Per la festa di Halloween, l’artigiano del cioccolato Guido Gobino propone per la prima volta la capsule edition It’s Halloween! interamente dedicata
Una bellissima tin, contiene un assortimento di prodotti iconici, incartati con i colori arancio e nero tipici di questa spaventosa festività:
- Tourinot Classico prodotto con Nocciola Tonda Gentile Trilobata, Cacao aromatici del Sud America, Latte della filiera alpina Piemontese e zucchero italiano
- Cremino Classico, due strati di Cioccolato Gianduja racchiudono un morbidissimo ripieno alla Nocciola Piemonte IGP
- Tourinot Bianco con Mandorle di varietà Tuono, Arancia e Sale di Sicilia e…uno scherzetto! In ogni lattina sono nascoste alcune cialdine al 100% di massa di cacao del Venezuela.
La lattina è riutilizzabile grazie all’etichetta rimovibile, novità della collezione 2023-’24, ed è impreziosita da una vivace etichetta a tema.
La capsule edition è disponibile nelle Botteghe di Torino e Milano e sullo shop online. Visita il sito guidogobino.com
Cotoletta “la Piemontese” con i grissini di Gassino
Una spettacolare e morbida cotoletta alla piemontese di carne di razza piemontese impanata dagli chef di Pollastrini con sopra la Toma di Lanzo fusa , servita con verdura cotta, Nebbiolo Chicco e i grissini di Gassino cotti stamane dal forno di Gassino.
Il meglio della carne, dei formaggi , dei vini piemontesi con i grissini di Gassino e della collina torinese a completare un piatto che figura ormai nei menù di molti ristoranti o trattorie delle nostre vallate e di Torino. Un piatto definito orgasmico dal sito Piemonte da scoprire che ha oltre 500.000 followers.
Una operazione di rilancio delle produzioni piemontesi a costo zero per la pubblica amministrazione spinta dalla passione di Mino Giachino che dopo averla presentata all’assessore regionale Protopapa la presenta nei prossimi giorni all’assessore comunale al commercio di Torino Chiavarino.
“Subièt” e bollito a Moncalieri
Torna la “strana” coppia, collaudata nel tempo, con la storica “Fëra”, quest’anno più ampia e più ricca che mai
Sabato 14 e domenica 15 ottobre
Moncalieri (Torino)
Eccola di nuovo! Gradita, festosa, culturalmente significativa, pagina di storia locale remota da incorniciare e preservare e tramandare (avanti le nuove generazioni!) nel tempo. Inserita, quest’anno, all’interno dei festeggiamenti dedicati a “Gusto Festival” – il mese della “Cultura Gastronomica” della Città di Moncalieri – e organizzata come sempre dalla “Pro Loco Moncalieri” (insieme alla locale “Associazione Macellai” e al Circolo Culturale “Saturnio”), la “Fëra dij Subièt e Sua Maestà il Bollito” aprirà i battenti sabato 14 ottobre, alle ore 11, a Borgo Navile (Piazza Caduti per la Libertà) con le invitanti coloratissime bancarelle artigianali dei rinomati “Maestri dei Subièt”. A due passi, porte aperte, a cura del “Circolo “Saturnio”, dalle 11 del mattino, anche al vicinissimo “Museo dei Subièt”, in via Real Collegio 20, dove si potrà ammirare la mostra delle opere del “XIII Concorso Nazionale Sculture Sonore” “Nino Fiumara”. Alle 15 aprirà anche il “laboratorio dei fischietti” per grandi e piccini, con la possibilità di portare a casa il fischietto realizzato. Sospensione alle 16 per la premiazione del “Concorso Sculture Sonore”, fino alle 17 per poi terminare definitivamente alle 18, quando il “Museo” chiude la sua giornata straordinaria di apertura.
