food- Pagina 62

Folla di fan per Cannavacciuolo

Grande successo per il firmacopie del nuovo libro di Antonino Cannavacciuolo
a Vicolungo The Style Outlets

 

11 dicembre 2021. Grande successo di pubblico venerdì 10 dicembre a Vicolungo the Style Outlets – uno dei due centri gestiti in Italia da NEINVER, player leader nel settore degli outlet in Europa – per il firmacopie dello Chef Antonino Cannavacciuolo, che ha autografato il suo nuovo libro “La cucina di famiglia” (Einaudi editore) ai tantissimi fan emozionati arrivati per incontrarlo.

I presenti al punto food “Antonino, il Banco di Cannavacciuolohanno accolto il noto Chef con sorrisi e calore e hanno approfittato della situazione per scattare foto e per scambiare quattro chiacchiere.

 

ANTONINO, il Banco di Cannavacciuolo

“ANTONINO, il Banco di Cannavacciuolo” ha debuttato a Vicolungo The Style Outlets a maggio 2019. Il punto smart gourmet prende ispirazione dalla tradizione street food napoletana, che offre una ricca selezione di gastronomia gourmet in versione smart e anche “on the go”. Sul menu sfiziosità salate come pizza fritta, parmigiana di melanzane, mozzarella in carrozza, cuoppo e dolci come graffe, sfogliatelle, babà, code d’aragosta e altri prodotti iconici.

Il Natale “mai sbagliato” DelMago Drinks

 BY MARCELLO TRENTINI 

Panettone torinese e vermouth: l’abbinamento perfetto per le feste all’ombra della mole e anche secondo lo chef stellato Marcello Trentini : nel nuovo cocktail store ” Formula” di via Cavour 12 a Torino, ha dato il via anche ad una  proposta natalizia che comprende panettoni dai gusti curiosi e originali. A rendere il dolce davvero particolare è la ricetta ideata dallo chef: il tradizionale panettone torinese con uvetta, arancia candita, vaniglia del Madagascar e glassa alle nocciole e mandorle, viene reso ” magico” grazie all’aromatizzazione al Vermouth Rosso DelMago.
Ma non solo: in esclusiva da ” Formula” , i più ghiotti potranno trovare una versione del dolce che vede l’aggiunta dello zabaione, prodotto da Alberto Marchetti, da gustare  insieme al Bianco Chinato DelMago, drink per altro fresco di vittoria agli Spirits Masters di Londra come miglior prodotto nella sua categoria e che, in breve tempo da Formula, è già diventato un rituale di qualità e stile sabaudo  all’ora dell’aperitivo.
Le box da collezione sono state disegnate da Gianluca Cannizzo che ha già anche disegnato per DelMago tutte le etichette dei vari drinks: per l’occasione ha rappresentato lo Stregatto di Alice nel Paese delle Meraviglie.
Sia i drinks che il panettone sono acquistabili on line sul sito www.delmagodrinks.com oppure in sede da “Formula” , con un costo suggerito al pubblico di di 34 euro – 1 kg.
Completa  il Natale di DelMago Drinks e Formula DelMago, “Ostriche + Cocktail”, un appuntamento che si svolgerà ogni giovedì, dalle 18 alle 22,   in collaborazione con “ Red Oyster Italy” accompagnate dai cocktail firmati DelMago Drinks pensati per il miglior accompagnamento tra Gin & tonic, Bloody Mary, Bianco chinato e Vesper Martini.
Chiara Vannini
Per prenotazioni : 011 – 18851004 oppure cavour12@formuladelmago.com

Giovanni Dell’Agnese, Natale tra dolce e salato

GLI ABBINAMENTI DELLE FESTE SECONDO IL NOTO PASTICCERE CHE CREA ANCHE UNO SPECIALE PANETTONE: “IL TORINESE”

Sono una bella famiglia i Dell’Agnese, che portano avanti con entusiasmo la loro storica pasticceria nel quartiere difficile di Mirafiori Sud a Torino. Ne hanno addirittura dedicato un dolce, il tronchetto di Santa Caterina, divenuto il dolce rappresentativa della comunità di Slowfood in quel quartiere , il Mirafood, progetto volto allo sviluppo della cucine di recupero e delle botteghe di quartiere.

