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Cibo e letteratura, un binomio vincente a villa Calleri

Alla base degli incontri che hanno avuto come cornice la dimora di Bricherasio, che vanta una storia secolare

 

Cibo e letteratura. Un binomio inscindibile e vincente, a partire già dai primi grandi esempi letterari del Novecento, tra cui l’Ulisse di James Joyce, che prende avvio illustrando i gusti culinari del protagonista Leopold Bloom. Cuochi ed osti popolano, d’altronde, già testi teatrali e romanzi ben anteriori, dal Falstaff shakespeariano alla Locandiera ed alla Bottega del Caffè di Goldoni.

Questo binomio ha ben rappresentato anche il fil rouge di una serie di incontri che hanno avuto come cornice l’elegante e storica Villa Calleri di Sala, a Bricherasio.

La villa appartenente, appunto, alla famiglia Calleri, che vanta tra i suoi esponenti il conte Edoardo Calleri di Sala, primo presidente della Regione Piemonte, già sindaco di Moncalieri e del Comune di Bricherasio, ha aperto i battenti al pubblico per accogliere un appuntamento pre serale in cui il racconto della storia della famiglia è  stato declinato accanto ai temi della valorizzazione del territorio. Protagonisti dell’incontro, promosso venerdì 11  settembre scorso, sono stati Rossana Turina, titolare di un agriturismo a Bricherasio nel Pinerolese, il giornalista e critico enogastronomico Paolo Massobrio ed il medico nutrizionista, vincitore di Masterchef, Federico Francesco Ferrero, con la supervisione di Guido Calleri di Sala. Ha anche partecipato all’incontro, patrocinato dal Comune di Brucherasio, l’attrice Daniela Cavallini.

L’occasione conviviale, unita al dialogo tra i partecipanti, ha affiancato al racconto di aneddoti della storia della famiglia e delle sue origini quella del territorio, delle sue tradizioni e della sua cultura materiale, indispensabili per sensibilizzare le nuove generazioni verso l’amore per il territorio e l’agricoltura. Il tutto si è concluso con una merenda sinora, una preziosa opportunità per incontrare i produttori del territorio.

Mara Martellotta

A Serralunga d’Alba dal 19 settembre le vigne si vestono con la bandiera italiana

Il 20 settembre la Sagra della Cugnà

Vendemmia Tricolore” è l’evento unico che si svolge a Serralunga d’Alba (Cn), nelle colline patrimonio Unesco, dal 19 settembre all’8 novembre, come evento simbolico che segna l’inizio della vendemmia 2020 in tutto il Piemonte: un’annata che si presenta molto buona per qualità come prevedono i Consorzi di tutela del vino e le organizzazioni del comparto vitivinicolo.

Per l’occasione a Serralunga d’Alba le migliori vigne delle menzioni geografiche ufficiali saranno vestite a tricolore. Un’idea nata dal Comune di Serralunga in concerto con l’Associazione Turistica Pro Loco.

In ogni cru sarà allestita una postazione con la descrizione del vigneto e le sue caratteristiche morfologiche, le varietà presenti, le informazioni relative ai pregi e le caratteristiche organolettiche dei vini che ne derivano.

Le vigne saranno identificate e caratterizzate ognuna da una bandiera italiana che permetterà la visibilità anche da lontano.

L’assessore regionale alla Cultura e al Turismo sottolinea come il Piemonte abbia una tradizione millenaria di produzione di vino che si è via via raffinata scalando le vette mondiali per la sua qualità con ricadute positive sul turismo. L’enogastronomia dei nostri territori è un fattore attrattivo che arricchisce i turisti ma allo stesso tempo mantiene vive le nostre tradizioni, dunque ben vengano manifestazioni come queste.

Per l’assessore regionale all’Agricoltura e Cibo l’iniziativa, unica nel suo genere, rappresenta l’inizio della vendemmia in Piemonte in un momento di necessaria ripresa dopo l’emergenza determinata dal Covid 19. L’intento è di dare un messaggio di continuità e conferma della forza del frutto principe del Piemonte, rappresentato dalle pregiate uve che danno origine a famosi vini blasonati Doc e Docg, ormai conosciuti in tutto il mondo. Pertanto la Regione Piemonte è impegnata in azioni mirate per promuovere i vini piemontesi sui mercati esteri già consolidati e in quelli definiti emergenti.

Tutti gli appassionati di enoturismo e di trekking potranno così percorrere i sentieri e le capezzagne di Serralunga in un’esperienza unica e a contatto con la natura che permetterà, non solo di assaggiare i migliori Barolo del territorio nelle rispettive cantine e nei locali di Serralunga, ma anche di scoprire da dove nascono.

Alcune mappe con i riferimenti delle vigne identificate saranno posizionate nei vari punti del paese e del centro storico affinché sia reso più facile la ricerca del vigneto di interesse e il suo riferimento.

 PROGRAMMA

L’inaugurazione dell’iniziativa si svolgerà domenica 20 settembre durante la mostra mercato della Sagra della Cugnà, la rinomata mostarda tipica della tradizione culinaria piemontese, che si ottiene dal mosto d’uva.

La Sagra della Cugnà per l’edizione 2020 è confermata con il mercato dei prodotti tipici, artigianato ed agricoltura. Il centro storico sarà invaso da decine di bancarelle che proporranno le eccellenze del territorio con la Cugnà che farà da traino alla giornata.

Alle ore 16 ci sarà inoltre la premiazione della persona più genuina di Serralunga.

Il 20 settembre sarà occasione per gli appassionati di filatelia di ottenere l’annullo filatelico  dedicato appositamente all’iniziativa di Vendemmia Tricolore.  Grazie a Poste Italiane la manifestazione entra tra gli eventi di rilievo per il 2020.

Domenica 20 in Piazza Umberto I° sarà possibile ottenere l’annullo ed acquistare le cartoline di Serralunga.

Serendipity: 50 storie di successi nati per caso

Venerdì 11 settembre, a partire dalle 18.30, presso lo “Spaccio di Cultura – Portineria di Comunità” in Piazza della Repubblica, Oscar Farinetti e Davide Pinto presentano il libro “Serendipity: 50 storie di successi nati per caso”. A seguire, un aperitivo da Affini Porta Palazzo R2 per gustare alcuni errori vincenti nel mondo dell’enogastronomia.

Errare humanum est: quando il caso diventa uno degli ingredienti fondamentali”. È questo il nome dell’evento che, nel rispetto delle regole di distanziamento imposte dall’emergenza Covid19, il Gruppo Affini organizza venerdì 11 settembre in Piazza della Repubblica a Torino.

Una serata all’insegna della cultura, della mixologia e del food pairing, con un filo conduttore ben definito: gli errori nella storia dell’enogastronomia che, per destino o abilità dei singoli, sono diventati dei successi inaspettati e planetari.

Si inizierà alle 18.30, quando l’area solitamente adibita al mercato di Porta Palazzo si trasformerà in un salotto letterario, grazie alla nuova Portineria di Comunità, sempre più cuore aggregativo e culturale del quartiere. Luogo innovativo di socialità e servizi per la comunità locale nato grazie all’intuizione della Rete italiana di cultura popolare.

