SPETTACOLI- Pagina 162

Rock Jazz e dintorni: Madame e Yann Tiersen

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GLI APPUNTAMENTI MUSICALI DELLA SETTIMANA

 

Lunedì. Al Teatro Concordia di Venaria, si esibisce Il Solito Dandy. A Collegno per “Flowers” sono di scena Rico Mendossa, Noyz Narcos.

Martedì. Al Sonic Park di Stupinigi si esibisce Marracash. Unica data italiana allo Stadio Olimpico per i metallari Rammstein.

Mercoledì. Al MAO è di scena l’artista cinese Li Yilei. A Gressan in Val d’ Aosta arriva Jovanotti. Per Flowers sono di scena Ditonellapiaga e Margherita Vicario.

Giovedì.Alla Tesoriera per l’” Evergreen Fest” si esibisce Federico Sirianni. Per Flowers e di scena Yann Tiersen. Al Concordia di Venaria si esibiscono Luca Carocci, Pier Cortese e Roberto Angelini.

Venerdì. A Chivasso suona il quartetto del chitarrista Adrien Marco. Per Flowers sono di scena Eugenio in Via di Gioia e Rovere. “Estate in Circolo” nel cortile dell’Anagrafe è di scena Daniele Ronda.

Sabato. A Canelli il pianista cubano Omar Sosa si esibisce con Ernesttico alle percussioni. A Stupinigi e di scena Irama. Per Flowers si esibisce la giovane cantante Ariete. A Chieri suonano i Marlene Kuntz. Per “Collisioni” ad Alba sono di scena Frah Quintale, Madame, Tananai, Sangiovanni e Coez.

Domenica. Allo Spazio 211 suonano Messer, Chups, Rock’n Roll Kamikazes e altri. Per “Collisioni” recital di Valerio Lundini &I Vazzanikki. A Stupinigi si esibisce LP.

 

Pier Luigi Fuggetta

“Collisioni” parte con Blanco

 

Torino, 10 luglio 2022 –  Ha preso il via ieri sera ad Alba la quattordicesima edizione del festival Collisioni attesa da decine di migliaia di spettatori in arrivo in Piemonte da tutta Italia. La prima serata soldout di sabato 9 Luglio ha visto salire sul palco Blanco con l’opening di gIANMARIA. Il festival prosegue anche oggi, domenica 10 luglio, in Piazza Medford con i Pinguini Tattici Nucleari preceduti dal live de La Rappresentante di Lista.

 

Un’edizione speciale quella del 2022, interamente dedicata ai giovani con oltre cinquantamila ragazzi e ragazze attesi dal Lazio al Veneto, fino all’Abruzzo, passando per la Sicilia. La grande arena di Piazza Medford ad Alba, novità di quest’edizione, ospita infatti un numero doppio di spettatori rispetto ai concerti di Barolo.

 

Restano ancora disponibili su ticketone.it e sugli altri circuiti autorizzati, alcuni dei biglietti per la grande giornata giovani Tutto Normale di sabato 16 luglio, organizzata in collaborazione con Banca D’Alba  e con apertura cancelli a partire dalle ore 17, per una grande maratona di 5 ore di musica non stop con i concerti di Madame, Tananai, sangiovanni, Frah Quintale e Coez  dalle ore 20.00 fino all’1,00. Cinque concerti con un solo biglietto al prezzo popolare di 30 euro più prevendita. Ancora disponibili anche i biglietti per lo spettacolo di Lundini e i Vazzanikki di domenica 17 luglio.

 

Un’edizione che Collisioni intende dedicare insieme al Comune di Alba, a Fondazione CRC e ai suoi numerosi partner proprio ai ragazzi e alle ragazze del territorio che hanno dimostrato senso di responsabilità per quasi due anni, rinunciando alle esperienze di una normale adolescenza. E che finalmente quest’estate tornano a far festa, in piedi in migliaia, a cantare sotto al palco di una normale edizione di Collisioni, come nel 2019. Con l’organizzazione di laboratori specifici a loro dedicati, grazie ai quali centinaia di giovani potranno vivere il festival in prima persona, collaborando alle riprese video, foto e alle interviste al pubblico di ragazzi e ragazze che arriverà ad Alba da ogni angolo del Bel paese.