Prima di passare al programma godereccio del “Bollito” domenicale, due notizie storiche a sottolineare l’importanza del “Museo” di via Real Collegio. Intanto sembrerebbe che proprio la “Fëra dij Subièt” rappresenti la più vecchia tradizione popolare piemontese, istituita da Amedeo V di Savoia, addirittura nel 1286, mentre attualmente la collezione moncalierese raggruppa circa 1.500 fischietti, (in terracotta, metallo, legno, canna, osso e plastica), provenienti da svariate regioni italiane, ma anche dagli USA (un fischietto usato dai marines in Vietnam), dal Brasile, dal Perù, dalla Cina, dal Cile, dall’India e dal Congo il più antico, risalente al 1856, apparteneva alle “Guardie Regie” dell’epoca. Sia pure pensando al “Bollito” dell’indomani, il “Museo dei Subièt”, un giro lo merita proprio.
La serata di sabato 14 termina a “Borgo Mercato”, con un’invitante cena, nella parte centrale e coperta, a base di “Gran Fritto Misto alla Piemontese”, a cura dello chefUgo Fontanonede “La Taverna di Frà Fiusch” (prenotazione obbligatoria allo 011/6407428, fino ad esaurimento posti). Per l’occasione, la serata sarà accompagnata in musica dal“Moncalieri Jazz Festival”, che presenta il“Paolo Dutto Swing Quartet”.
Domenica 16 ottobre, l’evento prosegue al “PalaExpo” di Borgo Mercato. Alle 10, Cerimonia ufficiale di apertura della “Fëra” e poi tutti a rendere omaggio alla star della giornata, Sua Maestà il Bollito, protagonista fin dal primo mattino, quando parte la cottura di 1.500 kg di tagli stupendi di carne bovina (punta, caramella, muscoli, cappello del prete, testina, lingua) e suina (cotechino), che cuociono nello stesso Pentolone della “Fiera della Trippa” che si è svolta nel medesimo posto due settimane fa. Da dietro le transenne (per motivi di sicurezza) per tutto il tempo si può curiosare la cottura magistralmente condotta dagli esponenti dell’“Associazione Macellai di Moncalieri”, depositari di una tradizione antica che persegue l’alta qualità delle carni. Alle 12 inizia la distribuzione alle persone presenti che si sono procurate il tagliando all’apposita cassa in loco, che dà diritto al ritiro di una porzione di Bollito Misto con bagnetto verde, pane, un bicchiere di vino o una bottiglietta d’acqua dolce, al costo di 13 euro a persona (sino ad esaurimento). Per chi lo desidera, esclusivamente però portando da casa un proprio contenitore o pentola, è possibile l’asporto della propria porzione.
Da segnalare che, in questa edizione, un vasto spazio del “PalaExpo” è dedicato alla “Giornata della Prevenzione e della Rianimazione Cardiopolmonare”. In un apposito padiglione sarà possibile eseguire screening gratuiti (misurazione pressione, frequenza cardiaca, saturazione, glicemia, trigliceridi e colesterolo), imparare manovre salvavita di rianimazione cardiopolmonare e disostruzione delle vie aeree (adulti e bambini) e praticare l’uso del defibrillatore.
Per ulteriori info: “Pro Loco di Moncalieri”, tel. 011/6407428 o prolocomoncalieri@gmail.com
g.m.
Nelle foto:
– La gran cottura del Bollito, partecipa anche il sindaco Paolo Montagna
– “Associazione Macellai di Moncalieri”
– Al “Museo dei Subièt”, Ph. Salvatore Cisano
– Bancarella di Subièt, Ph. Salvatore Cisano
Il Brand Venchi ha presentato presso il locale “Il cortile” di Milano, due nuovi cioccolatini della linea Chocoviar: Arancia e Stracciatella.
L’evento ha rappresentato per l’azienda un momento da condividere, alla scoperta dei nuovi gusti iconici ed un vero e proprio viaggio attraverso sapori, consistenze e ripieni inaspettati.
