Il Todays festival torna nell’ultimo week-end di agosto, dal primo pomeriggio a notte inoltrata, e Torino passa dall’essere corpo al dare corpo a un crocevia di suoni che si propagano lungo le spine architettoniche e l’archeologia industriale riqualificata della periferia urbana che li contiene, li custodisce, li rimescola, li riverbera e lascia che si diffondano.
È proprio la valorizzazione delle periferie la principale peculiarità di un festival che non si limita all’esplorazione della geografia fisica di quartieri della città, ma punta al coinvolgimento di realtà, associazioni e artisti del territorio, che hanno saputo e sappiano interpretare i cambiamenti – urbani, culturali, sociali – e raccontare il presente nella musica, nell’arte, nella creatività. Due i palchi principali dove trovare romantiche memorie e contemporanee suggestioni in concerti di assoluta eccellenza internazionale: il grande prato verde di sPAZIO211, palcoscenico a cielo aperto ideale per raccogliere, accudire e dare ossigeno alla quintessenza della produzione musicale indipendente di prima classe su scala mondiale e, a pochi passi, la piazza semicoperta,
fulcro evocativo dell’ex Industria Nazionale Cavi Elettrici Torino INCET sorta alla fine del XIX secolo e abbandonata nel 1968, protagonista di un ampio intervento di recupero urbano che salvaguarda il valore testimoniale dell’edilizia industriale di inizio Novecento.
I locali interni, tra le mura della fabbrica, sono il luogo della notte e ospiteranno, in collaborazione con Varvara Festival, installazioni e clubbing in un puzzle di suoni e immagini che sfida gli stili più prevedibili e i luoghi comuni più inflazionati, alla ricerca di un Adiacente all’area Incet, il nuovo luogo del giorno di TODAYS è la Galleria d’Arte Gagliardi e Domke, affascinante spazio dove sorgevano vecchie acciaierie e ora luogo d’eccellenza dell’arte contemporanea in città: la sezione TOLAB per tre giorni accoglie opinion maker, giovani artisti, sperimentatori, produttori di talenti, giornalisti, nuovi designer del terzo millennio e visionari dell’oggi per percorrere strade innovative, muovendosi trasversalmente fra i differenti linguaggi in campo musicale, artistico, culturale e sociale, per raccontare storie e scambiarsi esperienze in momenti di formazione, discutere sui temi legati all’industria della musica, della tecnologia e delle professionalità a essa legate.
Al Museo Ettore Fico, lo spazio espositivo che rappresenta il modello della trasformazione di Barriera di Milano, la musica si fonde con l’arte in progetti esclusivi e site specific capaci di attraversare i confini fra le diverse discipline, divenendo cassa di risonanza dei linguaggi della musica e delle sue diverse contaminazioni con le altre forme dell’arte. TODAYS crede nella sostenibilità e nel rispetto dell’ambiente capace di coniugare architettura e verde, memoria storica e innovazione: il parco urbano verde Aurelio Peccei, realizzato e riconosciuto come il primo parco d’Italia totalmente ecosostenibile, delimitato dall’adiacente complesso Docks Dora, ospita la domenica un eccezionale appuntamento in esclusiva nazionale.
TODAYS è un progetto della Città di Torino, realizzato da Fondazione per la Cultura Torino grazie alla rinnovata fiducia di Compagnia di San Paolo e Fondazione Crt, che hanno accompagnato la crescita del festival e confermato una preziosa attenzione verso le giovani generazioni. Il Main Partner dell’edizione 2016 è Suzuki, storica azienda giapponese che ha sposato l’innovazione e la contemporaneità del festival con la vocazione del suo brand, un marchio che con i suoi prodotti supera i luoghi comuni dell’auto grazie a una storia unica e a un’identità forte e indipendente.
PROGRAMMA:
VENERDÌ 26 AGOSTO
Inaugurerà TODAYS a sPAZIO211 il sound epico di M83, nominato ai Grammy del 2013 con la hit globale Midnight City da oltre 80 milioni di ascolti, headliner nei più importanti festival del mondo.
Sarà l’unica occasione italiana dell’anno per ascoltare dal vivo un artista in pieno stato di grazia in un concerto coinvolgente che spazierà dallo shoegaze all’ambient, fino al synth pop e alt-rock del nuovo acclamato album Junk. La cerimonia d’apertura è affidata al made in Italy su cui costruire il futuro di una nuova radiosa musica italiana: dalle sonorità dal sapore teutonico mescolate alle calde melodie del PUGILE, fino all’Hyperocean, il pianeta immaginario del duo torinese NIAGARA, per approdare poi nel mondo fantasioso di IOSONOUNCANE dove il rito pagano dell’elettronica si farà spazio con libertà e ortodossia in mezzo alla folla.
Alle ore 23 il MUSEO ETTORE FICO sarà la cornice d’eccezione di uno spettacolo gratuito altrettanto esclusivo in anteprima italiana: il fenomeno irresistibile CALCUTTAporterà a TODAYS uno speciale concerto in cui vestirà di nero le sue canzoni accompagnato sul palco da un coro gospel. Le struggenti melodie della chitarra di PAOLO SPACCAMONTI risuoneranno tra le mura della ex fabbrica INCET fino allo scoccare della mezzanotte quando assisteremo all’esordio dal vivo del maestro JOHN CARPENTER. Esplicito, discordante, destabilizzante, poco incline ai compromessi e cresciuto nella cultura rock, il “punk dei sintetizzatori” suonerà dal vivo Lost Themes e un’affilata e accurata selezione delle sue colonne sonore più famose, accompagnate dalle immagini dei suoi film.