Foto: Nicolello

Per il concorso “Lavori in corto – gli occhiali di Gandhi”, a Torino una maratona di cinema per la “pace” e la “nonviolenza”

“In the name of Peace”

Lunedì 11 e martedì 12 luglio, ore 21,30

Il titolo “In the name of Peace” inquadra subito il contenuto e gli obiettivi dell’evento (per appassionati cinefili, ma non solo) promosso dall’“Associazione Museo Nazionale del Cinema” (AMNC) e dal “Centro Studi Sereno Regis”: due intense consecutive serate di cinema, lunedì 11 e martedì 12 luglio, a Torino, presso “Cascina Roccafranca” e “Arena Monterosa”, per presentare i film e i giovani autori /autrici under 35 che hanno partecipato alla nona edizione del concorso cinematografico nazionale “Lavori in corto – gli occhiali di Gandhi”, dedicato a opere incentrate sulle tematiche della pace e della nonviolenza, selezionate da una giuria di esperti per concorrere alla vincita dei tre premi in palio. La maratona di proiezioni inizia dunque lunedì 11 luglio alle 21.30 nell’ampio cortile della casa di quartiere “Cascina Roccafranca” (Via Rubino 45) con la prima serata di proiezioni dei film in concorso e si conclude martedì 12 luglio alle 21.30 presso il “CineTeatro Monterosa” (Via Brandizzo 65) con il secondo slot di film in concorso e la premiazione finale. Tutte le proiezioni sono a ingresso libero fino a esaurimento posti disponibili. Il programma delle due serate prevede la proiezione di undici film di cui tre in anteprima nazionale e quattro in anteprima regionale. Sinteticamente, si tratta di pellicole estremamente variegate (pur correndo sempre sul fil rouge prestabilito) che ci ricordano, ad esempio, il potere della fantasia nell’opera di Gianni Rodari (“Sbagliando s’inventa”) o le questioni legate alla tutela dell’ambiente (“Fili di memorie”), così come l’urgenza che sta vivendo il popolo ucraino in seguito all’aggressione russa (“The Border Line”). O ancora, le diverse prospettive di genere (“Con i miei occhi” e “Cromosoma X”), un tenero omaggio alla terza età  (“Ofelia”), lo sport come contesto nel quale le differenze sociali possono essere superate attraverso un confronto leale (“L’Avversario”), così come il mondo della scuola (“Forze”). A chiudere la selezione, come sempre un’ampia proposta dedicata ai temi dell’immigrazione che ci restituiscono l’immagine di un paese dove stanno crescendo ragazzi di seconda generazione tra conflitti e molteplici forme di accoglienza (“Nurradin”“Il custode e il fantasma” e “Inchei”).

“Grazie alla fertile collaborazione con l’AMNC – sottolinea Dario Cambiano, responsabile del progetto ‘gli occhiali di Gandhi’ – il ‘Centro Studi Sereno Regis’ ha potuto proporre a tante e tanti cineasti di riflettere sul tema della nonviolenza. Le opere presentate hanno offerto pensieri nuovi, spesso originali, sulla soluzione dei conflitti. L’educazione alla pace e alla nonviolenza è un tema difficile e il cinema può avere un ruolo molto importante nel diffonderla”.