I dolci che Giovanni dell’Agnese propone per il Natale sono ovviamente i panettoni, nella versione dolce e salata, rinnovati nell’utilizzo di ingredienti di ottima qualità e non solo appartenenti al territorio, come ad esempio l’uso del burro a denominazione AOP prodotto nelle regione belga delle Ardenne.

Lo intervistiamo in un momento libero durante la recente manifestazione dedicata alla promozione e alla vendita dei panettoni, “ Una mole di…” .

1. Secondo Giovanni dell’Agnese, quest’anno – in particolare- è un Natale tradizionale o rinnovato nella proposta della tua linea dolci?

Siamo finalmente ripartiti e senza dubbio il panettone dolce legato alla tradizione torinese rimane un punto di riferimento. Per quanto riguarda però , la versione salata che realizzo ormai da due anni con ricette che richiamano quelle legate al territorio, si sta rivelando di grosso successo. I clienti, spesso quelli meno avvezzi a cucinare, si trovano talvolta in difficoltà nel pensare alla preparazione di un aperitivo natalizio di effetto sulla tavola e soprattutto gustoso. Ed è così che il panettone salato, proposto anche in pratiche confezioni da 500 grammi e quindi soggetto a meno spreco, si può servire in accompagnamento ai formaggi o ai salumi. Le versioni che che ho pensato per il Natale della ripartenza sono state due: la “Piemontese”, realizzata con castelmagno , peperoni e finita con granella di nocciole; la “ Mediterranea” con pomodori, olive, capperi e, all’interno, parmigiano qualità vacche rosse, dal gusto un po’ più dolce rispetto al classico parmigiano reggiano, finito invece con scaglie di mandorle. Dal 12 dicembre, per i clienti che lo desiderano, le proporremo in accompagnamento ad un goloso gianduiotto di burro salato alle erbe alpine.

La novità, invece, per ciò che riguarda il panettone dolce è nata da un’idea di mio figlio Luca, e lo abbiamo chiamato il “Torinese”: è realizzato con un impasto al cacao, origine Venezuela quindi molto aromatico, gianduia e con una glassa sempre al cioccolato con l’aggiunta di nocciole piemonte igp spezzate a metà, quindi visibili nel rivestimento : la lavorazione è un po’ più complicata rispetto agli impasti tradizionali ma di effetto assicurato!

La linea dei panettoni tradizionali , Torinese e Milanese, vengono comunque sempre prodotti e venduti per andare incontro agli irrinunciabili della glassa alla mandorle o alle nocciole.

2. Com’è è cambiato nel tempo il tuo approccio alla pasticceria in generale?

Ho cercato nel tempo, grazie soprattutto all’aiuto dei miei figli, di anticipare i tempi e di pensare già quali sarebbero stati nuovi trend di consumo.

Da sempre ritengo che il primo critico dei miei prodotti siano i clienti : ed è così infatti che le lavorazioni, prima di metterle definitivamente in produzione, le faccio assaggiare ad una fetta di pubblico che ritengo adatta ad apprezzare certi gusti con un approccio imparziale.

3. Con quali vini abbineresti le tue versioni salate e dolci ?

Noi in pasticceria abbiamo una vasta selezione di vini e spumanti da proporre al cliente che spesso ci chiede quali abbinamenti siano i più adeguati a seconda dell’acquisto.

Al panettone salato “ Il torinese” , ci abbinerei, ad esempio, un’Alta Langa “ Vite Colte” , a quello dolce, invece, la mia special edition dall’impasto tutto al cacao, un Moscato d’Asti DOCG “ La gatta Vite colte” .

Chiara Vannini

 

Pasticceria “ Dell’Agnese” , C.so Unione Sovietica 417 – Torino . Tel. 011 616157

Per ordini e consegne a domicilio : www.dellagnesegiovanni.it

Ecco i Nocciolini Bonfante al caffe’ Costadoro

Dalla continua ricerca sul territorio di realtà di eccellenza che collaborando possano dare vita a nuove opportunità di business, nasce un prodotto unico e dal gusto inconfondibile: i Nocciolini di Chivasso Bonfante al caffè 100% Arabica – Costadoro.