Torna il TheFork Festival
Come vivere esperienze culinarie ad un prezzo vantaggioso
Milano, ottobre 2023 – Torna fino al 26 novembre TheFork Festival. L’iniziativa di TheFork, app leader nella prenotazione online dei ristoranti, permette agli utenti di prenotare migliaia di ristoranti con lo sconto del 50%. Un’occasione unica e vantaggiosa per scoprire nuove realtà gastronomiche o ritornare dove ci si è trovati bene, dando alle persone la possibilità continuare a mangiare fuori casa in un momento in cui il carovita si fa sentire. Proprio secondo il recente Osservatorio sulle nuove aperture promosso da TheFork in occasione dei TheFork Awards, il 58 % degli utenti predilige infatti la ricerca web e le app di prenotazione, tra le modalità e i canali impiegati per individuare nuovi locali.
Dove andare a mangiare dunque?
I ristoranti aderenti all’iniziativa sono migliaia e dislocati su tutto il territorio italiano, ecco una selezione delle principali città da provare assolutamente:
TORINO
A proposito di TheFork
TheFork, brand di Tripadvisor® è la principale piattaforma per le prenotazioni online di ristoranti in Europa e Australia. In prima linea nel sostenere e promuovere la cultura della ristorazione, TheFork utilizza la tecnologia per favorire le connessioni reali tra clienti e ristoratori e per avviare questi ultimi al successo. Con una rete di circa 55.000 ristoranti partner in 12 Paesi, quasi 40 milioni di download dell’app e più di 20 milioni di recensioni verificate, TheFork è la piattaforma di riferimento per tutti gli appassionati di food che vogliono vivere esperienze indimenticabili al ristorante. Attraverso TheFork (sito e app) gli utenti possono facilmente selezionare un ristorante in base alle loro preferenze, consultare le recensioni degli utenti, controllare la disponibilità in tempo reale, prenotare immediatamente online 24 ore su 24, 7 giorni su 7, beneficiare di offerte speciali e pagare direttamente sull’app. Per i ristoranti, TheFork fornisce un software, TheFork Manager, che consente di ottimizzare la gestione delle prenotazioni e il tasso di occupazione, aumentare le prenotazioni e la visibilità, combattere i no-show, gestire i pagamenti e semplificare le operazioni, connettendosi alla più ampia community di appassionati di ristorazione.
Prosegue il ciclo di incontri del progetto «Racconti gourmet a Casa Vicina» dedicato ai food lover e a chi ama sperimentare in cucina.
Il prossimo incontro, previsto il 19 ottobre alle ore 18.30presso la Sala Rival del Ristorante Casa Vicina, tratterà il tema dei pre dessert e degli antipasti iconici. Claudio e Anna Vicina introdurranno i presenti “dietro le quinte” della creatività della famiglia Vicina raccontando come sono nati i piatti e il contributo dato dai componenti del team: dall’intuizione di unire due antipasti tipici piemontesi avuta da Stefano Vicina nel caso del Tonno di Coniglio e giardiniera, alla voglia di rendere ancora più avvolgente e gustosa la Cri Cri di Torino suggerita da Anna Mastroianni sino alla celebrazione del 120esimo anniversario della famiglia Vicina con il Bollito Fritto ideato da Claudio Vicina.
Gli antipasti presentati sono il Tonno di coniglio e giardiniera di verdure in agrodolce e il Bollito Fritto, mentre i pre dessert selezionati sono la Cri Cri al cucchiaio e il New Bicerin di Torino. Inoltre, si parlerà anche di abbinamenti con vini, bollicine e molto altro con Stefano Vicina, Responsabile di sala e della selezione dei vini.
Per le prenotazioni è necessario accedere al seguente linkhttps://www.greenpea.com/evento/antipasti-iconici-e-pre-dessert-con-lo-chef-claudio-vicina/.
Il ciclo di incontri è svolto in collaborazione con il retail park Green Pea.
L’ incontro (durata di un’ora e trenta) prevede, oltre al racconto tematico, un aperitivo di chiusura nel quale degustare i piatti raccontati in abbinamento a un calice di vino.
Il costo per persona è di 45,00 euro.
