I CONSIGLI DEL PERSONAL TRAINER

L’albumina, uno dei fondamentali antidoti anti cellulite

uovoUn solo grammo di albumina può richiamare nel torrente circolatorio diciotto grammi di acqua; per questo motivo si tratta di una sostanza fondamentale per il mantenimento della normale pressione oncotica del plasma

“L’albumina è carpanedouna proteina del plasma – spiega il personal trainer Rodolfo Carpanedo – prodotta dalle cellule epatiche. È’ contenuta anche nel latte e nell’albume dell’uovo, da cui prende il nome. Per quantità e funzioni, l’albumina è considerata una delle proteine più importanti dell’organismo. Viene sintetizzata dal fegato ed è contenuta soprattutto nei liquidi interstiziali e nel plasma, dove rappresenta, da sola, circa la metà delle proteine circolanti (55-65% della protidemia totale).  Un solo grammo di albumina può richiamare nel torrente circolatorio diciotto grammi di acqua; per questo motivo si tratta di una sostanza fondamentale per il mantenimento della normale pressione oncotica del plasma. Quando le concentrazioni plasmatiche di albumina si abbassano, l’acqua diffonde nello spazio interstiziale (presente tra una cellula e l’altra). I bambini colpiti da severa malnutrizione presentano un addome particolarmente rigonfio proprio a causa della ridotta concentrazione di albumina nel plasma (ipo-albunemia)”.

Bassi livelli di albumina = stravaso di liquidi nei tessuti interstiziali

Conseguenza

EDEMA / GONFIORE

In parole povere l’albumina – prosegue Rodolfo Carpanedo – è un importante trasportatore di acqua intracellulare . Quindi se vogliamo ridurre la quantità di acqua extracellulare tipica della cellulite, consiglio di iniziare a dare importanza al bianco d’uovo. L’albume d’uovo (parte di un uovo da 60 gr) apporta circa 15 calorie, albumina, proteine ad altissimo valore biologico, pochi lipidi e sali minerali .  Se volete coadiuvare la riduzione degli inestetismi della cellulite assumete almeno 6/8 bianchi a settimana suddividendoli tra frittate bianche, all’interno delle vostre insalate e perché no anche a colazione . Per quanto riguarda l’attività fisica, tenendo in considerazione il fatto che quando si parla di CELLULITE si intende uno stato infiammatorio sottocutaneo con edema locale, sconsiglio attività intervallate che superino la soglia anerobico-lattacida, attivita’ ad alto impatto con salti e balzi ed esercizi isometrici. Sono preferibili camminate veloci, nuoto/acquagym, esercizi di pesistica con recuperi lunghi (per evitare stati di acidosi locale), stretching fasciale e posizioni a candeliere con le gambe in alto”.

 
 

Rodolfo Carpanedo

Personal Trainer 

General Manager

Palestre I-FIT Torino 

 

Ecco il giusto rapporto vita/fianchi e la quantità di allenamento per le donne

“Misuratevi la vita nel punto più stretto afferma il personal trainer Rodolfo Carpanedo – e i fianchi nel punto più largo e calcolate la differenza. Confrontate quindi il risultato con la tabella sottostante”

tabella fitness

Il WHR è il parametro che esprime il rapporto tra la circonferenza della vita e quella dei fianchi. Questo importante indice è utilizzato in campo medico per valutare la distribuzione corporea del tessuto adiposo. Semplice e veloce da calcolare, questo indice sopperisce in parte alle carenze del BMI. Le modalità di distribuzione del grasso corporeo si correla anche al rischio di patologie cardio-vascolari.

carpanedo“Misuratevi la vita nel punto più stretto afferma il personal trainer Rodolfo Carpanedo – e i fianchi nel punto più largo e calcolate la differenza. Confrontate quindi il risultato con la tabella sottostante e definite se appartenete alla categoria Ginoide, Intermedia o Androide. Secondo i miei 20 anni di esperienza ed una casistica di 2000 pazienti posso affermare che

se siete GINOIDI:

– caratteristica ormonale: avete un basso rischio cardiovascolare perché protette da una grande quantità di estrogeni

– risposta allo stress da allenamento:

dovreste allenarvi intensamente 1 volta a settimana (Pesi, Trx, Crossfit, Functional training, allenamenti aerobici intervallati ad alta intensità) ed 1 volta in modo soft (yoga, pilates, camminata al parco, nuoto senza faticare troppo, ed acquagym leggera)

Se siete INTERMEDI:

– caratteristica ormonale: avete una produzione estrogenica che vi protegge sufficientemente da malattie cardiovascolari

– risposta allo stress da allenamento:

potreste allenarvi 1 volta intensamente e 1/2 volte in modo più soft (Walking, Pilates, total body, camminate veloci, corsette leggere, nuoto, acquagym )

Se siete ANDROIDI

– Caratteristica ormonale: avete meno estrogeni rispetto alle Ginoidi, quindi più rischi a livello cardiovascolare

– Risposta allo stress da allenamento:

potete allenarvi 3/4 volte a settimana alternando allenamenti intensi ad allenamenti più blandi.

Tutte le persone, soprattutto donne che non hanno rispettato queste regole legate alla fisiologia ed alle produzioni ormonali, sono sempre peggiorate aumentando l’acqua extracellulare ed il grasso.

 
 

Rodolfo Carpanedo

Personal Trainer

General Manager

Palestre I-FIT Torino