Avvistamenti / Di Effevi
Si ringrazia del regalo che non è un regalo: i mancati introiti dei biglietti non pagati saranno coperti dal contribuente torinese, spalmati anche su quelli che non prendono i mezzi pubblici. In pratica, chi sta a casa (o viaggia in auto o in bici) ha pagato le corse agli altri
GTT ha gentilmente decretato che – causa cattiva qualità dell’aria – i mezzi pubblici di Torino circoleranno gratis per due giorni. Un gesto di generosità di cui, a memoria, non si ricordano precedenti. E che, a pensarci, ha anche poco senso.
Non si capisce, infatti, perché analoga benevolenza non sia stata dimostrata in una delle tante occasioni in cui le centraline dell’ARPA hanno segnalato livelli di inquinamento da particolato PM10: dalle 17 del Lingotto alle 24 di Rebaudengo, nel solo mese di novembre. Praticamente il doppio rispetto all’anno scorso.
In più, si ringrazia del regalo che non è un regalo: i mancati introiti dei biglietti non pagati saranno coperti dal contribuente torinese, spalmati anche su quelli che non prendono i mezzi pubblici. In pratica, chi sta a casa (o viaggia in auto o in bici) ha pagato le corse agli altri.
Si tratta insomma di un provvedimento tardivo o inutile, e socialmente ingiusto. Assomiglia molto a un’ultima marchettina in stile peronista per raccattare qualche simpatia tra i più semplici, da parte di un Sindaco sempre più preoccupato di non essere rieletto.
(Foto: il Torinese)