RISTORANTE CASA VICINA
Il Ristorante Casa Vicina, una stella Michelin racchiude in sé ben 121 anni di storia all’insegna di una continua ricerca dell’eccellenza che unisca tradizione e innovazione. Gli attuali titolari sono Stefano Vicina, Claudio Vicina e sua moglie Anna Mastroianni. Da qualche anno, inoltre, sono entrate a far parte del team anche le figlie di Claudio e Anna. Laura e Silvia sono infatti l’ultima di ben 5 generazioni della Famiglia Vicina, che si dedica da sempre con passione all’arte della ristorazione. Tra i riconoscimenti ottenuti nel corso degli anni, oltre alla stella Michelin, il ristorante Casa Vicina ha ottenuto 2 forchette nella guida Gambero Rosso, 2 cappelli per L’Espresso e 3 forchette in quella Michelin.
Casa Vicina è sito al 3° piano di Green Pea in Via E. Fenoglietti 20/B – Torino. www.casavicina.com – ristorante@casavicina.com – Facebook: @casavicina – Instagram: casavicina
Go Wine promuove a Torino Autoctono si nasce
Interamente dedicato ai vitigni autoctoni italiani.
Nelle sale del Turin Palace Hotel un parterre di cantine incontrerà direttamente il pubblico, altre cantine parteciperanno presentando i vini in una speciale Enoteca, valorizzando il tema della biodiversità nel vigneto.
Al centro dell’evento la ricchezza del vigneto italiano, fatto di tante realtà legate per storia e cultura a diversi territori, da nord a sud del Paese. Saranno oltre 60 le varietà complessivamente rappresentate.
Un’occasione straordinaria di assaggio anche per il profilo complessivo delle cantine che partecipano.
L’evento è rivolto a soci Go Wine e simpatizzanti e a professionisti del settore.
L’elenco dei vitigni protagonisti:
Aglianico (Basilicata), Aglianico (Campania, Molise), Albarola (Liguria), Albarossa (Piemonte),
Ansonica (Toscana), Arneis (Piemonte), Barbera (Emilia Romagna), Barbera (Piemonte),
Bianchetta Genovese (Liguria), Biancolella (Campania), Bovale (Sardegna),
Cannonau (Sardegna), Caprettone (Campania), Catarratto (Sicilia), Cesenese Nero (Lazio),
Cianoros (Friuli Venezia Giulia), Cividin (Friuli Venezia Giulia), Coda di Volpe (Campania),
Cornalin (Valle d’Aosta), Corvina (Veneto), Corvinone (Veneto), Croatina (Emilia Romagna),
Dolcetto (Piemonte), Erbaluce (Piemonte), Falanghina (Campania), Falanghina (Molise),
Fiano (Puglia), Forgiarin (Friuli Venezia Giulia), Freisa (Piemonte),
Friulano (Friuli Venezia Giulia), Fumat (Friuli Venezia Giulia), Gaglioppo (Calabria),
Garganega (Veneto), Grignolino (Piemonte), Grillo (Sicilia), Lacrima (Marche),
Lambrusco Grasparossa (Emilia Romagna), Lambrusco Ruberti (Lombardia), Malvasia (Lazio),
Massaretta (Toscana), Monica (Sardegna), Montepulciano (Abruzzo, Lazio),
Moscato Bianco (Sicilia), Nebbiolo (Piemonte), Nero d’Avola (Sicilia), Nero di Troia (Puglia),
Oseleta (Veneto), Pecorello (Calabria), Pecorino (Abruzzo), Petit Rouge (Valle d’Aosta),
Petite Arvine (Valle d’Aosta), Piculit Neri (Friuli Venezia Giulia), Piedirosso (Campania),
Pinot Bianco (Friuli Venezia Giulia), Primitivo (Puglia),
Refosco dal Peduncolo Rosso (Friuli Venezia Giulia), Ribolla Gialla (Friuli Venezia Giulia),
Rondinella (Veneto), Sagrantino (Umbria), Sangiovese (Lazio), Sangiovese (Toscana),
Schioppettino (Friuli Venezia Giulia), Sciaglin (Friuli Venezia Giulia), Sussumaniello (Puglia),
Tintilia (Molise), Turbiana (Lombardia), Ucelùt (Friuli Venezia Giulia), Uvalino (Piemonte),
Verdicchio (Marche), Vermentino (Liguria), Vermentino (Toscana), Vermentino Nero (Toscana).
