Al “Magazzino sul Po” di Torino, l’anteprima del “Festival delle Arti Popolari” e in via Bava sarà grande “movida”
Sabato 28 e domenica 29 settembre
Organizzato da “Casa Fools” (Compagnia Teatrale associata “Arci”, con sede a Torino in via Bava, nell’ex “Teatro della Caduta”), con il contributo di “Fondazione Compagnia San Paolo”, ritorna a Torino, per la sua seconda edizione, il “Festival delle Arti Popolari”, l’evento che ha dato il nome al “Premio Letterario” dedicato a Torino “per narrare il reale ed esplorare il possibile”. Sottotitolato “La città che vorrei”, il “Festival” sarà presentato sabato 28 settembre (ore 19) al “Magazzino sul Po” (Murazzi del Po Ferdinando Buscaglione, 18), dove si terrà anche la premiazione del “Concorso Letterario”, organizzato in collaborazione con la Casa Editrice “Sui Generis”.
Al Concorso hanno partecipato oltre 100 racconti che “hanno esplorato la città sotto molteplici prospettive, sondando le sue caratteristiche e trasmettendo le esperienze personali e le aspirazioni per il futuro”.
Il vincitore indicato dalla Giuria tecnica (composta da “Casa Fools”, Maria Giulia Brizio per “Salone Internazionale del Libro”, Carola Messina per “Circolo dei Lettori”, Lorenza Patriarca per “Comune di Torino”, Stefania Soma – in arte Petunia Ollister, Oriana Conte di “Sui Generis”, Luca Detoni di “Libreria Libra”, Alice Graziano per “Arci Torino”) verrà premiato con la realizzazione di un podcast e due “ingressi omaggio” alla stagione “Consonanze” di “Casa Fools”.
L’anteprima si chiude alle 21 con il concerto di “Fusai Fusa”, ensemble musicale, formatosi in Italia nel 2019, che si muove fra sonorità mediorientali e “afro-beat”, ritmi maghrebini ed elettronica, “sufismo” e cultura tradizionale sub-sahariana. Il Gruppo è nato al “Locomotiv Club” di Bologna ed è composto dal cantante Ali Belazi (tunisino), Ashti Abdo (polistrumentista curdo-siriano) e Taha Ennouri, percussionista e producer elettronico tunisino.
Il giorno successivo, domenica 29 settembre, il “Festival delle Arti Popolari” porterà in via Bava, nel cuore della movida di Vanchiglia, performance di strada, incursioni di teatro e opera lirica pop, laboratori, concerti, mostre, spettacoli circensi e giochi. L’obiettivo, dicono gli organizzatori, “è quello di celebrare il teatro nella sua forma più popolare e libera e allo stesso tempo diffondere l’arte tra le persone”.
“Casa Fools” (Luigi, Roberta e Stefano) è una Compagnia nata a Roma nel 2005, formata da attori, performer e musicisti, che da sempre si occupa di ideare e produrre spettacoli dal vivo. Nel 2007 vince il Premio “Nuove sensibilità” come “Miglior Compagnia Emergente” al “Teatro Festival Italia”. Dal 2008 al 2010 cura la Direzione artistica ed organizzativa del “Teatro Sala Pintor” di Roma ed organizza e produce il “Festival Grafie”.
Durante la stagione 2012/2013, decide di spostare tutte le attività a Torino, vincendo nel 2013 il Premio “TeatrOfficina” per il Miglior Spettacolo con “Le allegre signore di Windsor”. Dal 2013 al 2016 è fra i CoDirettori artistici e gli organizzatori del “Torino Fringe Festival”. Nel 2015/16 nasce la “Fools Factory – Scuola di Arti Performative”, l’“Accademia Teatrale” dei “Fools”.
Il 29 settembre 2018, nasce “Casa Fools”, in via Bava 39, a Torino (tel.392/3406259 o www.casafools.it) , rilevando gli spazi dell’ex “Teatro della Caduta”, uno dei più importanti dell’underground teatrale subalpina. “Una Casa con un Teatro dentro” dicono della loro “Casa” Luigi, Roberta e Stefano. “Un luogo informale e accogliente dove gli avventori non sono clienti, ma amici”. E proclamano con impagabile entusiasmo: “Vi aspettiamo a Casa, non per aprirvi le porte, ma per darvi le chiavi”.
G.m.
Nelle foto di Lucrezia Ficetti: immagini di repertorio