Il Comune ha programmato per l’autunno in caso di “primo livello di emergenza” provocato dallo smog il blocco diurno dei veicoli diesel fino all’Euro 4, ampliato ai motori Euro 5 se raggiunto il secondo livello
La Procura della Repubblica di Torino ha acquisito le procedure della Commissione europea contro l’Italia per quanto riguarda gli sforamenti delle polveri sottili Pm 10 nelle regioni del Nord. I pm Gianfranco Colace e Cristina Bianconi hanno aperto due fascicoli contro ignoti: il primo dopo un uno esposto presentato da un cittadino preoccupato per la propria salute, il secondo per iniziativa diretta dei magistrati che hanno commissionato uno studio epidemiologico sulla salute pubblica in relazione al fenomeno delle polveri sottili. L’obiettivo è verificare se le amministrazioni pubbliche amministratori, dal 2015 fino ad oggi, abbiano fatto il possibile per ridurre l’inquinamento. Intanto il Comune di Torino ha programmato per l’autunno in caso di “primo livello di emergenza” provocato dallo smog il blocco diurno dei veicoli diesel fino all’Euro 4, ampliato ai motori Euro 5 se raggiunto il secondo livello. Sarà valida comunque una apertura pomeridiana per i veicoli commerciali. Le limitazioni applicate ogni giorno ai veicoli diesel Euro 0, 1 e 2 saranno attuate anche nei weekend.
(foto: il Torinese)