Tipi poco raccomandabili al bar: licenza sospesa
Personale del Commissariato Barriera Milano ha notificato al titolare di un bar in corso Giulio Cesare 180, il provvedimento di sospensione della licenza per giorni 20 emesso dal signor Questore di Torino, con contestuale chiusura dell’esercizio
Nel corso di un controllo dell’esercizio avvenuto a metà gennaio, i poliziotti avevano riscontrato la presenza di persone con diversi procedenti di polizia.
Nella stessa occasione, un soggetto di nazionalità gabonese tentava di eludere il controllo degli agenti, prima dirigendosi verso il bagno, poi verso il bancone del bar dove, con mossa fulminea, ingeriva numerosi ovuli di sostanza stupefacente. L’uomo, già con precedenti specifici, veniva arrestato.
Analogo episodio avveniva a giugno dello scorso anno, quando un avventore dell’esercizio, perquisito personalmente, veniva trovato in possesso di sostanza tipo hashish, occultata nel proprio zaino.
Il bar era già stato oggetto di sospensione della licenza nel marzo dello scorso anno.
Considerato che il locale risulta essere “luogo di ritrovo” di soggetti pregiudicati e pericolosi per la sicurezza dei cittadini e per l’ordine e la sicurezza pubblica, il Questore ha emesso un provvedimento di chiusura per l’esercizio.
Scorribanda di due minori in un minimarket. Arrestati
Martedì sera, due giovani, risultati poi minorenni, entrano in un minimarket di corso Francia. Mentre uno dei due si reca verso lo scaffale refrigerato e preleva due bevande, il suo amico, con una mossa fulminea cerca di impossessarsi di un cellulare posizionato nei pressi del registratore di cassa
Il proprietario del telefono, un dipendente del minimarket, reagisce e riesce a toglierglielo di mano.
Mentre la vittima cerca di nascondere il cellulare sotto il bancone, il ragazzo che aveva preso le bevande lo colpisce con un pugno alla tempia. Il giovane, mostrandogli il pugno, gli intima anche di dargli l’incasso. Al rifiuto del dipendente, i ragazzi tentano invano di sradicare il registratore di cassa, danneggiandolo. Non riuscendo nel loro intento, i due gettano a terra i contenitori contenenti le caramelle ed escono dall’esercizio portando con loro, senza pagare, le bevande prima prelevale e alcune caramelle sfuse cadute per terra. Non paghi, una volta all’esterno del minimarket, lanciano delle pietre in direzione delle vetrate senza però danneggiarle. Dopo questo gesto, si danno alla fuga e dopo aver raggiunto la fermata GTT di piazza Massaua salgono su una vettura della linea 36 diretta all’esterno della città.
La vittima dà subito l’allarme. Mentre gli agenti di una volante raccolgono il racconto della vittima, gli altri equipaggi, seguono la direzione d fuga dei due e grazie alla collaborazione tra la centrale operativa della Questura e la centrale GTT viene individuata la vettura con i due ragazzi a bordo e ne viene monitorata la sua posizione. Di lì a poco, le volanti intercettano e fermano a Collegno il mezzo pubblico con i due giovani ancora a bordo, entrambi poi tratti in arresto per rapina in concorso.
La polizia cattura ladro “rassicurante”
Urlando frasi sconnesse, un uomo si dimena in terra con la presa ben salda al suo trolley
Martedì 11 febbraio al Comando della Polizia Municipale di Torino, in via Bologna, si terrà la conferenza stampa di presentazione riservata ai giornalisti di un’innovativa e avanzata tecnologia video-based in grado di incrementare la sicurezza sulle strade, ridurre l’incidentalità e migliorare la qualità della vita
Il sistema SAFERTRAFFIC MOBILE è basato su tecnologia video ed è installato all’interno di un’auto della Polizia Municipale. Al termine della presentazione i giornalisti interessati potranno salire a bordo del veicolo per vedere da vicino la strumentazione.
All’incontro sarà presente il Comandante della Polizia Municipale di Torino, Emiliano Bezzon, Hila Freiman-Kareev CEO e Fabio Marangini Direttore Commerciale Italia entrambi di Safer Place.
È stato convalidato il fermo di un cittadino tunisino di 23 anni autore, lo scorso 30 gennaio, di violenza nei confronti di una giovane
Nel primo pomeriggio di giovedì della scorsa settimana, il ventitreenne avvicina la ragazza in via Nizza offrendole sostanza stupefacente. Dopo qualche insistenza dell’uomo, la giovane accetta la proposta del cittadino straniero di fumare della “roba” insieme, con la promessa di ricevere una “pallina” gratis. L’uomo la invita ad andare in un posto tranquillo.
Per questo motivo, i due entrano nella stazione Porta Nuova. Un volta all’interno, si incamminano lungo una banchina sino al fondo dove attraversano i binari e salgono su un vagone in sosta.
Una volta all’interno, l’uomo estrae lo stupefacente ma prima ancora di consumarlo avanza proposte sessuali che la giovane non accetta. Nonostante il rifiuto di quest’ultima, il cittadino straniero minaccia la ragazza e ne abusa poi sessualmente. Al termine della violenza, la vittima e il ragazzo scendono dal vagone e si allontanano separatamente, sebbene l’uomo segua la giovane come a monitorarne i movimenti, fino a quando si dà alla fuga correndo all’esterno della stazione ferroviaria.
