Facebook e Google hanno ricevuto l’ordine dal giudice della California di produrre le conversazioni e-mail e sui social avvenute tra Gabriele Defilippi, condannato a trent’anni per l’omicidio della professoressa Gloria Rosboch di cui è stato allievo, e la madre Caterina Abbattista. Il materiale sarà consegnato alla procura di Ivrea però solo dopo le valutazioni da parte degli esperti dell’Fbi per escludere che “possa rappresentare un pericolo per la sicurezza nazionale”. La notizia, come riporta l’agenzia Ansa, giunge dal procuratore capo di Ivrea, Giuseppe Ferrando, a margine del processo nei alla Abbattista, ripreso questa mattina. La rogatoria internazionale per la consegna dei messaggi era stata chiesta dalla stessa procura eporediese.