Sarà infatti presentato il libro “Serendipity: 50 storie di successi nati per caso”. A guidare il pubblico alla scoperta degli errori vincenti più famosi, e altri meno conosciuti, nel mondo del food, sarà l’autore Oscar Farinetti, che nel proprio volume ha raccolto aneddoti e curiosità intriganti e divertenti attraverso 50 dialoghi-storie con personaggi del mondo della cultura, dello spettacolo, dell’arte e della cucina del calibro di Joe Bastianich, Bruno Barbieri, Carlo Cracco, Carlo Petrini, Vittorio Sgarbi, Edoardo Bennato, solo per citarne alcuni. Racconti ricchi di ironia e riflessione sul senso della vita, sulla ricerca continua per inventare qualcosa di nuovo, sul senso di quell’imperfezione tipicamente umana che ci rende così speciali e… difettosi.

Ad accompagnare Oscar Farinetti durante la presentazione sarà Davide Pinto, proprietario del Gruppo Affini e autore del capitolo dedicato al “Negroni sbagliato”, un esempio di cocktail conosciuto e apprezzato in tutto il mondo nato però da una miscelazione, solo apparentemente, sbagliata.

Ma questo viaggio pieno di errori non finisce qui. Dopo la presentazione del libro, infatti, la proposta di Affini Porta Palazzo R2 in Piazza della Repubblica 3, si caratterizzerà con un menù all’insegna del Serendipity , ideato da Michele Marzella, bar manager di Affini, composto da tre tapas e un drink: Tarte tatin alla cipolla con fonduta al gorgonzola, risotto alla milanese al salto con gamberi lardellati e maionese all’aglio nero e timo, spugna di panettone con tuorlo d’uovo fondente marinato alla worcestershire. Tutto accompagnato dal drink “Americano Sbagliato”, storico errore vincente di casa Affini.  A conclusione il caffè, bevanda italiana per eccellenza nata anch’essa per sbaglio…

“Parleremo di come affrontare le fatalità e trasformarle in opportunità. Ritengo sia molto attuale di questi tempi” Spiega Oscar Farinetti, autore di Serendipity.

“E’ per noi un grande onore poter ospitare Oscar Farinetti con la presentazione del suo libro. Un volume che, attraverso numerosi racconti entusiasmanti e divertenti, racconta molto di noi uomini: della nostra fallibilità ma anche della nostra capacità di rialzarci dopo un errore e di trasformare una sconfitta in una grande opportunità. Spiegano Davide Pinto e Michele Marzella, proprietari del Gruppo Affini – Sarà anche l’occasione per ripresentare e far gustare un nostro grande errore del passato, diventato poi una delle icone di Affini: l’Americano sbagliato. Qualche anno fa, in occasione di Vinitaly, interpretammo lo storico cocktail Americano sostituendo volontariamente la soda con il vino bianco per creare una nuova versione “Torino DOC”. Nell’esecuzione, però, sostituimmo erroneamente il vino bianco con il Freisa vivace di Chieri. Ne nacque, inavvertitamente, un cocktail made in Piemonte del tutto nuovo: policromatico, stratificato e, naturalmente, molto buono”.

La collaborazione tra Oscar Farinetti, Davide Pinto e Michele Marzella proseguirà poi nel nuovo progetto Green Pea, il primo green Retail Park al mondo dedicato al piacere, che aprirà entro la fine dell’anno a Torino, di fianco a Eataly Lingotto, e che al suo interno ospiterà il Bistrot 100 Vini&Affini.

Per maggiori informazioni

www.affinitorino.it

www.spacciocultura.it

Menu stellato per la cena al 35° piano in total white

Il 3 settembre la cena di compleanno per festeggiare il successo dei primi dodici mesi del ristorante torinese guidato da chef Marco Sacco. Musica, intrattenimento, dress code total white e un menù stellato per brindare all’anno trascorso e mandare un augurio di ripartenza a tutta la Città

Giovedì 3 settembre Piano35, il ristorante torinese situato nel rooftop del grattacielo Intesa Sanpaolo, festeggerà il suo primo compleanno: una serata in cui si celebrerà al tempo stesso la passione per l’alta cucina e il successo della formula inaugurata lo scorso anno che vede la piena collaborazione tra i tre ingredienti fondamentali di Piano35: la bellissima sala ristorante a 150 metri d’altezza, il lounge bar con la sua vista unica su Torino e l’elegante spazio eventi a disposizione dei clienti per momenti conviviali privati o eventi pubblici.

La regia della serata vedrà infatti in continua sinergia i luoghi del sistema gastronomico del grattacielo Intesa Sanpaolo. Dalla terrazza dello spazio eventi, dove verrà servito l’aperitivo di benvenuto, si diffonderà l’intrattenimento musicale di dj Bird, artista affermato a livello internazionale attivo fra Nord Italia, Francia e Svizzera che accompagnerà la serata insieme alla simpatia travolgente di Luigi Orfeo, attore della compagnia dei Fools, personaggio artistico fra i più amati del panorama torinese. Per la cena, servita nella panoramica sala ristorante, lo chef Marco Sacco, già patron del ristorante due stelle Michelin il Piccolo Lago a Verbania, ha elaborato uno speciale menù che, attraverso il gusto e la raffinatezza delle sue creazioni più celebri, racconterà l’ultraventennale esperienza della famiglia Sacco, proponendo alcuni dei piatti che hanno segnato la carriera dello chef piemontese, dal preziosissimo Lingotto del Mergozzo, capolavoro di complessità e minimalismo, al trionfo di sapori sprigionato dalla Carbonara au Koque. Per l’occasione, in abbinamento a ogni portata gli spumanti Metodo Classico Trento DOC di casa Altemasi, una delle firme più prestigiose fra le aziende produttrici di bollicine in montagna. Si tornerà infine nella splendida terrazza del 36° piano per il taglio della torta di compleanno, momento finale che coinvolgerà anche i clienti del lounge bar per un brindisi tutti insieme.

In cucina, così come nella vita di tutti i giorni – commenta chef Sacco – ci sono annate che rappresentano una vera a propria sfida per chi è chiamato a viverle: complesse, combattute e, mai come quest’anno, imprevedibili. Ma attraverso passione, ispirazione e maestria è

possibile compiere anche le imprese più audaci. Festeggiare il primo anno di attività in una stagione difficile come quella 2020 è una precisa scelta di speranza e tenacia. Vogliamo lavorare concretamente per dare a Torino e a tutti i suoi abitanti un futuro carico di ottimismo e responsabilità”.

Una festa per deliziare i palati e dare un segnale di forza e ripartenza al settore dell’enogastronomia e a tutta la rete di aziende, imprenditori e produttori che lo compongono. L’evento sarà anche l’occasione per godere della splendida vista su Torino immersi in un colpo di colore davvero suggestivo: il dress code, per un vero e proprio tuffo fra le nuvole, sarà rigorosamente total white.