Tre i premio in palio, assegnati dalla Giuria nella serata di martedì 12 luglio: si va dall’assegnazione di mille Euro, offerti dal “Centro Studi Sereno Regis”, per il “Primo Premio Armando Ceste”, ai 600 Euro da parte dell’“Associazione Museo Nazionale del Cinema” per il “Gran Premio della Giuria” dedicato a Vittorio Arrigoni (attivista pacifista, reporter e scrittore italiano ucciso a Gaza nel 2011; suo il celebre adagio “Restiamo Umani – Stay Human” con cui terminava ogni suo articolo) e ai 600 Euro assegnati dalla “Fondazione Montessori Italia” per il miglior film dedicato ai temi dell’infanzia. Una giuria  composta dai redattori del quotidiano indipendente online “eHabitat” assegnerà, inoltre, una menzione speciale al miglior film che tratta di tematiche ambientali.

“Lavori in corto” quest’anno si arricchisce inoltre di un laboratorio che si terrà presso il “Centro Interculturale” della Città di Torino (Corso Taranto 160), martedì 12 luglio dalle 14.30 alle 18.30“Cineritidoplastica – Il Botox del materiale audiovisivo”, un workshop di cinema condotto da Emanuele Policante. La partecipazione è gratuita su prenotazione, al seguente indirizzo mail: lavorincorto@gmail.com. Inoltre, da quest’anno, il concorso avrà una cadenza biennale. La decima edizione sarà quindi organizzata nel 2024nel corso del 2023 l’“Associazione Museo Nazionale del Cinema” promuoverà invece la quarta edizione del concorso cinematografico nazionale “LiberAzioni festival”.

Per ulteriori info: “Associazione Museo Nazionale del Cinema”, via Montebello 15/D, Torino; tel. 011/8138560 o www.amnc.it o info@amnc.it

g.m.

Nelle foto, alcuni frames da:

–       “Fili di memorie”

–       “The border line”

–       “Forze”

Da Trimalcione a Mirandolina, quando il passato strizza l’occhio al presente

Al via sabato 9 luglio a Bene Vagienna il 17° Festival Teatrale

 

Sabato 9 luglio, alle ore 21,15, nell’antico Teatro Romano, posto all’interno del suggestivo sito archeologico di Bene Vagienna, prende il via il 17° Festival Teatrale “Ferie di Augusto”, un ormai collaudato e applauditissimo appuntamento di valore artistico e culturale che attinge al mondo antico per venire incontro alle emozioni, al divertimento e al gusto del pubblico di oggi. Un ciclo di spettacoli capace, soprattutto, di valorizzare una città d’arte, ricca di spazi storici e artistici tra i più belli del Piemonte e di una storia che affonda le proprie radici, vagamente riscontrabili oggi nei reperti visibili, nel lontano primo secolo av Cr.

L’attuale cartellone, curato dalla direzione artistica di Torino Spettacoli, propone quattro titoli, con programmazione dal 9 al 23 luglio. L’inaugurazione è affidata ai “Germana Erba’s Talents”, evento di commistione delle arti performative, a cura di Gabriele Bolletta, Antonio Della Monica, Simone ed Elisabetta Gullì, Niurka De Saa, Luciano Caratto, Elia Tedesco, Marisa Milanese e Gianni Mancini, un ventaglio di prove che tocca danza e prosa e i grandi momenti del musical, il grande repertorio del balletto classico e la coreografia contemporanea d’autore. Venerdì 15 luglio è di scena Piero Nuti, 94enne sempre disposto a mettersi in gioco, che ha scritto e dirige, da “Pro Archia poeta” di Cicerone, “Processo a un cittadino”, dove è dibattuto il concetto di cittadinanza e la sua acquisizione, i risvolti politici e sociali, nel racconto della difesa assunta da Cicerone dell’imputato Archia, poeta e filosofo, correva l’anno 62 av. Cr., accusato, lui straniero, di essere privo della cittadinanza con il rischio di essere espulso da Roma, in seguito all’approvazione della Lex Papia.  Con Nuti in scena Elia Tedesco.