Il giorno successivo la vittima denuncia il fatto. Subito iniziano le indagini e le ricerche dell’uomo da parte degli uomini del Commissariato San Paolo che portano alla sua individuazione martedì pomeriggio, proprio in via Nizza nei pressi della stazione Porta Nuova. Particolare: quando l’uomo viene fermato dai poliziotti indossa un paio di occhiali finti privi di gradazione.
Gli agenti del Commissariato San Paolo appurano poi che il ventitreenne la stessa sera della violenza era stato arrestato dagli agenti della Squadra Volante per i comportamenti tenuti al pronto soccorso dell’ospedale Mauriziano. Nella circostanza, l’uomo era stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e denunciato per interruzione di pubblico servizio.
Qualche giorno fa, gli investigatori del Commissariato Rivoli, a seguito di un’accurata attività di indagine, hanno intercettato, presso il deposito di una ditta adibita a consegne all’Italia e all’estero, della merce di provenienza furtiva destinata ad essere poi venduta in un mercato illecito
Un ivoriano di 28 anni è stato denunciato in stato di libertà dagli Agenti del Settore Operativo di Torino Porta Nuova per resistenza e oltraggio a Pubblico Ufficiale ed è stato sanzionato amministrativamente in quanto in evidente stato di ebbrezza
Gli operatori della Polfer in servizio di vigilanza hanno notato nel piazzale della stazione un soggetto che si aggirava con fare molesto tra gli autisti dei taxi e i viaggiatori.
Immediatamente bloccato dagli Agenti, lo straniero, alla loro richiesta di esibire un documento d’identità, è andato in escandescenza, scalciando e spintonandoli. Gli Operatori, con non poca difficoltà, sono riusciti a condurlo negli Uffici di Polizia della Stazione dove, lo stesso, ha continuato però con la sua condotta aggressiva e poco collaborativa. Eseguiti tutti gli accertamenti di rito sull’identità, lo straniero, con numerosi precedenti di Polizia, ma in regola sul territorio nazionale, è stato denunciato.
In un appartamento a Piossasco all’alba di oggi sono stati trovati morti un uomo e una donna
I carabinieri erano stati chiamati dai vicini di casa che avevano sentito urla provenire dall’alloggio.
I militari dell’Arma e i vigili del fuoco sono arrivati e, una volta aperta la porta dell’alloggio, hanno trovato privi di vita due giovani stranieri nordeuropei, trentenni. Lui era un ingegnere e lei un architetto. Dalle ferite di arma da taglio trovate sui corpi risulta con ogni probabilità che sia stato l’uomo a uccidere lei e che poi si sia tolto la vita.
(foto archivio)
Autovelox sulle tangenziali di Torino
I controlli, terminate le ultime verifiche sulle apparecchiature e dispositivi, saranno avviati dalla terza settimana del mese di febbraio 2020 anche per garantire agli utilizzatori delle tangenziali di Torino la conoscenza dell’esatta dislocazione delle postazioni
Nell’ambito delle iniziative volte al contrasto dell’incidentalità e al miglioramento della sicurezza della rete viaria delle Tangenziali di Torino, la Polizia Stradale di concerto con la Concessionaria ATIVA S.P.A., dopo attente valutazioni sui tratti autostradali più interessati da errati comportamenti dell’utenza in transito, ha provveduto all’installazione di due box per la collocazione di apparecchiature Autovelox 105 SE, misuratori di velocità di ultima generazione.
I box visibili e ampiamente segnalati con i previsti cartelli stradali indicati dalla norma che regolamenta la materia sono al momento due e sono stati collocati: uno prima dell’uscita per “Stupinigi”, percorrendo la Tangenziale Sud diretti verso “Piacenza – Savona” e uno nei pressi dello svincolo per “C.so Regina Margherita” della Tangenziale Nord, con direzione “Aosta – Milano”; entrambi i tratti di strada indicati hanno un limite di velocità di 130 km/h.
L’avvio di tale strategia, primariamente adottata a scopo preventivo, si colloca all’interno di altre iniziative il cui scopo si prefigge il contrasto dei comportamenti più rischiosi adottati dai conducenti durante la guida e secondo le direttive impartite dal Ministro dell’Interno nell’anno 2017, la cosiddetta Direttiva Minniti.
L’”Eccesso di velocità”, come purtroppo constatato nei rilievi degli incidenti stradali, incide notevolmente sull’esito di questi, in particolare sulle lesioni alle persone coinvolte.
I controlli, terminati le ultime verifiche sulle apparecchiature e dispositivi, saranno avviati dalla terza settimana del mese di febbraio 2020 anche per garantire agli utilizzatori delle tangenziali di Torino la conoscenza dell’esatta dislocazione delle postazioni.
I servizi saranno svolti a cura del personale della Sottosezione Polizia Stradale di Torino, Reparto che quotidianamente espleta la sua attività di vigilanza e soccorso sulla rete autostradale delle Tangenziali di Torino e il calendario relativo ai giorni in cui saranno attivi i controlli sarà consultabile sul sito: https://www.poliziadistato.it/articolo/175