Ecco un elenco aggiornato delle cantine che animeranno il banco d’assaggio
Alessandro di Camporeale – Camporeale (Pa); Antonelli San Marco – Montefalco (Pg);
Cantina del Mandrolisai – Sorgono (Nu); Cantina Le Macchie – Rieti;
Cantina Sociale di Quistello – Quistello (Mn); Casa Setaro – Trecase (Na);
Cascina Castlèt – Costigliole d’Asti (At); Castello di Gabiano – Gabiano (Al);
Castello di Spessa – Capriva del Friuli (Go); Cieck – San Giorgio Canavese (To);
Colle Manora – Quargnento (Al); Marisa Cuomo – Furore (Sa);
Moris Farms – Massa Marittima (Gr); D’Angelo – Rionero in Vulture (Pz);
Di Majo Norante – Campomarino (Cb); Fattoria di Magliano – Magliano in Toscana (Gr);
Felline – Manduria (Ta); Filippo Gallino – Canale (Cn);
Il Feuduccio di Santa Maria d’Orni – Orsogna (Ch);
I Vini di Emilio Bulfon – Pinzano al Tagliamento (Pn); La Source – Saint Pierre (Ao);
Lunae Bosoni – Castelnuovo Magra (Sp); Fausta Mansio – Siracusa;
Marchesi Gondi – Pontassieve (Fi); Massucco F.lli – Castagnito (Cn);
Mauro Vini – Dronero (Cn); Montecappone – Jesi (An);
Monviert – Cividale del Friuli (Ud); Negro Angelo & figli – Monteu Roero (Cn);
Opera 02 – Castelvetro di Modena (Mo); Pasetti Vini – Francavilla al Mare (Ch);
Podere Scurtarola – Massa; Ricchi F.lli Stefanoni – Monzambano (Lago di Garda);
Santa Lucia – Corato (Ba); Savigliano F.lli – Diano d’Alba (Cn);
Stanig – Prepotto (Ud); Tenuta Cavalier Pepe – Sant’Angelo all’Esca (Av);
Tenuta Iuzzolini – Cirò Marina (Kr); Tenuta Sant’Antonio – Mezzane di Sotto (Vr);
Torchio 1953 – Isola d’Asti (At); Vecchio – Castagnito (Cn);
Zymé – San Pietro in Cariano (Vr).
Programma, orari e modalità di prenotazione:
Per garantire il miglior afflusso dei partecipanti e per permettere a un numero maggiore di persone di accedere al banco di assaggio, gli ingressi saranno suddivisi per turni (a cui sarà obbligatorio attenersi) e su prenotazione, da riceversi entro le ore 12 di lunedì 9 ottobre.
Orari e turni di degustazione
Ore 16,00 -18,00: Anteprima: degustazione riservata esclusivamente ad operatori professionali qualificati (giornalisti del settore enogastronomico, soggetti riconosciuti che operano in enoteche, ristoranti, wine bar: due persone per locale).
La richiesta di accredito avviene tramite mail. Go Wine verificherà e confermerà l’accredito per iscritto.
Ore 18,00-20,00: primo turno di apertura del banco d’assaggio al pubblico di enoappassionati.
Ore 20,00-22,00: secondo turno di apertura del banco d’assaggio al pubblico di enoappassionati.
Il costo della degustazione per il pubblico è di € 20,00 (€ 13,00 Soci Go Wine, € 16,00 Soci associazioni di settore).
L’ingresso sarà gratuito per coloro che decidono di associarsi a Go Wine (benefit non valido per i soci familiari). L’iscrizione sarà valevole fino al 31 dicembre 2024. E’ possibile indicare già all’atto della prenotazione la volontà di associarsi.