 

Prosegue dunque il percorso Le eccellenze si incontrano, intrapreso dalla storica torrefazione piemontese Costadoro, produttrice di caffè d’alta gamma. È così che oggi prende il via la collaborazione tra Bonfante e Costadoro per la creazione di un prodotto di eccellenza assoluta.

 

Costadoro unisce l’armonia della sua pregiata miscela 100% Arabica ai 3 ingredienti del famoso Nocciolino di Chivasso: Nocciole Piemonte, zucchero, albume dando vita ad una deliziosa declinazione dei Nocciolini, disponibile in sacchettini da 200 grammi con etichetta personalizzata.

Un risultato che nasce dalla condivisione di alcuni valori imprescindibili come la ricerca della qualità senza compromessi, il forte legame con il proprio territorio, il rispetto della tradizione e la volontà di crescere e migliorarsi sempre in un’ottica di innovazione continua.

 

  • Formato: sacchetto 150 gr
  • Prezzo consigliato al pubblico: Prezzo consigliato al pubblico: €7,20
  • In vendita a partire dal 29 Novembre.
  • Dove si possono acquistare: presso i Costadoro Social Coffee Factory di Torino in Via Lagrange angolo Via Teofilo Rossi e di Genova in Piazzetta Banchero 2, nei migliori Bar Costadoro e su https://shop.costadoro.it/ e da Bonfante a Chivasso.

 

“Cascine Piemontesi” scopre e promuove il territorio a partire dai produttori

Informazione promozionale

La valorizzazione di un territorio trova le basi prima di tutto nel racconto dei produttori e degli artigiani che lo abitano e lo coltivano, che si pongono come voce principale nel dialogo con il consumatore.

Il progetto del consorzio di “ Cascine Piemontesi”, nato nel 2020 , promosso da Confagricoltura in collaborazione con la Camera di Commercio di Cuneo, è stato ideato per favorire la promozione e la commercializzazione dei prodotti agroalimentari del Piemonte.

Scopo principale è quello di dare visibilità alle singole realtà produttive del territorio che si riuniscono sotto il marchio identificativo di “ Cascine Piemontesi” appunto, attraverso la realizzazione di campagne di comunicazione e l’individuazione di nuovi canali commerciali on line.

All’interno del Consorzio varie sono le aziende rappresentate: diverse produzioni protette fra le quali Castelmagno e Toma Piemontese DOP, Nocciola Piemontese IGP e Crudo di Cuneo DOP; ortofrutticole (con una menzione particolare alla mela e al kiwi di Lesegno) ma anche importanti denominazioni vitivinicole DOCG E DOC.

Qualità e coerenza col territorio in cui si sviluppano i prodotti: questi i capisaldi del progetto che intende far conoscere il lavoro delle aziende agricole, sottolineando il forte legame col territorio delle varie realtà che sentono l’esigenza di raccontarsi anche da un punto di vista culturale e di ricezione turistica.

E’ chiaro, quindi, come l’appartenenza a Cascine Piemontesi rappresenti per le realtà agricole e alimentari un’opportunità di crescita attraverso il mantenimento delle loro peculiarità.

I panorami ormai mutati nei quali si affaccia il nuovo modo di comunicare l’azienda e di vendere il prodotto, sono stati oggetto di un profondo studio del Consorzio che è arrivato a proporsi sul mercato con l’intento di trovare nuove opportunità commerciali puntando soprattutto sulle potenzialità del web.

Per questo, il gruppo ha creato una piattaforma on line chiamata “ Foodelizia” dedicata alla vendita di eccellenze agroalimentari a filiera corta che favorisce così il produttore nella commercializzazione in maniera diretta e senza i vincoli di distribuzione ma , soprattutto, di rendersi visibile e conoscibile anche al di fuori della zona di produzione.