Miriam Mesturino riveste ancora una volta (sabato 16 luglio) gli abiti di Mirandolina nella “Locandiera” goldoniana, in compagnia di Luciano Caratto, Alessandro Marrapodi e Barbara Cinquatti, per la regia di Enrico Fasella: un testo teatrale datato 1752 che è una moderna rivoluzione dell’indipendenza femminile, la rappresentazione di una donna che rifiuta conti, marchesi e cavalieri per impalmare il giovane e squattrinato Fabrizio, servo nella sua locanda a Venezia, imprenditrice accorta e pratica, pronta a mettere sulla bilancia più le doti del proprio ingegno che le armi della seduzione. “Il ritorno di Trimalcione” è il titolo in scena il 23 luglio, ancora al Teatro Romano, che Filippo Bessone ha tratto dalle pagine del “Satyricon” di Petronio volgendolo a spettacolo comico-musicale, creando uno spaccato grottesco della società dell’epoca, che senza fatica alcuna esplora nella realtà dell’odierno e delle emozioni che non conoscono tempi precisi. Tutto questo grazie allo strumento del teatro-canzone. Ebbe a dire un giorno il mai dimenticato Gianmaria Testa: “Mi lega a Filippo Bessone una lunga e fraterna amicizia. Questo tuttavia non mi trattiene dal provare una certa invidia per le sue qualità di osservatore e di raccontatore divertente e divertito di un’umanità e di un quotidiano che tutti abbiamo a tiro di sguardo, ma che troppo spesso ci limitiamo a guardare senza veramente vedere”.

e.rb.

 

Nelle immagini, il Teatro Romano Antico di Bene Vagienna; l’inaugurazione è affidata ai Germana Erba’s Talents; una scena della “Locandiera” con Miriam Mesturino e Luciano Caratto; Piero Nuti e Elia Tedesco in “Processo a un cittadino”

Los Van Van, il ritorno a Torino

GRANDE RITORNO DOPO DODICI ANNI

L’ultima esibizione a Torino de Los Van Van risale a dodici anni fa, nel 2010. Il loro ritorno sulla scena torinese li vedrà impegnati nella sera dedicata del 17 luglio durante la kermesse firmata Vertigo Spettacoli per il Festival Latino 2022, in Pianezza.
Los Van Van sono un gruppo musicale cubano, fondato nel dicembre 1969 a L’Avana da Juan Formell.
Il fantasista Formell, dalle contaminazioni jazz inserì il basso, la batteria, i violini ed i flauti, sostituendo il classico singolo cantante con un quartetto vocale. Queste idee “innovative” per l’epoca, diedero vita al gruppo Los Van Van, uno dei primi gruppi cubani a mescolare il Son cubano con contaminazioni Jazz e Rock, creando un disegno ritmico e armonico con le percussioni. La banda nel corso degli anni è andata evolvendosi, marcando negli anni ’80 un cambiamento di stile inequivocabile, inserendo i tromboni, tastiere e violini elettronici.
Il Festival Latino di Pianezza 2022 vedrà la partecipazione di numerosi artisti di fama e si alternerà tra stage di ballo e spettacoli:
14 luglio,
Maykel Fonts, stage di danza dalle ore 18.00 e a seguire il Carnival Cubano.
15 luglio,
Dani j in concerto, esibizione dalle ore 22.30.
16 luglio,
Jessica Patella, stage di danza dalle ore 19 alle ore 20
El Tren del Sabor in concerto alle ore 22.30
17 luglio,
Las Van Van in concerto inizio ore 22.30

Dal 14 al 17 luglio sarà possibile, previa prenotazione, gustare la cena a base dei sapori latini.
Per info e prenotazione: www.vertigospettacoli.it oppure 0112425792 / 339 3029173
Via Torino 29/B, Pianezza (To)

A Marco Grilli il riconoscimento di miglior burattinaio d’Italia

Con il premio Otello Sarzi edizione 2022

 

Marco Grilli è  il migliore burattinaio di Italia e a darne conferma è  giunto un importante riconoscimento, il  il premio Otello Sarzi 2022 nella sezione del teatro di Figura, appena assegnato allo spettacolo dal titolo “Gianduja e la farina magica”.