La sinergia con la Cantina Altemasi inizierà già da mercoledì 2 settembre presso il lounge bar di Piano35. Nel locale gestito dal giovane talento della mixology Simone Sacco, sarà infatti possibile degustare calici Altemasi con possibilità di food pairing dai due menù del lounge, lo “Street Food” più informale e semplice, o “Pescando dal gourmet” il nuovo menù che propone anche ai clienti del 37° piano alcuni piatti del ristorante Piano35.

Allego il comunicato stampa completo, il menù della serata e alcuni scatti dei momenti più significativi del primo anno di Piano35.
 
Costo €120 a persona. Per prenotare il proprio tavolo per l’evento del 3 settembre (fino ad esaurimento posti) chiamare lo 0114387800, rivolgersi all’indirizzo e-mail info@piano35.com, oppure utilizzare la piattaforma TheFork 
Instagram Piano35_torino

Eataly, l’estate continua con aperitivi e cene all’aperto

L’estate continua anche negli spazi all’aperto di Eataly Lingotto, con appuntamenti speciali per rendere unica ogni sera e godere della buona cucina in totale sicurezza.

L’ampio dehors sul piazzale, oltre 200 mq immersi nel verde dell’Orto Urbano di Torino Nizza Millefonti, è perfetto per ogni momento della giornata: dalla colazione al pranzo, passando per l’aperitivo e la cena, con tante proposte a menu, tra le quali spiccano anche quelle stellate di Casa Vicina e della Taverna del Re di Ugo Alciati. Il tema dell’estate, Fish&Wine, è declinato con una selezione di piatti che uniscono il miglior pescato del giorno agli ottimi vini dell’Enoteca di Eataly, per portare il mare anche a Torino.

Venerdì 28 agosto, poi, ritorna l’ormai consueto appuntamento con il Grande Circo del Mercato: dalle ore 19 una cena speciale con le proposte di straordinari artisti della cucina e con l’intrattenimento di artisti circensi. In menu alcuni dei cavalli di battaglia degli chef di Eataly: dalla pizza Gran Torino al fritto di mare, alla costata di razza Fassona Piemontese Presidio Slow Food de La Granda, alla padellata di linguine ai frutti di mare e poi le coppe gelato dell’Agrigelateria San Pè di Poirino, il tiramisù Eataly, il tris di mini cannoli di Marchese on Wheels e molto altro! In accompagnamento la ricca selezione di vini, birre e carta cocktail e i formati magnum selezionati dall’Enoteca. Ospite d’onore una grande eccellenza italiana, il Grana Padano DOP: in menu una degustazione di diverse stagionature e tortelli freschi al Grana Padano con spuma al Grana Padano. Alle 19 imperdibile l’apertura in diretta di una forma con metodo tradizionale. Intrattenimento a cura dei Fratelli Ochner, con trampolieri, giocolieri e maghi. E per tutto il giorno Forma Onlus Torino sarà presente a Eataly Lingotto con il suo corner per raccontare la sua attività e raccogliere fondi; alle ore 18 proporrà inoltre per i più piccoli lo spettacolo di BombettaBook, con le sue storie strampalate per chi ama la lettura e le passeggiate fantastiche, a cura di Davide Toscano.

Per informazioni e prenotazioni tavoli, chiamare il 345 7679433.

Martedì 1 settembre alle ore 20, invece, Genova e la sua tradizione gastronomica arrivano direttamente nella Terrazza al primo piano di Eataly Lingotto, grazie a Marco Visciola, chef de Il Marin, il ristorante gourmet di Eataly Genova. Giovane esponente della cucina ligure contemporanea, la sua parola d’ordine è la semplicità, con l’obiettivo di esaltare al meglio le materie prime di alta qualità in ogni sua creazione. Il protagonista della cucina è senza dubbio il pesce: Visciola predilige quello della Cooperativa Pescatori di Camogli, che opera nelle acque dell’area marina protetta di Portofino, proponendo piatti creativi e originali, realizzati nel pieno rispetto del mare. Non mancano però anche le verdure che la stagione propone, <<perché la Liguria racconta di una cucina tanto di terra quanto di mare, e le verdure ne rappresentano una parte fondamentale>>.
Sarà una serata unica, con le proposte di tapas e spiedo di chef Visciola e in abbinamento i cocktail pensati per l’occasione da Carlotta Linzalata, la barlady del Lounge Bar di Mago Rabin già vincitrice dell’ottava edizione della competizione internazionale di mixology  Mediterranean Inspiration,  e dal bartender Samuel Donniacuo, attualmente bartender da EDIT-Torino e precedentemente al Piano35. Protagonista dei cocktail sarà il Gin Mare Capri, la nuova etichetta in esclusiva per Eataly della maison spagnola Vantaguard: l’inconfondibile DNA del primo Gin Mediterraneo è arricchito da due nuovi ingredienti, limoni di Capri e bergamotto della Penisola Sorrentina, creando un distillato dal sentore agrumato, fresco e suggestivo che interpreta perfettamente l’essenza del Mediterraneo.
Il menu, composto da 2 tapas e 2 spiedi a scelta e in abbinamento 1 cocktail Gin Mare Capri è proposto a 55€ a persona: per informazioni e prenotazioni www.eataly.it e 011 19506801

(foto Federico Cardamone)

Peperone in digitale alla Fiera di Carmagnola

Simona Riccio conduce 20 incontri digitali direttamente dal set televisivo della Fiera nazionale del Peperone di Carmagnola.

Mai come quest’anno l’intera filiera agroalimentare si è contraddistinta nel dare un servizio fondamentale ed essenziale in maniera continuativa a tutta la popolazione italiana.
Ma la verità è che lo fa 365 giorni all’anno, da sempre. Ecco il motivo per il quale credo che sia necessario metterla al centro della nostra attenzione raccontandola attraverso le parole degli stessi attori della filiera per fare crescere la consapevolezza del ruolo strategico che ha l’agricoltura. Un ruolo importante nella valorizzazione delle nostre identità e tipicità, che rappresentano un pezzo fondamentale della storia e della cultura del nostro Paese. L’agricoltura è il nostro fiore all’occhiello e merita di essere comunicata, valorizzata, tutelata e diffusa in maniera corretta, innovativa, trasparente ed attraverso i mezzi di comunicazione più idonei per raggiungere il maggior numero di persone. Nei panel delle fasce orarie 18.40 e 19.20 dal 28 agosto al 6 settembre, racconteremo la filiera agroalimentare “Dalla terra alla tavola” direttamente dalla voce degli attori di filiera con Experience e Storytelling veri e vedremo quali sono le opportunità che il web ed i social network offrono in ottica di informazione e sviluppo di business. 20 incontri dedicati al l’Agrifood che, con il sigillo finale del Ministro Teresa Bellanova, cercano di mettere al centro il settore agroalimentare.
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I graditi ospiti di questa sezione saranno:
Gianluca Cornelio Meglio – Direttore Generale del Caat Centro Agroalimentare Torino
Stefano Cavaglià – Presidente dell’Associazione Piemontese Grossisti Ortofrutticoli
Alessio Frugoni – specializzato in realizzazione e gestione siti web e in e-commerce
Linda Carobbi – corporate director di Fresh Fruit and Vegetable Vertical Market della Savino Del Bene SpA
Nuccia Alboni – Responsabile Marketing Ortonatura Melanzì
Maria Pia Paolillo – Responsabile Amministrativa e socia dall’azienda Paolillo, nonché ideatrice della linea cosmetica naturale Foen
Rossana Turina – Produttrice Agricola e ideatrice del format #aspassoconme
Carola Gullino – Amministratore e Resp. Marketing della Gullino Group, azienda piemontese specializzata nella produzione e commercializzazione di kiwi.
Paola di Giambattista – The healthy food specialist – chef nutraceutico
Special Guest:
Giorgio De Ponti – Professor of design Politecnico di Milano
Onorevole Maria Chiara Gadda – prima firmataria della Norma antispreco alimentare
Alessandra Ravaioli – Presidente Associazione Donne dell’ortofrutta
***
LA FIERA DIGITALE ANDRÀ IN ONDA TUTTI I GIORNI
– su