Info e prenotazioni al link https://www.gowinet.it/evento/autoctono-si-nasce-torino-9-ottobre-2023/
La cotoletta “la piemontese” arriva in Regione
L’Assessore regionale all’Agricoltura Marco Protopapa oggi ha voluto assaggiare il nuovo piatto della cucina Piemontese insieme all’ideatore, l’ex Sottosegretario ai trasporti Mino Giachino nello storico Ristorante Pollastrini di corso Palestro a Torino. Ottimo il giudizio dell’assessore che ha voluto conoscere come è nata l’ idea e ha apprezzato anche la promozione della carne piemontese, la migliore in Italia e dei formaggi piemontesi a costo zero. Il piatto oltre che figurare nel Menu di Pollastrini e’ servito ormai in tanti ristoranti del Piemonte, dalla Posta di Cavour alla Rosa Bianca a Chieri, dalla Bardosteria di Bardonecchia alla Osteria degli artisti di Ceres. Nel prossimo mese di Ottobre La Cotoletta sarà servita nello stellata Enoteca di Canale d’Alba. Alla tavolata ha preso parte il Sindaco di Riva di Chieri, Lodovico Gillio, oltre al responsabile piemontese dei tartufi, Luca Banno’
La rassegna che promuove la Carne Bovina Piemontese
Da venerdì 29 settembre a domenica 1° ottobre
Savigliano (Cuneo)
“Genius loci”, la “Fondazione Ente Manifestazioni” di Savigliano. Alla Fondazione presieduta da Andrea Coletti si deve infatti l’ideazione e la realizzazione– con il patrocinio della Regione Piemonte ed il contributo delle Fondazioni CRS, CRC e CRT – di “MEATING: di cotte e di crude – Percorsi di Carne Bovina Piemontese”. Il sipario sulla prima edizione si alzerà venerdì 29 settembre, alle 18, con il taglio del nastro presso l’area meeting all’interno del percorso allestito in piazza del Popolo, alla presenza delle Istituzioni e delle realtà associative e produttive locali. Per tre giorni, “MEATING” permetterà ai visitatori, attraverso le più molteplici iniziative, di conoscere a fondo tutte le tradizioni e le peculiarità proprie di un prodotto di alto pregio e qualità, conosciuto e riconosciuto in tutto il mondo, come la “Carne Bovina Piemontese”. Negli spazi dedicati in piazza del Popolo vi sarà un’area riservata alle degustazioni, uno spazio meeting (in cui esperti del settore approfondiranno argomenti di attualità legati al mondo della carne e, più in generale, dell’alimentazione) oltre a un’ area riservata a show-cooking e ad esibizioni dal vivo. Ampio spazio sarà anche dedicato al meglio dello street food, di vini e birre artigianali, per chiudere il percorso con gli espositori di prodotti enogastronomici piemontesi e non solo.
Autentica chicca, il “BBQ Restaurant”, situato sotto l’Ala Polifunzionale, dove sabato e domenica si potrà pranzare e cenare con menù interamente a base di “Carne Bovina Piemontese” cucinata dai cuochi di “Smoke ‘N’Roll” che hanno fatto della cucina-barbecue una vera e propria “arte”. E ovviamente non mancherà la possibilità di mettere sotto i denti anche la pregiata “Madama La Piemonteisa”. Da segnalare anche la “cena solidale” che si terrà venerdì 29, alle 20, proprio sotto l’Ala, il cui ricavato sarà in parte devoluto all’Associazione “Amici dell’Ospedale SS. Annunziata Onlus” per l’acquisto di un “robot chirurgico”. La cena ha un costo di 60 euro ed è consigliata la prenotazione scrivendo a info@entemanifestazioni.com o inviando un WhatsApp al 331/6545502.
Sabato e domenica “MEATING” proporrà numerosi show-cooking che vedranno protagonisti chef, macellai, esperti e nutrizionisti per coinvolgere appieno il visitatore nell’universo della “Piemontese”. In programma anche diversi convegni, organizzati con le associazioni di categoria del territorio, nonché eventi serali intesi come luogo di incontro ed aggregazione attraverso momenti di intrattenimento e musica per tutte le età.
L’ingresso a tutti gli eventi è libero. Per il programma dettagliato della tre giorni consultare il sito www.entemanifestazioni.com o le pagine social (FB e IG) dell’evento e della “Fondazione Ente Manifestazioni di Savigliano”.
g.m.
Nelle foto:
– “Meating” a Savigliano
– “BBQ Restaurant”