Tre centri massaggi cinesi, in via Tonale, corso Vigevano e via Governolo dotati di telecamere di sorveglianza, sono stati sequestrati dalla polizia municipale. Sono sei le persone indagate, comprese tre sorelle, che gestivano l’attività. Al comando della polizia sono state accompagnate tredici ragazze cinesi, due denunciate per violazione della Legge sull’immigrazione. Recuperate e sequestrate migliaia di euro, frutto delle attività illecite: erano nascosti nei vestiti delle ragazze. Alle sorelle che gestivano i centri sono stati sequestrati tablet, smartphone, agende utili al proseguimento delle indagini della Sezione di Polizia Giudiziaria della Squadra “Tratta e sfruttamento della prostituzione” con il coordinamento della procura della repubblica.