https://www.facebook.com/fiera.peperone/

dal lunedì al venerdì dalle 17:45 alle 22:00, i sabati e le domeniche dalle ore 11:30 alle 12:00 e dalle 16:00 alle 22:30
– sul canale televisivo ddt 114 di GRP dalle ore 18:30 alle 21:30

L’AGRICOLTURA AL CENTRO
è il titolo dei numerosi incontri a cura di

Simona Riccio, Agrifood & Organic Specialist e Social Media Marketing Manager CAAT Scpa
Alle ore 18.40 e 19.20
dal 28 agosto al 6 settembre

Olio e olive liguri protagonisti da Affini tra musica e mixology

Proseguono gli appuntamenti estivi presso  Affini Porta Palazzo Riv.2 in Piazza della Repubblica 3 a Torino.

Dopo il terzo appuntamento con il Festival musicale “Tra l’Oleandro e il Baobab” a cura di Gipo di Napoli di ieri, Giovedì 27 agosto, dalle 18.30 circa, si terrà una serata dedicata alla mixology con l’incontro tra i sapori della liguria e quelli piemontesi. A fare visita ad Affini saranno infatti l’olio e le olive del brand ligure Olio Roi, tra pairing e miscelazione insieme al produttore Paolo Boeri.
 
Gli appuntamenti estivi di Affini Porta Palazzo Riv.2 che si concluderanno in grande l’11 settembre con la presentazione del libro “Serendipity” insieme all’autore Oscar Farinetti e a Davide Pinto, autore del capitolo dedicato al Negroni Sbagliato.

Tutto pronto per la Fiera del Peperone… diffusa

Dal 28 agosto al 6 settembre 2020 a Carmagnola (TO) e online

 

È tutto pronto per la 71^ edizione della storica manifestazione piemontese, una “Edizione Speciale e Diffusa”, con un format nuovo ed esteso in diverse aree della città.

Tra le novità ci sarà la Fiera digitale, con uno studio televisivo allestito all’interno della Chiesa di San Filippo, trasmissioni in streaming di interviste, show cooking ed altre iniziative che avranno tra i principali conduttori Tinto, Paolo Massobrio, Luca Ferrua, Renata Cantamessa e Simona Riccio, e tra i principali ospiti Adriana Volpe, Massimiliano Rondolino, Gino Sorbillo, Alessandro Meluzzi e Cesare Ponti.

Con un programma vario, che offre attività ed eventi diversi in ogni giornata, in strade, piazze e altre location della città ci saranno diverse proposte: il mercato del peperone, mercati pensati per valorizzare le eccellenze agroalimentari del territorio, degustazioni, stand con prodotti artigianali e commerciali, area bimbi con villaggio indiano e tantissimi animali…
Gli street food ci saranno solamente tra il 3 e il 6 settembre ma i numerosi bar e ristoranti della città proporranno menù dedicati in ogni giornata.

Sono in programma “cene di qualità al Pala BCC, preparate con prodotti di eccellenza all’interno del Salone Antichi, ribattezzato Pala BCC grazie all’importante sostegno della BCC di Casalgrasso e Sant’Albano Stura.
Le cene sono a pagamento e i tavoli saranno posizionati garantendo le distanze di sicurezza.
La cena del 5 settembre si intitola “Insieme per la ricerca” e viene organizzata per raccogliere fondi a sostegno della Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro ONLUS, charity partner per il secondo anno e protagonista di altre iniziative.

Domenica 30 agosto si svolgerà il tradizionale “Concorso del Peperone” e in tutte le serate della Fiera vengono proposti concerti, spettacoli di cabaret, magia e danza con ingressi gratuiti e contingentati nel rispetto delle disposizioni di sicurezza e tra i principali ospiti il cabarettista Antonio Ornano, la band Pink Sound, il musicista Alberto Cipolla e il mago Niccolò Fontana.

Come sempre saranno aperti i bellissimi musei della città saranno e verranno allestite diverse mostre d’arte, tra le quali la grande mostra collettiva “Dialogo con i Maestri” in collaborazione con l’Associazione Piemontese Arte di Torino e una mostra per celebrare i “Trent’anni di Re Peperone”.

www.fieradelpeperone.it

COSA, QUANDO, DOVE ?

LA FIERA DIGITALE ANDRÀ IN ONDA TUTTI I GIORNI
– su facebook.com/fiera.peperone dal lunedì al venerdì dalle 17:45 alle 22:00, i sabati e le domeniche dalle ore 11:30 alle 12:00 e dalle 16:00 alle 22:30
– sul canale televisivo ddt 114 di GRP dalle ore 18:30 alle 21:30

LE PROPOSTE IN STRADE, PIAZZE E ALTRE LOCATION DELLA CITTÀ:
La 71^ Fiera Nazionale del Peperone non sarà solamente digitale ma prevede anche diverse proposte “in presenza” in varie location della città.

Tutti i giorni | da lun a ven h. 18 – 24 | sab e dom h.10 – 24
– Mercato del Peperone in Via Gobetti e in diversi punti della città
– Bimbi in Fiera nei Giardini Unità d’Italia con molti animali e l’ambientazione di un villaggio indiano
– Taglieri e la nuova pizza San Giovanni al peperone in Piazza Canonico Capello
– mostre artistiche in vari musei e location della città

Spettacoli e cene tutti i giorni (eventi alle h 17:30 , 20:30 e 21:30 a seconda dei giorni)
– spettacoli di musica, magia e cabaret nel cortile del castello
– il 4 e 5 settembre spettacoli anche in Piazza Italia
– le cene di qualità al Pala BCC (su prenotazione e a pagamento)

Domenica 30 settembre
– dalle ore 8.30 alle 11.00 Concorso del Peperone in Piazza Sant’Agostino – Premiazione alle h. 15:00 con la partecipazione di Tinto nella Chiesa di San Filippo
– dalle ore 10 alle ore 24 il mercatino “I prodotti del nostro territorio” lungo l’asse di Via Valobra con i prodotti del Paniere della Città Metropolitana di Torino e quelli della S.O.M.S. “D. Ferrero” di Carmagnola, dell’Associazione “Stupinigi è”, di Campagna Amica e di altre importanti realtà dell’agroindustria piemontese.