Lo spettacolo “Gianduja e la farina magica” è  stato premiato con la seguente motivazione : “il classico Gianduja che appassiona e avvince il pubblico di tutte le età rivive magistralmente nella baracca di Grilli, riuscendo, attraverso la tradizione, ad attrarre la moderna contemporaneità”.

“In un momento particolare per l’arte dei burattinai come quello che stiamo vivendo  – ha dichiarato Marco Grilli – un riconoscimento di questo prestigio ci fa particolarmente piacere e conferisce energia e entusiasmo necessari per provare a fare ancora meglio nel futuro”.

Il Premio Otello Sarzi è  giunto quest’anno alla sua centesima edizione e rappresenta il più prestigioso e storico riconoscimento del comparto. La Compagnia Marionette Grilli è stata fondata da Augusto Grilli nel lontano 1979 e dal ‘90 ha sede presso l’Alfa Teatro e diretta dal figlio del fondatore, Marco Grilli.

Ma la storia della famiglia Grilli è  ancora più ricca, in quanto i fondatori dell’Alfateatro, Augusto e Mariarosa, coppia insieme artisticamente e nella vita da oltre cinquant’anni, sono stati anche capaci di creare una collezione di marionette, che include pezzi di grande valore artistico, compresi all’interno di un arco temporale che va dal Settecento fino ad oggi, e sempre incrementata da nuove acquisizioni. Si tratta di un patrimonio di circa 26 mila oggetti, compresi scenari, teatrini, costumi, marionette, burattini e ombre, provenienti da diversi Paesi del mondo quali Francia, Cecoslovacchia, Cina, India, Turchia, Birmania, Stati Uniti.

Si tratta di materiali raccolti in tanti anni di storia del teatro marionettistico da Augusto, che ne è  anche stato sapiente costruttore e dalla moglie Mariarosa, scenografa, sarta, catalogatric; da tempo hanno un erede in un grande maestro, Marco Grilli, che con la sua capacità li rende vivi sul palco e in grado di trasmettere sentimenti umani agli spettatori.

Se l’“Imbarchino” diventa “Imbarkino”

Al Valentino torna, anche quest’estate, il cinema sotto le stelle nel pratone dell’anfiteatro naturale fra le rive del Po

Dal 3 luglio al 7 agosto

Cinema en plein air. E al chiar di luna. Per il quarto anno, torna infatti anche quest’estate, dal 3 luglio al 7 agosto (tutte le domeniche), “Imbarkino”, la rassegna di cinema all’aperto tenuta nel quasi omonimo locale “Imbarchino” nel cuore del Valentino (viale Umberto Cagni 37, tel. 011/0461895), trasformando il pratone – anfiteatro naturale – antistante il fiume, in una sala cinematografica open-air sotto le stelle. Semplicemente una “k” al posto del “ch”. Ed ecco spiegato il titolo della rassegna, organizzata da “Banda Larga APS” (una delle associazioni concessionarie di “Imbarchino”), in collaborazione con “Lights On” (casa di distribuzione di cortometraggi) e “Associazione Zampanò” per il supporto tecnico. Titolo che nasce dal gioco di parole fra il nome del luogo ospitante e “Kino”, in tedesco, per l’appunto, “Cinema”. Ben duemila gli spettatori intervenuti nelle precedenti edizioni, dedicate in particolare al sodalizio fra cinema e musica. Ora, alla sua quarta edizione, “Imbarkino” si concentra su un’eclettica selezione di sei film d’autore,  “accomunati – dicono gli organizzatori –  da storie in grado di emozionare e far riflettere attraverso il racconto di luoghi, vite e imprese straordinarie”. Dal film di apertura della rassegna “Jodorowky’s Dune” (Frank Pavich) dedicato al più grande film di fantascienza mai realizzato, sogno e ambizione del visionario cineasta Alejandro Jodorowsky, passando dalla storia del sedicenne Youri, protagonista della pellicola francese “Gagarine – Proteggi Ciò Che Ami” (Fanny Liatard e Jérémy Trouilh), che non vuole rassegnarsi all’imminente demolizione del proprio complesso abitativo nella periferia di Parigi, fino  alla storia di “Martin Eden”, unico film italiano della rassegna, diretto da Pietro Marcello, giovane marinaio che si innamora di una giovane dell’alta borghesia napoletana e alle misteriose e criptiche vicende degli agenti 223 e 663 nell’iconico capolavoro di Wong Kar-Wai “Hong Kong Express”.

