Proprio oggi sono stati diffusi i dati mensili sulla cassa integrazione. In calo in quasi tutta la regione, tranne Torino. Il vicepresidente della Regione, Aldo Reschigna, annuncia il piano di razionalizzazione del personale: i primi risparmi saranno da attuare alla voce dirigenti
Battagliera come sempre Susanna Camusso. Oggi, a Torino, nel corso di una iniziativa sulla riforma della Pubblica Amministrazione, la leader Cgil ha attaccato pesantemente il premier Matteo Renzi: “Ogni giorno viene annunciata una riforma epocale e sono dossier aperti su ogni aspetto: Però non ci sono iniziative che parlino di lavoro”.
Tra l’altro, proprio oggi, sono stati diffusi i dati mensili sulla cassa integrazione. In calo in quasi tutta la regione, tranne Torino.
Nel mese di giugno, Piemonte, sono state 6,8 milioni le ore di cassa integrazione. Un calo del 35,9% rispetto a maggio: – 44,1% l’ordinaria, -12,5% la straordinaria, -85,4% cassa in deroga. A fornire i dati è il rapporto mensile della Uil. In tutto 40.121 i lavoratori coinvolti, con una diminuzione di 22.520 unità rispetto al mese precedente . A Torino, invece, la cassa è cresciuta dell’11%, mentre è in calo in tutte le altre province, esclusa Verbania.
La Susanna nazionale va anche all’attacco del Governo sul tema della riduzione delle Camere di Commercio: “Vengono cancellate e questo significa cancellare migliaia di posti di lavoro. Non c’è l’idea di rendere più efficaci i servizi ma di spostare al centro una serie di poteri mentre aumenta la disoccupazione”.
Intanto, sul tema dei dipendenti pubblici il vicepresidente della Regione, Aldo Reschigna, annuncia il piano di razionalizzazione del personale: i primi risparmi saranno da attuare alla voce dirigenti.
(Foto: www.formiche.net)