Dal 3 al 6 settembre | giov e ven: h 17.00 – 24.00 | sab e dom h 10.00 – 24.00
– “Festa del Peperone” lungo l’asse di via Valobra con esposizione e vendita di vari prodotti, commerciali, artigianali e enogastronomici, ma anche street food di qualità in Piazza Manzoni e in una parte di Piazza Mazzini.
– LApePeroneria in Largo Vittorio Veneto con street food dedicato al peperone in tutte le sue forme, aperitivi con musica e altre proposte.
– Musica per il Palato nel Cortile Mina (via Valobra 152) con musica e degustazioni
– Insieme sotto l’Ala, a partire dal 4 settembre degustazioni di carne e pesce in Piazza IV Martiri.

Informazioni complete in www.fieradelpeperone.it

PERCHÉ UNA EDIZIONE “SPECIALE E DIFFUSA”

Il protrarsi dell’emergenza e delle disposizioni anti Covid-19 impediscono che la Fiera Nazionale del Peperone di Carmagnola, una delle più qualificate in Italia nel settore dell’enogastronomia e la più grande dedicata a un prodotto agricolo, si svolga sulla base dei consolidati format degli ultimi anni.

La 71^ edizione della storica manifestazione piemontese sarà una “Edizione Speciale e Diffusa” e si svolgerà, come originariamente previsto, dal 28 agosto al 6 settembre 2020.

Dopo attente valutazioni, il Comune di Carmagnola ha deciso di dare continuità all’evento, di trasmettere un forte segnale di positività e un grande stimolo alla ripresa economica del proprio territorio, deliberando l’organizzazione di una edizione straordinaria della Fiera. “Speciale” perché conterrà proposte divere dal solito nei contenuti e nelle modalità di attuazione; “Diffusa” perché estesa in ampie e varie aree della città – con il fine di coinvolgere in maniera più ampia possibile il tessuto sociale e commerciale e garantire al contempo le norme di sicurezza – e perché estesa al contributo di altri comuni del territorio e ai loro prodotti.

L’EDIZIONE DIGITALE

Una parte importante dell’edizione è costituita dalla “Fiera Digitale”, iniziativa con allestimento di uno studio televisivo all’interno della bellissima Chiesa di San Filippo e lo svolgimento di incontri, show cooking, talk show, interviste ed altri eventi che verranno trasmessi in dirette streaming con le seguenti modalità: su facebook.com/fiera.peperone – dal lunedì al venerdì dalle 17:45 alle 22:00, i sabati e le domeniche dalle ore 11:30 alle 12:00 e dalle 16:00 alle 22:30 – e sul canale televisivo ddt 114 di GRP dalle ore 18:30 alle 21:30

Alcuni eventi della Fiera Digitale si svolgeranno con gli ospiti in video-conferenza, ma altri “in presenza” e di fronte a un pubblico contingentato se le disposizioni di sicurezza lo consentiranno.
Le riprese e le trasmissioni in streaming sono a cura del media partner Radio Vida Network, sono in cantiere diversi altri contributi da pubblicare sui social network e la maggior parte degli eventi verranno presentati e condotti da Tinto, Luca Ferrua, Paolo Massobrio, Renata Cantamessa, Umberto Clivio e Simona Riccio.

Tra i principali ospiti delle “Chiaccherate social con Tinto”, co saranno in video-conferenza Adriana Volpe, Lidia Bastianich, Massimiliano Rosolino e Gino Sorbillo.

Paolo Massobrio condurrà “Confessioni Laiche e talk show ” durante i due week end con diversi ospiti “in presenza”, tra i quali l’imprenditore Cesare Ponti, e in video conferenza con lo psicologo Alessandro Meluzzi il 6 settembre in un talk sui cambiamenti innescati dal Covid.

Luca Ferrua, giornalista responsabile del web nazionale de La Stampa, intervisterà varie personalità, tra le quali, il 5 settembre, il dott. Filippo Montemurro, responsabile del DH oncologico multispecialistico dell’Istituto di Candiolo – IRCCS grazie alla partnership della Fiera con la Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro ONLUS.

Renata Cantamessa, giornalista, autrice e conduttrice radiotelevisiva conosciuta anche per il suo personaggio Fata Zucchina, condurrà gli incontri con i Maestri del Gusto di Torino e Provincia, in collaborazione con la Camera di Commercio di Torino, ed altri interventi con divertenti iniziative da lei ideate.
Lo speaker e conduttore radiofonico e televisivo Umberto Clivio condurrà delle strisce quotidiane sulla storia del peperone di Carmagnola e dei suoi protagonisti.

Simona Riccio, project manager e comunicatrice nel settore dell’agrifood & organic, condurrà diversi incontri del palinsesto, tra i quali quelli con Linda Carobbi – corporate director di Fresh Fruit and Vegetable Vertical Market della Savino Del Bene SpA, Alessio Frugoni – specializzato in realizzazione e gestione siti web e in e-commerce e Carola Gullino della Gullino Group, azienda piemontese specializzata nella produzione e commercializzazione di kiwi.
A cura di Simona Riccio ci saranno inoltre contributi di #aspssoconme, video a cura di Rossana Turina, imprenditrice agricola, che faranno conoscere varie importanti realtà dell’industria agricola del territorio, e interventi di Paola Di Giambattista, The Healthy Food Specialist, per offrire al pubblico social un intrattenimento ricco di proposte.

Venerdì 28 agosto la Fiera Digitale verrà inaugurata, nella Chiesa di San Filippo e in diretta streaming, alle ore 20.45 con la performance di Sand Art “Carmagnola, Città di Cultura” a cura di Beppe Brondino & Madame Zorà, finalisti di Italia’s Got Talent 2013.

