Era stata valutata "congrua" la somma offerta dall'imputato e rifiutata dalla persona offesa

Stalking estinto con 1500 euro? La procura generale impugna la sentenza che fa discutere

Un giudice del tribunale di Torino aveva  dichiarato il non doversi procedere contro un imputato di stalking che aveva proposto un risarcimento di soli 1.500 euro. Ma ora la Procura Generale del Piemonte ha impugnato la sentenza. Era il 2 ottobre quando il gup Rosanna La Rosa, applicando una norma entrata in vigore lo scorso 4 agosto, dichiarava il reato di stalking “estinto per condotte riparatorie” dopo avere valutato – così scrive l’agenzia Ansa – come “congrua” la somma offerta dall’imputato e rifiutata dalla persona offesa. L’iniziativa di impugnare la decisione del giudice sarebbe dell’Avvocato generale Giorgio Vitari e del procuratore generale Francesco Saluzzo.

 

(foto: il Torinese)