Film (Germania).

Feathers di Omar El Zohairy, sviluppato lungo un percorso di due anni targato TFL grazie ai programmi ScriptLab 2016 e FeatureLab 2017. Il regista egiziano concentra la storia su una madre remissiva che, improvvisamente costretta a farsi carico delle responsabilità familiari, si trasforma in una donna e una madre forte e l’intera famiglia lentamente si libera di un padre autoritario. Prodotto da Still Moving (Francia) in coproduzione con Film Clinic (Egitto), Kepler Film (Paesi Bassi) e Heretic Film (Grecia).

Inoltre, tra i lunghi della Quinzaine des Réalisateurs compaio altre 2opere passate dal laboratorio torinese: Medusa la cui sceneggiatura è stata sviluppata durante ScriptLab 2017, è il secondo film della regista brasiliana Anita Rocha da Silveira e arriva dopo l’acclamato Kill me Please (2015), presentato in anteprima al Festival di Venezia e poi in svariati festival in tutto il mondo. Prodotto da Bananeira Filmes (Brasile) in coproduzione con Mymama (Brasile), il film segue la giovane Mariana che per mantenere l’apparenza di una donna perfettae non cadere in tentazione, controlla tutto e tutti intorno a lei fino all’eccesso.

E, The Sea Ahead progetto ScriptLab del 2017 – esordio del regista libanese Ely Dagher, già vincitore della Palma d’Oro nel 2015 con il cortometraggio Wave ’98. La storia si concentra su Jana, una giovane donna che dopo tanto tempo torna improvvisamente a Beirut e si trova a riconnettersi con l’insolita vita familiare che aveva lasciato. Il film è prodotto da Andolfi (Francia), Abbout Productions (Libano), Wrong Men (Belgio), Beachside Films (USA) and Beaverandbeaver (USA).

Non solo esordi di attesi TFL Film che finalmente arrivano in sala, il Festival di Cannes è anche l’occasione per confermare il talento di molti filmmaker alumni che proseguono una carriera sbocciata con il TorinoFilmLab e che proponendo le loro nuove opere si inseriscono a pieno titolo nel panorama cinematografico internazionale.

È il caso di Julia Ducournau (già a Cannes, a La Semaine de la Critique, nel 2016 con il suo primo film sviluppato dal TFL Raw) in Competizione ufficiale con Titane, così come in concorso anche Juho Kuosmanen con Hytti Nro 6 prodotto da un altro “membro della TFL Community” Jussi Rantamäki, che attualmente sta lavorando al suo nuovo progetto da produttore nell’ambito di FeatureLab 2021. Tra i film selezionati alla Quinzaine anche gli italiani A Chiara di Jonas Carpignano e Pietro Marcello con Futura (codiretto con Francesco Munzi, Alice Rohrwacher), che con i progetti precedenti hanno partecipato al TFL; oltre a Clara Sola, debutto della regista costaricana/svedese Nathalie Álvarez Mesén che quest’anno sta lavorando alla sceneggiatura del suo progetto The Wolf Will Tear Your Immaculate Hands all’interno del programma TFL ScriptLab.

Siamo molto contenti che anche quest’anno i film supportati dal TorinoFilmLab siano presenti a Cannes, uno dei più importanti festival al mondo. Una garanzia del fatto che promuovere gli autori emergenti ripaga con ottimi risultati.afferma Enzo Ghigo, Presidente del Museo Nazionale del Cinema di Torino, mentre il Direttore del Museo Nazionale del Cinema, Domenico De Gaetano, prosegue “Ci riempie di orgoglio vedere che chi affronta questo percorso possa raccogliere frutti così importanti che testimoniano il valore e la professionalità del nostro TFL e, in fondo, i film di questi giovani talenti da Colombia, Brasile, Belgio/Romania, Egitto, Libano e Italia rappresentano anche la nostra città, oltre che il Museo del Cinema.

Il TorinoFilmLab nasce nel 2008 e già nel 2010 è presente a Cannes con un film, l’italiano Le quattro volte di Michelangelo Frammartino e fino ad oggi sono oltre 20 i titoli TFL che sono passati sullaCroisette. ricorda Mercedes Fernandez Alonso, direttrice del TorinoFilmLab Avere questi nuovi cinque film, oltre a svariati nuovi lavori di registi che in passato hanno accresciuto la propria carriera proprio al TorinoFilmLab, in questa edizione del festival che simbolizza il ritorno del cinema è molto significativo per noi, e conferma la qualità del percorso che si fa al laboratorio del Museo del Cinema.”

Il TorinoFilmLab è promosso dal Museo Nazionale del Cinema con il supporto di MiC – Ministero della Cultura, Regione Piemonte, Città di Torino e il sottoprogramma Creative Europe – MEDIA dell’Unione Europea.

Torino a Cielo Aperto: come vivere l’estate dopo il lungo lockdown

/

Con Torino a Cielo Aperto – Festival d’Estate si avvia il ricco cartellone di eventi culturali estivi diffusi su tutto il territorio che, dopo il lungo lockdown dovuto all’emergenza sanitaria, oltre a sostenere la ripresa delle attività, permetterà ai cittadini di tornare a partecipare dal vivo alle numerose proposte culturali e di spettacolo in modo sicuro e all’aperto.

Dopo il successo della scorsa edizione quest’anno Torino a Cielo Aperto diventa un vero e proprio festival. Il progetto – proposto dall’assessorato alla Cultura, realizzato da Fondazione per la Cultura Torino e grazie al sostegno di Intesa Sanpaolo e Iren – presenta 12 ‘punti estivi/programmazioni culturali’ dislocati in città.

Il protrarsi dell’emergenza Covid ha colpito duramente i lavoratori della cultura e ha privato per lunghi mesi i cittadini di occasioni di svago e socialità – dichiarano la Sindaca Chiara Appendino e l’Assessora alla Cultura Francesca Leon –Anche quest’anno l’Amministrazione ha lavorato nella prospettiva di una ripresa, parallela alla campagna vaccinale, che permettesse una ripartenza stabile e, speriamo, definitiva. E così torna, dopo il successo del 2020, Torino a Cielo Aperto. Il Festival darà ai cittadini l’occasione di trascorrere un’estate all’aperto, in sicurezza, partecipando a spettacoli, proiezioni, concerti raccolti in un variegato cartellone estivo. Ringraziamo coloro che hanno reso possibile questa ripartenza culturale e auguriamo agli operatori buon lavoro e buona estate”

Spettacoli di teatro, musica, cinema, laboratori per bambini e giovani, attività di wellness e a contatto con la natura, talk e seminari animeranno cortili, parchi, giardini in zone differenti della città, un palinsesto diffuso e multiforme rivolto a tutte le fasce d’età e che saprà incuriosire, coinvolgere e soddisfare interessi diversi.

Gli appuntamenti saranno organizzati nel pieno rispetto delle nuove prescrizioni dettate dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri per garantire al pubblico di assistere in sicurezza e con assoluta tranquillità a tutte le iniziative.

Scarica il programma in pdf 

Sarà un’estate ricca di appuntamenti imperdibili. Cerca tra gli eventi per categoria:
Musica – Cinema– Teatro – Arte – Wellness – Laboratori – Educational – Talk / Conferenze