LE CHIACCHIERATE SOCIAL CON TINTO
Con Adriana Volpe, Lidia Bastianich, Massimiliano Rosolino e Gino Sorbillo
Tinto, al secolo Nicola Prudente, autore e conduttore televisivo e radiofonico, da diversi anni voce di Decanter su Radio2, condurrà diversi eventi e delle speciali chiaccherate social, con collegamenti in video-call, da sabato 29 agosto a martedì 1° settembre alle ore 20:50.
Sabato con Lidia Bastianich, cuoca, personaggio televisivo e scrittrice italiana naturalizzata statunitense, mamma del noto Joe Bastianich.
Domenica con Gino Sorbillo, famoso pizzaiolo napoletano conosciuto in tutto il mondo come ambasciatore della Pizza Italiana.
Lunedì con Adriana Volpe, nota conduttrice televisiva ed ex modella italiana.
Martedì con Massimiliano Rosolino, personaggio televisivo ed ex nuotatore, campione olimpico a Sydney nel 2000 e mondiale a Fukuoka nel 2001 nei 200 metri misti;

LE CONFESSIONI LAICHE E I TALK SHOW CONDOTTI DA PAOLO MASSOBRIO
Paolo Massobrio, giornalista che da oltre trent’anni si occupa di economia agricola ed enogastronomia, è per il quinto anno consecutivo uno dei protagonisti d’eccezione della Fiera del Peperone.
Il noto critico enogastronomico condurrà talk show e “Confessioni Laiche” durante i due week end con ospiti “in presenza”.
Domenica 30 agosto alle ore 17.30 è in programma la Confessione Laica “Vi racconto Il mito della Peperlizia” con Cesare Ponti, esponente della storica azienda italiana Ponti che a metà degli anni ’80 creò una nuova linea di prodotti chiamata Peperlizia, un’innovativa e fortunata linea di conserve di verdura in agrodolce per la quale vennero scelti tutti prodotti doc ed il peperone di Carmagnola per il primo lancio commerciale.
Sabato 5 settembre alle ore 17,30 è in programma il talk show “Una rete creativa per far ripartire l’enogastronomia” con ospiti: Liliana Allena e Stefano Mosca, presidente e direttore dell’Ente Fiera internazionale del Tartufo di Alba; Maria Chiara Bellino di Campagna Amica; Franco Dipietro, founder di Biova; Massimo Uccelli e Massimo Ghielmi del progetto Digusto in sicurezza
Domenica 6 settembre alle ore 17.30 sarà la volta della Confessione Laica “I sei mesi che hanno cambiato il mondo: quale post?”, una riflessione sui cambiamenti innescati dal Covid, con una nuova visione degli eventi e di iniziative di rete che possono diventare stabili nel nostro quotidiano, insieme a Flavio Boraso, direttore generale Asl To3 e coordinatore sanitario dell’Unità di crisi regionale, e in collegamento lo psicologo Alessandro Meluzzi.
Infine, domenica 6 settembre alle ore 20:10, Paolo Massobrio condurrà una tavola rotonda sul “Distretto del Cibo dell’area Carmagnolese e Chierese” con diversi esponenti dei Comuni facenti parte del distretto.
Al termine ci saranno i saluti finali e un intervento inviato per l’occasione da Teresa Bellanova, ministra delle politiche agricole alimentari e forestali.

LE PROPOSTE IN PRESENZA, IN STRADE, PIAZZE E ALTRE LOCATION DELLA CITTÀ:
con street food dal 3 al 6 settembre

IL MERCATO DEL PEPERONE, LA FESTA DEL PEPERONE E L’APEPERONERIA
In strade e piazze della città verranno allestiti, in maniera “diffusa”:
– il Mercato del Peperone e street food in tutti i giorni della Fiera
– mercati volti a valorizzare le eccellenze gastronomiche e vitivinicole del territorio nelle giornate di domenica 30 agosto e dal 3 al 6 settembre.
Gli orari di svolgimento delle attività sono i seguenti: dal lunedì al venerdì dalle ore 18 alle ore 24, il sabato e le domeniche dalle ore 10 alle ore 24
Il Mercato del Peperone, con gli stand dei produttori del Consorzio del Peperone, sarà dislocato in Via Gobetti e nei vari punti di accesso al centro storico, all’interno del quale si troveranno anche diversi street food.
Domenica 30 agosto lungo l’intero asse di Via Valobra, il mercatino “I prodotti del nostro territorio” proporrà, i prodotti del Paniere della Città Metropolitana di Torino e quelli della Società Orticola di Mutuo Soccorso S.O.M.S. “D. Ferrero” di Carmagnola, dell’Associazione “Stupinigi è”, di Campagna Amica e di altre importanti realtà dell’agroindustria piemontese.
Da giovedì 3 a domenica 6 settembre, lungo l’asse di via Valobra, in altre aree della città, ci sarà la Festa del Peperone con esposizione e vendita di vari prodotti, commerciali, artigianali e enogastronomici, ma anche street food in Piazza Manzoni e in una parte di Piazza Mazzini.
Negli stessi giorni, in Largo Vittorio Veneto ci sarà LApePeroneria a cura della Taverna Monviso, uno spazio in cui gustare il peperone in tutte le sue ricette tra contaminazioni e tradizione, ascoltare musica, abbinare vini e birre artigianali, partecipare a laboratori, conoscere da vicino i produttori e imparare a fare la vera peperonata.

IL CONCORSO MOSTRA/MERCATO DEL PEPERONE
Per tradizione, in Piazza Sant’Agostino nella prima domenica della Fiera che quest’anno ricade il 30 agosto, viene organizzato il Concorso Mostra/Mercato del Peperone, competizione riservata ai produttori locali con gli eccezionali peperoni vincitori che verranno premiati in un evento presentato dal conduttore radiofonico e televisivo Tinto.

GLI SPETTACOLI E LE MOSTRE
In tutte le serate della Fiera vengono proposti concerti, spettacoli di cabaret, magia e danza con ingressi gratuiti e contingentati nel rispetto delle disposizioni di sicurezza e tra i principali ospiti il cabarettista Antonio Ornano, la band Pink Sound, il musicista Alberto Cipolla e il mago Niccolò Fontana.
Come sempre verranno allestite diverse mostre d’arte nei bellissimi musei della città, tra le quali la grande mostra collettiva “Dialogo con i Maestri” in collaborazione con l’Associazione Piemontese Arte di Torino, che mette insieme ed a confronto le opere di artisti contemporanei con quelle dei loro passati maestri, e la mostra “Trent’anni di Re Peperone”, allestimento documentario su Lorenzo Piana e i suoi trent’anni nei panni della maschera carmagnolese.

BIMBI IN FIERA
Nei Giardini Unità d’Italia, tutti i giorni (da lun a ven h. 18 – 24 | sab e dom h.10 – 24) ci sarà uno spazio per l’infanzia a cura dell’associazione Natural Farm con l’ambientazione di un villaggio indiano, laboratori per conoscere bellissimi animali – tra i quali due alpaca, cavalli, galline, pecore, cani, gatti, tartarughe – varie attività di intrattenimento e degustazioni di ottimi “ravioli del plin”.

LE CENE AL PALA BCC
Grazie all’importante sostegno della BCC -Banca di Credito cooperativo di Casalgrasso e Sant’Albano Stura, la 71^ Fiera propone cene di qualità preparate con prodotti di eccellenza, all’interno del Salone Antichi Bastioni, ribattezzato per l’occasione Pala BCC.
Momenti conviviali con portate raffinate che vengo riproposti sulla scia del successo riscosso nelle ultime tre edizioni.
Le cene sono a pagamento e i tavoli saranno posizionati garantendo le distanze di sicurezza.
La cena del 5 settembre si intitola “Insieme per la ricerca”, è a cura del ristorante “Cappellari La Cucina Piemontese” di Vigone e prevede che venga devoluta buona parte del ricavato venga alla Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro ONLUS. Inoltre, la BCC di Casalgrasso e Sant’Abano Stura devolverà alla Fondazione, in aggiunta al ricavato, la somma di euro 10 per ognuno dei commensali.
Per maggiori informazioni e prenotazioni telefonare ai numeri 3803264631 – 3807102328.

