In una giornata d’autunno, durante una gita in campagna, scorgono in una vecchia cascina un cestino di metallo alquanto mal ridotto, di quelli che usavano i nostri nonni per la pesca o le uova e scatta la folgorazione: quei cestini sarebbero diventati delle borse, particolari ed ultra chic.



Il carnevale Torinese si sviluppa anche attorno alla città, Nichelino ospita ogni anno quasi ventimila spettatori per la sfilata dei carri di carnevale, con la cerimonia di apertura rappresentata dalla consegna delle chiavi della città a Madama Faina e Monsù Panatè. A Carignano il borgo si illumina di luci con serate danzanti e sfilate di carri.
utilizzano la satira per raccontare grandi temi di attualità. Il carnevale Viareggino nasce nel 1873 e i primi carri erano veri e propri monumenti di cartapesta e gesso costruiti nella Darsena dei cantieri navali, nel 1930 nacque lo storico Burlamacco, simbolo del carnevale di questa città. Ogni anno Viareggio raccoglie circa 600.000 spettatori nel suo bel lungomare per questa festa.


“Dopo la pausa dei mesi invernali con Carnevale riprendono anche all’aperto le attività del Centro AIEF al Punto 13 di Via Farinelli. Vi aspettiamo numerosi per festeggiare insieme!”, aggiunge il presidente Aief Tommaso Varaldo (nella foto).





