Il Museo Lavazza, il museo d’impresa tra i più innovativi d’Italia, si trova all’interno del complesso di Nuvola Lavazza, Headquarters del Gruppo e permette ai visitatori d’intraprendere un viaggio sensoriale ed emotivo nella cultura globale del caffè, intrecciando il racconto della storia della famiglia Lavazza, giunta alla quarta generazione, con la storia industriale italiana del XX secolo.
Una tazzina di caffè interattiva, un ricco impianto multimediale e testi evocativi, accompagnano i visitatori nelle 5 sale del Museo, Casa Lavazza, La Fabbrica, La piazza, L’atelier e Universo, permettendo una fruizione personalizzata e immersiva per vivere una coffee experience davvero unica. Tutti i percorsi si concludono nell’area Testing in cui i Coffelier del Museo Lavazza prepareranno specialità di coffee design, incluse nel percorso museale.
Riparte a pieno ritmo l’attività del Museo Lavazza con un calendario 2024 ricco di eventi.
Il Museo Lavazza oltre al consueto calendario appuntamenti fatto di visite guidate a partenza fissa nei week end, le Domeniche in famiglia, con i laboratori dedicati alle bambine e i bambini, le Domeniche in Aurora, con visite dedicata alla scoperta dell’area Archeologica e del quartiere, e le visite guidate in lingua inglese, per i turisti internazionali, oltre a tutto ciò il Museo organizza anche degli eventi speciali.
Il 13 febbraio, Il Mondo alla Rovescia, è l’appuntamento del martedi grasso del Museo Lavazza.
Per realizzare questo laboratorio si son fatti ispirare dalla tradizione classica del Carnevale, quella del “sovvertimento” prima di un periodo di austerità Si è deciso quindi di realizzare un laboratorio in cui viene sovvertito l’ordine naturale delle visite al Museo Lavazza, tra assaggi al buio, aromi di caffè ed esperienze tattili, il museo diventa un luogo da esplorare e da leggere in maniera nuova e inedita.
I biglietti sono acquistabili su https://www.ticketlandia.com/m/event/ilmondoallarovescia
In una giornata d’autunno, durante una gita in campagna, scorgono in una vecchia cascina un cestino di metallo alquanto mal ridotto, di quelli che usavano i nostri nonni per la pesca o le uova e scatta la folgorazione: quei cestini sarebbero diventati delle borse, particolari ed ultra chic.



Il carnevale Torinese si sviluppa anche attorno alla città, Nichelino ospita ogni anno quasi ventimila spettatori per la sfilata dei carri di carnevale, con la cerimonia di apertura rappresentata dalla consegna delle chiavi della città a Madama Faina e Monsù Panatè. A Carignano il borgo si illumina di luci con serate danzanti e sfilate di carri.
utilizzano la satira per raccontare grandi temi di attualità. Il carnevale Viareggino nasce nel 1873 e i primi carri erano veri e propri monumenti di cartapesta e gesso costruiti nella Darsena dei cantieri navali, nel 1930 nacque lo storico Burlamacco, simbolo del carnevale di questa città. Ogni anno Viareggio raccoglie circa 600.000 spettatori nel suo bel lungomare per questa festa.