LA FONDAZIONE PIEMONTESE PER LA RICERCA SUL CANCRO ONLUS
Per il secondo anno consecutivo, la Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro ONLUS è charity partner della manifestazione con diverse iniziative ad essa dedicate. Il 5 settembre, oltre alla cena benefica al Pala BCC intitolata “Insieme per la Ricerca”, il dott. Filippo Montemurro, responsabile del DH oncologico multispecialistico dell’Istituto di Candiolo – IRCCS, sarà il protagonista di una delle interviste della Fiera Digitale condotte da Luca Ferrua.
La Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro ONLUS è stata costituita nel 1986 per offrire un contributo significativo alla sconfitta del cancro attraverso la realizzazione in Piemonte di un centro oncologico, l’Istituto di Candiolo (Torino), capace di coniugare la ricerca scientifica con la pratica clinica e di mettere a disposizione dei pazienti oncologici le migliori risorse umane e tecnologiche.
La Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro si occupa di reperire le risorse economiche attraverso attività di raccolta fondi e organizza tutte le iniziative e le manifestazioni necessarie per raggiungere questo scopo.

INFORMAZIONI PER IL PUBBLICO:
Ufficio Manifestazioni del Comune – Tel. 011.9724222/270 – cell. 3343040338

Nasce a Torino Decantico, il primo portale dove fare il corso da sommelier

Sempre più persone sono interessate al mondo del vino. Spesso, però, rinunciano a frequentare corsi da sommelier perché  distanti o organizzati secondo tabelle di marcia serrate, difficili da conciliare con impegni e lavoro. Spesso, poi, sono molto costosi. 

 

Marco Gallo, classe 1991, diploma come sommelier professionista nel 2017 e una laurea in Economia e Direzione delle Imprese all’Università di Torino, ha così avuto l’idea. «Serviva una piattaforma che guardasse avanti: abbiamo iniziata a svilupparla prima della pandemia, ma il lockdown ci ha ulteriormente convinto che fosse l’idea giusta».

Si tratta di Decantico, https://www.decantico.com/, un sito che permette di frequentare il corso da sommelier online, cercando di non perdere l’emozionalità del percorso, ma sfruttando le potenzialità della rete. Prendiamo il corso uno: 15 lezioni da 30 minuti. Al momento dell’acquisto arriva a casa anche una bella scatola con dieci mini bottiglie. «Ogni corso è un capitolo e può essere stoppato, riascoltato, rivisto, mentre si degustano i vini. Alla fine di ognuna delle 15 lezioni c’è sempre un test» spiega Marco, dal 2019 membro della commissione di assaggiatori dell’International Taste and Quality Institute di Bruxelles dove ogni anno sommelier selezionati da tutta Europa assegnano certificati di qualità a prodotti provenienti da tutto mondo.

A realizzare Decantico, primo portale in Italia del genere, è stato il torinese Richard Rizzo, che firma anche la direzione creativa di tutto progetto, nato in via Madama Cristina a Torino.

Ecco, così, che nel primo corso si parla di vino ma anche di vigne, di enologia, di vinificazione, con una panoramica sulla professione.

«Nella mia vita ho incontrato tante persone che lavorano in bar o ristoranti e per lavoro non riescono a frequentare i corsi da sommelier e vedo sempre più ragazzi interessanti. Il mondo del vino ha bisogno di guardare avanti e con questa piattaforma digitale si frequenta il corso quando e dove si preferisce, lo si stoppa mentre si assaggia, lo si rivede». Marco, che nella vita lavora in banca, ben capisce le esigenze di chi lavora o non riesce a impegnare una o due sere a settimana. Il suo mentore è Pietro Sattanino, due volte miglior sommelier del mondo e riconosciuto come uno dei massimi esperti del mondo enologico.

La chicca del percorso offerto da Decantico è poi la lezione finale, virtuale, ma one-to-one. A disposizione per domande e dubbi, 24 ore su 24, c’è anche un tutor. Si riceve, alla fine, un certificato di sommelier 100 per centogarantito dai wine-master di Decantico.

 

Il corso numero uno ‘’Decantico Master” è già online, il secondo arriverà nel mese di settembre ed è dedicato ai vini d’Italia, della Francia e del resto del mondo, il numero 3 è tutto su abbinamenti cibo/vino. L’altra rivoluzione di Decantico è il prezzo: un corso costa il 50 per cento in meno rispetto a molte proposte frontali, poiché abbatte corsi di aule, spostamenti, personale.

Ma oltre ai corsi professionali Decantico Master (da 14-15 lezioni), esistono anche quelli Decantico Taster, per appassionati, con una formula light da due, tre, quattro lezioni.

Che cene alla corte di Re Peperone!

In programma dal 28 agosto al 6 settembre 2020

Pala BCC: Salone Antichi Bastioni – Piazza Antichi Bastioni – Carmagnola (TO)

www.fieradelpeperone.it

Ecco  menù e modalità di prenotazione delle cene di qualità che la manifestazione propone con portate raffinate, preparate con prodotti di eccellenza del territorio, grazie all’importante sostegno della BCCBanca di Credito Cooperativo di Casalgrasso e Sant’Albano Stura.

La cena del 5 settembre si intitola “Insieme per la ricerca” e prevede che venga devoluta buona parte del ricavato alla Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro ONLUS, charity partner della Fiera

Dal 28 agosto al 6 settembre 2020 si svolge la 71a edizione della Fiera Nazionale del Peperone di Carmagnola, un’edizione “Speciale e Diffusa”organizzata nel rispetto delle disposizioni anti Covid-19.

“Speciale” perché conterrà proposte divere dal solito nei contenuti e nelle modalità di attuazione.

“Diffusa” perché estesa in ampie e varie aree della città – con il fine di coinvolgere in maniera più ampia possibile il tessuto sociale e commerciale e garantire al contempo le norme di sicurezza – e perché estesa al contributo di altri comuni del territorio e ai loro prodotti.

Grazie all’importante sostegno della BCC -Banca di Credito cooperativo di Casalgrasso e Sant’Albano Stura, la 71^ Fiera propone cene di qualità preparate con prodotti di eccellenza, all’interno del Salone Antichi Bastioni, ribattezzato per l’occasione Pala BCC.

Momenti conviviali con portate raffinate che vengo riproposti sulla scia del successo riscosso nelle ultime tre edizioni.

Le cene sono a pagamento e i tavoli saranno posizionati garantendo le distanze di sicurezza.

