E a Torino che cosa accadrà? Il sindaco Piero Fassino ha dichiarato: “Dopo Grugliasco, Fiat si prepara a un investimento su Mirafiori. Mi auguro si faccia il più presto possibile”
Il gran giorno è quasi arrivato. Il primo agosto nasce ufficialmente Fca, Fiat Chrysler Automobiles, dopo che l’assemblea degli azionisti Fiat avrà dato l’ok al progetto di fusione transfrontaliera per incorporare il Lingotto nella controllata olandese di proprietà di Fiat Investments. Fca sarà la holding del gruppo.
La notizia ha fatto salire Fiat in Piazza Affari, rispetto ad altre case automobilistiche in calo. Il titolo torinese va su del 2,34% giungendo ai 7,69 euro, grazie anche alle buone vendite di Chrysler in Canada. Si tratta addirittura del miglior primo semestre dal 1988 per la casa americana che ha aumentato le vendite del 3% medio negli ultimi sei mesi.
E a Torino che cosa accadrà? Il sindaco Piero Fassino, alla presentazione del libro “Made in Torino?” ha dichiarato: “Dopo Grugliasco, Fiat si prepara a un investimento su Mirafiori. Mi auguro si faccia il più presto possibile”. Di rimando, il presidente di Fiat, John Elkann, ha fatto capire che anche gli stabilimenti italiani saranno valorizzati dal piano industriale aziendale. Speriamo.
Per il momento l’amministratore delegato di Fiat Chrysler Automobiles, Sergio Marchionne, è andato in “visita pastorale” allo stabilimento di Melfi dove si produrrà la Jeep Renegade. Finita l’estate, proprio a Melfi inizierà la produzione della 500X, che verrà presentata in autunno al Salone di Parigi.
(Foto: il Torinese)