Sarà il Museo Nazionale del Cinema di Torino a omaggiare il regista John Carpenter sul grande schermo del Cinema Massimo, nei giorni precedenti e successivi, passando in rassegna tutte le opere che hanno contribuito a farne l’autore dei più intensi, geniali, influenti e fortunati film della storia del cinema. Il rito “radicale” di accompagnarci nella notte fonda sarà affidato a REGIS e VERONICA VASICKA, il re e la regina di un regno underground che balla a ritmo della techno più oscura, minimal wave cruda e industrial elettronica fusa con una house mutante.
SABATO 27 AGOSTO
Il palco di sPAZIO211 restituirà al rock’n’roll un sentimento di esaltazione mettendo in scena l’unica data italiana delle leggende viventi THE JESUS AND MARY CHAIN, la band dei fratelli Reid che ha rivoluzionato la scena musicale di un’intera generazione, riunitasi per celebrare dal vivo i 30 anni dell’acclamatissimo album d’esordio Psychocandy, in vista del loro nuovo lavoro in registrazione dopo 18 anni.
L’arte come provocazione attraverserà il suono rivoluzionario tuonante e viscerale, talmente denso da non aver bisogno di parole, del trio STEARICA, passando per l’energia pura di GIUDA, ambasciatori italiani nel mondo di come il punk del terzo millennio dovrebbe essere, fino all’urgenza virale di dichiarare “la fine dei vent’anni” nello straordinario miglior debutto solista dell’anno MOTTA. Dalle ore 23 i muri bianchi del MUSEO FICO diventeranno la scenografia teutonica delle avveniristiche geometrie di DOUBLE VISION, in cui ricerca sonora, tecnologia laser e videoarte interagiscono trasversalmente, dando vita a uno spettacolo multimediale che evolve e rinnova gli standard odierni della performance audiovisiva, frutto dell’incontro tra uno dei più avventurosi protagonisti mondiali della sperimentazione elettronica moderna, Uwe Schmidt alias ATOM™, e il media artist australiano ROBIN FOX.
Sul palco della INCET la quintessenza dei suoni disco, rock, pop, electro, punk, techno fusi in un tutt’uno celebreranno il ritorno in scena dei SOULWAX in un vero live con batteria, chitarra, basso, sinth e voce, confine futurista del rock alternativo che scorre lungo la loro parabola di un ventennio di musica, caso unico nel mondo musicale. Calcheranno lo stesso palco con uno spettacolo rinnovato, nella forma e nella scaletta, i nostrani I CANI, la band-non-band capitanata da Niccolò Contessa, uno degli autori più incisivi della sua generazione, capace di guardare al di là dei generi e delle mode.
Il cambiamento, l’evoluzione continua, è uno degli elementi fondanti della musica de I Cani, così come dei Soulwax: tutto credibile, tutto caoticamente coerente, e tutto estremamente divertente. La notte proseguirà elettrificata da VARVARA con due top dj internazionali tra i più prolifici esponenti al mondo della scena electro:IVAN SMAGGHE, fondatore della Kill The Dj e presenza fissa nei più importanti club europei come il Panorama Bar a Berlino e il Fabric a Londra, e THE HACKER, pioniere della avantgarde techno che omaggia la potenza dei sintetizzatori con un carico di electroclash arricchito da uno spirito new wave.
DOMENICA 28 AGOSTO
In pieno pomeriggio nel parco urbano PECCEI, ELIO GERMANO, uno degli attori italiani più premiati della sua generazione e TEHO TEARDO, compositore, musicista e sound designer tra i più stimati al mondo, porteranno in scena Viaggio al termine della notte liberamente tratto dal capolavoro di Louis Ferdinand Céline, in una versione assolutamente nuova e inedita, in anteprima nazionale a Torino. Uno spettacolo che ha del monolitico, con più di trenta percussionisti che suoneranno contemporaneamente diversi piatti di bronzo, e ci ritroveremo di fronte a una brillantezza paralizzante con il clangore del metallo percosso in una nube sonora in cui non si vedrà più nulla.
Una di quelle cose che capitano una volta nella vita. Le ultime note di TODAYS 2016 suoneranno a sPAZIO211, a partire dalle ore 18, in un viaggio sonoro tra il massimo della modernità e le radici tradizionali, con alcuni degli artisti internazionali che più hanno contribuito a livello mondiale ad abbattere steccati stilistici, tra indie ed elettronica, tra folk e sperimentazione.
Dagli inafferrabili e misteriosi GOAT, celati dietro maschere e vestiti folkloristici, la cui missione è quella di sdoganare negli anni Dieci un’incendiaria commistione fatta di nuove infinite colorazioni tra psichedelia, world music e afro-beat, ai prolifici THE BRIAN JONESTOWN MASSACRE, la formazione californiana che fa capo al geniale anti-eroe polistrumentista Anton Newcombe, dalla dance dei CRYSTAL FIGHTERS che unisce folk, elettronica e indie rock al fresco folk dei californiani LOCAL NATIVES che hanno scelto TODAYS per il loro ritorno sulle scene con il nuovo album, così come il nostrano VICTOR KWALITY con il suo primo progetto solista Koan.