Come per ogni edizione, si confermano anche quest’anno le collaborazioni con i festival cinematografici torinesi “Cinemambiente” e “Seeyousound”Il primo presenta “La Donna Elettrica” di Benedikt Erlingsson, il racconto di una donna che decide di sabotare gli impianti siderurgici che compromettono la vita degli abitanti della verde Islanda scagliando frecce sulle loro linee elettriche; il secondo propone “Solo Gli Amanti Sopravvivono” (“Only Lovers Left Alive”) – onirico film del cineasta americano Jim Jarmusch uscito nel 2013 e diventato subito un’opera di culto tra i cinefili.

Tutti i film saranno proiettati in lingua originale con sottotitoli in italiano, a eccezione di “Martin Eden”, proiettato in lingua italiana con sottotitoli in inglese.

L’appuntamento per il pubblico è alle ore 21. Le proiezioni inizieranno alle ore 21.30.

È anche attivo un “form online” a cui è possibile registrarsi per ricevere aggiornamenti sulla programmazione di “ImbarKino”bit.ly/Imbarkino_2022

g.m.

Zucchero “Sugar” Fornaciari al Sonic Park Stupinigi

È quasi sold out lo straordinario concerto che arricchisce il cartellone di un festival sempre più al centro della musica sabato 2 luglio al Sonic Park Stupinigi si aprirà infatti la serie di concerti estivi in Italia per Zucchero “Sugar” Fornaciari, reduce dal grande successo nel Regno Unito per il World Wild Tour e i quattordici entusiasmanti concerti all’Arena di Verona dal 25 aprile all’11 maggio.
A questo link il comunicato stampa completo

Achille Lauro farà tappa nel Parco della Palazzina di Caccia di Stupinigi il giorno dopo, domenica 3 luglio: l’artista romano sarà accompagnato da una orchestra di 52 elementi, oltre ai 5 componenti della band, e metterà in scena uno show tutto nuovo, dagli arrangiamenti ai costumi, evoluzione di tutto ciò che ha mostrato finora.
A questo link il comunicato stampa aggiornato

Beinasco capitale del Gospel

CONCERTO SOTTO LE STELLE …

Sabato 2 e domenica 3 luglio, in occasione dei 25 anni dell’Associazione Voci Libere e del suo Free Voices Gospel Choir, il Comune a sud-ovest nell’area metropolitana di Torino ospiterà “Gospel sotto le stelle”, evento nazionale di riferimento per gli appassionati di musica gospel che richiama ogni anno oltre 3.500 partecipanti con un programma di laboratori corali e coreografici e un grande concerto con star internazionali nella piazza principale

 

Oltre 700 concerti realizzati, 80 coristi, 15 solisti, 4 musicisti, un corpo coreografico di 6 ballerini guidati dalla direttrice Laura Robuschi, 7 compact-disk autoprodotti, centinaia di spettacoli organizzati a tema con laboratori di canto e laboratori di coreografia, corsi di black music nelle scuole di tutto il Piemonte e molteplici partecipazioni presso le maggiori rassegne nazionali di musica gospel. A questo si aggiungono innumerevoli collaborazioni artistiche con docenti di fama internazionale e altrettante collaborazioni con associazioni di volontariato sociale, istituti religiosi, enti pubblici e privati (tra cui: Emergency, AISLA, Altro Domani, AIDO, AIRCC di Candiolo, AVIS, Rainbow for Africa, Sermig, Oltre i Confini, Casa UGI, Fondazione Magnetto, FCA Italy, AC Milan e Juventus FC).

