Sabato 18 giugno 2022
La nostra struttura ha accolto, a partire dal pomeriggio fino a notte inoltrata, una community allegra, elegante e festante di oltre diecimila persone.
Sono state allestite, a cura dei partecipanti, 5 tavolate da un chilometro ciascuna, le quali hanno accolto a cena le migliaia di famiglie con bambini, coppie e single tutti rigorosamente vestiti di bianco da testa ai piedi (così come bianche erano le tavolate, le sedute, le installazioni…).
Migliaia di torinesi e di persone giunte da ogni parte d’Italia (una coppia è giunta addirittura da Pescara, al fine di partecipare a questa serata), hanno scoperto e apprezzato una realtà come quella del CAAT, fino ad oggi poco nota fatta eccezione per gli operatori del settore.
Tutto è nato da una chiacchierata informale, parecchi mesi fa, con Antonella d’Afflitto (ideatrice e promotrice della Cena in Bianco), la quale, a seguito di un servizio televisivo sul nostro mercato, mi ha contattato proponendomi la visionaria idea di realizzare questo straordinario evento proprio qui al CAAT; ho da subito accolto con entusiasmo questa suggestione e, dopo tutti i necessari approfondimenti con gli organi istituzionali preposti alla sicurezza e all’ordine pubblico, ho condiviso con la Direzione e con il CDA della società questo progetto, che è stato da tutti abbracciato con convinzione ed entusiasmo, avendone colto la valenza sociale e di valorizzazione del nostro centro.
Si è trattato di un’occasione irripetibile per promuovere nei confronti dei piemontesi e non solo, la nostra realtà, i nostri grossisti ed i nostri produttori locali. Abbiamo portato alla scoperta del CAAT una miriade di persone che altrimenti non avrebbero mai avuto l’occasione di conoscerci.
Da parte nostra ci siamo adoperati con il massimo impegno al fine di garantire un’esperienza piacevole, allegra e da conservare nella memoria e nel cuore.
L’organizzazione di un simile evento, ha richiesto infatti un significativo impegno e lavoro da parte del Caat per fornire:
⦁ soluzioni per la sicurezza poste in essere grazie a un team di 40 steward per gestire il flusso ed il deflusso delle oltre 3000 vetture, curandone il parcheggio all’interno dell’area.
⦁ un servizio di assistenza sanitaria, con tre ambulanze di cui di cui 2 per il soccorso di base ed una per quello avanzato, un medico rianimatore e 10 soccorritori a piedi ed in bici
⦁ un servizio di supporto, con 12 addetti, alle operazioni di scarico dei mezzi e trasporto del materiale di allestimento (tavoli, sedie, stoviglie) fino alla “sala da pranzo
⦁ un piano antincendio tarato per l’evento
⦁ servizi igienici presidiati (uomo, donna e disabili) lungo tutto il perimetro della tavolata attrezzati di fasciatoi per i nostri ospiti più piccoli
⦁ un servizio di igiene ambientale per la pulizia e lo smaltimento dei rifiuti prodotti
⦁ punti acqua potabile in prossimità della sala da pranzo
⦁ un set scenografico che ha riprodotto una “zona mercato” allestita con migliaia di chili di prodotti ortofrutticoli e abbellita da una “quinta” fatta di tende bianche, lampadari, bancali e bilance
⦁ un momento musicale a sorpresa, con la presenza della “pocket” orchestra “Bandakadabra” che ha intrattenuto e fatto ballare tutti i partecipanti coinvolgendoli in una travolgente verve comico-teatrale
⦁ shopping bag, come sorpresa finale, brandizzate Cena in Bianco e Centro Agroalimentare Torino al cui interno sono stati inseriti prodotti a marchio rispettivamente offerti dalle ditte Fogliati e Borgnino
⦁ un allestimento con luminarie per creare suggestione all’interno della sala da pranzo e della “zona mercato”
Questa bellissima festa, che ha visto una massiccia partecipazione, è stata possibile grazie all’ideatrice della Cena in Bianco, Antonella d’Afflitto unitamente agli organizzatori Carlo Bentivoglio e Paolo Faretra e grazie all’eccellente lavoro condotto dalla squadra del CAAT coordinata dal Direttore Generale Gianluca Cornelio Meglio.
Tutto si è svolto in condizioni di totale sicurezza e, nonostante la quantità imponente di persone, non vi è stato nulla che abbia scalfito la speciale atmosfera della serata.
Mai nella propria storia il CAAT aveva visto così tanta eleganza e divertimento all’interno della propria struttura; è stata una serata magica i cui ricordi e le cui immagini rimarranno a lungo nella memoria di coloro che hanno avuto la possibilità di unirsi alla nostra tavola.
(Comunicato stampa CAAT)