Sono inoltre in fase di realizzazione, nuovi progetti di collaborazione con e commerce di settore ed è stato recentemente avviato il progetto Esperienze, progetto volto alla promozione, insieme ad enti turistici locali, delle attività offerte da alcune delle aziende associate.

Chiara Vannini

Informazione promozionale

Materie prime di qualità e chef coraggioso: allo Chalet del Sole di Sauze d’Oulx la stagione è iniziata

Continua a leggere:

Materie prime di qualità e chef coraggioso: allo Chalet del Sole di Sauze d’Oulx la stagione è iniziata

I formaggi Valgrana a Portici di terra

Da sempre considerata un punto di riferimento nell’universo lattiero caseario, la Valgrana di Scarnafigi sarà ospite di Confagricoltura Torino in occasione di un importante progetto patrocinato dalla Camera di Commercio di Torino “Sapori Torinesi”. Si tratta della nuova edizione di “Portici di Terra – Agri Christmas“, evento che avrà luogo presso l’Hotel Roma e Rocca Cavour di Piazza Carlo Felice a Torino, nelle sale al piano terra, da martedì 7 dicembre a giovedì 6 gennaio. La felice ubicazione centrale della sede di questa manifestazione, davanti ai Giardini Sambuy, consentirà di accogliere i produttori delle eccellenze agroalimentari piemontesi, oltre ad alcuni show cooking che illustreranno il modo migliore per impiegare le perle gastronomiche che contraddistinguono il nostro territorio, unitamente a banchi espositivi dove avverrà la vendita diretta dei prodotti. “È un grande onore per noi partecipare a una simile manifestazione e per questo ci teniamo a ringraziare Confagricoltura Torino che ci ha dato questa opportunità – commenta Franco Biraghi, presidente della Valgrana Spa -. La possibilità di sottolineare il valore che il settore alimentare riveste per la nostra regione rappresenta un motivo di sommo orgoglio in cui dobbiamo costantemente investire e credere”.

Dall’11 al 19 dicembre il palcoscenico diffuso del vino torna a Torino per brindare al Natale

/

LA PRIMA “WINTER EDITION” DI TORINO WINE WEEK BRINDA AL NATALE SOTTO LA MOLE

Oltre 70 produttori da tutta Italia. La Notte delle Bollicine dà il via al palcoscenico diffuso di degustazioni, cene e masterclass

 

 Torino Wine Week, il festival del vino del capoluogo piemontese torna, da sabato 11 a domenica 19 dicembre, con una speciale WINTER EDITION per brindare al Natale. Oltre 70 produttori da tutta Italia saranno protagonisti di degustazioni, masterclass, aperitivi esclusivi e cene a tema con brindisi nei locali del centro, per condurre tutti i winelovers alla scoperta delle eccellenze del patrimonio enologico del Piemonte e dell’intera Penisola, trasformando la città in una grande cantina a cielo aperto.

Novità di quest’anno sarà la Notte delle bollicine, nella serata di sabato 11 dicembre, con un brindisi sotto la Mole nella cornice dell’Enoteca di Eataly Lingotto, la più grande di Torino con le sue oltre 35.000 bottiglie, in un omaggio alla storia dello spumante piemontese conosciuto in tutto il mondo.

L’evento dà il via alla settimana di festival diffuso in tutta la città da Vanchiglia San Salvario fino al Quadrilatero, per  culminare con il cuore della kermesse del Salone del Vino nelle sale del Museo del Risorgimento, durante il week end di sabato 18 e domenica 19 dicembre.

Più di 70 produttori ospiti attesi da tutta Italia per presentare al più vasto pubblico di appassionati, curiosi e tutti gli amanti del vino, il meglio delle etichette e della loro storia fra masterclass, degustazioni e tanti eventi.

Altra novità della Winter Edition all’interno del Salone del Vino sarà la possibilità di acquistare le bottiglie direttamente dal produttore e festeggiare il Natale con speciali pacchi regalo vitivinicoli, con sconti per i possessori di wine pass.

