Il tribunale di Torino ha archiviato per prescrizione il procedimento per truffa nei confronti di Serop Simonian, il mercante d’arte armeno di 76 anni che nel 2004 piazzo’ per la ragguardevole cifra di 2 milioni e 750 mila euro alla Fondazione per l’Arte della Compagnia San Paolo di Torino il cosiddetto “Papiro di Artemidoro”, un presunto reperto dell’antico Egitto. Fin dall’inizio ci furono molti dubbi sull’autenticità del papiro, tanto che il Museo Egizio si rifiutò di esporlo. Gli approfonditi esami hanno fugato ogni dubbio: il reperto era tarocco. Secondo la procura la falsità è “abbondantemente provata”. Ma la prescrizione ha estinto il reato.