La cena del 5 settembre si intitola “Insieme per la ricerca”, è a cura del ristorante “Cappellari La Cucina Piemontese” di Vigone e prevede che venga devoluta buona parte del ricavato venga alla Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro ONLUS. Inoltre, la BCC di Casalgrasso e Sant’Abano Stura devolverà alla Fondazione, in aggiunta al ricavato, la somma di euro 10 per ognuno dei commensali.

Per il secondo anno consecutivo, la Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro ONLUS è charity partner della manifestazione con diverse iniziative ad essa dedicate. Sempre il 5 settembre, il dott. Filippo Montemurro, responsabile del DH oncologico multispecialisticodell’Istituto di Candiolo – IRCCS, sarà il protagonista di una delle interviste della Fiera Digitale condotte da Luca Ferrua

 

Inoltre, le seguenti attività carmagnolesi proporranno menù a tema durante tutta la durata della Fiera: Bar Bistrò – Barcelona – Caffetteria Ristorante San Filippo – Centro 1861 – Cremeria Dorino –Garavella Caffetteria Gelateria – L’Antica Trattori Monviso – Molineris – Osto Bruma – Pizzeria Due Mori – Siamo Fritti Tobalà

 

IL PROGRAMMA


VENERDI’ 28 AGOSTO | ore 20.00

“PROFUMO DI MARE” a cura del Ristorante Cappellari La Cucina Piemontese di Vigone.

Insalata Marinara | Cozze Gratinate | Frittura di Mare con Zucchini e Peperoni | Panna Cotta alla Menta | Caffe’ | Vini Piemontesi Rosso e Bianco

Prenotazione obbligatoria ai numeri: Giancarlo 3803264631 – Sandra 3807102328

COSTO: €. 28,00 tutto compreso

 

SABATO 29 AGOSTO | ore 20.00

 

“GRAN BOLLITO” a cura del Ristorante Cappellari La Cucina Piemontesedi Vigone

Flan di Patate e Broccoli con Crema di Peperoni | Insalata Russa Piemontese| Bollito alla Piemontese (Punta di Petto, Scaramella, Muscolo, Magro, Lingua, Testina e Cotechino con Bagnetti Verde, Rosso, di Salsa Di Peperoni  e di Bra Duro Dop) | Peperonata | Saint Honore | Caffe’ | Vini Piemontesi Rosso e Bianco

Prenotazione obbligatoria ai numeri: Giancarlo 3803264631 – Sandra 3807102328

COSTO €. 28,00 tutto compreso

 

DOMENICA 30 AGOSTO | ore 20.00

“FRITTO MISTO ALLA PIEMONTESE” a cura del Ristorante Cappellari La Cucina Piemontese di Vigone

Battuta di Fassone | Tomini Nostrani con Bagnetto Verde | Gran Fritto Misto alla Piemontese (20 Qualita’ Con Rane E Lumache) | Sorbetto al Limone | Caffe’ | Vini Piemontesi Rosso E Bianco

Prenotazione obbligatoria ai numeri: Giancarlo 3803264631 – Sandra 3807102328

COSTO: €. 28,00 tutto compreso

 

LUNEDI’ 31 AGOSTO | ore 20.00

“FESTA DI RE PEPERONE” a cura del Ristorante Cappellari La Cucina Piemontese di Vigone e in collaborazione con la Pro Loco Carmagnola

Crostini alla salsa di Peperoni e Bra Duro Dop | Frittura di Calamari con Peperoni a Julienne croccanti | Falda di Peperone con Bagnetto Verde di Prezzemolo e Basilico | Risotto alla Salsa di Peperoni e Bra Duro Dop | Capocollo di Maiale al Pepe Verde | Pipe e Patate | Gelato con Cioccolata Calda | Caffe’ | Vini Piemontesi Rosso e Bianco

Prenotazione obbligatoria ai numeri: Giancarlo 3803264631 – Sandra 3807102328

COSTO: €. 20,00 tutto compreso

 

MERCOLEDI’ 2 SETTEMBRE | ore 20.00

“IL PEPERONE IN OSTERIA” a cura del Ristorante Osteria L’Ostu Sul Cantun di Cherasco

Insalata di Polpo e Seppie con Peperoni | Terrina di Coniglio con Mousse di Peperoni e Peperoni in Agrodolce | Sformatino Di Melanzane, Funghi, Peperoni | Risotto al Tumin del Mel e Mentuccia | Filetto di Maiale alle Fragole e Aceto Balsamico con Peperonata | Tiramisu’ | Caffe’

Prenotazione obbligatoria ai numeri: TEL. 0172/474337 CELL. 3495615759

COSTO: € 28 bevande escluse

 

GIOVEDI’ 3 SETTEMBRE | ore 20.00

“LA BAGNA CAODA” a cura del Ristorante Cappellari La Cucina Piemontese di Vigone

Cotechino Nostrano con Pure’ | Antipasto Campagnolo Misto di Verdure dell’orto e Tonno | Bagna Caoda Piemontese con: Peperoni, Patate, Cipolle al Forno, Verza, Cardi, Tapinambur | Creme Caramelle | Caffe’ | Vini Piemontesi Rosso e Bianco

Prenotazione obbligatoria ai numeri: Giancarlo 3803264631 – Sandra 3807102328

COSTO: €. 28,00 tutto compreso

 

VENERDI’ 4 SETTEMBRE | ore 20.00

“GRAN PAELLA” a cura del Ristorante Cappellari La Cucina Piemontesedi Vigone

Insalata di Polpo e Patate alla Ligure | Parmigiana di Peperoni | Paella Valenciana | Zurigo | Caffe’ | Vini Piemontesi Rosso e Bianco

Prenotazione obbligatoria ai numeri: Giancarlo 3803264631 – Sandra 3807102328

COSTO: €. 28,00 tutto compreso

 

SABATO 5 SETTEMBRE | ore 20.00

“INSIEME PER LA RICERCA”, a sostegno della Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro Onlus e a cura del Ristorante Cappellari La Cucina Piemontese di Vigone

Pate’ di Tonno con Vellutata di Peperoni Galfre | Vol Au Vent di Sfoglia con Finanziera | Plin alla Crema Tartufata | Sella di Vitello Flambe| Patate al Forno | Tiramisu’ | Caffe’ | Vini Piemontesi Rosso e Bianco

Prenotazione obbligatoria ai numeri: Giancarlo 3803264631 – Sandra 3807102328

COSTO: €38,00 TUTTO COMPRESO

UNA PARTE DELL’INCASSO SARA’ DEVOLUTO ALLA Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro – Candiolo

 

DOMENICA 6 SETTEMBRE | ore 20.00

“ARRIVEDERCI ALLA FIERA 2021” a cura del Ristorante Cappellari La Cucina Piemontese

Vitello Tonnato | Peperoni con Bagnetto Verde | Gran Fritto Misto alla Piemontese (20 qualita’ con Rane e Lumache) | Ananas al Gran Marnier con Gelato | Caffe’ | Vini Piemontesi Rosso e Bianco

Prenotazione obbligatoria ai numeri: Giancarlo 3803264631 – Sandra 3807102328

COSTO: €. 28,00 tutto compreso