L’acquisto dei WINE PASS al costo di 5 euro permette uno sconto del 10/15% su tutti gli appuntamenti di degustazione, cene, aperitivi e masterclass diffusi nella città. Ingresso al Salone e WINE PASS sono acquistabili on line e in loco durante i giorni della manifestazione. Programma, informazioni sui pacchetti disponibili, vantaggi e scontistiche su:  www.torinowineweek.it

Tutti gli eventi e gli appuntamenti si svolgeranno nel pieno rispetto delle norme di distanziamento sociale e sanificazione previste dalle disposizioni per la prevenzione del Covid-19.

Alla regia della settimana torinese del vino l’associazione KLUGBonobo Events e Orticola Piemonte – tre realtà tra le più importanti del territorio legate al mondo della valorizzazione del bere bene – in una formula rinnovata e di successo testimoniata anche dai numeri delle precedenti edizioni.

L’evento è realizzato con il supporto di Camera di Commercio di Torino ed il patrocinio della Città di Torino. Partner della Torino Wine Week sono Città del Gusto Torino – Gambero Rosso, Go Wine, Fisar Torino, Eataly Lingotto, Torino DOC, Enoteca Regionale dei Vini della Provincia di Torino, e  il sostegno del Museo del Risorgimento.

Un ristorante letterario nel cuore di Torino

Riuscire a ricavare del positivo dai momenti difficili è un’arte e Bicchierdivino potrebbe insegnarcelo.

Facciamo un breve passo indietro con la memoria e torniamo al periodo peggiore della pandemia: le attività sono chiuse e le persone confinate all’interno delle loro abitazioni; alcuni si disperano per ciò che non possono più fare mentre altri, come Maura e Barbara, cercano di costruirsi delle nuove opportunità per il futuro, domandandosi in che modo poter coniugare il loro sogno di aprire una libreria con quello di portare avanti il ristorante cui sono tanto affezionate.

Ecco che il tempo trascorso a casa diventa fruttifero per coltivare sogni e speranze.Maura e Barbara iniziano a seguire corsi per diventare libraie e a giugno del 2021 decidono di trasformare il locale in libreria bistrot: è un periodo di incertezze per tutti ma il coraggio e la forza di credere nei proprisogni hanno la meglio. E poi c’è il podcast Copertina di Matteo B. Bianchi che, oltre ad accompagnare le dure giornate di lockdown, riesce ad entusiasmare le ristoratrici consentendo  loro di capire che essere delle libraie è uno dei più grandi sogni che vorrebbero realizzare.

Con il ritorno del Piemonte alla zona bianca, ritorna in pista anche Bicchierdivino: dopo undici anni di lavoro nella ristorazione, la trattoria si trasforma in un locale nel quale conivono cucina e letteraturae, per ringraziare il signor Bianchi, la vetrina viene allestita con i libri da lui consigliati.

Qui è possibile consumare un delizioso pranzo o sorseggiare un buon caffè per lasciarsi poi coinvolgere dalle numerose proposte letterarie presenti sugli scaffali. Ci sono libri per tutti, anche per i più piccini, che possono sedersi a sfogliare dei fantastici libri in un accogliente angolo del locale, arredato con dei morbidi cuscini.

Molti sono anche gli eventi che questo spazio ospita: incontri con gli autori, firmacopie e degustazioni a tema che ci portano alla scoperta delle prelibatezze del territorio.

Bicchierdivino è cresciuto tanto in pochissimo tempo e aspira già ad organizzare gruppi di lettura sia per adulti che per bambini, in vista di quella ripresa sociale che tutti noi ci auguriamo e di cui abbiamo realmente bisogno.
Che vi piaccia leggere o che siate semplicemente curiosi di conoscere nuove realtà torinesi, una tappa da Bicchierdivino arricchirà sicuramente la vostra giornata.

Trovate il locale in zona Re Umberto, aperto dal lunedì al sabato fino alle 19.30 e, per il mese di dicembre, potrete passare da loro anche la domenica: avrete così un’occasione in più per comprare i regali di Natale etrovare un momento di incontro con persone a voi care.

Irene Cane