Sono i numeri che ben rappresentano i 25 anni di attività dell’Associazione Voci Libere, no-profit nata allo scopo di divulgare la cultura afro americana e i valori di libertà e solidarietà propri della musica Gospel, che nel 1997 a Beinasco ha dato vita al Free Voices Gospel Choir, tante voci libere e diverse come diverse sono le esperienze, la storia e il sentimento religioso di ogni corista, che confluiscono in un unico canto animato dalla passione comune per un modo di fare musica e lanciare un messaggio di fede e di speranza.

Dal 2000 il Free Voices Gospel Choir è promotore di “Gospel sotto le stelle”, tra le più importanti manifestazioni a carattere nazionale, giunta quest’anno alla 22° edizione, che ha saputo richiamare nel tempo migliaia di cantanti, appassionati e professionisti della musica gospel sotto la guida esperta di artisti internazionali, tra cui: Cheryl Porter, Bob Singleton, Bazil Meade, Daniel Stenbaek, Anthony Morgan, Nehemiah H.Brown, Karen Gibson, Malcolm Chambers, Chris Harris, Rose Harper, Vaughan Phoenix, Wendell Simpksin.

 

L’edizione 2022 di Gospel Sotto le Stelle vedrà la partecipazione eccezionale del Reverendo Calvin Bridges (considerato una “leggenda della musica gospel“, nato a Chicago, erede dei pionieri della musica Gospel e Soul della città culla del Gospel) e del Maestro Rudy Fantin (forte delle collaborazioni con molti artisti di caratura mondiale come Stevie Wonder, Cheryl Porter, Noa, Ian Paice, Swingle Singers, Donald Lawrence, Myron Butler, Michael Stuckey, Michelle John e Karima) che insieme alla Direttrice Laura Robuschi condurranno il coro e gli ospiti partecipanti in un laboratorio corale che abbina studio e formazione ad allegria, spirito di comunità e ricerca delle migliori sonorità che confluiranno nei concerti di sabato 2 (tenuto da ’’Al Ritmo dello Spirito’’ e da Bru.Co) e domenica 3 luglio (Concerto Finale Edition 25° Anniversario Free Voices Gospel Choir) alle 21.30 in Piazza Vittorio Alfieri. La partecipazione ai concerti è libera e gratuita fino a esaurimento posti. Per maggiori informazioni: freevoicesgospel.com

Talento e sogno sono due doni preziosi che non potevo tenere solo per me. Da questo connubio è nato 25 anni fa il Free Voices. Coltivato con amore, dedizione e passione oggi  il sogno è diventato una grande realtà che semina la speranza e i valori della libertà attraverso la musica in pubblico, nelle piazze, nelle chiese, nei  teatri, nelle carceri, nei festival di paese o nei grandi eventi internazionali.

Laura Robuschi, Direttrice e Founder di Free Voices Gospel Choir

 

“Questa del 2022 è per noi un’edizione speciale di Gospel sotto le stelle. Non sono tante le associazioni che con costanza e visione affrontano 25 anni di strada rafforzandosi e ingrandendosi col passare del tempo. Io sento forte l’emozione di condividere questa esperienza con gli amici che da tutta Italia si stanno unendo a noi per una quattro giorni di canto e spiritualità e ringrazio il Comune di Beinasco e tutti i partner che ci sostengono e incoraggiano”.

Sergio Rofi Pallone, Presidente dell’Associazione Voci Libere

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